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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1163869882.

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Che sa-remo sommersi da [...] di-sperate o perlomeno seriose. E allora, in [...] i film della [...] abbiamo pro-vato a [...]. Ecco [...] un piccolo [...] per temi ad uso del [...] del Lido. Sulla tristezza [...]. ///
[...] ///
Sarà che il secolo delle [...] mondiali sta per finire ma soldati e battaglie sono [...] che mai presenti [...] mondiale. A partire da Salvate [...] Ryan di Spielberg, rico-struzione agghiacciante, ma veri-tiera, dello [...] Normandia. Ma il secondo conflitto è [...] sfondo anche in A [...] never [...] di James Ivory, che racconta [...] vita di una fami-glia americana a Parigi negli anni [...] e [...]. Con il padre Bill, [...] che non si è più ripreso dal [...]. Al-tro conflitto, quello di Spagna, [...] Ballan-do a [...] di Pat [...] una sto-ria irlandese e [...] ma su cui si allunga lo spet-tro [...] e del franchismo. Mentre Myriam Boyer, con La [...] riflette sul-la Francia di Vichy, [...] vicende della padrona di un piccolo caffè [...] Daniele Lu-chetti, basandosi sul romanzo di [...] racconta un episodio antieroico [...] Resistenza, [...] di una banda di [...] passati dai banchi [...] alla macchia. Echi dal lager. Po-trebbe rientrare nel capitolo [...] spazio a sé per [...] del tema che fa-rà [...]. Soprat-tutto per [...] de vie di Rade Mihaileanu, [...] come un La vita è bella 2. Il regista, figlio di [...] si è convinto che sia giu-sto (e [...] chi nega la barbarie con [...] e il sogno e [...] un film divertente sulla storia di un [...] ebrei che viaggiano verso Israele a bordo [...] treno di depor-tati e riescono ad [...] Europa nazista. Per niente comico, invece, [...] da un racconto di Stephen King, [...] di Bryan Singer: la [...] un ado-lescente yankee e un vecchio ex [...] sotto falso nome. Il giovane americano accetta di [...] il segreto a patto che [...] gli racconti le sue atrocità. ///
[...] ///
E, a proposito di [...] a rischio, pare che ne [...] delle brutte. Scava scava, vengono fuo-ri, [...] infanzie tradite e adolescenze non proprio dora-te. Insomma, va forte il [...] in versione genera-zione [...]. I prota-gonisti? Uno è [...] il ragaz-zino [...] delle pere: scopre per [...] madre si bu-ca, avrebbe due padri ma [...] affidabile [...] e allora se la [...]. Un altro è Jesus, [...] di basket di [...] game di Spike Lee: [...] in galera e lui che deve sceglie-re [...] e i [...]. La riscossa dei vecchi. Era me-glio morire da [...] Ma no, anzi, bisogna [...] aspettare. Come dimostra [...] di So-gni proibiti. Un ottantenne, ma è Alberto Sordi, [...] «rimorchia» in treno Valeria Marini e ne [...] assiduamente -al limite delle molestie sessuali -finché [...]. Cedereste anche voi, no? Però [...] il senatore Jay [...] (Warren Beatty), talmente esaurito [...] del suicidio in piena cam-pagna elettorale. Finché non in-contra una [...] gli fa tornare la voglia di vivere. Mentre la [...] Liv del film omonimo [...] e figlio [...] Edoardo Ponti) si riscuote [...] cui è caduta -e possiamo [...] -dopo la morte per [...] i genitori grazie [...] con un uomo non [...]. VENEZIA 55 MINI GUIDA AL FESTIVAL Guerra, musica [...] tristi e un triplo Gesù Il Leone e. Intervista con Felice Laudadio: «Sono [...] ho avuto più tempo per il programma» [...] troppa Italia? Guardate i [...] criticare» Per chi si fanno i festival [...] Per i giornalisti? Per la televi-sione? Per i [...] È [...] che i nostri colleghi stranieri guar-dino con [...] pa-gine e pagine che i giornali italiani [...] Mostra di Venezia (e al festival di [...] ancora pri-ma che la [...]. Una vol-ta, negli anni Sessanta, [...]