Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 1177677279.

La serie, curata da Giancarlo Governi («Storia di un italiano» e »II pianeta Totò»), [...] vita della celebre coppia e riproporre la [...] tra il 1926 e [...] maggior parte cortometraggi. [...] si avvale anche di [...] testimonianze di personaggi che lavorarono con [...] e [...] (tra i tanti il [...] Hai Roach, il musicista Marvin [...] figlia di Stan Laurei). Prima [...] tutto una data: il primo, [...] film della coppia Laurei [...] Hardy è considerato Putting Pants [...] Philip («Metti i pantaloni a Philip») del 1927. In precedenza i due [...] ma non co-me «duo» di protagonisti, [...] (1917) e in [...] Lucky [...] (1926). Ma la loro carriera [...] proprio [...] cruciale della storia del [...] Cantante di Jazz e [...] del sonoro. Piccola premessa per dire [...] parla di comicità hollywoodiana «classica», bisogna operare [...] Cha-plin, Keaton, Harold Lloyd e Harry Langdon [...] del muto, e se il loro passaggio [...] sempre traumatico e spesso impossibile, Laurei e Hardy [...] una gavetta decennale nel muto ma solo [...] affermano come la coppia più popolare nella [...] cinematografica. In un certo senso, [...] del muto erano sopratutto grandi «solitari», la [...] così basata su un [...] è fisico ma, naturalmente, anche verbale [...] rilancia alla grande la [...] che i massimi classici sonori della risata [...] da un trio: gli iperbolici, [...] inimitabili fratelli Marx. Nel 1927, [...] e [...] (questi i loro nomignoli [...] America erano noti come [...] e [...] si avviavano alla quarantina. Laurei (vero nome Arthur Stanley Jefferson) [...] nato a [...] americano del Sud, nato [...] Atlanta, Georgia, il 18 gennaio 1892. Laurei arrivo in America [...] la compagnia di pantomima di Fred [...] in cui, tra gli [...] un giovanotto di genio chiamato Charles Spencer Chaplin. Hardy, invece, era figlio [...] prima sala cinematografica nel paesino di [...] in Georgia, ma si [...] per la prima volta in Florida, nel [...]. Laurei fu scritturato come [...] Metro, Hardy lavorò con Larry Semon, i! Le loro vie stavano per [...] decisiva [...] . [...] ,v [...] , [...] v Stasera Stan Laurei e Oliver Hardy tornano in tv: su [...] 12 puntate dedicate alla [...]. La loro comicità surreale [...] eterni bambini è ancora attuale? Mi divertivano, ma non [...] nel mio lavoro. Mi sento debitore piuttosto [...] Charlot [...] Keaton. La chiave [...] di quella -strana coppia» [...] sono i due classici sprovveduti, che vengono [...] castagna, attorniati da due [...] che li strapazzano ma, [...] perdonano. È una chiave umoristica di [...] europeo, anzi squisitamente italiana. Ricorda, infatti, gli sciocchi [...] perdonati della commedia [...]. A questo si uniscono [...] che sono tipiche della tradizione statunitense, piccole [...] a malapena sorridere. [...] e [...] non hanno inventato una particolare [...] ma ricorrevano alla usata tecnica del -tormentone». Un luogo molto diffuso [...]. Era [...] con il suo gioco [...] «tormentone» quando Charlot serviva il pollo o [...] sui pattini a rotelle pericolosamente in bilico [...] un grande magazzino. Ed è anche -tormentone» [...] ad un vicino di [...] Keaton. La comicità di questa [...] su un rovesciamento di ruoli: [...]. Invece accade regolarmente il [...] questo rovesciamento di situazione che scatena il [...]. La [...] loro comicità è costruita [...] intelligente. Non so se loro [...] sceneggiature dei film, non mi sono mai [...]. Ma credo che non [...] loro sacco. Non hanno mai curato [...] come facevano [...] Keaton o Charlot. Lo si intuisce dalla diversità [...] loro film, dal [...] sembrano [...] ascrivere a «periodi»: una serie [...] su determinati moduli comici, [...] su situazioni diverse e così [...]. Per un banale incidente, [...] a infuriarsi, fino a che in un [...] furia nei confronti della casa i due [...]. Molti salteranno sulla sedia, [...] li ho mai amati: la loro è [...] su un gioco surreale troppo meccanico. Niente a che vedere [...] Keaton. Keaton è quello che [...] come questa: lui sta appoggiato a un [...] tizio e gli dice -ma che fai [...] muro?»; lui si sposta senza dire nulla [...] crolla. Stantio e [...] invece si basano [...] sul massimo candore che li [...] sempre [...] della tragedia. Non sarebbe esatto dire [...] amo» perché in realtà mi hanno sempre [...]. Hanno invenzioni molto belle, [...]. Quella del pianoforte non [...] per Charlot, né per [...] Keaton. Anche [...] scena in cui loro [...] macchina e si strappano [...] il volante di mano: [...] ma in realtà è la macchine che [...] suo. Hanno inventato una sorta [...] sghignazzo» che ti strappa la risata, un [...]. Ma la commozione e [...] sapeva trasmettere Charlot nella «Strada della paura» [...] mai posseduta. Dario [...] della loro carriera cinematografica e. In basso, nei primi [...] Cinquanta. Sotto a destra, Sordi [...] Oliver [...]. Fu lui ad unire Laurei [...] lavorava soprattutto [...] delle [...] e Hardy, dando il [...] serie di film che sarebbe durata sino [...] Quaranta, comprendendo la bellezza di oltre 100 titoli. Ora, [...] e [...] arrivano in tv per [...] non si tratta di una riscoperta. A [...] dei fratelli Marx (la cui [...] comicità fu [...] te rivalutata [...] e non sólo per questioni [...] dopo gli anni Sessanta), [...] e [...] non sono mai morti. In Italia, poi, hanno [...] infinita e Incessante grazie anche al [...] doppiaggio, che negli anni Trenta [...] causa di due doppiatori [...] che parlavano in [...] (e tra i successivi [...] numerosi, si impose, come è noto, il [...] Alberto Sordi). Sono così noti, che [...] della loro comicità appare davvero superfluo. Il contrasto fra il [...] supponente, e 11 magrolino imbranato e piagnucoloso, [...] più scontato delle loro schermaglie. Ma, [...] il loro [...] umoristico vive sue due fattori [...] «parità» comica (per cui nessuno [...] due è, di fatto [...] e la loro capacità di [...] da attori, in [...] facilmente trasportabili da un contesto [...]. Mentre Chaplin è sempre [...] vagabondo Charlot, e Harold Lloyd è Inimmaginabile [...] occhiali, [...] e [...] possono trasformarsi a ciclo [...] di [...] Diavolo ai [...] di Allegri eroi. La loro parentela con [...] stata più volte notata. Non è solo una [...] da Stantio che si accende un sigaro [...] fiamma dal pollice, a [...] che può reincarnarsi da [...] cavallo che parla e chiama [...] «stupido» (accade in 1 [...]. Il surrealismo di Laurei [...] Hardy [...] In fondo, nella loro smessa gratuità, nella [...]. E nel loro film [...] viene ancora àccentuàto, sé si pensa che [...] di più «gratuito» di due personaggi che [...] modo assurdo, storpiando accenti e vocaboli, mentre [...] il resto del mondo parla normalmente. Una volta tanto, 11 [...] funzionale alla natura profonda di [...] é [...] che sono due bambini [...] mondo di adulti spaventosamente normali. La loro è una [...] volte corporale, a volte basata su un [...] quello che solo 1 bambini sanno inventare. In questo spazio favolistico [...] anche e sopratutto per la risata che [...]. La gag più bella [...] e [...] in questo senso, è [...] breve in cui 1 due debbono trasportare [...] scalinata: un supplizio di Tantalo, [...] e propria pena infernale in cui il [...] a fatica. Come a fatica, e [...] ride [...] battuta di Stantio, quella [...] morte (giusto vent'anni fa, nel 1965): «Se [...] mio funerale con la faccia triste, non [...] più la parola». ///
