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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 1195097968.

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Martedì 1 aprile [...] il F ATTI E [...]. Il problema, come tu [...] ma la tendenza è proprio questa: ed [...] una tendenza soggettiva, una conseguenza dei processi [...]. Se si analizzano i [...] nel sistema delle comunicazioni di massa a [...] si svolge [...] corretta, non si può [...] la logica dominante è quella della moltiplicazione [...] dei prodotti, e della corrispondente concentrazione delle [...] punti di produzione (con un crescente irrigidimento [...] e distributivi indotto dallo sviluppo e [...] di determinate tecnologie). Purtroppo, ancora oggi molti [...] intendere la sostanza di questa logica e [...] conseguenze: si finge di credere [...] libertà di [...] di informazione; si afferma [...] di « notizie » comporta di per [...] della conoscenza; si scambia, ad esempio, la [...] private per una tendenza assoluta alla democratizzazione [...] inneggia al mercato quando siamo già al [...]. In realtà, siamo al [...] processo (già avanzato) nel quale la moltiplicazione [...] dei prodotti serve, da una parte, a [...] più gli spazi per i « messaggi [...]. Si moltiplicano i canali [...] i prodotti per penetrare sempre più largamente [...] », per avvicinarsi sempre di più alla [...] (in questo senso si « decentra»), per [...] bisogni (o [...] di [...] allo scopo [...] chiave di profitto o di potere, o [...] fornendo [...] ad esempio il feticismo [...] « colore »; i contenuti e lo [...] discorso » dei quotidiani e settimanali «popolari» [...] alimentino e li perpetuino anziché autenticamente [...]. Così, ad [...] è stato rilevato nel [...] dal comitato di redazione del Corriere, della Sera [...] con [...] anche i « grandi [...] per lo più ridotti a confezionare l'informazione [...] fonti « primarie » (le agenzie multinazionali. [...] così che sì crea il [...] ». Che fare, dunque? Tu [...] di un dirigente socialdemocratico europeo [...] quale considerava un errore [...] che il suo (come tutti gli altri [...] rinunciato ad Avere un suo sistema di [...] ritenendo più utile e più facile farsi [...] stampa di opinione ». A dire il vero, una [...] tentazione ha aleggiato anche nel movimento operaio italiano (in [...] le sue componenti). Ma è anche comprensibile. Non solo perché talvolta [...] contrapporre al sistema dominante qualcosa di adeguato. Non è detto che [...] altoparlanti contrapposti il « consolatore » si [...]. No, non può essere [...] che garantisca la « libertà di essere [...]. Anche perché la « [...] informati » non può essere separata dalla [...] esprimersi »: e a me pare che [...] milioni di persone la « libertà di [...] tutt'altro che garantita. In verità, il modo [...] ha socializzato soprattutto il [...] queste libertà nei fatti. [...] dunque, lì che bisogna [...] modo di produzione (e di consumo) che [...] sviluppando coerentemente [...] socializzazione, anche del processo [...] alla appropriazione di quella libertà. Ed e [...] in questo sistema [...] di massa che bisogna [...]. [...] non per « farsi ospitare [...] ma per Informazione e lotta politica Non c'è solo [...] supermercato delle notizie A proposito di [...] di [...] Le novità della comunicazione di [...] e [...] della [...] le contraddizioni e, sulla base [...] una analisi precisa, [...] in semi di trasformazione: prospettiva [...] e della cultura, ì processi di comunicazione, i processi [...] « consumo » sono [...] da [...] ma certo storicamente ! Ma è poi corretto [...] « entrare » in questo sistema dei [...] Ma no, già ci siamo dentro, ne facciamo [...] operatori » e « consumatori », parimenti [...]. Quale logica ?Ecco che [...] anche il problema della differenza tra pubblico [...]. [...] vero che, spesso, questa [...] soltanto in una prevalenza di elementi di [...] nel pubblico, contrapposti agli elementi di commercializzazione [...] medesima logica, tuttavia. Ma se il pubblico [...] me, può costituire) un terreno più aperto [...] contraddizioni e alla coltivazione dei « semi [...] Cioè a un effettivo sviluppo della lotta [...] questo campo, che una volta si definiva [...] »?Oggi, però, abbiamo cominciato a capire che [...] » è, in realtà, anche corposa [...] struttura »: non soltanto [...] della cultura hanno un forte spessore economico [...] incidono fortemente su tutto [...] produttivo e di consumo, [...] i processi di produzione e di distribuzione [...] fatto « alternativo ». Pur [...] fondendo « messaggi » [...] i si perché diverso sarebbe [...] « centro » del sistema. In questi processi contano, [...] finanziari e le logiche del « discorso [...] di lavoro e i linguaggi, i mezzi [...] routine? Ma non è nemmeno quella [...] altra «stanza dei bottoni-». [...] mi pare, è quella di [...] saltare la logica della « stanza dei bottoni ». E dunque [...] per un sistema capace ài [...] e [...] corpo alle contraddizioni reali, di [...] voce « alle parti che . Per questo [...] il « [...] » più critico può essere [...] dalle condizioni di « consumo » che gli sono [...]. E per questo, infine, [...] alternativo » che si servisse delle consuete [...] moltiplicasse i canali e non i punti [...] variasse i prodotti ma continuasse ad espropriare [...] esperienza sociale dalla « libertà di esprimersi [...] « libertà di essere informati », cioè [...] partecipare [...] processo comunicativo e [...] di comunicare: il che [...] a produrre e ricevere informazione e cultura [...] esperienze sociali, vecchi e [...] « soggetti [...] rete integrata di punti di produzione e [...] di centri di ricezione capace di socializzare [...] di informazione e lo scambio delle esperienze, [...]. Una rete capace di [...] locale [...] e non, come avviene [...] il » locale »E; un [...] enorme: ma questo è [...] pare. Tra [...] esso non [...] soltanto il sistema dei mass [...] te. Perché questo [...] si pone nel vuoto, [...] credere, a volte. Si dice tanto che [...]. Ma è altrettanto vero [...] ha un potere effettivo, cioè chi è [...] decidere, può utilizzare davvero l'informazione [...] riceve. Ma a questo punto [...]. Le considerazioni che ho [...] non sono affatto scoperte di questi giorni. Su questi punti si è [...] si lavora da molti anni, in alcuni settori della [...] basti [...] ad esempio, il lavoro compiuto [...] seno [...] con gli operatori della [...] degli anni [...] cui pure partecipò [...] quel Guido Levi che tu [...] ricordavi. Ma allora perché sembra [...] volta si ricominci da [...] ipotesi anche scritte nelle [...] Direzione del PCI dieci anni fa non hanno [...] e anzi sano state spesso, nei fatti, [...] Perché [...] esperienze che meritavano attenzione (pensiamo al lavoro [...] degli anni [...] e poi in Umbria [...] di alcune, radio democratiche) sono state ignorate [...] a diversi livelli, nello stesso partito? Perche [...] tante oscillazioni di linee in questi [...] Anch'io sono convinto che [...] lamentarsi. Ma credo che, per [...] per utilizzare questo « nuovo, avanzato terreno [...] le forze che vogliono cambiare il mondo [...] scrivi, sia indispensabile partire anche da una [...] e trarre indicazioni anche dalle esperienze negative [...]. E per questo concludo [...] « provocatorio ». Lo slogan dei mass [...] tutti uguali nel gioco di Palazzo » [...] non può essere stato quanto meno facilitato [...] nemmeno il PCI è riuscito ad assumere [...] di autentica, concreta trasformazione di questo modo [...] diffondere l'informazione, la conoscenza, il sapere e [...] forze per [...] in lavoro e battaglia [...] Cesareo Come fare spettacolo e commuovere il pubblico [...] in crisi Divorzio ali [...] scelte della produzione di «Kramer [...] Kramer» e la morale di un film di [...] Un [...] molto ragionevole Vicende personali, sentimenti e mode Un [...] « Kramer contro Kramer [...]. [...] Meryl Streep già nota [...] ». A Eco e Pintor, [...] detto cose sensate (discutibili ma sensate, cioè [...] ha già risposto Fausto [...]. A [...] che ha fatto lo [...] le citazioni, ha ribattuto, non solo per [...] Edoardo Sanguine! [...] della scaramuccia e il [...] è stato realizzato [...]. ///
[...] ///
Mettendo alla berlina la [...] di alcuni collaboratori [...]. Ajello, che è furbo, [...] contare [...] preventivo del lettore medio [...] giornali, il quale è portato a capire [...] che ha già capito e a rifiutare, [...] e spesso alla rinfusa, assieme a ciò [...] di essere capito, anche ciò che dovrebbe [...]. Io credo infatti che [...] dire la [...] e avere ragione (sì [...] in quanto medio, ma in quanto Tizio. ///
