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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1959»--Id 1177673179.

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La « dacia » [...] Ivànov, sorge, verde e [...] del grande bosco di [...] nella grande fascia d'erba [...] circonda Mosca. [...] è [...] sulla strada [...] che va a [...] a Minsk, a [...]. La breve estate russa [...] rossi, viola, azzurri le onde di terra [...] del sottobosco che si [...] e respira nel vento [...] degli abeti, [...] argenteo dei pini, il [...] isolato di qualche sparsa betulla. Un furente temporale [...] precipitato sul bosco, la [...] nostra visita a Ivànov: e quando, nel [...] viottolo solitario, noi ci fermammo dinanzi al [...] della [...] casa, la terra [...] come smossa di fresco, [...] pendeva dal cielo immenso e ventoso, saliva [...] galleggiava nitido verso le altezze luminose di [...] bianche. [...] Ivànov è un vecchio [...] antico e quasi favoloso della letteratura rivoluzionaria [...]. I segni della [...] favolosità, del suo personale [...] « caos » rivoluzionario, li avevamo trovati [...] un dubbio anagrafico che aveva colto un [...] perplesso nel [...] la data di nascita [...] nel 1896. [...] questo un destino che [...] eroi antichi, ai personaggi la cui biografia [...] leggenda. E, a prima vista, [...] che calza anche con la personalità di Ivànov. A [...] parlare, nel [...] e incantarsi, Ivànov è un [...] senza preoccupazioni; nessuna meraviglia se, perduto dietro una pietra [...] attratto dalla criniera di un cavallo in corsa, attento [...] un grido nella boscaglia, dimenticasse anche lui la [...] data di nascita, come si [...] del pranzo. Il primo forse a [...] è nato nel 1895 o nel 1896 [...] lui, [...] Ivànov, cosacco siberiano, polacco [...] madre, amico di tutti e di nessuno, [...] Babel, [...] attore di circo, [...] tipografo, guardia rossa, esploratore [...] di icone, stampe popolari, pietre rare e [...] inviato di guerra, criti-co, scrittore consumato con [...] « opera omnia ». [...] domenica, il villaggio è [...] entra nella casa degli antenati. Spalanca la porta, attorno [...] del Don, mangiano. Nessuno solleva la testa: [...] un vecchio con la barba, gli chiede: "E [...] sei? ". ///
[...] ///
Sembrava un [...] Ivànov adesso ride: la [...] è una risata in primo [...] occupa tutto lo schermo. Ride con la bocca [...] asiatici e azzurri come un lago scandinavo, [...] timidi occhiali da maestro di scuola. La capigliatura [...] piena di vento, gli [...] socratica, prominente: è rotonda e faunesca come [...] guance, le spalle, il torace potente di [...] di vivere. [...] sembrava un timido. Lo avevamo trovato sul [...] di bianco come uno scolaro, a braccia [...] mezzo inchino alla russa ci fece un [...] avanzare e sui gradini di legno verde [...] », quasi in fila, trovammo la [...] famiglia. [...] moglie, un volto nobiliare e [...] sotto un'ala di chiome bianche sfumate di blu: un [...] pittore, dallo sguardo dolce e dai lineamenti accaniti, una [...] una cognata. A testa bassa Ivànov, [...] guidati nello studio. Il verde di piante [...] pareti interne della casa, i suoi passi [...] legno: si affannava qua e là, come [...] nel disordine della stanza da lavoro, immorsa [...] nel verde, colorata e agitata come la [...] veliero. [...]. Sempre che qualche regista approvi [...] scelta, la [...] qualche [...] dritto, [...] i visi con gli occhi [...]. Sembrava una confessione, quasi dolente, [...] ci turbò. Dov'era la foschia lampeggiante [...] contrada mongola tempestata di [...] fumo? Dov'era [...] fragore del « Treno [...]. Il quadro non rientrava [...] che il nome di Ivànov evocava: uno [...]. Ma bastò un nulla, [...] vento di una estrosa citazione da un [...] gettata 11 come una provocazione («Egli addosso [...] pulito altro che la rivoltella ». E tutto cambiò. Il colore sbiadito dei [...] si caricò, la timidezza [...] cosi, ora dopo ora, in una casa [...] in minuto diveniva sempre più russa, sempre [...] fumo e di immagini, conoscemmo Ivànov; lui [...] volto di certi libriccini ardenti che a [...] di mano in mano come testi proibiti, [...] come armi. E tutto cambiò Non [...] altro », era sempre lui quando, nel [...]. Le ombre di Babel, [...] Fratelli di [...] », di Blok, Majako-vski, [...] libere e vive, tutte insieme e [...] contro [...] pacificate nel ricordo, già [...] loro tormentata avanguardia, della loro morte già [...]. E quando Ivànov parla [...] dei suoi tempi, la [...] non è la voce [...] la voce di chi ha vissuto una [...] rivive non da sopravvissuto, non portandosi appresso [...]. Come allora è sprofondato [...] e nel futuro, [...] che sa vivere senza invecchiare, [...] come un albero che si rinfresca ad ogni primavera, [...] matura. In questi giorni a Venezia [...] recitare ruoli diversi, ma sempre perfettamente in [...] presidente del convegno sul nuovo cinema, poi [...] Leone d'Oro; infine spregiudicato relatore al convegno [...] Cinema [...] civiltà »Tra la ?era in cui aveva [...] della giuria per il suo Generale della Rovere, [...] mattina in cui esponeva a monsignori e [...] sue idee (ma più che idee, le [...] che buttano improvvisi fasci di luce su [...] vita contemporanea) intorno ai compiti di un [...] Rossellini aveva consegnato alla [...] ormai famosa lettera al ministro [...]. Invano Francesco [...] presidente del Centro di [...] della fondazione Giorgio Cini, si sforzava di [...] sui binari [...] (solo terreno a lui [...]. [...] asettica del convegno (nel [...] di San Giorgio) era contaminata dai microbi [...] Rossellini nella [...] lettera al Ministro. Con perfetta scelta di tempo, Rossellini aveva lanciato il suo siluro: [...] rompeva la grande calma della [...] e parlare di « Cinema e civiltà » significò [...] quel [...] parlare di cinema per una [...] diversa e, prima ancora, di cinema [...] dalla legge [...] civiltà capitalistica. Luigi Chiarini rivendicò, come [...] cinema di idee, la libertà [...] del regista; e Piero Gadda Conti [...] i convenuti a rimanere con i piedi [...] quali sono gli ostacoli che si frappongono [...] un cinema ideale: censura, controllo burocratico, ricatto [...]. Se non è mai [...] perché la vita ufficiale del nostro cinema [...] discriminazione e dalla paura ». A questo punto. Rossellini ha avuto partita [...]. I monsignori e i [...] dovevano [...]. E allora in certi squarci [...] suo discorso (che aveva il tono appassionato di una [...] ci è sembrato di cogliere il [...] della [...] personalità: che è quella di [...] uomo disposto a [...] tutto sul piano [...] e di un intellettuale ostinato [...] riordinare sul piano della conoscenza [...] disordinati frammenti [...]. Certo, la [...] curiosità di uomo è [...] suo rigore logico intellettuale, ma è anche [...]. Ma di [...] anche [...] della [...] ispirazione. Prendiamo, ad esempio, il [...] Rossellini ha centrato il suo discorso: il [...] contemporaneo tra conquiste della scienza (che potremmo [...] tecnico) e [...] da quello conquiste (che [...] represso morale) Se dalla percezione questo problema. Rossellini dovesse passare [...] dì un racconto cinematografico. Se Rossellini si lasciasse [...] fallirebbe la prova: se eccellesse la via [...] darebbe un affresco agghiacciante della condizione [...] alienato nella civiltà della [...]. Ecco perchè II generale Della Rovere [...] ha lasciati perplessi. L'opera è degna, e [...] ritorno del cinema italiano a temi di [...] morale. Quello però, non è [...] Rossellini: la [...] capacità [...] sulle cose vive è [...] moduli della convenzione letteraria. Nò vorremmo, soprattutto, che [...] avessero scoperto a Venezia questo Rossellini: lo [...] in poco più di un mese [...] lavorazione consegna la copia [...] si adatta a girare [...] posa, e rispetta, battuta per battuta, la [...] Rossellini che ha messo finalmente la testa a [...] in [...] avrà proposte [...] catena, sempre, però, per film di questo [...]. Il Rossellini di Paisà [...] Roma città aperta, il Rossellini. [...] un regista che non può. Questo ci sembra, e [...] riposto della lettera dì Rossellini. Non è solo una [...] rivendicazione ai diritti elementari, negati dalla burocrazia [...] è anche un impegno a fare, e [...] un cinema che non tradisca i propri [...]. Perche in questi anni [...] stati i soprusi, molti sono stati anche [...] uomini di cinema. Adesso, [...] della ritrovata [...] il primo [...] di ognuno deve essere [...] e di fermezza morale. Questo ci sembra [...] dire Rossellini. ENZO [...] contro il povero. Per [...] tu, cosacco rosso, guiderai mille [...] rossi a piantarvi mille altieri [...]. Ma finita l'opera faticosa [...] una notte, mi accorgo che avevo sbagliato [...] non quella dei cosacchi quella dei Pope. E così mi cacciarono [...]. Attorno alla mensa Ivànov [...] « [...] », un « compagno [...] e la [...] adesione alla rivoluzione fu [...] di generosità, di contraddizioni. Stava dalla parte giusta [...] istinto, come un cavallo che trova l'acqua. Io, per non dispiacere [...] mi iscrivevo. [...] 1917 ero iscritto agli SU, [...] rivoluzionari) e ai [...]. Un giorno qualcuno mi [...] un comizio a un reggimento per [...] ad andare al fronte, [...] guerra. Io mi avvio, ma [...] mi getta tra le mani un foglio [...] Lenin [...] scritto qualcosa. Era aprile, erano le [...]. Io non sapevo chi [...] Lenin, [...] sapevo nulla. Ala lessi, lessi tino [...] del comizio, e quando parlai, parlai come Lenin. I soldati allora presero [...] gettarono in terra, il reggimento non parti. Mi cacciarono da tutti [...] partiti ». Era giovanissimo, allora, Ivànov: [...] « occhialuti » che nelle file della [...] ardenti e parlanti, come punti esclamativi, sui [...] civile, dei primi anni incandescenti del potere [...]. Oggi è tutto bianco, [...] mano è ferma, il gestire è audace [...] robusto filosofo vagabondo. Per due mesi scenderò [...] per mille chilometri. Poi vivrò dalle parti di [...] miniera ». [...] riscriverà, non si sa se [...] la terza o la quarta volta, la [...] autobiografia. Cerca [...] ritmi, [...] minerali » da cesello per le parole. Ma se qualcuno gli [...] che egli viaggi « per programma ». Ora ci chiama tutti [...] una tavolata di antico e nobile stampo, [...] con un gesto largo. II cognac è in [...] come ditali: uno dopo [...] si addensano sulla tovaglia [...] col salmone, gli [...] il caviale nero e [...] i cetrioli, i pomodori, la cipolla, il [...] lo « [...] » fumante, il pollo, [...] crema di latte, il caffè [...] di vetro, denso e [...]. Ivànov brinda con gesto [...] ti guarda sempre più negli occhi alla [...] sincerità, ti si avvicina lento e allegro, [...] amicizia. Ma non può star [...]. [...] distratto, con le orecchie [...] sempre con gli occhi a mandorla in [...]. Galoppando fra le parole, [...] qualcuno Io incita a [...] passato, nel presente. E lui si afferra [...] cosacco alla coda di un cavallo in [...]. Io tira, lo doma. Non c'è angustia di [...] in lui. Ogni talento ba il [...]. Brinda ormai felice, ti [...] sempre più dritto, come fosse inteso che [...] russo per [...] gli illumina il sorriso. Poi sparisce ancora, e [...] gesti rapidi dispensa nobilmente ancora regali, altre [...] d'ambra. [...] quasi sera, Ivànov è sulla [...] a sdraio, sul breve porticato della [...] dacia [...]. In fondo, oltre il verde [...] degli alberi, si intaglia [...] rosa del tramonto una azzurra [...] ortodossa. Un ex ufficiale di [...]. Mi presentò a un [...] dormiva e si macerava nel fondo di [...] oscura, marcia. Ma conosceva tutta la [...] letto i miei libri [...]. Si muove ancora, scompare [...]. Stavolta le braccia sono [...]. Dal cartone vuoto sprizzano fiammo [...] verdi, d'oro: sono le sue pietre, raccolte [...] ad una, minuziosamente, sulle montagne [...] sugli Urali, in Siberia. Berillo, azzurrite, grafite, ambra, [...]. [...] 11, affacciato [...] di frontiere leggendarie, che ritorna [...] Ivànov, agli sterminati silenzi della giovinezza. Tra le mani ora [...] vessilli orientali, neri e blu, tigrati d'oro. Tornano su quei vessilli [...] come pietre rare le favole tragiche di Ivànov, [...] parole: « Mongolia, bestia triste e selvaggia, [...]. ///
[...] ///
AN TIC CITY [...] Philippe [...] nuova «Miss [...] City», con accanto « Alaska [...] A [...] sa [...]. Quando cadrà Franco? Questa [...] la pongono in Spagna, assieme [...] altrettanto importante: come [...] liquidazione del regime. E De Canile stesso [...] un aperto riavvi-cinamento politico. Ma questa somma di [...] fa che confermare il carattere superato delle, [...] tempo e fuori dalla storia. Il vero problema sta nel [...] con cui la [...] cederà il posto ai normali [...] di un [...] democratico. Appunto questo spirito spaventa [...] classi medie. E più si aggrava [...] attende. Di fronte a questa [...]. Franco agita lo spettro [...]. ///
[...] ///
In realtà questo serve più [...] uso esterno, che interno. Molti, indubbiamente, hanno paura del [...] meccanicamente alla guerra civile. Ma molti hanno ancor [...] i comunisti non siano abbastanza forti per [...] quando si scateni il generale sentimento di [...]. I vari partiti Come [...] 25 luglio in Italia, nessuno sa in [...] le forze effettive che si [...] attorno ai vari partiti. Poiché tutta la resistenza [...]. A queste due correnti si [...] poi aggiungere gli anarchici, che hanno indubbiamente un forte [...] in Catalogna e i [...] « [...] che formano praticamente liti gruppo [...] sé. Vi sono poi infiniti [...] cui nomi compaiono sotto i proclami ciclostilati [...] frontiera, ma di cui è veramente difficile [...] comune di queste correnti e [...]. Esse restano però ancora [...] o minor misura, sul problema [...] del poi. Que-sto però non basta. Mio padre possiede delle [...]. [...] convinto clic i contadini lo [...] nel suo letto assieme al parroco, se scoppia una [...]. Mio zio è industriale: [...] gli operai hanno una segreta tendenza al [...] Franco, avremo i soviet ». Ogni tanto cerco di [...] che i comunisti non pongono pregiudiziali per [...] cosa fondamentale è il [...] democratiche. Toccherà poi al [...] futura del governo e dello Stato. Ma per mio zio [...] FRUTTI DELLA POLITICA GOVERNATIVA NEL CAMPO DELLA PROSA Gli [...] a celano la chiusura «lei teatri Agitata [...] Milano -Allarme tra gli attori -Solo due compagnie [...] nuovo -La crisi della [...] della stagione teatrale, che [...] luogo con [...] appare [...] assai più incerta e [...] anni scorsi. Il normale lavoro di riunione [...] compagnie c [...] preparazione del « cartellone » [...] lentamente, e in mezzo a perplessità [...] genere. Fino a questo momento [...] le compagnie che sicuramente affronteranno il giudizio [...]. Oltre ai Piccoli Teatri Stabili (Milano, Genova, forse Torino», si danno [...] certe fin [...] della stagione soltanto due [...] « giovani ». Seguirebbero, ma solo in [...] la compagnia di Eduardo e la [...] oltre al Circo di Gassman. Numerosi attori, dal canto [...] fatto sapere di non avere intenzione di [...] di aggregarsi ad altre. Fra questi sono autentiche [...] nazionale, come Rina Morelli e Paolo Stoppa, [...] acclamate messinscena del dopoguerra (basta pensare elle [...] Luchino Visconti), Renzo Ricci ed Eva Magni, un [...] ce-lebri del teatro italiano, Vittorio Foà. Elsa Merlini, Andreina [...] Olga Villi, per parlare [...]. Alcuni di essi hanno [...]. Attori e amministratori di compagnie [...] che a loro memoria i»ia stagione teatrale non si [...] mai [...] sotto auspici peggiori. La crisi attuale e [...]. Così la politica governativa [...] censura, di sovvenzioni manovrate per « premiare [...] più docili e punire quelle che ardissero [...] opere non conformiste, ha raggiunto anche nel [...] ì suoi peggiori effetti: gli uomini di [...] tutti i rischi, afflìtti dalla burocrazia e [...] segno ai ricatti governativi, non si sentono [...] della prossima stagione. [...] degno di nota il fatto [...] nessun capocomico privato ha fatto sapere finora [...] riunire compagnia. La Albertazzi -Proclemer infatti [...] presso la Direzione delio Spettacolo e l'E TI. ///
[...] ///
Nel corso della assemblea [...] avevano paventato nella riduzione delie compagnie di [...] per i teatri, che anche a seguito [...] assai grave nel campo delle compagnie minori, [...] molte delle rimanenti possibilità di lavoro. Così siamo in un [...]. Senza i comunisti non potremmo [...] pensare di [...] giù Franco. Assieme a loro abbiamo [...]. Troviamo ogni tanto [...] particolari. Il 18 giugno è stato [...] successo da questo punto di [...] anche se i [...] di Parigi si sono tirati [...] momento, mentre quelli [...] marciavano. Ma è solo un [...]. I patteggiamenti Di questa [...] democratico approfitta naturalmente Franco che, di tempo [...] con la destra cattolica e monarchica nel [...] una soluzione che lasci tutto immutato. Una restaurazione monarchica. Ogni due o tre [...] annuncia che è pronto ad [...] a queste condizioni. Ne discute con [...] Dei. E queste trattative gli [...] gli amici veri e [...]. La stampa governativa. In realtà questi nebulosi [...] ricambio senza ricambio hanno in comune una [...] generali, i cardinali. Ove tentassero, spinti dalla [...]. La liberazione può venire solo [...] parte: da un movimento delle masse guidate da capi [...] abbiano raggiunto una vera [...]. I comunisti sono convinti [...] le violenze e le sofferenze di una [...]. Quando si arriverà a [...] lo sa. Il regime è così [...] cadere domani mattina. E tuttavia si regge [...] succede nulla. O almeno nulla di visibile [...] in [...] ogni giorno [...] qualcosa. Quando cadrà definitivamente ci [...] sia durato tanto. ///
[...] ///
Quando cadrà definitivamente ci [...] sia durato tanto.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .