Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1206595215.

MARTEDÌ 14 [...] 17 [...] Di [...] e in basso due -immagini [...] «Grande Mela» Parla il sociologo Richard [...] il più «europeo» degli intellettuali [...]. A New York si [...] coesi al loro interno e separati dagli [...] «La [...] Usa è provinciale, incapace di dialogare»« La [...] ciò che è sconosciuto, di tutto quanto [...] entrare in contatto con mondi estranei è [...] più caratteristico di New York, [...] dei localismi e dei [...] dovunque». Parla Richard [...] sociologo, scrittore e musicologo [...] Italia per presentare il suo nuovo libro. La coscienza dell'occhio, appena pubblicato [...] Feltrinelli. Le descrizioni e le interpretazioni [...] stimolanti della società, bisogna [...] non sono mai stati opera [...] sociologi. E i sociologi che [...]. È questo il caso [...] Richard [...] un sociologo per nulla [...]. Ebreo, quarantenne, tiglio di [...]. Feltrinelli) Senne» muta di [...] e guarda la [...] ne della vita sociale e [...] ; di New York attraverso [...] zione dello sguardo più che [...]. È questo un libro [...] descrive e interpreta come e quanto viene [...] si ridetta poi nelle coscienze, nella cultura [...] azioni. Gli spazi in cui [...] sono gli spazi dentro [...] forma il nostro pensiero e si plasmano [...] con gli altri. La paura di essere [...] del contatto con gli altri predomina nel [...] nelle azioni degli abitanti ! Questa paura 6 al [...] e riflessa nella organizzazione architet-tonica [...] ed urbanistica della «Grande [...]. Professor [...] da dove derivano questa [...] perdita di spazi e momenti collettivi? Si [...] paura degli altri, perché [...] é uno straniero, un [...] germi fisici e morali, un contaminatore. Puritanesimo e cristianesimo insieme [...] cultura del separarsi dagli altri, un procedere [...] un organizzarsi della vita in torri isolate. A New York ogni [...] etnicamente, ogni strato sociale ha un suo [...] rifugio ed anche le generazioni si separano [...] dalle altre. Ma penso che ciò [...] a New York sia solo [...] più chiaro, e anche [...] New York é una città emblematica, e il [...] cultura cristiana che ha sempre privilegiato il [...] rispetto a quello pubblico. Un giorno lo scrittore Doctorow [...] chiesto di che cosa parlava questo mio [...] detto: «Come liberare i nostri occhi dalla [...] ha fatto si che [...] perdessero sempre più [...]. E Doctorow ha [...] «Solo ad un intellettuale ebreo [...] poteva venire [...]. In che modo la [...] quartieri connotati così rigidamente, la perdita degli [...] luoghi di incontro (ra la gente Influenza [...] pubblica? . [...] Grecia esistevano spazi pubblici [...] sperimentare collettivamente emozioni, sensazioni, dove lo stare [...] faceva parte di [...] le e morale irrinunciabile [...]. Oggi gli spazi [...]. Le esperienze e le [...] vissute in silenzio e in solitudine e [...] ci appaiono come , [...] da temere. [...] se oggi a un [...] spazi capaci di favorire lo sviluppo della [...] la penna: la progettazione moderna non prevede [...] v della agorà. [...] agli altri, [...] lo stare con gli altri, [...] :; barriere e [...] é invece [...] per lo sviluppo di una [...] società. Vìvere in una grande [...] città significa perdersi, uscire fuori [...] sé, oltrepassare i [...] pri confini. ///
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I bianchi hanno [...] paura dei neri c [...]. E le donne sono [...] degli uomini. Nessuno vuole correre rischi e [...] stiamo cosi avviando verso [...] una cultura di rigida separazione [...] i sessi, una cultura frammentata e molecolare, Ho [...] attraverso «La coscienza [...]. Questo é un vero declino [...]. Persino New York non è [...] più una città cosmopolita: [...] ci siamo ritirati dal [...] ; mondo. [...] è solo militarmente ancora una [...] lenza, perii resto è una [...] stanca ed esausta, dove [...] fano localismi e particolarismi. Come reagiscono gli [...] a questo stato di [...] starete di nuovo -. ///
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È un modo per [...] questa cultura che si ritiene [...]. Mi perdoni, ma non [...] vecchia Europa ancora una volta, non crede [...] sia diversa da quella che voi [...] Può darsi che quello [...] non sia vero, ma [...] noi 6 comunque ciò che non abbiamo [...]. Ciò di [...] sentiamo la mancanza. [...] Calvino, tanto per nominare 1 [...] grandi [...] intellettuali, : sono tutti morti: [...] ha preso secondo lei il loro porto? . I miei studenti, pur [...] invece, non hanno nessuna nozione del passato, [...] per loro fuori [...] non esiste nient'altro. Guardi poi alla nostra [...] film, la letteratura, parlano solo di piccoli [...] provinciali e localistici. Ma lei [...] ietto [...] Non é mica un [...] una lista di marche. Solo nella poesia stanno [...] cose interessanti. Credo nel potere del-. Spero che questo libro [...] tutti quelli che hanno a [...] fare con cose visuali: [...] artisti, gli architetti. Ma anche da chi [...] futuro della democrazia e [...]. Da qualche parte bisognerà [...] le parete di cristallo che racchiudono le [...] le nostre vite. Che non sia . Un idea questa ribadita [...]. ///
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Cappelli del 7/1/1992). Tra coloro che hanno [...] di «mettere con i piedi [...] terra» la categoria del totalitari-, [...] provando a [...] di concrete previsioni, v'è [...] Victor [...] già : professore di sociologia [...] Leningrado, fuoriuscito dal suo paese nel [...] e oggi docente in Canada, [...] di [...]. Il suo recente Dopo [...] Sovietica, [...] perestroi-ka e il problema delle nazionalità (Il Mulino [...]. Il libro scritto nel [...] prima del fallito colpo di stato [...] 1991, colpisce innanzitutto per [...] la capacità di fotografare in anticipo il [...] chiara delle sue cause latenti. [...] una drammatica [...] scattata alla vigilia del crollo, [...] sfondo di un affresco storico in movimento. In questo caso è [...] se la sovietologia avesse voluto chiudere in [...]. Perchè, si domanda l'autore [...] sovietica è durata cosi [...] E soprattutto come è [...] possibile tenere assieme etnie [...] un territorio cosi vasto, [...] nonostante le ricorrenti crisi, [...] massa, [...] di frontiere [...] spesso irrazionali ed arbitrarie? Perchè, [...] risposta, [...] settant'anni gli eredi di Lenin [...] tutto, ad [...] un efficace compromesso sociale [...]. La : sfida economica [...] i costi [...] e la rarefazione di [...] il cronico deficit di bilancio, hanno fatto [...]. Se [...] di [...] appare mirata alla spirale [...] il suo ragionamento lambisce in verità anche [...] potere centrale nei suoi [...] molteplici rapporti con la [...] della tarda Urss, da un certo momento [...] propensa che in passato ad accettare lo [...] produttività e assistenza. Ma [...] torniamo . Nel momento in cui il [...] del contro si blocca, una [...] il [...] la diaspora diviene inarrestabile. Due [...] paesi baltici e le repubbliche [...]. Per Lituania, Estonia e Lettonia, [...] materi prime, sempre più scarse e [...] non é più compensato [...] di prodotti [...] moderni e sofisticati. Di pari passo segue [...] elemento principe di [...] col-lettiva giocata contro la [...] Mosca. [...] ad esempio, il [...]. In mezzo c'è ;; [...] Russia, [...] rifiuta i costi di ; una politica [...] i benefici del comando burocratico implicano necessariamente [...]. Il tentativo quindi di [...] impulso al mercato, questa la [...] conclusione di [...] non [...] poteva che travolgere la coesione [...] e la . [...] a [...] volta era stato origi-: [...] concepito come patto corporativo tra [...] etnie, capace di [...] i rapporti [...] ma al contempo di [...] sottotraccia gli anta-. Già, perchè un pò [...] di Diocleziano del terzo secolo dopo [...]. La " Russia rifiuta cosi [...] la prima volla il ruolo anticamente [...] da Ivan il terribile. A questo punto i [...]. Nonostante certi elementi di [...] sciovinismo «grande russo» ritornante, la [...] per una restaurazione sovietica slavo-, centrica è . Nazionalismo e mer-cato finiscono cosi [...] carsi a vicenda. Il primo appare anzi [...] di [...] romanzo coreano apre «Narratori» [...] Giunti [...] Con il libro il nostro eroe decaduto [...] Yi Munyol la Giunti inaugurerà in aprile [...] «Narratori», [...] a romanzi e racconti [...]. Nato nel 1948 in Corea [...] Sud, Munyol è tra i più importanti giovani [...] suo paese. Cristoforo Colombo Cristoforo Colombo e [...] CARDO [...] Per alcuni secoli la spezia [...] preziosa fu il pepe [...] biato alla pari con [...]. Il panico scosse le [...] Enrico il Navigatore, re del Portogallo, organizzò [...] costa occi-dentale africana in caccia di un [...]. ///
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In compenso però . Al navigatore ligure perciò dobbiamo [...] la paternità, [...] re indiretta, degli hamburger ma [...] riconoscere il merito di [...] contribuito con un , ingrediente [...] alla [...] -magica formula della cucina [...] mediterranea: aglio, olio e [...]. Colombo smascherato come coautore della [...] del [...] Mezzogiorno è soltanto una ! La coppia, nel libro [...] ha [...]. Dal pane alle pastasciutte, dai [...] ai [...] fatti in casa, i fortunati [...]. Formule [...] semplicissime o da [...] che posseggono la forza ; [...] una tradizione culinaria fino : a qualche tempo la [...] i disdegnata ma che sta [...] rando in frena la considerazio-ne [...] merita. Una autentica [...] dichiarazione di guerra alla ! Il meridione ; d'Italia in [...] si è [...] nei secoli come un vero [...] minestrone di genti e ognuna ha lasciato in questa [...] un 1 proprio caratteristico sapore. In più [...] povertà, [...] vando molto tempo per [...] re e pochi soldi da [...]. Semplice è invece [...] correre il rischio di mangiare [...] sopravvivere. La soluzione ; non [...] nel rianno-: dare il rapporto perduto tra [...] alla ricerca degli : antichi sapori delle [...]. E tutto anche grazie a [...] Colombo. [...] populista dai traumi innescati dal [...]. Il tenta-tivo [...] di salvare [...]. Poteva [...] «autocrate» desta-, [...] incarnare insieme [...] il ruolo del Papa e [...] di Lu-; [...]. Quanto al futuro prassi-. ///
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Quanto al futuro prassi-.