Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1180027449.

Anche le autorità di Ad-dis Abeba hanno accusato gli [...] di cittadini etiopici, ma [...] ha smentito. Oggi arri-veranno nella regione [...] di tenta-re [...]. [...] incontrerà prima il pre-mier [...] e poi il presidente [...] Isaias [...]. [...] Stranieri in fuga Nuove [...] porto-ghese «Vasco de [...] ha evacuato da Bissau [...] -cittadini portoghe-si, brasiliani, diplomatici francesi e guineani [...] in Portogallo -e [...] tentativo di mediazione nel [...] scorso 7 giugno in [...]. Il premier portoghese Antonio [...] ha nuova-mente escluso un [...] colonia in-sanguinata dai combatti-menti tra la Guardia [...] Joao Bernardo [...] ai comandi [...] capo di Stato Maggiore [...]. Jonathan Norman era stato [...] della villa del regista a Los Angeles [...] nastro adesivo e altri stru-menti che dovevano [...]. [...] ammesso di essere osses-sionato [...] di avere un rapporto sessuale [...] Spiel-berg. Il regista aveva chiesto, [...] a Santa Monica, il massimo della [...]. Stati Uniti «I gay sono [...] Lo spettro di una crociata re-pubblicana [...] si aggira [...]. [...] comunità gay americana è [...] del Grand [...] Party al Senato, Trent [...] il quale in [...] non ha esitato a [...] omosessuali commettono peccato» e che «il loro [...] a quello degli alcolisti e [...]. ///
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Amicizia, strette di mano [...] di Roma, diplomazia e affari. Una lunga giornata quella [...] Nelson Mandela, reduce dalla festosa accoglienza al [...] Cardiff. Il leader sudafricano ha [...] autorità dello Stato e Massi-mo [...] e si è concesso [...] folla in Campidoglio dove, rom-pendo il [...] e risposto sorridente alla [...]. In serata [...] con Prodi nella splendida cornice [...] villa [...] dove i due leader hanno [...] una conferenza stam-pa. Prodi, presentando [...] ha [...] «lunga conversazione» che ha [...]. Il presidente del Consiglio [...] «obiettivi comuni» ricordan-do [...] ruolo» del Sudafri-ca nel [...]. Mandela si è detto soddisfatto [...] le «risposte positive» ricevute [...] colloqui [...] particolare nel corso [...] con Prodi durante il quale [...] è parlato del sostengo [...]. Mandela era stato invitato [...] che ha ringraziato per [...] del suo [...] con-tro il regime della [...] Sudafrica. Una bat-taglia, quella contro [...] che si è conclusa felicemente [...] an-che a quello che ha fatto [...] stata senza esito, o almeno [...] lunga». [...] ha ricordato di avere avu-to [...] anche lui stesso, da parla-mentare, di rifiutare un [...] Su-dafrica della segregazione razziale. Nel pomeriggio il lea-der sudafricano [...] piazza del Campidoglio per una [...] al sinda-co di Roma, [...]. Il presidente su-dafricano, tenendosi [...] il primo cittadino della capitale, è an-dato [...] alcune cen-tinaia di persone assiepate dietro le [...] acclamava. Dopo [...] il libro [...] degli ospiti, Mandela si è [...] nello studio del [...] dà sui Fori. Mandela ha ringraziato [...] che lo aveva definito [...] secolo» sottolineando [...] della Conferenza per [...] della Corte penale internazio-nale, [...] Roma. E in serata Mandela, parlando [...] a Prodi, si [...] da un procuratore altrettanto indipendente. Molti paesi hanno questo [...] e sono particolarmente lieto che [...] ab-bia deciso di promuovere [...] Conferenza [...] valenza storica». Il lea-der sudafricano ha [...] affettuose nei confronti dei roma-ni: «Siamo onorati [...] la simpatia e il calore che ha [...] soggiorno romano e di essere ospitati nella [...]. Nel pomeriggio il leader [...] Sudafrica [...] è recato al Senato dove è stato [...] Nicola Mancino e alla Camera dove si [...] colloquio con Luciano Violente. Il Presidente della Camera [...] per la stragrande maggioranza degli italiani, il [...] grande lotta di liberazione e della costruzione [...] proprio Paese. Il Presidente Man-dela ha accettato [...] proposta del Pre-sidente Violante di contribuire con [...] edito dalla Camera dei Deputati, [...] che, rivolgendosi ai ragazzi a [...] dalla promulgazione delle leg-gi razziste, [...] oggi [...] di nuove forme [...]. Il passag-gio [...] è avvenuto. Ma questo non deve [...] per la sinistra, una nuova [...] dei tempi, in una deleteria [...] ad un li-berismo di maniera o al pensiero uni-co [...]. Governare il mon-do da [...] sfida politica e in-tellettuale lanciata da Achille [...] il mondo. La nuova era della [...] (Editori Riuni-ti), nel quale il presidente della Com-missione Esteri [...] Camera intreccia riflessioni teoriche e propo-ste concrete «in [...] dei tre leader europei che più e [...] la ne-cessità di andare oltre [...] tecnocratico delle [...] e lo statalismo socialista: Willy Brandt, Olof Palme ed Enrico Berlinguer». Un patrimonio di idee [...] base della stessa svolta [...] e della nascita del Pds: «Altro-chè [...] repentina, improvvisata -si inal-bera Occhetto -La na-scita [...] Pds [...] negli sconvolgi-menti epocali [...]. Governare il mondo [...] significa anche riformare il [...] internazionale: [...]. In [...] Europea dovrebbe avere un seggio [...] in rappresentanza di tutti i suoi Stati membri, riducendo [...]. ///
