Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1189491020.

ZOE ZOLI, «La formica [...] Editori Riuniti, [...]. Zorzoli nel suo ultimo [...] La [...] e la cicala, osservando come i fattori [...] fenomeni generali, che investono non solo [...] capitalistico, ma anche [...] del cosiddetto socialismo reale, [...] Nord [...] e il Sud dei Paesi sottosviluppati o [...] sviluppo. Tracciata così una breve storia [...] dello sviluppo (inteso come crescita) e [...] in risalto limiti e distorsioni, [...] pone il problema della transizione dovuto alla fine dell'era [...] cui il paradigma della crescita illimitata poteva ancora reggere». Zorzoli individua, alla base [...] illimitata, cinque supposte abbondanze (di materie prime [...] risorse ambientali come [...] e [...] acqua; di [...] di risorse tecnologiche; di [...] sono trasformate, negli ultimi anni, in altrettante [...] alla crisi petrolifera, ai problemi [...] e alla limitata capacità [...] gli esiti inquinanti delle attività umane, i [...] investirmi per e via discorrendo. Il libro discute anche [...] crisi cecoslovacca, crisi polacca: «. Non vi è speranza, [...] il momento, di [...] vengano indicazioni utili e [...] diverso sviluppo. [...] eccezione, quella cinese, non [...] lungo. Non manca poi [...] della crisi, che Zorzoli [...] studi di Barry [...] (/ limiti dello sviluppo, Il [...] chiudere) e di [...] (Piccolo è [...] evidenziando il contrasto tra [...] generale integrazione da internazionale a mondiale e [...] la differenziazione (rivendicazioni del diritto alla diversità: [...] differenze fra i sessi, omosessuali, anziani. La crisi appare, dunque, [...] molteplici scarsità e si evolve nel senso [...] altrettanto molteplici, di decentra-mento e di atomizzazione [...] vista produttivo, etnico, nei comportamenti sociali, sessuali, [...]. Fermo restando che scarsità [...] decentramento e atomizzazione sono tutte storicamente determinate, [...] la spinta degli uomini che fanno la [...] oggi esse richiamano sorprendenti analogie con vincoli [...] nella fase dell'alto medioevo. Donde una spiegazione su basi [...] del favore incontrato da ipotesi di un nuovo [...] «portano acqua alle previsioni catastrofiche [...]. Dalle osservazioni alle proposte: Zorzoli [...] a favore di una politica di conservazione [...] e [...] e analizza varie possibilità [...] di materiali e fonti di energia tradizionali [...] (ad esempio le biotecnologie). Per la salvaguardia delle [...] auspica inoltre un concetto di sicurezza più [...] quello in uso per gli impianti nucleari) [...] settori produttivi, che spingerebbe [...] tecnologica al [...] delle prestazioni [...] processi esistenti. Ma sono le conclusioni [...] la [...] lettura di questo stimolante [...] socialismo è stata di norma usata solo [...] situazioni sto-ricamente date e non «per definire [...] il futuro», appiattendosi forse un po' troppo [...] tesi oggi accreditata di una terza via, [...] socialismo come i-deologia dovrebbe ispirarsi. Peraltro [...] si avverte nelle conclusioni [...] posta non si è voluto parlare nel [...] via», anche se l'autore la ritiene «necessaria [...]. Ma Zorzoli non si [...] in questa ricerca [...] egli dice [...] di avere analizzato «le [...] nella crisi attuale, con lo scopo di [...] per [...] lascian-doci alla spalle il [...] imprudente e preparandoci al futuro, come fa [...]. Ed è [...] che chi scrive ritrova, [...] incertezza, il succo più importante di questo [...] con pazienza costruire per il futuro, non [...] anziani di vedere i risultati della nostra [...]. Anche se, aggiungiamo noi, [...] insegna che il futuro è si sempre [...] che ciascun giorno ha il suo problema [...] e risolvere: ed è questo il nostro [...]. Felice Ippolito CONRAD [...]. [...] TON, «Per il futuro. I problemi del X XI [...] Mondadori, [...]. Le piante compiono il [...] fotosintesi) grazie a un continuo pompaggio d'acqua: [...] suolo, la traspirano. Così accade che una [...] (in peso secco) abbisogna di 400 tonnellate [...] e una tonnellata di ortaggi (sempre in [...] di 4000 tonnellate. [...] indica diversi modi per [...] dell'acqua [...] che è indispensabile per [...] fotosintesi, e in pari tempo ne indica [...] gli svantaggi dal punto di vista ambientale, [...] metodo più. Ma in realtà questo [...] accelerare il ciclo dell'acqua, quanto fare in [...] ciclo si compia in [...] in maniera « casuale»: è facile capire [...] serre cosi realizzate avessero una grande estensione, [...] sole che le [...] nonI [...] dilemmi [...] alla caccia del [...] acqua da fare evaporare [...] e perciò la pioggia, sul territorio circostante, [...]. È vero che aumenterebbe [...] disponibile per far crescere le piante alimentari, [...] disponibile [...] sia per usi agricoli [...] usi potabili e sanitari; inoltre la pioggia [...] sulle città e sulle strade, esercita [...] funzione di «lavare [...]. Per di più l'acqua [...] potabili e sanitari, e l'acqua [...] dopo il lavaggio dell [...] impiegate in agricoltura per l irrigazione, se [...] da veleni industriali. Dunque: se si a-dotta [...] serre preconizzato da [...] si dovrà inquinare [...] e consumare energia nella [...] si [...] maggiori [...] fumo e polveri, si [...] inquinamento e ci si dovrà limitare [...] di ac-qua per la [...] invece di costruire le serre si abolirà [...] respirerà aria pulita, si prenderà una bella [...] della doccia [...] per quanto con minore [...] a irrigare [...]. Che cosa è più [...] Costruire [...] grandi serre previste da [...] oppure impedire alle industrie [...] La risposta è ovvia. Secóndo altri, invece, la [...] in quanto colmare il divario è una [...] aumentare rapidamente la disponibilità, di cibo per V [...] la diminuzione del cibo utilizzabile [...] che oggi viene somministrato [...] una perdita secca per [...] (che [...] nega o minimizza) [...] attraverso la coltivazione di [...] territori che oggi vengono coltivati a thè [...]. E, finché il divariò non [...] colmato, attenuare [...] delle economie sarebbe un modo [...] le più drammatiche conseguenze [...] cioè la fame [...] e per impedire che esso [...] allarghi [...] sempre più. Nel dilemma, se puntare sulla [...] o puntare [...] economica dei popoli, [...] punta [...] sulla tecnologia. Quale sia la portata [...] appunto il caso della tecnologia delle serre [...] d'acqua, con le conseguenze che il suo [...] in Sicilia: nei primi anni venivano irrigate [...] superficie, oggi con acqua prelevata a metri [...]. Le primizie vendute sui mercati [...] Italia o del Nord Europa hanno costituito una vendita [...] siciliana sui mercati delle regioni [...] hanno costituito uno spostamento su [...] di una frazione di quella [...] d'acqua che un tempo aveva luogo in Sicilia. Inoltre il lavoro in [...] «forzate» e quindi trattate con sostanze chimiche, [...] delle cause del rapido incremento del cancro [...] gli addetti alle serre. La dipendenza [...] siciliana dalle economie [...] sta rubando [...] insomma [...] acqua e salute. Laura Conti NELLE FOTO: [...] via di [...] in bosso, piattaforma petrolifera [...] Mara [...] Nord. In «Lettere tropicali» Alfonso Vinci [...] un resoconto disincantato e ironico delle esperienze [...] di viaggi intorno al mondo Vecchio Salgari [...] Borneo è sbarcato uno strano esploratore La terra [...] ha più misteri -La cultura? Non è [...] primordiale [...] -Sullo sfondo il panorama [...] ALFONSO VINCI, «Lettere tropicali», Mondadori, [...]. ///
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Un prodigioso alternarsi di [...] periferie brulicanti e montagne inviolate, civiltà di [...] alla deriva; una vertiginosa giostra di guadi [...] serpenti, militari, tagliatori di teste, fame e [...]. In secondo luogo, lo [...] questo orizzonte dà vita e che corregge [...] di partenza: uno sguardo [...] tanto alla tolleranza quanto [...] Insolito, [...] paradossale ma, soprattutto, refrattario al colore, al [...]. Perché [...] sostiene l'autore [...] oggi più che mal [...] Indispensabile [...] con un leggero tocco di umorismo e [...] a-perto [...]. In terzo luogo una tesi, [...] discutibile ma profondamente sentita, di grande semplicità: che cultura, [...] latitudine, altro non sia che [...] In termini primordiali [...] e tutto 11 resto «opulenza, [...]. Infine, una possibile risposta. I fatidici [...] leone» sono sbiaditi da [...] civile; la Terra non ha più misteri [...] del satelliti artificiali: e allora chi o [...] oggi, un [...] prima vista è molte [...] Insieme. ///
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È un [...] equilibrio tra forze contrastanti. Uno strano animale. Un pendolare volontario: tra [...] spazi e ritmi biologici ancestrali e 11 [...] grembo cittadino; tra [...] e la riflessione che, [...] tra 11 piacere del corpo naturale e [...] corpo astratto, e cioè la parola che [...]. Scomparso 11 tradizionale esploratore [...] d' oggi è uno [...] che Insieme al frammenti residui del nuovo [...] intaccato) Indaga 11 vecchio (dò che è [...]. In termini biografici, è [...] «Per noi ragazzini era normale Immaginare di [...]. Ci sono andato: in [...] vita [...]. È, anche, un signore [...] emozio-ni trattenute ma Intense, «fortunato» dice lui. Nel nostro e unico [...] Alfonso Vinci. Nato In Valtellina, partigiano [...] n Divisione Garibaldi, giornalista alla Voce del PCI [...] quindi emigrato, nel [...] In [...] cercatore di diamanti (la [...] del Venezuela fu lui a [...] alpinista instancabile [...] nuove vie, sulle Dolomiti [...] Ande; antropologo, etnologo, fotografo ed esperto in scienze [...] delizioso volumetto sui Fiori delle Ande), geologo [...] dighe e opere pubbliche In tutto 11 [...]. Vinci è autore di [...] viaggio, documentazione e romanzo. Aggiungi un cameriere compassato e [...] che, tra un sorry e un [...] sa dare dei punti agli Hercu-le [...] più stupefacenti. [...] nello shaker e avrai il [...] dei vedovi neri, una compagnia di buongustai che si [...] nella soluzione dei misteri ammanniti, a compenso [...] , dagli ospiti del club. Ogni ospite un mistero. Ogni mistero le sue ipotesi [...]. Ogni ipotesi la [...] smentita fino a recuperare una [...] probabile, quella che [...] con la forza inarrestabile della [...]. Su questa struttura narrativa [...] Isaac Asimov, genio della divulgazione scientifica e [...] legislatore della robotica e narratore sagace e [...] suoi «inviti a cena con il mistero», [...] cui non ha dedicato molte energie ma [...] ragguardevole competenza. Ogni racconto sei dodici [...] è seguito da una postilla, [...] cui si evince, in qualche maniera, il metodo. Il [...] come insegna Cartesio, non è [...] ricetta giovevole a replicare [...] un piatto [...] alla pechinese. Un metodo è [...] di un percorso che [...] certe prefissate mete. I dodici racconti di Asimov [...] esempi [...] di un metodo per [...] loro più scheletrica strutturazione, [...] argomentativa e le sollecitazioni del sociologismo possono [...] mille cartelle. Gioco da virtuoso della macchina [...] scrivere, [...] di Asimov affronta nodi classici [...] giallo [...] senza giungere mai al delitto. [...] che [...] da romanzo tradizionale dispensa [...] come frutti di felici intuizioni, preoccupato com'è [...] bene solo la dinamica e [...] del delitto, Asimov anatomizza [...]. Qual è [...] e vero est, tra [...] americane? Dov'è finito un francobollo [...] valore, se si sa [...] nascosto in un libro particolare, ma non [...] le pagine di nessun libro? In quale [...] vita un inguaribile superstizioso [...] certa [...] dopo [...] i misteri si rivelano [...] dal fango, sempre più preziose dalla prima [...]. E [...] è [...] pietra, nera ovviamente nella [...] altrettanto neri. Una raffinata indagine tra [...] la psicologia su un caso che vede [...] che il professor Moriarty , [...] mitico di Sherlock Holmes. Come dire: un mondo [...] investiga su un altro mondo di finzione. Da questo spirito e [...] di avventura nascono anche le Lettere tropicali. ///
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Spiega l'autore: «Lettere tropicali [...] interstiziale, una summa pressoché stenografica, sono il [...] fatte nel giro di [...]. Quasi, e almeno in parte, [...] retrospettiva. Un «taccuino» di viaggio, [...] II [...] disteso degli incontri descritti nel 1956 In [...] (la vita e gli [...] della regione [...] o, [...] successivo, In Diamanti (siamo [...] Gran Sabana venezuelana e il Caronì), o, [...] Cordigliero (gli uomini e 1 giorni delle Ande) [...] in poche pagine, a volte In una [...]. Ma ecco, accanto alle rivisitazióni, [...] nuovo, si chiami esso giungla della Malacca [...] equatoriale del Borneo («una delle [...] Imprese che ancora possano suscitare Interesse per un [...]. Ed ecco, superata questa «Terra [...] Il capitolo dedicato alle «Isole del sole»: da Manila [...] Martinica, dalle Gilbert al Madagascar. E quelli che ci restituiscono [...] e miserie del «Pianeta [...] del «Paese degli [...] del-l'« Asla [...] e dell'« Africa [...]. Cartina alla mano, molte [...] in questo «scenario mobile dei tropici», compresa [...] autore del tutto singolare: entrambi rimandano a [...] e ricorrente, a un nervo scoperto della [...]. Vanna Brocca NELLE FOTO [...] a sinistra, danza rituale nella Nuova Guinea; [...]. ///
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Savelli, definisce [...]. L'autore è Mario Mancini, [...] generazione che ebbe vent'anni nel [...] è morto [...] scorso. Era comunista A Roma, [...]. La [...] come [...] carriera non meravigliò gli amici, [...] sapevano quel che egli aveva sacrificato alla politica, volontariamente, [...] velo [...] il [...] ciò che era accaduta Mario [...]. Il lettore, scorrendo queste [...] in quel tema che gli viene suggerito [...] «Figli della Resistenza e figli del [...]. Due generazioni [...] a confronto nel diffìcile rapporto [...] figli». In effetti, il tema [...] Un bel giorno, padri e figli, in gruppo, [...] in giù sul [...] là dove [...] autore ha fatto il [...]. A guidare [...] è l'autore stesso, che [...] lassù ci sia ancora qualche cosa o [...] vivente. Ci vuol poco a [...] va in cerca di se stesso e [...] sentimentale. [...] angolo visuale, il [...] tra due generazioni passa [...] piano. Anche perché i contendenti [...] medesimo fronte, con fermezza e cocciuto attaccamento [...] «vecchio», con moralistico risentimento e scarsa forza [...] che, del 66, [...] pare abbiano afferrato poco [...]. La vera vicenda che [...] di Mario Man-cini tuttavia non è questa. La vera vicenda consiste [...] confronto tra due destini, uno sentimentale e [...]. Ha ragione Maurizio Ferrara [...] al [...] di Seneca: [...] deve essere convocato ogni [...] dei conti (. Mancini, in queste pagine scritte [...] vigilia della morte, si attiene al precetto: [...] la [...] intera giornata. Ne vien fuori [...] o, secondo il severo [...] Seneca, un sereno processo a sè medesima Chi [...] Mancini lo ricorda, non ancora ragazzo, nella [...] casa di Firenze, col [...]. O sedu-to al pianofòrte, [...]. La musica era la [...] strada aperta. Ed [...] musica e violino, alle prime [...] ma con pudore, cosi come faceva lui quando gli [...] «Perchè hai lasciato il violino?» Non gli piaceva [...] dire, e cambiava discorso. Il nodo del libro [...] quel confronto: è soprattutto questo mutamento di [...] generazione dovette sperimentare nel profondo di sè, [...]. Il [...] nasconde bene il suo rimpianto, [...] i giovani, che non sanno quanto nobile fosse [...] di Mario Mancini per la [...] lo impegnano sui temi che egli stesso suggerisce per [...] una spiegazione con se stesso [...] a quel mutamento di rotta, [...] dalle circostanze e accettato con [...] nobiltà. La musica come l [...] anche la [...] n [...] come scelta per un [...] bello. Abbandonata la musica e imboccate [...] vie della politica, [...] che [...] racconta si affida [...] i giovani non capiscono che [...] le nostalgie del [...] si nascondono Mozart, Beethoven, Debussy. Lo capiscono le donne, [...] che sono le vere interlocutrici. Ma ha un sottofondo, [...] che si articola, da una parte, attraverso [...] i giovani (le simpatie [...] vanno alla ragazza che [...] sono gli altri, non [...] che la via [...] è un tentativo di [...] itinerario, illusorio anche questo, per la liberazione) [...] giocare come il gatto [...] e [...] attraverso un monologo interiore [...] ma accennato con pudore e sapienza. Quel che si [...] magari una fontana che porti [...] l'acqua in un quartiere povero di Roma. ///
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Quel che si [...] magari una fontana che porti [...] l'acqua in un quartiere povero di Roma.