→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1180233739.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Gran parte dei dirigenti [...] fatto però in maniera rozza e scopertamente [...] discutere con la necessaria serietà e serenità [...] Nicoletti né quello del generale Dalla Chiesa [...] appunto, da questo libro di suo figlio Nando. Ed invece, proprio questo [...] uno dei punti di riferimento per una [...] sulla terribile fine di Nicoletti. Bastava (e basta) [...] sia pure in chiave critica, [...] calare una cortina di contumelie per coprire tutto. Venerdì scorso il «Corriere [...] Sera» [...] pubblicato una intervista a padre Ennio Pin-tacuda [...] segue le vicende siciliane, [...] con intelligenza e passione [...]. In questa intervista il [...] con sdegno la campagna inscenata dagli «amici [...] Nicoletti» [...] ricorda che nel corso dei funerali «davanti [...] si è manifestato un potere che rigetta [...] cosa che accade solo nei momenti peggiori [...]. Padre Pintacuda parla delle [...] scelta di Nicoletti, della [...] «sconfitta». Ed il libro di Nando Dalla Chiesa può aiutare a [...] le «radici». Ciò non significa che [...] su uomini e fatti proposti [...] siano tutti ed interamente [...]. Anzi a me pare [...] vada letto guardando soprattutto [...] complessiva del fenomeno mafioso [...] attuali manifestazioni che ci riconducono al delitto Dalla Chiesa [...] agli altri omicidi politici. Ma prima di affrontare [...] dire che il libro ci consente una [...] di Parliamo del libro al centro di [...] del fenomeno mafioso e al tempo stesso [...] rapporto tra due uomini così lontani e [...] che si intrecciano con quelle dello Stato [...] di piombo del terrorismo politico (rosso e [...] terrorismo [...]. Personalmente mi ha colpito [...] questo generale piemontese, tracciato dal figlio, e [...] che viene emergendo e si precisa mentre [...]. Gli anni 60-70 sono [...] in tante famiglie i rapporti tra genitori [...] tesi. E tesi sono i [...] società travagliata da cambiamenti e scossoni [...]. I due Dalla Chiesa [...] drammatici che si muovono nel grande scenario [...] Stato [...] di quel periodo, al quale in modo [...] e nel quale, alla fine, appaiono entrambi [...] modo. Carlo Alberto Dalla Chiesa, [...] Carabinieri, figlio di un generale dei Carabinieri, [...] Dalla [...]. Basti pensare alle stragi [...] Moro, alle deviazioni dei Servizi, al ruolo [...] agli agganci della mafia [...] dello Stato. È uno Stato che [...] prova chi è chiamato a [...] come Alberto Dalla Chiesa, [...] contesta radicalmente come il giovane Dalla Chiesa [...] movimento studentesco milanese. Su fronti opposti, dunque. Ma con travagli che [...] sentimenti diversi per arrivare ad una sintesi [...] sviluppo degli eventi. L'incontro tra padre e [...] da episodi umani e politici sino allo [...] cui Nando apprende da una tele-fonata di [...] morte atroce del padre e della [...] compagna. Una morte annunciata e [...] giorno, ora dopo ora, al Nord prima [...] Sicilia dopo; temuta ma non interiorizzata in una [...] inconsapevole di un destino fatale ed inevitabile. La reazione di Nando Dalla Chiesa [...] quella di un uomo ferito nel cuore [...] razionalità. Non è una reazione [...] come qualcuno ha concluso leggendo i suoi [...]. ///
[...] ///
Si possono condividere o meno [...] suoi giudizi, le sue analisi, ma è ridicolo [...] come reazioni emotive di un [...]. Nando Dalla Chiesa racconta [...] e razionali il processo politico nel quale [...] missione del padre in Sicilia. [...] il generale piemontese presenta [...] dello Un rione [...] che non è più [...] prefetti piemontesi, quello del «prefetto di ferro». Mori, per intendersi. È il volto di [...] dello Stato, di una visione diversa della [...] rapporto nuovo con le masse popolari, con [...] il partito di La Torre. Il sistema [...] non spara contro il [...] ma contro il prefetto che rinnova lo Stato [...] cultura. Questa è la tesi [...]. Ed è questo il [...] tra [...] generale dei Carabinieri ed [...] che, provenendo dal movimento studentesco, incontra il PCI [...] visione dello Stato. E [...] del generale è vissuto [...] Nando [...] se avessero sparato non solo su suo [...] «suo» Stato. [...] aspetto del libro di [...] discende da questo giudizio. Gli uomini del sistema [...] qualcosa è cambiato in diversi punti dello Stato. È questa una delle novità [...] anni [...]. Emerge una contraddizione nuova [...] mafioso e punti nodali dello Stato. Non vogliamo dire che [...] stava sotto il controllo della mafia e [...] funzionari erano pedine della mafia. La verità è più [...]. C'è stata una crescita civile [...] paese. Tanti uomini dello Stato [...] contro la mafia non si sentono ora [...] pur essendo osteggiati in seno agli apparati [...]. Intanto sono entrate in [...]. La crisi de è [...] egemonia [...] che ancora recentemente «controllava» [...] società. È sbagliato dire che [...] potere de è il sistema [...]. E Nando Dalla Chiesa [...] fa. Ma il sistema di [...] punti nodali che incrociano quello mafioso in [...] con i vecchi notabili era più distanziato [...] con la gestione [...] e [...] è divenuto più stretto [...]. La crisi della egemonia [...] punto [...] di Dalla Chiesa mi [...] forze interne ed esterne al sistema di [...] le contraddizioni nuove con [...] dei vertici politici e [...]. È una strategia che [...] sfida uno Stato corroso a scendere a [...] da compiere nei punti nodali [...] statale. E c'è su questo [...] di mediazione politica. Le grida levate contro Nando Dalla Chiesa perché analizza con spietata verità i comportamenti [...] del personale politico de nei confronti del [...] suoi poteri, [...]. La verità è che [...] ci fu chi pensò [...] Dalla Chiesa ci fosse bisogno ma di [...] di alto livello, che fungesse da arbitro [...] potenze [...] per definire [...] equilibri [...] potere. La [...] di alcuni centri mafiosi è [...]. [...] di [...] La Torre, Terranova, Costa, Dalla Chiesa, Chinnici, non è opera di una cellula mafiosa [...] frutto di un bisogno di decapitazione di [...] alternativa a quella del passato. Il tentativo, cioè, di risolvere [...] contraddizione e, ripeto, di costringere lo Stato e la [...] a trattare. Ed i «mediatori» sono [...]. Sono coloro che ritengono di [...] riprendere in mano la situazione, di [...] per ricondurre il fenomeno mafioso [...] della «legalità» e [...] convivere, come sempre, con lo Stato. Al di là delle [...] del delitto di via Carini, è questo [...] Nando Dalla Chiesa affronta nel suo libro, [...] che si manifestarono a Palermo ed a Roma [...]. Dopo [...] di Pio La Torre [...] di raggiungere Palermo il generale aveva scritto: [...] è stata scossa [...] specie alla vigilia del [...] che in Palermo vive [...] del suo attivismo mafioso oltre che di [...]. E Dalla Chiesa continuava: «Ed [...] sono certamente il depositario più informato di [...] di un passato non lontano, mi trovo [...] di un compito davvero improvviso e, perché [...]. Promesse, garanzie, sostegni, sono [...] lasciano e lasceranno il tempo che trovano». Questo è il giudizio [...] Dalla Chiesa prima di partire per Palermo. Suo figlio ricostruisce ciò [...] dopo [...] a Palermo e dimostra [...] giudizi e dei timori del padre che [...] indietro. Perché oggi si tenta [...] giudizi e le valutazioni di Carlo Alberto Dalla Chiesa [...] quelli del figlio Nando quasi che questi [...] il «delitto imperfetto» partendo proprio da giudizi, [...] da suo [...] sta il nocciolo del [...]. [...] complessiva del fenomeno e [...] dei fatti in esso contenuti rappresentano un [...] battaglia [...] contro la mafia e [...] dello Stato. Emanuele Macaluso II giorno [...] poi risulto, [...] della permanenza del signor [...] a [...]. Egli ricevette una lettera [...] certi in vestimenti che richiedevano il suo [...] Inghilterra; lo studio dei documenti era praticamente terminato, [...] era lungo. Quindi egli decise dì [...] ultimi ritocchi ai suoi appunti, e partire. I ritocchi e gli [...] più tempo del previsto. [...] famiglia [...] perché egli restasse a [...] (pranzavano alle tre) ed erano quasi le [...] quando egli varcò i cancelli di ferro [...]. Costeggiando il lago, si [...] passo, deciso a saturarsi, adesso che ci [...] volta, della suggestione del luogo e [...]. E quando raggiunse la [...] su cui si ergeva la chiesa, indugiò [...] contemplando il panorama sconfinato dei boschi vicini [...] scurì sotto un cielo verde chiaro. Infine, quando si voltò [...] colpito dal pensiero che doveva dire addio [...] Magnus, come al resto della famiglia dei De [...]. La chiesa non era [...] più in là, ed egli sapeva dove [...] chiave del mausoleo. Non molto tempo dopo [...] grande bara di rame, e, parlando come [...] voce da solo, [...] sei stato un po' [...] tempi, come Magnus», stava dicendo, [...] è proprio per questo [...] o, piuttosto. Lo ritrassi in fretta, [...] sul pa [...] con un rumore sordo. Era il terzo, [...] dei tre lucchetti che [...] sarcofago. Mi chinai a [...] e [...] il Ciclo mi è [...] scrìvendo solo la pura verità [...] prima che mi fossi [...] rumore di cardini di metallo che cigolavano, [...] il coperchio che si sollevava. Forse mi sono comportato [...] per niente al mondo Escono in questi [...] «I racconti di fantasmi di un antiquario», [...] James, rettore a Cambridge, [...]. Anticipiamo alcuni brani di [...] novelle di stampo [...]. Montagne [...] James vìsse la tranquilla [...] dei letterati della [...] epoca. [...] come ogni inglese che [...] un hobby segreto: scriveva racconti -gotici-, storie [...] fatalità e brutte morti. Di questa raffinata produzione [...] anche in [...]. Tra qualche giorno sara [...] primo volume -Storie di fantasmi di un [...] Inghilterra nel 1911. II narratore e un [...] raccogliendo durante i suoi [...] intrisi di mistero. Tra questi -II conte [...] quale pubblichiamo la parte [...]. [...] ha trovato stavolta dei [...] un viaggiatore inglese, sbarcato nello [...]. Il signore ovviamente è [...] una vicenda macabra e oscura. Nel paese dove ha preso [...] circolano strane [...] su una cripta dove è [...] il conte Magnus e su un luogo maledetto dove [...] significa rischiare una orribile morte. Durante le visite al [...] scopre che i tre lucchetti che chiudono [...] a uno a uno. Il brano che pubblichiamo di [...] comincia proprio dalla caduta [...] potuto restare un altro istante. Ero fuori da quello [...] minor tempo di quanto ci voglia a [...] secondi, forse, che ci vogliono per [...] e la cosa che [...] più è che non sono riuscito a [...] la porta. Mentre siedo [...] nella mia stanza ad [...] mi domando (non è accaduto che venti [...] cardini hanno continuato a cigolare, e non [...] sì o no. So soltanto che a [...] di più di quello che ho scritto, [...] un suono o una vista non riesco [...]. Che cosa ho [...]. Povero signor [...]. Uno dei [...] taccuini che sono giunti in [...] possesso con le sue carte, fornisce non una chiave, [...] una qualche indicazione, su quelle che furono le sue [...]. Quasi tutto il viaggio [...] barca lungo i canali, [...] trovo non meno di [...] di enumerare e descrivere gli altri passeggeri. Le descrizioni sono di [...]. Solito cappòtto nero e [...]. Mantello nero, cappello marrone. Questa descrizione è sottolineata. Xon [...] ancora visto in [...]. ///
[...] ///
Il risultato finale del [...] lo stesso. Sono elencate ventotto persone, e [...] è sempre [...] con il lungo mantello nero [...] cappello a larghe tese, e [...] «una figura bassa con mantello [...] cappuccio scurì». Ma [...] parte, vi è sempre [...] ventisei passeggeri si fanno vedere ai pasti, [...] con il mantello forse non c'è, e [...] non c'è sicuramente. Quando raggiunse [...]. Pertanto si procurò un mezzo [...] trasporto [...] una carrozza chiusa [...] perché non si ridava della [...]. ///
[...] ///
Quando giunse in prossimità [...] erano quasi le nove di una sera [...] Luna [...] di agosto. Sedeva chinato in [...] e [...] fuori dal finestrino i campi e i boschi [...] non [...] molto altro da vedere [...] che scorrevano davanti ai suoi [...]. A un certo punto [...] incrocio. [...] due figure immobìli; tutte [...] mantelli scurì; quella più alta aveva un [...] bassa un cappuccio. Non ebbe il tempo [...] faccia, ed esse non fecero nessun movimento [...] si accorse. Ma il cavallo scartò [...] lanciò al galoppo, e il signor [...] si lasciò andare sul [...] disperazione. Non era la prima [...] vedeva. Giunto a [...] Paul, fu tanto fortunato da [...] una dignitosa camera ammobiliata, e per le successive ventiquattro [...] visse, relativamente, in pace. I suoi ultimi appunti [...] quel giorno. Sono troppo sconnessi e [...] per intero, ma la loro sostanza è [...]. [...] si aspetta una visita da [...] dei suoi inseguitori [...] quando e come non lo [...] ed iì suo [...] cosa ho [...] e [...] c'è una [...]. I medici, Io sa, [...] pazzo, e la polizia riderebbe di lui. Il parroco è via. Che altro può fare [...] a chiave la [...] porta e implorare il [...] scorso la gente di [...] Paul si ricordava ancora [...] gentiluomo che era arrivato una sera di [...] anni prima; la mattina del secondo giorno [...] e ci fu [...] della giuria che esaminò [...] svennero, e nessuno volle parlare di quello [...] il verdetto fu morte per cause naturali; [...] quella casa traslocarono quella stessa settimana, e [...]. Ma essi non sanno, [...] mistero si è aperto, o potrebbe aprirsi, [...] luce. Infatti [...] scorso quella casa è [...] proprietà in quanto parte di un legato. ///
[...] ///
Cosi la feci buttare [...] carte di cui vi ho dato un [...] in una cassapanca dimenticata sotto la finèstra [...] Ietto più bella. ///
[...] ///
Cosi la feci buttare [...] carte di cui vi ho dato un [...] in una cassapanca dimenticata sotto la finèstra [...] Ietto più bella.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .