Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1171942611.

Ecco i provvedimenti: visite [...] consentito e divieto [...] in auto Gli ospedali [...] Dopo il sequestro [...] I, nel mirino dei [...] Careggi di Firenze e il Cardarelli di Napoli Rosy Bindi avverte [...] «Ora non esistono più [...]. La rivolta dei medici: «Un [...] massacro» ROMA. La magistratura corre in [...]. [...] di tali proporzioni, quella [...] ospedaliera pubblica, che [...] dei giudici viene invo-cato come [...] «benedizione». Do-po il sequestro del Policlinico [...] di [...] cautelati-vi da parte delle Procure. Accade al Careggi di Firenze [...] Cardarelli di Napoli, nosocomi cruciali e in [...] quotidiana-mente dai carabinieri dei [...] che continuano a stilare [...] ciclopici di infra-zioni, violazioni. I medici si ribella-no a [...] che viene definito un «gioco al massacro» che [...] degli amministratori pubblici, con-testano [...] della Bindi e la [...] militari. I camici bianchi sono, [...]. Ma la Bindi non [...] e riferendosi al caso romano dice: «Se [...] e il rettore [...] la responsabilità anche giudizia-ria, [...] che augurare loro buon lavoro. Ora non esistono più [...] rivedere [...]. I problemi si risolveranno [...] della città di Roma e [...] più di [...] è [...]. Intanto, [...] I, non ci so-no [...] cancelli ma ad ogni ingresso i [...] hanno appeso dei cartelli [...] «Ospedale sotto se-questro per inosser-vanza delle norme sul-la [...] e igiene del lavoro. Il nosocomio, [...] dalla Procura, è defi-nito [...] rea-to». E accanto al suo capezzale [...] ieri [...]. [...] di esperti, tecni-ci, medici [...] giudiziario, Riccardo [...] che sta stendendo il [...]. Nella bozza che pro-gramma [...] urgenti per risanare il Policlinico ci sono [...] da oggi di-venteranno operativi. ///
[...] ///
Ma [...] I vanno riaffermati tutti [...] convivenza civile, perfino quelli più elementari. Il direttore sa-nitario, Gianfranco [...] con il pool ha nomina-to [...] igienista della Asl Roma A per una «rico-gnizione» esterna. In-somma, [...] gran fer-mento attorno [...] ospedale «precettato». Nei prossimi giorni [...] e mai messo [...] verrà finalmente attaccato alla rete [...]. Poi si procederà alla [...] e gran-di pulizie, verifica delle condizioni [...] elettrici. Ma sempre [...] I -precisa [...] -. [...] la situazione è senza dubbio [...] ma non è nostra intenzio-ne ridurre [...] o bloccare il 118 per [...] emergenze. Certo, fa im-pressione lavorare in [...] ospedale definito [...] del [...] ma [...] della magistratura [...]. Servono 180 miliardi per restitui-re [...] alla clinica universitaria più grande [...] dedalo di pa-diglioni costruiti [...] del [...] dai monarchi [...]. Una cifra co-spicua. E qualcuno ipotizza che [...] somma si potrebbe co-struire un complesso sanitario [...]. Noi procede-remo [...] che già esiste. Poi, forse [...] I si trasformerà in un [...]. [...] molto da fare [...] arrivi «domani». [...] è adesso, subito. Nel rapporto degli [...] giudiziari inviato alla [...] Ro-ma si parla di carenze [...]. [...] di tanto degrado è attribuita [...] di chiarezza nella gestione [...]. ///
[...] ///
In otto pagine si [...] del sequestro: «Le condizioni di degrado di [...] mobili, suppellettili, macchine ed attrezzature, nonchè di [...] impianti sono risultate diffuse e presenti anche [...] di alta specializzazione dove spesso si sono [...] stridente incompatibilità tra la trascuratezza esistenza ed [...] istituzioni. Condizioni di inadeguata igiene [...] anche nelle cucine. [...] di elementari inadempienze alle più [...] norme di igiene. A scandalizzare gli [...] di igiene, stando al rapporto, [...] siano stati [...] del sistema antincendio, predisposto per [...] costo di svariati miliardi di lire senza [...] alla rete idrica e la [...] di un piano di evacuazione». Il rapporto del [...] «Potevano bruciare vivi» [...] la situazione è congestionata, [...] nostra intenzione ridurre [...] o bloccare il 118» Policlinico [...] reato» Viaggio tra i sequestrati della sanità Al [...] sigilli i manifesti della Procura ad ogni [...] Affissione [...] di sequestro del Policlinico [...] ROMA. Squilla il telefono al [...]. ///
[...] ///
O meglio, non funziona. ///
[...] ///
Ci si abitua anche [...] sanitaria dove dopo un qua-lunque intervento, anche [...] e routinario, i malati ven-gono sottoposti a [...] per scongiurare [...]. ///
[...] ///
[...] vanto della regina Margherita che [...] fece costruire in memoria del defunto consorte. Ec-co il via vai [...] giardinetti polverosi. Tutto come prima. ///
[...] ///
Ci sono dei fogli [...] attaccati col na-stro adesivo dai carabinieri. Li nota-no in pochi. Ma sono lì a ricordare [...] ha una nuova gestio-ne «ai [...] 321 del co-dice di procedura [...]. Lo sa be-ne la [...] che blocca tutte le macchine prive di [...]. Sono sempre entrato, che [...] dice seccato un uomo al volante di [...]. Siamo sequestrati», risponde la [...]. [...] si indigna, mostra un tesserino. Lasci stare, parcheggi fuori, [...] i guai. [...] di mezzo la magistratu-ra», [...] parlando a voce bassissima. La scenetta va [...]. ///
[...] ///
Il «corpo del reato» [...] filo di ponentino che scavalca gli edifici [...] sono stati costruiti ri-postigli e soffitte. Non ci fa ca-so [...]. Neanche se questo accade [...]. Le chiome delle palme vibrano [...] ambulanza. Al pronto soccorso [...] un uomo che zoppica. E sembra [...] pazien-te. Dovete [...] di buttarci la croce addosso. Se [...] le cose non vanno non [...] colpa nostra». E di chi, allora? «Il [...] vec-chio, siamo pochi. Adesso, poi, ci mancavano [...]. Sai che scoperta. [...] I dovrebbe essere buttato giù [...] rico-struito. Eppoi manca il personale. Non serve la magistratura. Bastano più infermieri. Se ne va, bofon-chiando bestemmie, [...] prendere una carrozzina [...]. La leggenda racconta che [...] nella clinica universitaria, più lun-go [...] il camice [...] di prestigio. [...] un anziano dottore con un [...] «grembiule» bianchissimo. Gli arriva alla cavi-glia. ///
[...] ///
E per [...]. I me-dici più giovani, [...] petto e tasche dalle quali sbuca lo [...] dei [...] dei cronisti ridacchiano imba-razzati. Ma sono più disponibili. Certo, la [...] è seria, [...] com-promessa. ///
[...] ///
Ha ragione il rettore. Questo è un ospedale [...]. E allora ben vengano [...] interventi della Procura. Il direttore generale è [...]. ///
[...] ///
Ha fiducia anche il [...] Serafi-no, [...] presso la divisione chirurgica diretta dal prof. ///
[...] ///
I medici sono bravissi-mi. Bisogna [...] trovando i sol-di. E sono [...] con [...] di ristrutturare gradualmente, [...]. Lavoro [...] bene i pro-blemi delle strut-ture [...]. Ma forse il capo-treno calabrese [...] sa, per [...] incendio non funziona. Più [...] IV clinica [...] sacchi di [...] il passaggio. Un filo elet-trico [...]. [...] un aspetto sconfortante ma è [...]. Un paio di metri oltre [...] e in una stanza è [...] Mar-co Pannella. Que-sto è il reparto [...] in-tensiva -dicono tre medici vestiti di [...] giornalisti -. Il paziente non è [...] ricevere visite. [...] che siamo sotto seque-stro, ma [...] potete permettervi [...]. [...] sta meglio e che ha [...] dalla te-levisione la notizia del «commissa-riamento», [...] scher-zosamente. La compagna del depu-tato, Mirella Parachini, [...] una breve dichiarazione: «Marco è stato seguito [...]. Per noi, sequestro o [...]. In un saletta [...] della di-rezione sanitaria i [...] Policli-nico stanno stendendo la lista delle priorità. Tra le tante [...] anche il di-vieto assoluto di [...]. Altra [...] ci sono cumuli di mozzico-ni. Il «corpo del reato» [...]. ///
[...] ///
I parenti chiacchierano con i [...] degli alberi. I gatti dormono sui prati [...]. Tutto come prima per [...] per la guardia giurata [...]. Sotto il sole rovente recita [...] una litania. ///
[...] ///
Leggete, lì [...] il cartello. ///
[...] ///
Daniela Amenta Il barone «Pagherà [...] letame sulla categoria» Un paziente «Ho fiducia [...] cadente» IL CASO Il nosocomio di Napoli [...] Sud. Ogni settimana viene chiusa [...] Ospedale Cardarelli, dove i [...] ormai sono di casa Posti [...] corridoio, servizi che vengono chiusi senza ragione [...] lindi e efficienti come cliniche private. I manager Asl «Servono [...] Servono finanziamenti ad hoc per ristrutturare i vecchi [...] a Roma, ma in tutta Italia ed [...] le procedure burocratiche per approvare i progetti [...] lavori. La richiesta viene dai [...] grandi ospedali pubblici della capitale che oggi [...] sequestro del Policlinico Umberto I. ///
[...] ///
Mille e duecento posti [...] alcuni reparti ci so-no degenti sistemati anche [...] dipen-denti in totale, di cui 1. I nu-meri «essenziali» del Cardarelli [...] Napoli, il complesso ospeda-liero più grande del meridione, [...]. Quello che le cifre [...] i grandi di-sagi, le storie di una [...] degenze che si protrag-gono per giorni e [...] che non funzionano, di turni stressanti e [...] pioggia» per coprire i vuoti di or-ganico, [...] non ven-gono messi in pensione, anche se [...] e più di 40 an-ni di servizio, [...] serie «A» ed altri di serie «B». Una settimana fa al Carda-relli [...] gli uomini del [...] ed hanno apposto i [...] sale operatorie. Non é stato il [...] genere e, forse, non sarà neanche [...]. Ora si lavora per [...] e riaprire le due sale opera-torie. I padiglioni si snodano uno [...] tutti uguali. Quello delle emergenze, e [...] vecchio di appena cinque anni, ma é [...] si re-gistrano i maggiori disagi da so-vraffollamento. Una ventina di malati [...] sulle barelle. La Campania non dispone [...] e il coordinamento delle emergenze viene svolto [...] telefoni. La gente non avendo [...] altro che spostarsi al Cardarelli. Assunta Chianese, 67 anni, [...] figlia quasi cinquantenne. Si lamenta che nessuno [...]. È solo il caldo [...] spiega un infermiere. [...] («basta il no-me» ci dice), [...] al Cardarelli da una ventina di anni e ci [...] da guida. Ortopedia di serie «B». Nella stanza 22 al [...] rico-verato un avvocato ha minaccia-to fuoco e [...] visto in che condizioni era il re-parto. Ha chiamato i giornali [...] suoi compagni di stanza -purtroppo adesso é [...] della analisi e non si sa quando [...]. Ortopedia di serie «A». Quasi una clinica pri-vata. [...] da rimanere stupiti per il [...] improvviso. I reparti di Chirur-gia [...]. Ci sono degenti, parenti, [...]. Pa-squale [...] 59 anni, pensionato [...] gira in pigiama nei corridoi. Si intromette Nicola Pi-scitelli, [...] Ercolano, [...] 60 anni: «Quando ti fanno un esame [...] il risultato. Ti senti rispondere: ci [...]. Sono passate due settimane [...] ancora cosa mi hanno trovato nella Tac [...] giorno». Tanti i mugugni: [...] chi si lamenta del [...] pulizia; chi di quella Tac che non [...] scontrosità dei medici e de-gli infermieri. Ematologia, la porta [...]. In questo reparto si [...] con la morte: ci vorreb-be una camera [...] auto trapianti, ci vorrebbero tante co-se. [...] non si scherza, [...] gente di [...] che sta morendo in corsia, [...] dopo i cicli di [...] viene rimandata a casa. È crudele, ma i [...] come inevitabile. Per mia figlia non [...] ci sia nulla da fare, [...] mancano strumenti per [...] e la camera sterile [...] post intervento». Vito Faenza [...] 2. ///
[...] ///
Vito Faenza [...] 2.