Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1188795801.

Non [...] altro modo per definire la [...] di impedire [...] del «bla-sfemo» Totò che visse [...] volte. Non un divieto ai [...] qualche taglio, cose che per-sino i due [...] in conto, ma il rifiuto del visto [...] nelle sale. Daniele Ciprì e Franco Maresco [...]. ///
[...] ///
Lo stesso dicasi per Angelo Guglielmi (Istituto Luce) e An-drea Occhipinti (Lucky Red) che [...] sarebbe meglio dire distribuivano -il film. E in-tanto hanno già [...] Guido Calvi per appellarsi contro la decisione. Paradossale, dice giustamente Occhipinti: [...] Stato [...] riconosciuto che il film è di interesse [...] i suoi contenuti artistici e poi [...] commissione che è [...] emanazione dello Stato ha [...]. E sul paradosso si [...] mo-do pronunciato, o forse semplice-mente ne ha [...] il dipartimento dello spettacolo della presidenza del Consiglio [...] scarno comunicato uffi-ciale in cui si riepilogano [...] -delle due commissioni e si ricorda che [...] giorni di tempo per fa-re ricorso. La notizia [...] avuta poco prima dei [...] del pomerig-gio di ieri. E quasi subito i [...] laboratorio della coppia palermitana sono diven-tati incandescenti: [...] con te, Franco è in [...] col manifesto», scherza. Però la voglia di [...]. Vi sentite in pericolo? «Non [...] sentiamo vittime di un attacco sproporzionato. Ci sentiamo sul Titanic». La decisione della VII [...] (una commissio-ne peraltro uscente, dal momen-to che [...] censura è sta-to appena riformato) è davvero [...] in anni recenti. Anche Ultimo tango a Pa-rigi [...] Bertolucci e La ricotta di Pa-solini -due casi [...] clamoro-si della storia del cinema italiano -furono [...] per in-tervento del magistrato. Ma non bloccati a [...]. E alla Lu-cky Red [...] di censori «influenzati» in qualche modo dalla [...] che alcuni hanno scatenato con-tro il film. In effetti è di [...] in contemporanea al festival di Ber-lino dove Totò [...] due volte è stato visto per la [...] di Monsignor Claudio Sorgi contro le presunte [...] la religione. Il sacerdote (e massmediologo), [...] aveva definito bestemmiatori e dementi i due [...] visto il film. E si chiedeva, spalleggiato [...] di An: «Vorrei sapere come mai il [...] Veltroni [...] deciso di dare al film denaro pubblico». Noi invece pensiamo che [...] sia un senso del sacro [...] che blasfemo. Certo, il nostro Cri-sto [...] Cristo tipi-camente palermitano, non tradi-zionale», dice ancora Ciprì. Pensa dunque a un [...] se il fronte cattolico è [...] che compatto e, ad [...] Avvenire sta organizzando una discussione con teologi [...] cinema. Ma il cineasta palermitano [...] sia anche un proble-ma politico: «Questa decisione [...] a Veltroni in cui siamo stati accomunati [...] Monella [...] Tinto [...] come film che lo Stato [...] dovuto finan-ziare». È chiaro che i [...] diversissimi, anche perché di-versi sono i contributi [...] i due film accederanno. E in realtà, Totò [...] volte, che è [...] ed è costato circa [...] cento milioni, non potrà fruire neppure al [...] che ha ottenuto, se pri-ma non esce [...] dal punto di visto economico è un [...] più che noi non abbiamo produttori die-tro [...]. Però il vero problema, per [...] Ci-nici e anche per molti italiani, è [...] vergognosa che viene fuori da [...] decisione del genere: [...] omologata che non tol-lera rotture». Ma perché tanto ac-canimento [...] cineasti, che qualcuno si diverte a chiama-re [...] del cinema italiano? «Perché facciamo un ci-nema [...] altri, perché siamo liberi, forse siamo anche [...] ma le nostre cose sono sincere. E piene di rabbia. Insomma, se facciamo un [...] è perché noi siamo diversi». Prossime mosse? Domani [...] a Palermo, il giorno dopo [...] proiezione a Firenze, e così via. E [...] da giurare che il caso Totò non finisca [...]. A breve avremo una nuova [...]. Cristiana Paternò [...] 4. Non ci sono altre [...] il fatto». Così dice Tinto [...] che, tra le maglie [...]. Il clima si fa [...] più pesante. ///
[...] ///
