Con la guerra di Spagna, [...] tra fascismo e antifascismo acquistava un carattere [...] tanto, polemica sul passato, quanto soprattutto contrasto [...] di prospettive sul presente e sul futuro. Ruggero Zangrandi ha narrato, [...] fondamentale per il nostro argomento che è [...] Lungo viaggio attraverso il fascismo, come agli inizi [...] di quei giovani, che già si erano [...] collegati e che cercavano faticosamente la loro [...] scopo di procurarsi dei [...] che li mettessero in [...] sulla situazione, di offrirsi volontari in Spagna, [...] tentavano di attuare quel progetto, [...] nel giro di poche [...] al punto di capovolgersi: sotto [...] delle prime notizie e [...] fonte repubblicana, quei giovani giunsero rapidamente alla [...] si, chiedere di essere mandati in Spagna, [...] poi [...] parte, sul fronte dei [...]. Se questo episodio (che [...] implica soltanto il piccolo gruppo che stava [...] Zangrandi) [...] da una parte il disorientamento in cui [...] dimostra anche, al tempo stesso, [...] volontà di fare qualcosa [...]. Nei licei romani, soprattutto [...] «Tasso» [...] il «Visconti», la presenza di alcuni studenti [...] riflessione e [...] costituì [...] importante di antifascismo. Penso per esempio al sodalizio [...] Bruno [...] e Mario Alicata, che si [...] nello stesso banco, al «Tasso», dal 1933 al 1936, [...] la notte fino alle ore piccole; o [...] sodalizio tra chi vi parla [...] Giuseppe Orlando, [...] negli stessi anni, [...] sempre sui banchi del [...] «Tasso». Questi sodalizi furono importanti: [...] occasione di ricordare ciò che Orlando ed [...] poi durante [...] tedesca di Roma. E in quella stessa [...] Alicata e di [...] anche altri ragazzi destinati [...] parte di rilievo [...] giovanile e più tardi [...] nella vita della Repubblica democratica, come ad [...] Edoardo Perna, che diverrà presidente del gruppo comunista al Senato [...] Repubblica. Con altri compagni di [...] «Tasso» e al «Visconti» quel gruppo di giovani, [...] e comunque appassionati di letteratura, di storia, [...] storia [...] fondarono un «Circolo giovanile [...] che si riuniva settimanalmente in casa di [...] o in casa mia. Siamo sempre negli anni [...]. Ad ogni riunione si [...] tema, sulla base di una relazione preparata [...] noi; e le riunioni proseguirono fino a [...] sapere -mi pare di ricordare attraverso il [...] di noi che era un funzionario governativo [...] spia [...] si era infiltrata e [...] della Questura arrivavano regolarmente i rapporti sulla [...]. Il che è segno [...] discutesse di temi culturali, il germe del [...] ci animava, e che era alla base [...] aveva messo in allarme [...] regime. ///
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Il che è segno [...] discutesse di temi culturali, il germe del [...] ci animava, e che era alla base [...] aveva messo in allarme [...] regime.