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[...] che sembra sconfinare [...]. Nel suo libro, invece, diviene [...]. Perché? «Perché [...] fondato rischio che la globalizzazione [...] in realtà una for-ma di espropriazione dei nuclei forti [...] democrazia [...]. [...] condotta in nome del pensiero [...] moneta-rista. La grande sfida che [...] chiamata ad affrontare, pena la [...] marginalità nel governo dei [...] è quella di sposta-re il livello della [...] nazionale a quello sovrannazio-nale». Una sfida che Lei lega [...] una ser-rata critica [...] del [...]. Io credo che alla [...] i limiti di un liberismo di maniera. Infatti il [...] al mero metodo liberale, [...] di relazioni, come gala-teo dei rapporti umani [...] allontana dalla effettiva pas-sione per la libertà. Cioè da quella passione [...] che anima co-loro che sanno, [...] in faccia il loro [...] è [...]. Un liberalismo ef-fettivo è [...] nel dramma, [...] le mani con i [...] con le domande che hanno animato tutte [...]. Questo si-gnifica governare le [...]. Spostare a livello sovranazionale [...] decisionalità non ri-schia di impoverire ulteriormen-te la [...] «Questo pericolo esiste e [...] di petto da una sinistra che non [...] grandi sfi-de. Ora, noi ci troviamo [...] due movimenti in apparenza di se-gno opposto: [...] abbiamo un movimento verso [...] indotto dal-la globalizzazione e [...] di sovranità da parte degli [...] sempre più marcate di [...]. Al contempo, si sono [...] tendenze che spingono nella direzione oppo-sta. Mi riferisco a quel [...] basso che si esprime in vari modi, [...] più accen-tuata rivendicazione [...] e che spinge, in [...] forme di federalismo forte, vol-te a portare [...] appare sem-pre più estraneo e lontano, il [...] alle popolazioni. Ebbe-ne, [...] soluzione capace di com-prendere tutti [...] due i movimenti è la [...]. Come si sostanzia questa [...] «Con [...] del federalismo uni-versale si [...] di federarsi verso [...] confe-rendo funzioni quadro sempre più [...] agli organismi [...] una maggiore diffusione e flessibilità [...] potere verso il basso. Un processo graduale nel [...] espropria-zione di sovranità, ma solo un siste-ma [...] consen-sualmente volute e accettate. Una si-mile riorganizzazione, a [...] avere al proprio centro un siste-ma mondiale [...]. Vale a dire una [...] intermedie che verranno elaborate dai concreti processi [...] formazione delle quali confluiranno sia criteri geopolitici [...] ma-croeconomiche». Brandt, Palme, Berlinguer: nel [...] come gli uo-mini politici che con più [...] avevano tematizzato la [...]. Sia Brandt che Palme, [...] tra est e ovest [...] e sud [...] di legami sempre più [...] tra fame e ar-mamenti, ma anche fra [...]. Per questo vanno annove-rati [...] della governabilità mondiale». [...] «Berlinguer è il primo [...] Italia [...] porre la questione del governo mon-diale. [...] del rapporto tra nord [...] mondo [...] di cambiare qualcosa di [...] di sviluppo delle so-cietà altamente sviluppate -alla [...]. [...] as-sumeva, in una certa misura, [...] prospettiva rivoluzionaria, nel sen-so che di fatto poneva, come [...] quasi oggettiva, il problema di profondi mutamenti [...]. Si poneva cioè come [...] il dato esistente, contro [...] spontaneo delle [...]. A queste tre figure ne [...] una quarta, decisiva per [...] del Pci al [...] congresso: mi riferisco alla si-gnora [...] e al nuovo pensiero ecologista [...] esce decisamente dagli schemi del tra-dizionale classismo socialista sve-lando [...] verità sconvolgente: la storia degli uomini, dei loro bisogni, [...] loro miserie e delle lo-ro ricchezze coinvolge e mette [...] gioco la biosfera, gli equilibri ecologici, la sopravvi-venza stessa [...] pia-neta» [...] non è [...] pa-cificata. [...] drammaticamente i conflitti regionali, dal Kosovo al Corno [...] le paci man-cate, come in Medio Oriente, la proliferazione nucleare. Come [...] «Democratizzando al massimo il [...] gli strumenti ed estendendo le preroga-tive [...] ponendo fine alla poli-tica [...] e due misure nel far rispettare la [...] perché gli Stati Uniti esca-no al più [...] dei vincitori della Guerra fredda. Qual-cosa in questa direzione si [...] muo-vendo: pur tra mille contraddizioni vedo [...] di embrioni di [...] ad [...] crisi del Golfo con [...] di [...]. Umberto De Giovannangeli [...] 2. Due deputati israeliani [...] il labu-rista Rafi [...] e Abdel [...] della Lista Araba [...] effettuato il 28 maggio scorso [...] regione di [...] sul Mar Rosso, un test [...]. Secondo [...] sarebbe [...] di un successivo terremoto nella [...]. Immediata è giunta la [...] ministro della difesa [...] infondate» le voci circola-te [...] che Israele è firma-tario del trattato contro [...] che rispetta strettamente. Israele, ha aggiunto, esorta [...] paesi della regione ad aderire al trattato. Ma i paesi arabi sono [...] pri-mi ad [...] denunciato da tempo che lo Stato ebraico detiene [...] nucleare che non sottopone, peraltro, [...] controlli internazionali. Abbiamo le prove di [...] i [...]. ///
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Abbiamo le prove di [...] i [...].