Siamo [...] paese al mondo ad avere [...] censura sui film quando non esiste più per [...] manifestazione del pensiero e della [...]. Ho [...] che invece di andare [...]. Enrico Ghezzi che di Ciprì [...] Maresco è in [...] ufficiale, in un co-municato stampa [...] la decisione della commissione di censura una «barbarie culturale [...] per di più si inserisce in un quasi gioioso [...] di trionfalismo per un [...] e accresciu-to [...] che invece appare sempre più [...]. Totò che visse due [...] film più di-speratamente ed in-tensamente religioso di [...] grido più forte e [...] contro la mancanza [...] la terribile magnifica rivolta [...] di legge-rezza delle immagini [...] le ali [...] e un Laz-zaro vendicativo [...] lot-tare contro la cupezza coatta del vivere [...] bloc-cato da una censura che sembra [...] perfino anticipare le possi-bili [...] rea-zioni di singoli spettatori o grup-pi in [...] e che ribadisce una condizio-ne di cecità [...] e di pu-ra attesa scandalistica verso un [...] bellezza. O for-se è una lucida [...] manovra per far capire a tutti e finalmente [...] di un meccanismo di censura [...]. Sembra di essere tornati [...] tribunale [...]. [...] in questi ultimi giorni [...] a fare i conti con la censura». Anche Roberta Torre, regista [...] Tano [...] morire, è critica nei confronti del-la decisione. Il regista Roberto Andò [...] confronti [...] della censura «che in Italia [...] sempre farsi perdonare a poste-riori. Credo che in generale [...] priva di qualificazio-ne. Non so su che [...] se un film debba essere proiettato, per-ché [...] un principio assoluta-mente entrato nella grammatica del [...] si preoc-cupa di normalizzare quello che è [...] un comportamento co-munque possibile. È un istituto che [...] con la so-cietà, perché non esi-ste più [...] difendere. È un si-mulacro in [...] più nessuno». Tra i politici, sor-presa [...] Mauro [...] capo-gruppo dei verdi, che [...] col-pito dalla notizia del-la decisione della Commissione [...] del film ha detto: «Come risulta dalle [...] giornali, è sicuramente forte, forse anche molto [...] e provocatorio. Ci si poteva aspettare [...] mi-nori di 18 anni, no certo la [...]. Di altro avviso padre Claudio Sorgi, [...] suscitò poco tempo fa polemica con una [...] contro una scena del film di Ciprì [...] Ma-resco, [...] a loro volta lo accusa-rono di parlare [...] averla vista, dichiara: «Le Com-missioni applicano le [...] Stato e io non ho nulla da com-mentare». Sul principio di vietare [...] di [...] Sorgi aggiunge che «non [...] censura, ma solo di verificare se un [...] regola con le leggi democratiche del paese. È una tu-tela che lo Stato si prende. Se questo film uscisse [...] resto, finirebbe sicuramente tra le maglie del [...]. Una scena del film «Totò [...] due volte»; sotto Daniele Ciprì La Commissione [...] «Totò [...] visse due volte»; venti giorni per il [...]. Censurati Ciprì e Maresco Il [...] esce nelle sale La storia di uno [...] Messia Bernardo Bertolucci Dopo Ultimo tango adesso tocca proprio [...] Tre episodi, tutti in bianco e nero, [...] e senza alcun attore professionista. Quasi tre parabole. Totò vive due volte [...] attore, [...] episodio, interpreta sia un [...] Messia [...] viene dal mare, sia un boss mafioso. Ma il Messia è [...] compie miracoli solo se gli va, insulta [...]. E fa resuscitare un Lazzaro [...] Totò. Il quale Lazzaro, uscito [...] sa fare di meglio che gridare: «Vendetta» [...] via ad una faida, mentre il povero [...] un Cenacolo fetente, finisce catturato dai mafiosi [...] volta [...]. I [...] Una lunga serie di [...] illustri nella storia del cinema E sul [...] finì anche Arbore Da Pasolini a Bertolucci, [...] Antonioni [...] Fellini. Il sesso e la [...] spauracchi dei censori. Dalla Prima Tutto cominciò [...] di «Cinico Tv» La spada del burocrate I [...] Franco Maresco e Daniele Ciprì hanno esordito con «Cinico Tv», [...] serie di trasmissioni in bianco e nero [...] linguaggio crudo, grottesco e acutissimo, facevano deflagrare [...]. I due registi hanno [...] stile nel primo lungometraggio cinematografico «Lo zio [...] ambientato in una Palermo [...]. Un film che piacque [...] Goffredo Fofi, ma che i due autori ritirarono [...] Mostra [...] Venezia, dove era stato selezionato, perché ritenevano [...] di partecipare in concorso, dove invece non [...]. Per «Totò che visse [...] interrotto il rapporto con De [...] incontrando poi la Lucky Red [...] Luce, dove hanno ritrovato Angelo Guglielmi, [...] direttore di [...] che per primo aveva [...] «Cinico Tv». Pasolini, Buñuel, Godard, Antonio-ni, [...] Bertolucci, Fellini, [...] Ferreri. E persino Arbore. Tutti -più o meno grandi [...] per-sino «improvvisati» (è [...] di Arbo-re) -hanno in comune [...] subìto il giudizio della censura. E forse è un [...] se non fosse che quello della censura [...] che si addice più alla religione (o [...] intimo funzionamento della no-stra psiche), essere stati [...] che si occupa di sta-bilire se un [...] a essere proiettato e, eventualmente, a quale [...]. Molti film che hanno [...] come Ultimo tango a Parigi di Bertolucci [...] e inquietante caso di censura nel nostro [...] Ladri [...] biciclette di De Sica o Senso di Vi-sconti, [...] capolavori indi-scussi. La storia delle vittime [...] divieti e sequestri inizia con [...] del cinema. Già nel 1914, in [...] la legge [...] affidava ai funzionari del [...] revisione delle pellicole che dovevano assicurarsi la [...]. Durante il periodo fascista [...] Mussolini tagliano a man bassa: non passano, [...] di Howard Hawks, dato [...] un gangster di origine italiana, e La [...] Renoir, anti-militarista. Negli anni Sessanta e Settanta [...] tagli pesanti piovono a raffica (da Rocco [...] fratelli di Luchino Visconti a Il [...] I racconti di Canterbury, Salò [...] Pier Paolo Pasolini, da Porci con le ali [...] Paolo Pietrangeli a Ciao Maschio di Ferreri, fino ad [...] di cui fu og-getto Il [...] di Renzo Arbo-re). Da allora a oggi [...] e chiusi innumerevoli dibattiti sulle possibili riforme [...] com-missioni. E, invece, anche oggi [...] di revisione ci-nematografica attive al diparti-mento dello Spettacolo [...] di giudicare i film «per tutti», «vie-tato [...] 14 anni», «di 18 anni» o addirittura [...] accaduto ap-punto Totò che visse due volte. Una decisione che negli ultimi [...] volte è stata presa. Nel [...] Osses-sione di Visconti ven-ne [...] perché «quin-tessenza di laide pas-sioni e degradanti [...]. Nel 1946 Sciuscià, il [...] neoreali-sta diretto da Vittorio De Sica, rischiò [...] proiettato: la commissione Censura ritenne la scena [...] che faceva pipì, causa di turbamento per [...] spettatori italiani. Il caso più em-blematico [...] Ultimo tango a Parigi, film scandalo degli [...] Settanta, [...] per la scena erotica «al burro» tra Marlon Brando [...] Maria Schneider, messo letteralmente al rogo dai [...] di una richiesta di grazia da parte [...] Presi-dente della Repubblica Giovanni Leone. Leone non concesse la [...] di conservare due o tre copie del [...] na-zionale come corpo del reato di particolare [...]. A Bertolucci per 5 [...] tolti i dirit-ti civili. Una censura netta come [...] per il film di Ciprì e Ma-resco [...] Commissione di revisione cinematografica è però rara. E tutti (o quasi) [...] riguardano film che hanno avuto per tema Cristo [...] religio-ne. Tra questi persino [...] Cammina, realizzato da un [...] ispirato ai temi della cri-stianità come Olmi, [...] divieto ai minori di 14 anni. Un al-tro esempio celebre è [...] ten-tazione di Cristo di Martin Scorsese (scena incriminata, il Messia, che in [...] si vede scende-re a far [...] con la Maddalena). Anche i film di Kubrick Lolita, Arancia meccanica e Full metal [...] ebbero divieti censori. ///
[...] ///
Ma solo in merito [...] minori. La commissione di censu-ra [...] visto per [...] del film nelle sale: [...] Ciprì [...] Maresco ne saremmo assai sod-disfatti. Infatti, [...] dei cen-sori è così [...] che quando il film uscirà nelle sale [...] in-terverrà, forse lo stesso Walter Veltroni, per [...] burocratico) molti lo andranno a vedere, per [...] la vergogna e la bla-sfemìa sanciti dalla [...]. E se il film, [...] sostengono, non è un capolavoro, il risultato [...] avranno ottenuto con questo inutile pronunciamento sarà [...]. Il problema non è [...] non è nella censura che [...] memorie fasciste e [...] -si com-menta da sé. È, piuttosto, nelle pieghe [...] burocrati-co che consente operazioni del genere: possibile [...] qual-cuno che ritiene di [...] decidere che [...] amorale e che cosa [...] comunità? Possibile che nessuno abbia potuto, fino [...] con discrezione la pre-tesa che esista qualcuno [...] esercitare un potere del genere? Fino a [...] era-no le magistrature a occuparsi di simili [...] tribunale a mandare al rogo «Ultimo tan-go [...] Parigi» [...] Bertolucci, per esempio. E da allora a [...] magistratura è intervenuta più volte, con più [...] sancire come il cosiddetto «comune senso del [...] nel tempo. Ma, assor-dato dal rumore [...] tutto ciò, lo Stato non è riuscito [...] regole, a liberarsi da vin-coli anacronistici. E così siamo arrivati [...] Ciprì e Mare-sco, grave benché non abbia [...] con le disav-venture di «Ultimo tango a Pari-gi» [...] «La ricotta» di Pasolini; né con la [...] di Testori [...] sottosegretario alla Presidenza del [...] Giulio Andreotti riuscì a bloccare perfino una «Mandragola» di Machiavelli! Queste sono storie a [...] quella di Ciprì e Maresco è ridi-cola. Salvo che forse avrà [...] finalmente [...] e alla svelta, di [...] statali la «commissio-ne di censura». E anche di que-sto, [...] pub-blicità, se fossimo Ciprì e Mare-sco ci [...] qualche zelante funzionario, loro nella storia ci [...]. ///
[...] ///
E anche di que-sto, [...] pub-blicità, se fossimo Ciprì e Mare-sco ci [...] qualche zelante funzionario, loro nella storia ci [...].