[...] ///
Bastava spostare un accento [...] tutti) e il gioco era fatto, o [...] a noi. Ma in realtà dietro, in [...] di doppiaggio, [...] un lavoro scrupolo-so di adattamento [...] invenzione lessicale, [...] creativo mai lasciato al caso [...] degli attori. Se Mauro Zambuto, figlio [...] attore Gero Zambuto, ha chiuso da almeno [...] (adesso insegna fìsica quantistica [...] del New Jersey), [...] nazionale ricorda invece volentieri [...] della propria carriera. A lui, infatti, la [...] portò fortuna, da subito. Serviva un attore capace [...] io, che avevo [...] basso" e già inciso [...] favole per bambini, mi presentai a quel [...] tutto. La prova consisteva [...] e migliorare se possibile, un [...] arrivato [...] (frutto del lavoro di attori [...] enfatizzando le battute e Intonando [...] canzoncina. Andò bene al primo [...]. Francamente non inventai niente: [...] scritto, battute e accenti. ///
[...] ///
A [...] e [...] sfornavano due o tre film [...] più tutte le comiche finali. Da Muraglie a [...] Diavolo, da I fanciulli [...] West [...] Noi slamo le colonne ho passato anni [...] di doppiaggio. Lo facevo per guadagnare, naturalmente, [...] lo volevo fare il [...] passare [...] parte dello schermo (sentivo, dentro, [...] fare); ma fu [...] comunque utile, che mi servì [...] debuttare [...]. Ricordo ancora: mi presentavo, [...] di Albert [...] come "la voce di [...] In" carne ed ossa»". Entravo in scena, facevo [...] di barzellette sfoderando quel buffo accento e [...] camerino. Ma la gente rideva, [...] e io capii, un po' alla volta, [...] per fare il salto verso il grande [...] il cinema». Con il cinema meno. Dicevano che non avevo [...] per fare 11 comico, non ero grasso, [...] non ero goffo. E invece poi. Lei doppiò pressoché [...] i loro. ///
[...] ///
Hollywood [...] aveva già messi da [...] per disperazione, accettavano qualsiasi ingaggio. Oliver Hardy aveva dilapidato una [...] negli ippodromi di [...] e aveva assolutamente bisogno di [...]. Ricordo che il Comune [...] Roma [...] a Villa [...] uno spettacolino per bambini: [...] Zambuto dicevamo alcune sciocchezze da dietro la tenda [...] momento giusto, uscivano, sul palco i veri [...] II . Poi ci fu un [...] Laurei, che era seduto vicino a me, si [...] uno sfogo amatissimo, straziante. Li avevano sostituiti con Gianni [...] Pinotto, roba da non credere». Ma avevano ancora [...] incredibile, non erano mica [...]. Poi, però, la situazione [...]. Dimenticati dagli [...] e snobbati dal pubblico, [...] dei sopravvissuti. Appena quattro anni dopo Hardy [...] KO a Londra da un colpo apoplettico [...] perfino [...] della parola; Morì nel [...] dalla suocera. Sordi, i loro vecchi [...] ridere?« Sono il massimo. E comicità allo stato [...]. Non saranno stati raffinati [...] Keaton [...] sensibili come Chaplin, ma di fronte alle [...] Impossibile resistere. Erano [...] irripetibile miscela di professionalità e [...] surrealismo. Per questo la mia [...] è poca cosa di [...] strepitoso talento. Ma, per una volta tanto, [...] va benissimo così». Michele [...] mostra a Treviso i [...] accompagnato i successi della «reginetta della strada»: [...] vista grafici e pittori Artisti [...]. [...] ti tu [...] a destra, due dei manifesti [...] alla mostra di Treviso Nostro [...] per ammirare, almeno in parte, [...] preziosi manifesti della trevigiana «Raccolta Salce» è data dagli [...] campionati mondiali di ciclismo che da agosto a settembre [...] come scenario i pendii del Montello. In attesa [...] sportivo il Comune di Treviso [...] affidato a Roberto Curci e a Eugenio [...] il compito di curare una [...] di [...] intitolata Due ruote, cento manifesti [...] dedicare, ovviamente, alla bicicletta e al suo uso sportivo [...] non. La ricerca compiuta sui 24. Fase storica, questa, che [...] fortuna del manifesto murale concepito, realizzato e [...] certamente diverse da quelle che caratterizzano la [...]. Certo, le grandi Immagini [...] il più vistoso arredo delle nostre città. Ma il colorato mosaico [...] parte del fascino degli esordi sia per [...] presenza, sia perché risultato non tanto [...] quanto di severe analisi [...] ci rendono sempre più dubbiosi sul reale [...] strumento. I manifesti esposti fino [...] nelle sale del Museo Bailo di Treviso [...] dell'oro dove [...] invadenza dei messaggi promozionali [...] da venire e le poche colorate immagini [...] non volevano solo vendere un oggetto, ma [...] stesse come [...] di riferimenti artistici estremamente [...] come testimoni di mode, di costumi, di [...] invitavano [...] e, forse, stimolavano [...] «plebea». Le sezioni di «Due ruote [...] cento manifesti» attraversano pedalando oltre mezzo secolo di storia [...] e prendono appunto il via da quando, nel 1890, [...] nuova «reginetta della strada» in gran voga in Francia, [...] IN (I [...]. [...] e negli Stati Uniti, fa [...] prima massiccia comparsa anche in Italia. Lo confermano i manifesti [...] realizzati da anonimi cartellonisti italiani per gloriose [...]. Ma e dalla Francia [...] del secolo scorso; arriva il più gran [...] e di [...] ad esse dedicate. Alphonse [...] coniuga pedali e stile [...] Pai e Charles Lucas raccontano di serene passeggiate [...] tra viali fioriti o, più spesso, mostrano, [...] sorridente fanciulla della ricca borghesia agghindata, a [...] con abiti da cavallerizza o con [...] sportive. Cose da [...] perché, mostra, negli anni Venti [...] Trenta [...] la [...] maliziosi non erano più [...] presso le più umili classi [...] e il debutto di molte [...]. [...] della bicicletta [...] Italiane, inaugura una fase nuova [...] la promozione pubblicitaria alla [...] . Alessandrini realizza un grande pannello [...] quale II dio Mercurio butta alle ortiche le ali [...] inforcare una Bianchi nuova fiammante; Osvaldo [...] crea, con un atleta che [...] sicuro nella notte su una bicicletta Maino, una situazione [...] di notevole effetto; Plinio [...] ritrae una prosperosa ragazza mentre [...] ad un satiro Impertinente grazie alla [...] bici sportiva marca [...]. Senza dimenticare I pregevoli [...] affermati quali [...] Arturo Martini, fino a Malerba, Terzi [...] Elio [...] che furono particolarmente attivi [...] della fabbrica «Prinetti e Stucchi». Dalle Intemperanze [...] 11 passo è forse [...] sezione della rassegna, a [...] Cinquanta, mostra cartelloni con immagini di campioni [...] di squadre al gran completo. Al traguardo del Giro [...] I MI la mostra di manifesti conclude anch'essa [...]. E non poteva essere [...] «Una [...] storica [...] afferma Roberto Curvi nel [...] si è esaurita: la "reginetta" è diventata [...] profilano I tempi della motorizzazione di massa, [...]. ///
[...] ///
E non poteva essere [...] «Una [...] storica [...] afferma Roberto Curvi nel [...] si è esaurita: la "reginetta" è diventata [...] profilano I tempi della motorizzazione di massa, [...].