Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1965»--Id 1198849644.

Ti racconterò una favola, [...] finito di bruciare la legna nella stufa, [...] terminata. Una sera, una giovane coppia [...] in un villaggio. Gli stivali rotti [...] e i piedi martoriati [...] che essi venivano da molto lontano, v Quando [...] del villaggio vennero a sapere che i [...] avevano intenzione di ripartire, cominciarono a brontolare: [...] dicevano, avrebbe ancor più impoverito il paese. I due, [...] non avevano mobili. Cosi, un giorno, [...] la loro bambina, ed essi, [...] la loro felicità, di vennero più poveri. Abitavano fuori del paese, [...] che il vento serti brava volesse [...] via ad Gli uomini [...] di essere stati salvati dal forestiero, vollero [...] la figlia, prendendosi cura di lei. Ma cominciarono a litigare per [...] soprattutto il fabbro, 11 taglialegna. Un giorno, uno del [...] il fornaio, che era anche ii giudice [...] il pane e la ragazza gli faceva [...]. Per giocare, ella prese [...] pezzo di pasta cruda. Il fornaio levò la testa [...] annusò [...] ma quando volse lo Fiaba [...] sello con la fuliggine [...] grida vii la moglie del [...] moglie del fabbro. Nelle sue mani, infatti, fumava [...] pagnotta appena cotta. [...] cotta lei, [...]. Appena la notizia si [...] mangiare una pagnotta cotta nelle mani della [...]. [...] vicini per non sentire più [...]. Ma i suoi tre [...] ad [...]. Il primo a perdere [...] il fornaio. Rimani da me ed [...] guadagneremo molto denaro. Diventerai ricca, e io [...] un gran [...]. Il fabbro invece le [...] il ferro non è lavoro [...] una ragazza. Inoltre tutti si rivolgono a [...] perché non ti fai pagare. Io non ti ho [...] niente: perché ora vuoi danneggiare il mio [...] disse. Anche ii fabbricante di [...]. Avevano avuto questa capanna [...] guardiano che [...] era morto. Secondo [...] insieme alla capanna, il nuovo [...] doveva [...] anche [...] di vigilare di notte sul [...] e il sonno dei paesani. Ma questi non intendevano [...] straniero. Invece non si dovette [...]. In una [...] che faceva tanto freddo che [...] stelle sembravano essersi [...] late nel cielo, [...] di lupi affamati piombò nel [...]. Il forestiero, benché non [...]. Egli era solo. Le urla arrivarono fino [...] gli uomini pensarono che [...] il sibilo del vento. La mattina dopo furono [...] uccisi. Ma anche [...] giaceva morto nella capanna [...] fianco era la moglie, anch'essa morta, perchè [...] spezzato il cuore. In un truogolo, a [...] di culla. Il calore del forno [...] damma della fucina del fabbro, la luce [...] candele, riscaldavano il suo cuoricino intirizzito, e, [...] crebbe sem prò nel calore del fuoco. I suoi occhi acquistarono una Ilice brillante e ogni tanto vi sfavillava una scintillìi simile [...] quella che sprizza [...] del fabbro. [...] molto bella, e la [...] alla fontana [...] prendere [...] la [...] tutti: i timidi da [...] più coraggiosi la segui vano, le rivolgevano [...] le portavano la brocca pe sante, e [...] chiede vano un bacio. Ma lei non sa [...] cosa fosse un bacio e li prendeva [...]. Intanto i giovanotti non si [...] delle altre [...] che molte rima novanti zitello. Le vecchie cominciarono a borbottare, [...] le ragazze che un [...] erano [...] «miche, la guardavano [...] pane e lei, [...] in mano, lo cuoceva fra [...] stupore di tutti. Poi accadde [...] cosa straordinaria. Mentre abitava dal fabbro, [...] 1 garzoni gareggiare per piegare con le [...] sbarra di ferro. Ella si avvicinò e con [...] lieve mossa piegò il ferro. Da allora tutti i [...] con gran rispetto c si allontanavano subito [...] e chiedeva di essere lasciata in pace. Intanto gli uomini del [...] rivolgersi a lei per farsi piegare i [...] cavallo, per i fucili, per gli strumenti [...] con le sue mani di fuoco olla [...] meglio del miglior fabbro. [...] volta, mentre era in [...] di cent, una donna lasciò aperta la [...] vento spense la damma della candela. Ma nella grande sala [...] tale che nessuno si accorse che ora [...]. La luce infatti raggiava [...] ragazza, [...] brillanti di cento [...] tanto che quando ella [...] la luco rimase ancora per molto tempo. Da allora tanta gente [...] solo per [...] ammirare la luce dei [...]. [...] bastava [...] ammiravano la luca dei suoi [...] a [...] bastava [...] vicina per non sentirà più [...] avvicinò la [...] per sempre con me [...] le disse [...] non andare da nessuno; quando [...] in qualche casa, non hanno più bisogno delie [...] candele. Cosi dissero quei quattro, e [...] rispose la [...] quello che ho ricevuto da [...] gratis, per amore, [...] dovrei [...] agli altri in cambio di [...] . ///
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Ma i quattro non [...]. La ragazza continuò a [...] per gli affamati, a far luce, a [...] freddo. Allora il taglialegna, deciso a [...] smettere, tagliò una verga nel bosco, per [...]. Ma potò [...] una sola volta: la verga [...] fuoco e bruciò la mano del taglialegna. Alla ragazza il colpo [...] si dolse solo che [...] picchiata o continuò a [...] tutti, cuocendo il pane per gli [...] facendo luco, scaldando chi [...]. Allora il fabbro le [...] e ! Ma il ferro si [...] ragazza spezzò le catene. Il metallo rovente non le [...] mani, ma feri molto di più la [...] anima il fatto che la [...] imprigionare. Non potendo e non [...] a nessuno, ella ricominciò a cuocere il [...] affamati, a far luce, a scaldare chi [...]. Allora il fornaio, che [...] giudice del villaggio, fece mettere la ragazza [...]. Il taglialegna preparò una porta [...] robusta quercia e il fabbro una serratura con sette [...]. Nessuno [...] benché ella avesse aiutato [...] ad aiutare la ragazza: le donne e [...] invidiose di lei, trattennero a casa i [...]. Ma la ragazza sfiorò [...] la porta di quercia, il legno si [...] usci [...] aperta attraverso il fuoco. Neanche un capello lesi [...] non brucia altro fuoco. Allora il fabbricante di [...] Quella ragazza deve morire, anche se io le [...]. [...] un pericolo, un giorno darà [...] al villaggio. Il fabbricante di candele, [...] più furbo, studiò come farla finita con [...]. Una notte tempestosa, irruppero nella [...] stanza mentre dormiva, la avvolsero in una pelle robusta, [...] sulla riva di un lago [...] fondo, la gettarono [...]. Passò del tempo: gli [...] nuove it nane del fornaio, aravano con [...] e illuminavano le case con le candele [...] candele. [...] il taglialegna vendeva agli [...] per le stufe e i giovanotti ricominciarono [...] le ragazze. Pian piano tutti dimenticarono [...] nel villaggio una ragazza di fuoco. Un giorno il fabbricante [...] ammalò gravemente. Ma nessuna riusciva a [...]. Tra le sue terribili [...] di candele venne in niente la ragazza. Solo il suo perdono [...]. Tanto scongiurò che dovettero [...] sulla riva de! [...] si mise in ginocchio [...] soltanto me per la tua morte? Io [...] dei tanti che provocarono la tua line. Io non ti odiavo, [...] di te. Poi scoppiato a [...] dimenticato quando da bambina stavi [...] ginocchia? Quante volte ti [...] accarezzata e [...] come una volta carezzava i [...] della bambina, [...] carezzò le onde. Ma ritirò le mani [...]. L'acqua del lago era [...]. Dove però l'acqua aveva [...] la [...] mano, [...] era scomparsa anche [...]. Subito [...] si spogliò e si [...] quando uscì dall'acqua ora guarito. Da allora se un [...] bagno in quel lago guarisce subito. Vedi? Anche nella stufa [...] legna. Vedi? Di nuovo si [...]. Così di nuovo ella [...] fiamma. [...]. Abbiamo dodici [...] iscritti [...] anni. Approntiamo [...] per [...] un inno adatto per noi [...] consigli sulle cariche da ripartire fra i dirigenti. ///
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Coro Walter, congratulazioni a [...] tutti gli Amici del Circolo. Siccome molti altri hanno [...] dei Pionieri, nel prossimo numero troverai le [...] musica [...] della vecchia Associazione Pionieri Italiani. Penso che potreste [...] anche voi. Quanto alle cariche, oltre [...] Circolo, è bene nominare un [...] chi? collabora con lui [...] sue eventuali assenze. [...] carica imporrante è quella [...]. [...] bene poi nominare un [...] attività che si svolge o si intende [...]. Per esempio, un responsabile delle [...] sportive (che può curare la formazione di una squadra [...] calcio, 0 organizzare gare): un responsabile delle attività culturali [...] può curare una piccola biblioteca del Circolo, chiedere [...] di [...] adulto per una conferenza su [...] di attualità o che interessi il Circolo, procurarsi dischi [...] magari in prestito [...] per una audizione di canti [...] ecc. Naturalmente più sono i [...] » cioè che lavorano, più la vita [...] Circolo [...] interessante e varia. Ogni responsabile di una [...] quei ragazzi che dimostrano il maggior interesse [...] (li lavoro. Il dirigente del Circolo [...] stila le varie attività, e magari dirige [...] è più esperio. Questa maniera « organizzata [...] non solo giova al Circolo, ma è [...] sprona [...] personale e il . ///
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Chi vuole aiutare questa [...] amica? Intanto [...] legga le risposte procedenti. NUOVO CIRCOLO A TAVERNELLE Siamo [...] di Ta-vernelle e vogliamo fondare un Circolo [...] Palmiro Togliatti. Gradiremmo istruzioni per le [...]. Gino Quartieri e Ivano [...] via [...] Vignola (Modena). Leggete anche voi le [...]. Tanti auguri a tutti, e [...] informali. Ritagliate e [...] bollino sul tagliando La [...] ai punteggio [...]. Occorrevano tecnici per le [...] equipaggi e comandanti per la flotta militare [...] preparati per una efficiente [...] e non tanto per la tutela della [...] della quale poco ci si curava, quanto [...] di eserciti impiegati in guerre continue; in [...] necessario for-mare [...] di un paese moderno. A questo scopo occorrevano [...] curassero la preparazione delle nuove generazioni. Ma gli scienziati non [...] funghi, e non basta una decisione imperiale [...] scienziati da un branco di nobili rozzi [...]. Per questa ragione furono [...] Russia scienziati stranieri, fra i quali il grande [...] Leonhard [...] (Eulero) e Daniele Bernoulli [...] più insigni rappresentanti di una grande famiglia [...]. Non esistevano libri tecnici [...] rese necessaria la traduzione di opere straniere, [...] primi anni del Settecento fu pubblicato un [...] e navigazione, opera di un professore della [...] e navigazione fondata a Mosca nel 1701. Pure a Mosca fu [...] scuola di chirurgia, presso [...] militare. Nel 1715 a Pietroburgo [...] navale. La disciplina era severissima [...] punita dal maestro a vergate. Pietro il grande morì [...] che fosse inaugurata [...] delle Scienze di Pietroburgo [...] e che doveva diventare un importante centro [...] scienziati russi. Eulero (1707 1783), il [...] suo tempo, fu per lunghi anni il [...] di questa Accademia e contribuì con la [...] fama europea. Figlio di agiati pescatori [...] Russia [...] pur non essendo nobile riusci a seguire [...] e si distinse al punto da essere [...] perfezionarsi. Tornato in patria nel [...] e successivamente membro [...] delle Scienze, nella quale [...] segretario. [...] non solo svolse [...] attività in tutti i [...] ma si occupò della riforma della lingua [...] di storia. Ma oltre che per [...] che in molti casi rimasero quasi sconosciute [...] eccezionale importanza, [...] deve essere ricordato per [...] favore dello sviluppo della cultura russa; a [...] il progetto di organizzazione [...] di Mosca fondata nel [...] raccolte naturalistiche necessarie allo studio delle scienze [...]. Le spedizioni più notevoli [...] dal capitano danese [...] Bering, che prestava servizio [...]. Nel corso di una [...] Bering risalendo verso nord le coste asiatiche [...] e [...] sono separate da uno [...] porta il suo nome (in realtà, fin [...] Seicento il cosacco [...] aveva raggiunto lo stretto, [...] della [...] scoperta era passata inosservata [...] dimenticata). Durante una seconda spedizione [...] Bering e [...] i russi raggiunsero [...] e sulla via del [...] isole [...]. Il viaggio di ritorno [...] nave di Bering dovette sostare in [...] che oggi porta il [...] Bering [...] dove gran parte [...] e lo stesso comandante [...] di scorbuto. Successive spedizioni [...] stabilirono il dominio russo [...] clic rimase colonia della Russia [...] al 1867. Nel Settecento la Russia, [...] potenza europea, [...] a poco a poco [...] rilievo anche nello sviluppo della scienza, alla [...] contributo via via crescente. La Russia entrava cosi [...] scienza moderna. ///
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La Russia entrava cosi [...] scienza moderna.