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In realtà è un grande [...] alla creatività del teatro Aria di [...] ieri Vedi [...]. Erano di scena [...] e [...] con [...] sole di Satana», due [...] SPETTACOLI Un pensiero radicato [...] da Machiavelli a De Sanctis, a Croce. Questa la «lettura» di Gramsci [...] Norberto Bobbio ha offerto merco-lèdi nel corso della [...] Montecitorio in occasione del [...] anniversario della morte del [...]. [...] di Bobbio (con lui hanno [...] anche Nilde lotti e Renato [...] pubblichiamo [...] sotto alcuni stralci. [...] II primo segnale di [...] ripresa del marxismo teorico furono [...] scritti di Calvario Della Volpe, a cominciare dal Discorso [...] del 11143 [...] giungere attraverso La teoria marxista [...] umana del 11)45, a La libertà comunista del 1040. Ma si era arrivati ormai [...] le soglie del regime sconfitto, quando avvenne non solo [...] Italia una vera e propria esplosione [...] rinnovato per Marx e il [...] e il materialismo storico divenne, insieme con il suo [...]. In quegli stessi anni [...] . Ma non le scrisse [...] tempo né le pubblico in una delle [...]. Le scrisse tra il [...] 1934 su alcuni quaderni che il regio [...] di tenere. Quando queste note furono [...] Einaudi in [...] volumi tra il 1948 c [...] 1951, molti giovani che mu si erano ormai liberati [...] e [...] dalla cultura del regime, avrebbero [...] ragione di domandarsi «Gramsci chi era [...] se [...] dei quaderni non tosse stata [...] dalle Lettere dal carcere, apparse nel 1947. Il vigore dello stile». Via via che i [...] quaderni apparivano erano accolti da commenti, interpretazioni, [...]. I [...] orizzonti La [...] grande in quegli anni, nonostante [...] improvviso degli orizzonti culturali, [...] censorie imposte dal regime e dalla guerra, [...] da [...] come Sartre e [...] e le loro controversie, [...] più curioso [...] al pensiero americano, allora [...] John [...] (uno dei maggiori filosofi [...] sono state le ragioni di questa [...] Vorrei [...] alcune. Anzitutto il pen-siero di Gramsci, [...] là del progetto politico che lo con-giunge [...] del partito comunista e in generale della [...] italiana, e profondamente radicato nella stona [...] humus da cui trae [...] da Machiavelli a De Sanctis. [...] arbitrarietà Quando per la [...] propone in carcere un programma di lavoro [...] a Tania del 19 marzo 1927, dei [...] tre riguardano [...] una ricerca sullo spinto [...] Italia che è poi la ricerca sulle vicende [...] a oggi. Dei sei volumi in cui [...] nonostante una certa inevitabile arbitrarietà, sono [...] divise le note del. Noi oggi siamo diventati [...]. Il positivismo, filosofia non [...] forzatamente proteso verso le nazioni in cui [...] nato, Francia e Inghilterra in particolare. Non è mai [...] rilevato, ch'io sappia, che tra [...] motivi della reazione idealistica contro il positivismo ci lu [...] il ritorno [...] se non proprio del «primato», [...] genuinità, della continuità. Tanto Gentile quanto Croce [...] credi diretti [...] del Risorgimento, se pure [...] alla fine anche opposte interpretazioni, e custodi [...]. Non si può capire Gramsci [...] fuori di quelle temperie. Gramsci fu marxista, fu [...]. Si pensi [...] che egli fece di Machiavelli, [...] in quegli anni lo stesso Croce. Russo e Chabod, tutta [...] (idealistica in filosofia e realistica in politica), [...] studiare, e in [...] capitolo del Principe allo [...] il partito rivoluzionario come il novello principe, [...] machiavellico avrebbe dovuto liberare [...] dal «barbaro dominio» (che [...] quello straniero ma quello di classe). Si pensi [...] per De Sanctis, che Croce [...] De Sanctis che aveva contrapposto alla scuola [...] democratica, cui dichiarava di appartenere, e che. È al De Sanctis, [...] Gramsci, attribuisce [...] della cultura italiana, la [...] la creazione ex novo in Italia di [...] in opposizione ai vecchiumi tradizionali, la retorica [...]. II dialogo con Croce Spiegava [...] per cultura doveva intendersi una concezione della vita e [...] una religione laica, il che ri-chiedeva un nuovo concetto [...] ciò che è nazionale, «diverso da quello della destra [...] più ampio, meno esclusivista, meno [...]. Citava con assenso la [...] «Manca [...] fibra perché manca la fede. E manca la lede [...] cultura». Si pensi infine [...] dialogo con Croce, nel [...] un ulteriore motivo della grande risonanza immediata [...] Quaderni. Dopo la liberazione le [...] punti di riferimento, e li cercavano [...] di quella che era stata chiamata, a [...] ragione, [...] crociana: maestro di libertà. Croce aveva preso negli [...] politiche che parevano troppo conservatrici, troppo legate [...] precipitata, per colpa anche [...] liberale, nel fascismo. Sembrava che fosse giunto [...] «lare i conti» con Croce. E Gramsci li aveva [...] solitudine sulla crisi nazionale. Ma li aveva fatti, [...] da mettere in pascolare rilievo, non uscendo [...] ormai dominante della filosofia italiana, lo storicismo. Uno storicismo rovesciato, ma [...]. Altri si rivolsero, negli [...] del mondo, a filosofie estranee alla tradizione [...] il neopositivismo. Una strada tra due [...] Il [...] di Gramsci, quale scaturì dalla contrapposizione diretta [...] prassi alta filosofia di Croce, era iscritto [...] del mondo, di cui Vico era considerato [...] italiani un precursore. Hegel il grande teorico, [...] realtà è storia, una concezione che andava [...] della rigida contrapposizione, cui indulgevano molti marxisti, [...] spiritualismo. Gramsci cercò la [...] strada tra due estremi, [...] idealistico che aveva messo [...] sulla testa e il [...] aveva trovato alcuni seguaci molto autorevoli anche [...] del marxismo ufficiale. Interpretò la filosofia della [...] assoluto», come la [...] c terrestrità assoluta del [...] assoluto della storia», e in quanto tale [...] di tutta la storia precedente». Una interpretazione di questo [...] familiare alle orecchie degli intellettuali italiani, più [...] che andava proponendo Della Volpe, secondo cui Marx [...] il Galileo delle scienze sociali e il [...] vera e nuova scienza della società. Il dibattito [...] Croce e a maggiore [...] ultimi anni con Gentile rientrava perfettamente negli [...] scuola filosofica italiana, donde era nata una [...] come storicismo assoluto, che non ha [...] nel marxismo degli altri [...]. La fanciulla che danzò [...] Terzo Stato Tutte le rivoluzioni cominciano a suon di [...]. Ecco perché non poteva [...] Fitte mal [...] di Heinz [...] che ha debuttato alla Scala [...] al canto popolare della Rivoluzione francese: la Carmagnola, [...] una piccola banda di soldati che stilano [...] principali, Carla [...] e il coro dei [...]. MARINELLA [...] tracci nei [...] ietto «La fitte mai [...] MILANO La [...] mal [...] nasce [...] del Terzo Stato. E ha un tale [...] che quasi senza soluzione di continuità arriva [...]. Attraverso una rocambolesca serie [...] trasferisce da Bordeaux, la città del debutto [...] Londra. Torna in Francia, approda in Russia Dilaga [...] centrale. Nel 1794 giunge persino [...] America. E tutto questo sempre [...] suo impeccabile libretto, opera di un coreografo. [...] che potremmo definire, oggi, [...] della vita, grande danzatore. [...] nella danza. Tanto che decise di ambientare [...] balletto, il suo più famoso in una collezione non [...]. Ecco perché pur essendo [...] due secoli La [...] mal [...] si perpetua con il [...] borghese C'è una fanciulla «mal custodita», appunto, [...] un contadino, Colas. Ma [...] madre, la vedova Simone, [...] deciso di [...] nelìe braccia malferme di Alain, [...] bamboccione, figlio di un ricco proprietario terriero. /// [...] /// Inutile dire che / [...] del cittadino trionfano [...] -sui diritti degli dei. E [...] in mancanza di una divinità [...] trionfano sul dio denaro. Senza credere -e come [...] questa storiella perfettamente collocata nella cornice del [...]. Heinz [...] compie [...] postmoderna, come si diceva. Scarta [...] di reinventare una nuova [...] o fiabesca come fece nel 1960 [...] Frederick Ashton con una [...] che resta fondamentale nel [...] oggi presenta non pochi problemi di sopravvivenza [...]. Progressista, [...] divide i soggetti. Decide correttamente con [...] del suo balletto andava [...] tessuto di danza popolare. Rispetta dunque [...] fatto che [...] della Fide non si [...] punte. Ma certo non vuole [...] questo rispetto filologico fino al masochismo. Cosi Heinz [...] cala la [...] fanciulla [...] la [...] vivace protagonista, in pieno romanticismo. /// [...] /// La danza romantica, con [...] svenevolezze è la più antica e compiuta [...] dello stile, della cifra tecnica e gestuale, [...] pervenuta. Per la vedova Simone, [...] un uomo »en travesti», il [...] vuole invece una caricatura sobria, ancora una volta metalinguistica. A Simone, interpretata da [...] Bruno Vescovo [...] della verve e del [...] sberleffo finale: danzare sulle punte. Come dire: nel suo [...] balletto [...] pantomimico e grezzo come [...] tecnica di due secoli fa, è diventato [...] Vorrebbe [...] il sublime come le pietre miliari della [...] dovrebbe! Arido Le v e [...] i costumi eleganti di Luisa [...]. La danza è semplice [...] di sfumature nascoste secondo la cifra che [...] coreografo, ma anche direttore [...] Balletto [...] Basilea, ha [...] siglare, per esempio il [...] Schiaccianoci Nella messa in scena di quesiti [...] che vide la luce [...]. Quello di [...] reso [...] compatto. Logico [...] a dispetto della musica [...] dove spiccano Hé-rold, [...] Rossini, [...] e persino il divino Mozart [...] frammentarietà postmoderna. A conferma della bontà del [...] esce una Car la [...] spontanea, aerea [...] calda come non appariva [...] tempo, [...]. E mentre il corpo [...] e là traballa, qua e là si [...] fanciullo attonito, svanito. Paisiello da Pietroburgo a Mosca Il [...] di Siviglia di Giovanni Paisiello (nel disegno) [...] a Mosca, dopo essere partito, un paio [...] da Pietroburgo: è stato un viaggio indubbiamente [...] un certo Rossini ha spesso lavorato alacremente [...] Paisiello. Ecco i fatti: Il [...] Siviglia di Paisiello ha debuttato finalmente a Mosca, [...] da Boris [...] al Teatro musicale da Camera. Come è noto, l'opera [...] compositore della scuola napoletana a Pietroburgo (quando [...] di Caterina II) e proprio li aveva [...] per la prima volta. Ma, come è altrettanto [...] successo del Barbiere di Rossini (scritto 34 [...] di Paisiello) offuscò un po' la popolarità [...] Paisiello. [...] inaugura il Mercadante Domani, [...] invili della Histoire du [...] di [...] riaprirà ad uno spettacolo [...] Mercadante di Napoli che. L'opera, che fa parte [...] «Settimane della musica», si presenta piena di [...]. Prima di tutto perché [...] regia di Roberto De Simone, in secondo [...] versante teatrale avrà una grande importanza con [...] Mariano Rigido e Arturo [...]. Ludo Dalla alla francese [...] urla di piacere hanno accolto Lucio Dalla [...] di Parigi, il tempio della musica leggera [...] qualche tempo, alcuni cantautori italiani hanno preso [...] successi. Approvazioni manifeste per tutto [...] nostro musicista: dalle vecchie canzoni (come A [...] più recenti (come Caruso). Anche la critica [...] è stata unanime. La Rossellini batte Joan Collins Negli [...] Uniti, regno di ogni [...] a seconda dei punti di vista) esiste [...] che mette in fila le donne più [...] anche se non si sa bene, poi, [...] corrisponda questa definizione. In ogni caso, pensate [...] donna più amata dagli americani è [...] precisamente Isabella Rossellini (nella [...] superato prima di tutto la signora Barbara [...] moglie del vicepresidente degli Usa [...] parti va molto il binomio donne e [...] esattamente come lo intendiamo noi) e poi [...] Joan [...] che continuerà a lare [...] per qualche decennio (e con spacchi sempre [...]. Morto [...] biografo di James [...] di 69 anni è [...] a Oxford il critico americano Richard [...] che da tempo soffriva [...] sistema nervoso. [...] aveva [...] scritto diversi saggi [...] fra [...] una importante ricostruzione della vita [...] James Joyce. Il suo libro James Joyce: [...] per altro, fu definito da Anthony Burgess [...] biografia di questo secolo. Ora stava lavorando ad una [...] di Oscar Wilde, dopo [...] completato un interessante saggio intitolato Four [...] dedicato a Wilde, Joyce, [...] e Beckett. Avvinti azzerano [...] e [...] figgeranno un nuovo pastore [...] fratello assassino. /// [...] /// Avvinti azzerano [...] e [...] figgeranno un nuovo pastore [...] fratello assassino. (0)
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