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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 1180242988.

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Essi fanno appello a [...] in particolare ai ceti subalterni, ai miserabili, [...] dalla religione ufficiale; essi richiedono una speciale [...] questo sono anche detti culti di mistero; [...] termine greco « [...] », che significa appunto [...] attraverso una serie complicata e pittoresca di [...] collettivi, la salvezza dal dolore, dal peccato, [...] per questo sono detti culti [...] (dal termine greco « [...] significa « salvezza »). La storia di queste [...] da quella di Dioniso a quella di Cristo, [...] periodo del passaggio dal mondo antico della [...] feudale ed è per noi della massima [...]. Il mito della salvezza, [...] introdotto nella storia [...] incide ancora oggi pesantemente [...] sulle esperienze di centinaia di milioni di [...]. Come tutti i miti, [...] sviluppato ed agisce sul terreno delle idee; [...] origine prima va ricercata sul terreno dei [...] economica e sociale prevalente al momento in [...] a diffondersi tra gli uomini. E ciò anche se di [...] origine prima gli uomini non [...] mai stati coscienti, sino al momento in cui [...] veramente scientifica della storia ha [...] la maschera ai miti, [...] dal cielo sulla terra e [...] nella loro vera luce. In caso diverso non [...] sarebbe trattato ma di [...] dati per [...] economici, politici, sociali. La redenzione concetto di [...] di fatto che la terminologia [...] di tutte queste religioni [...] salvezza è presa di peso [...] caratteristiche e dalle léggi [...] società schiavista, la prima forma [...] cui il dominio dì una classe [...] si è manifestato in modo [...] e organizzato. Il concetto di « colpa [...] e di [...] peccato » non è che [...] riflesso, sul terreno ideologico, della triste realtà dello sfruttamento [...] della sofferenza, quale [...] in quésto momento [...] umana, nei grandi imperi schiavisti [...] e [...] (noi ci riferiamo sempre e [...] o alla Persia, alla Grècia [...] a Roma, ma lo stesso si potrebbe dire [...] o del Messico dovunque esistono [...] stesse condizioni economiche e [...] di vita). E [...] di un « redentore [...] che in qual-che modo riscatta anime e [...] e dal dolore, deriva essa stessa naturalmente [...] di contraddizioni e di esasperati rapporti di [...]. In tutte le religioni [...] quella di Dioniso e Orfeo a quelle [...] Iside, [...] di Adone, di [...] di Mitra e di Cristo, [...] tra il credente e il « salvatore [...] come il rapporto di uno schiavo [...] in greco) verso il [...]. Non solo: lo stesso [...] redenzione » sta ad indicare in modo [...] di uno schiavo che si « riscatta [...] una somma faticosamente raccolta per comprarsi la [...] da altri la fa pagare in suo [...] il mitico salvatore, nelle religioni che stiamo [...] colpa e dalla sofferenza, attraverso il proprio [...] tutti coloro che credono in lui e [...] riti prestabiliti, ad immagine del mito originale. Il «servo di [...] è la strada attraverso [...]. Ma si tratta di una [...] perfettamente segnata [...] storica delle masse oppresse [...]. Lunga è la strada [...] il concetto della « remissione dei debiti [...] rivolta e di speranza che serpeggia nella [...] alcune centinaia di anni prima di Cristo, [...] evangelica della « remissione dei peccati», con [...] di termini. Ma anche [...] si tratta di un [...] possibile ripercorrere storicamente, senza soluzioni di continuità. [...] del «debito» materiale con [...] » morale costituisce uno degli aspetti più [...] di alienazione delle esperienze umane dal campo [...] campo della fantasia, [...] del mito. Lunga, infine, è la [...] con [...] in ima moneta antica. Ma anche [...] si tratta di un [...] storico è oggi in grado di ricostruire [...] sino al momento in [...] di esperienze sociali secolarmente rinnovate si arriva [...] e proprio salto qualitativo, dalla vita economica [...] illusioni del mito. Tutte queste religioni, dunque, [...] di garantire» ai loro iniziati (il battesimo [...] un rito [...] proprio come duemila anni [...] meno in vista di una felicità illusoria [...] quello stato di giustizia e di liberazione [...] era [...] possibile ormai conquistare sulla [...] dopo il sanguinoso fallimento di tutte le [...] le quali gli schiavi avevano cercato di [...] quarto secolo a. Una conferma [...] anche una controprova per questa [...] affermazione. E cioè, che non [...] ben definita della salvezza in mezzo a [...]. Presso questi popoli, il [...] della redenzione dal dolore e [...] assume forme e caratteri [...] nel mito che nel rito religioso. In seno allo stesso [...] teoria ben definita della « salvezza » [...] al momento in cui la piccola comunità [...] conosciuto, oltre ai rapporti sociali interni, basati [...] meno sviluppato di schiavitù. Prima di elaborare la [...] « schiavo sofferente [...] che riscatta con il [...] suoi fedeli (il « servo » di Jahvé), [...] doveva fare [...] delle condizioni reali di [...] e [...]. Ambrogio [...] DELLE [...] mitrìaco con la partecipazione [...] Scena di iniziazione bacchica (Terracotta). Il mito della [...] MARGINE AD UN [...] E [...]. Essa nacque come filiazione [...] di [...] (1) e prese [...] di estendere ai fenomeni [...] fino allora circoscritto alle scienze della natura. La sociologia avrebbe dovuto [...] e il coronamento [...] positivistico, la scienza positiva [...] per scienza positiva quella che considera tutti [...] a leggi naturali invariabili, e tali leggi [...] con precisione e di ridurre al minimo [...]. Ma questa indicazione non [...] a far intendere a fondo la genesi [...]. Alla base di essa [...] qualcosa di più. [...] il pregiudizio di lontana [...] dopo lungo e travagliato procedere, il consorzio [...] dato istituti stabili e definitivi perché razionali [...] organi legislativi, la ripartizione dei poteri [...] statale, la divisione delle [...] ricchezze, ecc. Benché si proclamasse scienza [...] immune da preconcetti di parte, la sociologia [...] alla ribalta della cultura ottocentesca con una [...] del sistema sociale vigente. Basti pensare [...] ad opera dello Spencer [...] idee fondamentali del darwinismo. Il principio della selezione [...] (o conservazione del più adatto), inserito in [...] vita sociale, non poteva rion suonare a [...] più salienti della società borghese fondata [...] sulla concorrenza, sulla « [...] la vita ». E se è vero [...] sociologia teorizzavano le leggi del progresso, è [...] tale progresso era concepito [...] del sistema dato, come [...] sistema stesso, non come possibilità di rottura [...] novità. La sociologia insomma si affermò [...] in dipendenza del positivismo, da un lato, in funzione [...] una concezione immobilista della sor [...] e da questa duplice origine [...] tutti i suoi difetti di impostazione. La sociologia, come ha [...] Gramsci, [...] un tentativo in grande stile di ricavare [...] della evoluzione della società in modo da [...] la stessa certezza con cui si prevede [...] ghianda si svilupperà una quercia. Il sociologo raccoglieva e [...] e attraverso un lavoro di classificazione e [...] (o credeva di giungere) alla formulazione delle [...] e lo sviluppo, la [...] funzioni [...] sociale: leggi che egli [...] a quelle di natura. Ma in queste sue operazioni [...] piccolo particolare: che tutto ciò aveva senso solo a [...] che le masse umane fossero [...] passive, incapaci di iniziativa, sospinte [...] un interno automatismo a ripercorrere le stesse vie e [...] ripetere gli stessi comportamenti. Ma poiché cosi non [...] pretenziosa costruzione sociologica mostrava di avere fondamenta [...] sicure [...]. Giustamente è stato detto [...] «Il [...] sociologico viene turbato [...] nella politica attiva delle [...] grandi partiti di massa. Alla tradizionale direzione politica, [...] carismatici (4) [...] e con [...] delle leggi statistiche di [...] organismi collettivi che decidono per [...]. In questo senso la [...] come politica cristallizzata in formule che pretendono [...] a cui può e deve essere contrapposta [...] movimento, creativa e novatrice ». Assistiamo oggi ad una [...] studi e di ricerche sociologiche. Anche in Italia, [...] del neoidealismo che della [...] giustizia sommaria, va registrato un notevole risveglio [...] testimonianza, fra [...] il convegno sul tema: [...] scorso presso [...] di Bologna. Non si tratta, naturalmente, [...] alle origini, di una riabilitazione con tutti [...] sociologia classica, ma se mai di un [...] e di rinnovamento che si svolge sulla [...] critica più o meno approfondita della sociologia [...]. Nicola [...] per esempio, uno dei [...] italiani d'oggi, respinge della sociologia [...] la pretesa di valere [...] » e di realizzare [...] base di leggi necessarie estratte [...] dei fatti u-mani. Egli sottolinea come tale [...] su di un modello di ricerca [...] che, oltretutto, appare oggi [...]. La nuova sociologia, sbarazzata [...] pesava sulla vecchia, dovrebbe [...] su un terreno ben [...] la pretesa di abbracciare la società come [...] cogliere le uniformità relative dei gruppi «interpersonali». Senza [...] addentrare in un esame di [...] indirizzi,, tuttora in fase di elaborazione, è possibile [...] fin [...] segnalare i pericoli che già [...] profilano: [...] quello di [...] . ///
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Senza [...] addentrare in un esame di [...] indirizzi,, tuttora in fase di elaborazione, è possibile [...] fin [...] segnalare i pericoli che già [...] profilano: [...] quello di [...] .

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .