Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1202601440.

Il voto perla Casa Bianca Il Washington Post: le cifre [...] economica celano un reale [...] Esce [...] scena un presidente popolare in cui molti [...] dì Reagan: è cresciuto [...] ricchi e noveri George [...] accompagnato dalla moglie Barbara, [...] Benvenuto dai suoi sui Reagan se ne va [...] molto cambiata rispetto a quella che trovò. Oggi il divario tra [...] negli Usa è il più alto mai [...] il dopoguerra. E questa la «grande [...] paese, ed è questo il tema di [...] elettorale che [...] ha cominciato ad affrontare [...] settimane. ///
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Il romanzo comico The [...] Mess, scritto pochi anni [...] ex collaboratore di [...] descrìve la scena in [...] Reagan, [...] alia fine dei suo mandato, si rifiuta [...] resta in pigiama asserragliato nella [...] camera da letto perché [...] la Casa Bianca al suo successore. Il ruolo di presidente [...] di tutti quelli che ha impersonato in [...] e avrebbe voluto continuare a [...] per sempre come in [...] serie televisive che vanno [...] per decenni. Ma Washington non è Dallas, [...] Reagan non è [...]. Tra poche settimane non [...] prolungata artificialmente con [...] in prestito dai film [...] con [...] sembrano sincere confessioni», come [...] reporter del New York [...] al seguito del presidente. Reagan ha voluto [...] fino in fondo. In bilico tra la [...] realtà, ansioso di sopravvivere a se stesso, [...] settimane ha svolto la [...] campagna personale accanto a [...] ufficiali, chiedendo ai suoi sostenitori di «dare [...] per lui», di pronunciarsi con un referendum [...]. In uno di essi [...] «Vogliamo Reagan come papa», e lui, modestamente, ha [...] «Purtroppo [...] sono cattolico». Perché no? Ci sarebbe [...] film se 1 produttori avessero tin po' [...] montata insella e stiamo cavalcando verso ii [...] con passione, e ha recitato le sue [...] di commiato nel Texas, nei campo di [...] che adesso si avvierà solitario [...] il tramonto» come nei [...]. Ma quando il sole "scenderà [...] Pacifico risorgerà subito dopo [...] per annunciare il proseguimento della [...] era. Dave Barry, [...] del Washington Post, ha [...] gli stava attorno ha cercato in tutti [...] apparire diverso per non [...] ma la [...] esattamente [...] «La ragione per cui Reagan [...] così popolare è che questo scudo protettivo [...]. Per quanto i suoi [...] di [...] apparire come uno che [...] padronanza delle cose, egli ha trovato sempre [...] recitare la parte dello svampito. E questo è piaciuto [...]. Una parte del suo [...] si è sentita uguale a lui e [...] con lui. E stato come se [...] «Ehi! Cosi [...] ha avuto per otto [...] popolare, ha riacquistato -come si è scritto [...] se stessa» e ha dimenticato I problemi [...] capire e da risolvere lasciandosi cullare dalle [...] che perfino i candidati alla presidenza non [...] dal suo sogno. Non è una banalità ovvia [...] logora sottolineare che [...] di Reagan è stata per [...] versi una fantasia nazionale, una [...] diretta e interpretata da una [...] mentre il resto della nazione era un pubblico incantato [...] rappresentazione, pronta a identificarsi con i protagonisti come accade [...] alla tv, [...] di diventare parte dello spettacolo. In cifre concrete, quando [...] di Reagan, si deve pensare al [...] degli americani che [...] resa possibile con il [...] 1980, al [...] che non ci ha [...] i democratici, e al [...] che ne è stato [...] silenzioso: quel «non votante coscienzioso» come [...] chiamato [...] McCarthy sul Washington Post, [...] politica se credesse in tutta coscienza che [...] capace di produrre concreti mutamenti [...]. Tuttavia [...] si accorge che non [...] a votare. Per il non votante [...] elezioni dovrebbero essere [...] in cui si accorda [...] purtroppo il piano della politica ha solo [...] corde, è senza pedali e [...] il feltro alla metà [...]. Sono osservazioni amare, alimentate [...] di crescente diffidenza nei confronti del governo [...] campagna sempre più intensa per separare I [...] governo. Perfino Càrter ha vinto, [...] presentandosi come un al [...] di Washington»; e Reagan ha continuato à [...] il suo mandato che bisognava «togliere II [...] dei cittadini». In una lettera recente al New York [...] un [...] di [...] cita il rapporto della commissione Economica del Congresso su «La concentrazione della ricchezza negli Stati Uniti» dal quale emerge una cifra allucinante: il [...] delle famiglie americane possiede oltre [...] della ricchezza. [...] spetta solamente il [...] della torta. E se si esclude II [...] abitazioni che uno possiede, il divario appare [...]. Per questo elettorato [...] di Reagan ha un [...] diverso da quello che ha assunto per [...] e dello status quo. Ma è ancora molto basso [...] livello delle sue aspettative. Secondo il presidente della [...] Bilancio della Camera dei rappresentanti «tra il [...] 1987 il reddito reale è diminuito per [...] americani più poveri, è rimasto uguale per [...] classe media, ed è aumentato per [...] dei ceti più alti. A) tempo stesso il [...] più ricchi ha visto aumentare il suo [...] altro [...]. Di conseguenza il divario [...] poveri ha raggiunto il suo livello più [...] dopoguerra». Non se n'è parlato [...] campagna elettorale ma per molti il bilancio [...] Reagan è un elemento quotidiano di ansia [...] anche se non sa [...] in un referendum per [...]. Del bilancio pubblico invece [...] giornali e la diagnosi è estremamente allarmante. Di conseguenza le prospettive [...] fine degli anni di Reagan sono molto [...] quanto non sembrerebbe guardando solo alle cifre [...]. Per molti versi la [...] peggiore di quanto non fosse quando Reagan [...] potere». Tre pagine di analisi [...]. Questa è una parte [...] che lascia [...] solitario della Casa Bianca alla [...]. Secondo il premio Nobel [...] James Tobin, nel corso delia [...] presidenza, Reagan ha smantellato [...] conquiste sociali [...] mezzo secolo «riducendo Il [...] e fa sicurezza della famiglia media e [...] grande redistribuzione dei redditi avvenuta dopo il [...]. Secondo Tobin «le cose [...] del 1973». La maggioranza degli americani [...] se non vota, e non si fa [...]. Su un ponte di Boston [...] questa scritta: «Se il voto potesse cambiare [...] illegale». Americani a Roma in attesa [...] ROMA. La notte elettorale degli [...] Roma è cominciata alle 22 nel giardino [...] Excel-sior, dove si è [...] rappresentanza diplomatica statunitense, Mentre sui tre grandi [...] risultati elettorali Stato per Stato, su due [...] onda in diretta i collegamenti con le [...] Cnn e [...] con la Rai e [...]. Da Washington via telefono [...] sono Invece arrivati I primi commenti a [...]. Il buffet della festa, [...] era sponsorizzato dalla [...] Italia, dalla Pepsi, da [...] e dalla celebre [...] regina degli hamburger. [...] musicale è stato Invece [...] della Sesta flotta. La kermesse è andata [...] cinque del mattino. Per la prima volta, [...] partecipato i comitati lor [...] e lor [...] in Italia, guidati rispettivamente [...] Hills e dalla signora [...]. Numerosi gli ospiti italiani: [...] di grido, mondo Imprenditoriale, stampa. Tra gli americani, lutto [...] stelle e strisce che vive da noi: [...] economiche, diplomatici, giornalisti, uomini [...]. Impossibile sapere quanti americani [...] Italia [...] sono già schierati per [...] e per [...]. Il sistema elettorale statunitense prevede [...] della scheda per posta (tutti [...] dunque [...] votato da tempo) direttamente al [...] elettorale, nello [...] Usa [...] dove è stato [...] insieme ai voti di tutti [...] altri elettori. Insomma non c'è un. ///
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Facciamo conto che siate [...]. [...] di [...] una [...] fuori stagione in una bella [...] dei [...] Mediterraneo o [...] orientale. Scegliete una sistemazione in camera [...] tre letti. Benissimo: viaggio e soggiorno [...] sono gratis. ///
