[...] anche scritto in un articoletto [...] sempre [...] nel 1976 con il titolo Di chi dovrebbe [...] paura [...] Màrquez. Il dato che mi [...] la presenza nel romanzo di una chiave [...] in superficie: il riferimento a Rubén Dario, [...] modernità nelle letterature iberiche. Quel romanzo fu la [...] Gabriel Garcia Màrquez a non dare per conclusa [...] con il culmine dei Cent'anni, un capolavoro [...] e letture epocali: dalla guerriglia [...] alla semiotica. Un [...] come dovette immaginare Cervantes [...] segnalare [...] di sicurezza affidato al [...] finito, quando le forze [...] e il successo, senza remore, finalmente, gli [...] qualche anno grazie al [...]. Scrivere un libro sicuramente [...] un genere altro rispetto a quello utilizzato [...] caso di Cervantes che con il [...] provava a burlarsi della [...] specie, nel romanzo cavalleresco) per dimostrare [...] che il capolavoro non [...] caso e che non era venuto su [...] tempi, ma [...]. Un ingegno vero e [...] vena letteraria, non di [...] lego che ha imbroccato il capolavoro se [...] certo più per caso che per scienza [...]. Anche la storia della [...] è legata alla ritrovata [...] genere stabilizzato e diverso rispetto a quello [...] fu infatti una delle tappe ulteriori del [...]. Un sottogenere sudamericano la [...] però quella di essere stato inventato, o [...] un [...] precisamente da Don Ramon [...]. Rubén Dario, personaggio abusivo [...] patriarca, tutto tematicamente consegnato nel genere di [...] e a tinte forti, negli anni del [...] rappresentava [...] faccia di don Ramon: [...] tradizionalista, cosmopolita e non folcloristico, americano e [...]. Insomma, sostenevo allora, Màrquez [...] un mito, ma essi non sono quelli [...] con il sentimento colonialista dei turisti, disposti [...] disgrazie e le arretratezze del terzo mondo [...] Cuba castrista alla rivolta del [...] aggiusterei ora). Egli invece propone [...] alternativa, che si è storicamente [...] in [...] oleografica e cattiva. ///
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Borghese, di progresso, capace [...] di cui si sente [...] continuazione allo stesso tempo. Chi legga, almeno di [...] El Pais ha a mente quella galleria [...] Carlos Fuentes a Jorge Amado, passando per Octavio Paz [...] tanti altri che rivendicano ancora, come un [...] propria appartenenza ad una cultura comune. ///
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Chi legga, almeno di [...] El Pais ha a mente quella galleria [...] Carlos Fuentes a Jorge Amado, passando per Octavio Paz [...] tanti altri che rivendicano ancora, come un [...] propria appartenenza ad una cultura comune.