[...] ///
Sempronio, e cioè quando non [...] identifica [...] sintesi matematica ma accetta modestamente [...] parte di antitesi umana. Sostengo, inoltre, che a [...] un lettore in carne ed ossa, possa [...] capire non soltanto [...] ma anche V Espresso. Proprio la prosa di Ajello [...] che si può essere chiarissimi senza dire [...]. [...] liturgico a significati già [...] infatti comunicazione ma ripetizione. ///
[...] ///
Per bollare la prosa [...] (il problema esiste: siamo [...] Ajello non affatica né il lettore né la [...] la ricerca di giudizi che contribuiscano a [...] certamente varia, delle oscurità che denuncia. Si limita ad aprire [...] a tirare su dal Pozzo di San Patrizio [...] comuni la formula: «Prosa per addetti ai [...]. In questo modo sente [...] il proprio dovere di giornalista. Infatti è stato chiarissimo. C'è forse qualcuno che [...] sentenza, quando ogni settimana, ogni giorno, ogni [...] dire, giornalisti e cronisti televisivi se ne [...] alle astruserie altrui? La frase è limpida, [...]. Ma significa qualcosa. Prendiamo invece la frase: [...] II [...] radicale vuole portare [...] un discorso democratico [...] Uveiti per lo sviluppo, dal basso, della Costituzione [...] (sentita [...] sera in televisione); oppure: [...] I [...] amanti della pace impediranno la guerra [...] (Lotta comunista, ma anche [...] o ancora: « Diano [...] scalata al cielo; la strada per la [...] è ormai in discesa » (un funzionario [...]. C'è forse una sola [...] questi esempi? e si può dire che [...] complessa? No, sono frasi facili, chiare, atta [...]. E infatti non mi [...] giornali arrivino lettere di protesta per [...] da « addetti ai [...]. ///
[...] ///
Ecco: in queste dispute [...] del facile e del difficile, del chiaro [...] perché non si tira mai in ballo [...] e [...] il vuoto e il [...] no, il brutto e il [...] lo si facesse si [...] il catalogo di giudizi è assai più [...] di quanto non immagini Ajello con la [...] addetti e non addetti ai lavori. Si vedrebbe allora che [...] espressioni difficili ma [...] e significative; 2) espressioni [...] significative; 3) difficili, brutte e non significative; [...] e significative; 5) facili, brutte e significative; [...] e non significative. ///
[...] ///
Rimane da [...] dove sì aggiri questa [...] e tuttavia così inafferrabile e astratta. Non è facile [...]. Io però ho [...] da proporre. Il lettore medio, che [...] natura, abita nella testa di giornalisti ventrìloqui [...] Ajello. Saverio [...] non è vero che siamo [...] in [...] «li [...] --sia dello [...]. [...] qualcuno si balle il [...] in modo [...] da confondere le [...] occorre [...]. [...] giorno su In Repubblica al [...] Teodori (il cui [...] meno di un alino fa [...] «la [...] ferro di lancia i parlamentare [...] autonomi e simili) quando, dopo un [...] con Fioroni, è «emirato adombrare [...] che il PC. I nella lolla [...] non abbia [...] fino in [...] il . Almeno un [...] per ceni»» » «li [...]. [...] parie: quale [...] seguire uno [...] lui, pur di accreditare la [...] idea elle col terrorismo tutti. [...] altro campione del « pentimento [...] » è il sociologo Sabino [...]. Mentre guardava la Tv [...] e sul video si [...] dei magistrali massacrati dai terroristi, egli ha [...] sconvolgenti, [...] sul « Corriere ». Prima scoperta: la tv [...] case [...] -della morte, « [...] nelle ente degli americani [...] »; seconda scoperta: « [...] rasa » può e deve diventare stimolo [...] delle nostre responsabilità ». Fin [...] a parie [...] niente da ridire. Il bello è [...] quando il sociologo si [...] quesito « di chi la colpa? ». Senza curarsi di distinguere. Bravo Acquaviva, dunque la [...] « idee ». Ma di chi? Il [...] bene dal [...] preferisce il polverone. Eppure, tanto per dime una, [...] potuto cominciare ron una analisi autocritica dei tuoi saggi, [...] su allegre metodologie [...] colpevoli ». Certo, non è mai troppo [...]. Ma è piuttosto curioso [...]. Ma è allora questo, [...] appello alla « assunzione di responsabilità »? E [...] pare che in tal modo si [...] a nascondere, come lei [...] « in [...] confuso [...] di parole le cose [...] Non è davvero di « demòni » [...] ma di dare a r tarano il [...]. Il [...] incalza. A Parigi, dopo i [...] Chiedo [...] » di creature esuli da una realtà [...] a-desso si proiettano film dove i piccoli [...] del nomadismo, della transumanza, dell' erranza trasversale [...] da zattera. Tutto ciò, secondo le [...] di scapestrati analisti desideranti, come [...] o di bravissimi e [...] come [...]. In « Kramer contro Kramer [...] situazione è [...]. C'è una madre, Johanna, [...] letto suo figlio, fa le valigie e [...] « Me ne vado ». Non ne può più. Del marito assente; del [...] e di madre a tempo pieno. Dopo diciotto meni [...] ricomparire: a-desso lavora, chiede [...] figlio. Processo per [...] affidamento del kramer ino: drammatico [...] tra il Kramer e la Kramer grandi. La giustizia, oltreché borghese, [...] bambino alla signora. Ma lei ci ripensa; [...] rinuncia: il piccolo, felice, non traslocherà e [...] stanza, i suoi giochi. Dov'è la banda dei [...] respira di sollievo. Perché se ne sta [...] regolare ripetizione degli stessi atti; perché è [...] perché le imprese rischiose poco lo [...] a meno che non [...] avventure, povere di eventi, di quei bei [...] Zeta, [...] Robot. Questo bambino va in [...] anche obbligate: « Due che hanno avuto [...] restare insieme »; questo bambino coltiva la [...] riciclaggio affettivo sia sempre possibile: «Adesso che [...] sbàgli [...] rimettersi insième ». Questo [...] " bambino -spettatore giudica la [...] Kramer una moderna madame Bova-: ry: « [...] una pazza » e invece [...] i [...] maschili: [...] Il padre è più bravo [...] madre; resti lui col figlio ». Allora, da questo film, [...] zeppa di vapori lacrimosi, salta fuori un [...] spettatori e spettatrici magari smaliziati, che si [...]. Gli spettatori grandi, infatti, [...] una storia che riguarda [...] privato o che potrebbe [...] di gente come loro. Va detto, comunque, per [...] nome degli spettatori lacrimanti, che il film [...] commozione. Vestito da copertina della [...] bambini », ovvero da [...] molto responsabile, molto ironico, molto saggio. Sbandato quanto basta per [...] paterno (e quel lavoro li. Un protagonista che corrisponde [...] prefabbricata, in auge presso i [...]. Fornisce una idea di figlio [...] quanto bene di consumo e non [...] nulla col vecchio detto che [...] ogni [...] è bello a mamma [...]. Pur avendo appena sette anni, [...] bambino non sbaglia mai; mai che esprima violenza o [...]. [...] cresciuto [...] della ragionevolezza. Affatto diversa la ragionevolezza [...]. La madre, cosi sostiene la [...] del film, ha scelto una [...] identità. Il padre ha capito [...] doppio lavoro e si è reso conto [...] costruire una luminosa carriera, se a casa [...]. Ma ci si potrebbe [...] storia, messa in questo modo, non tenda [...] eccessive semplificazioni. ///
[...] ///
Non sono poi tante le [...] cioè la realtà [...] che corrono sotto [...] velo delle emozioni; per questo [...] dialogo fra signore e signora Kramer non è mai [...]. Piuttosto accetta di venire [...] da psicanalisti. La comunicazione non dà [...] reciprocità di rapporti: il codice è già [...]. La soluzione delle vicende [...] rapporta ai sentimenti, ma alla flessibilità, maggiore [...] istituzioni. Prendersi, lasciarsi, appare un [...] non circolano più questioni inevase. Una volta trovato il [...] del f film la felicità del bambino. ///
[...] ///
Voglio fare dei film [...] si esprimano. Un film che lasci [...] è un buon film [...]. In più, nel film [...]. Anche i sentimenti si affannano [...] questo movimento e. ///
[...] ///
Tàvola [...] Adriana [...]. ///
[...] ///
Maria Teresa [...] Ai margini del mondo [...] È proprio vero che il [...] Turco Famiglia e lavoro: [...] insieme Giusi Del Mugnaio Cercano insieme un [...] lavorare Renata [...] Braccianti a scuola Vito Bianco Nei [...] maschili della [...] Valletta Alfa Romeo: [...] in fonderia Il mondo [...] la legge di parità. ///
[...] ///
Renata Piccininni La donna, [...] dal Medioevo al Rinascimento L. Piazza Grazioli 18. ///
[...] ///
Piazza Grazioli 18.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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