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E un occasione [...] nonni con bambini, amici amiche, signore dinamiche, [...] per tutti coloro che sanno [...] la vita. Anche fuori stagione. Basta essere in tre, [...] viaggi e consultare il catalogo Mare Inverno [...] per [...] hotel e residence che [...]. Affrettatevi, però: [...] è valida per vacanze [...] 20 novembre e il 20 dicembre. Partenze dai principali aeroporti [...]. Buone vacanze! [...] dei voti finisce ri [...] E [...] qualcuno volesse [...] poker di belle ragazze [...] per I candidati democratici Più di metà [...] hanno espresso ieri gli americani viene conteggiato [...]. Ma pare che i [...] affatto a prova di errore e nemmeno [...] broglio. [...] è troppo inquietante e [...] ne parli diffusamente. Ma c'è chi comincia [...] possibilità non remotissima di «svuotamento tecnologico del [...]. Qualcuno, nei paesini di [...] votato con matita, scheda e urna. La stragrande maggioranza ha [...] specie di [...] meccanica dove [...] manipola delle levette in [...] dei candidati, o delle risposte che intende [...] legislativi, e poi, tirando una grossa leva, [...] che verranno lette da un computer. La macchina in sé [...] in circolazione non sono altro che versioni [...] quelle che si era cominciato ad introdurre [...] questo secolo e che già nel 1928 [...] di un elettore americano su sei. Ma, in seguito ad [...] iniziata negli anni 60, stavolta ben il [...] espressi in queste presidenziali verrà conteggiato [...]. Insomma, dei 90-95 milioni [...] espressi, 50-52 milioni saranno conteggiati in base [...]. ///
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Quale altro metodo di [...] la rapidità e [...] dei computer? Non sarebbe [...] noi di pensare ad un superamento del [...] scrutinio a mano di schede compilate a [...] America [...] del voto comincia a [...]. Di cui si parla [...] perché si tratta di uno di quei [...] come è stata la scoperta, lentamente maturata, [...] le centrali nucleari possono scoppiare, che esiste [...] produce [...] che se si va [...] la fascia produttiva di ozono mezzo pianeta [...] arrosto e [...] metà a mollo. Da un lungo e [...] sul settimanale «New [...] da Ronnie [...] vulcanica giornalista liberal texana, [...] 1980 [...] di errori e incidenti [...] del voto c'è stata una vera e [...] ignorata e tenuta segreta quanto le fughe [...] dalle centrali nucleari che lavorano per la Difesa. E che diversi esperti [...] di estrema debolezza nei programmi di conteggio, [...] «cavalli di Troia» magari dolosi possano essere [...] teoricamente segreto al pubblico, con cui viene [...] inquinando la stessa base democratica del suffragio. Il saggio era stato [...] finisse sulle prime pagine la storia del [...] nei [...] computer del Pentagono da [...]. Contiene un accenno ai [...] di tanto in tanto riescono, immettendosi nei [...] a rapinare (senza pistola e senza sporcarsi [...] quelli di «Rifili», somme astronomiche: un miliardo [...] secondo le più recenti stime [...] forense americana. [...] che solleva è cosa [...] a parte gli errori involontari che ricorrono [...] dimensione molto, superiore a quel che si [...] qualcuno decidesse di strumentalizzare il conteggio elettronico [...] elezioni. ///
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[...] sottosegretario di Stato del Texas, [...] presieduto [...] commissioni consultive di verifica [...] elezioni locali o presidenziali, dice: «Non ho [...] abbastanza esperto di computer e abbastanza furbo [...] I tabulati elettronici. Non so se sia mai [...] successo. Ma potrebbe essere un [...] se è compiuto con sufficiente accortezza, e [...] che più mi preoccupa». E Mark Braden, che [...] del comitato nazionale repubblicano, confessa [...] del saggio che «gente [...] noi sostiene che lo si può tranquillamente [...]. La conclusione, spaventosa, è [...] America, dove già a [...] la metà di quelli che ne avrebbero [...] semplice «virus» di software introdotto di soppiatto [...] conteggio computerizzato «si può soffiare [...] in venti minuti». ///
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La conclusione, spaventosa, è [...] America, dove già a [...] la metà di quelli che ne avrebbero [...] semplice «virus» di software introdotto di soppiatto [...] conteggio computerizzato «si può soffiare [...] in venti minuti».