. Ma da qualche tempo [...] trovato nel gla-mour festivaliero [...] stanchezza delle sale. I produttori fanno a [...] a Venezia, in qualsiasi sezione al punto [...] offerte in concorso a Lo-carno, Taormina e San Sebastia-no), [...] speranza che [...] fe-stivaliera aiuti commercialmente i [...]. Non capita quasi mai, anzi [...] si contano le vittime illu-stri, epperò pare impossibile [...] al rito. I giornalisti alimenta-no [...] anticipando tutto [...] e magari non si ren-dono [...] che così «bruciano» ogni curiosità: quando il film fi-nalmente [...] sullo schermo del Lido ti pare già di [...] visto. La televisione, invece, non [...] contano solo i divi, le star, il [...] inevitabilmente diventa bel-lo, straordinario, indimenticabi-le. Che fare per distinguersi? Ci [...] alcuni temi di confronto, in queste due [...] dei nostri lettori. Doma-ni pubblicheremo il programma [...] giorno per giorno, e poi da giovedì [...] Mostra cercando di in-trecciare informazione e critica, [...]. Magari sa-rò pure stronzo, [...] no. In ogni caso, non mi [...] mai di ripetere che prima di esprimere giudizi sui [...] sarebbe meglio [...]. Per fortuna [...] sono sparite dai settimanali le [...] rubriche sulla Mostra inti-tolate [...] e [...] non [...]. ///
[...] ///
Felice Laudadio è di nuovo [...] Lido dopo la veloce «missione» romana di venerdì, dalla [...] è tornato con un [...] I giardini [...] di Alessandro [...] che ha preso il posto [...] «defezionato» The loss [...] di Mike [...]. E sono molto contento, [...] qualcuno dirà che siamo provinciali. ///
[...] ///
Il curatore della Mostra [...] di polemizzare con il cri-tico di Panorama, [...] di [...] selezionato 14 film italiani [...] dei quali non promette molto di più [...] banalità (greve la comme-dia, blanda la denuncia)». [...] ho deci-so di tapparmi la [...] per una questione di stile e di sostanza». ///
[...] ///
Speriamo che nel corso [...] si rimangi la parola sotto [...] dello stress. Laudadio, mancano pochi giorni [...] e lei sembra più [...]. Il presidente della Biennale, Baratta, [...] liberato da una serie di incombenze organizzati-ve. Così mi sono potuto [...]. ///
[...] ///
[...] un funzionario, di cui non [...] il nome, che remava contro: ne sa qualcosa il [...] Mic-ciché [...] presidente [...]. Stavolta ho potuto vedere [...] film, in altre parole dedi-carmi completamente agli [...] Mostra». [...] «Ho visto circa 600 film. Tra questi ne ho [...]. Sa che cosa vuol [...] Un autore ha anche [...] perché non ho pre-so il suo film. Spero di non [...] preoccu-pare. Io, comunque, gli ho consigliato [...]. Ha visto che cosa ha [...] Torna-buoni [...] «Non esiste in Europa un [...] di cinema importante guidato da un [...] da un [...] mentre tutti sono diretti da [...] culturali o da fun-zionari dello Stato, competenti, [...]. È una vita che invento [...] faccio festi-val di cinema. I palazzi li devono [...] e gli architetti, non i medici. Lo stesso -credo -vale [...] di cinema. Gilles Jacob dirige il [...] De [...] fa Berlino da 15, Marco Müller, [...] dimissiona-rio, è direttore di Locarno dal 1992. Credo che anche Venezia [...]. [...] sia che io resti, sia [...] venga un [...]. ///
[...] ///
È troppo presto per [...] aspet-to il 14 settembre. Ma certo sapere di [...] anni davanti aiuta. Per programmare le iniziative [...] la qualità delle retrospettive, per non sentirsi [...]. [...] però non posso lamentarmi. La nomina è arrivata [...] in tempo utile per varare con largo [...] di pro-gramma». Era proprio necessa-rio «tassare» [...] Prima 40 e passa mila lire per [...] addirit-tura 50 mila lire per la [...]. Avendo saputo che al [...] Berlino si pagano 50 mar-chi per la tessera, [...] di fare [...]. ///
[...] ///
Stavolta la tessera sarà [...] parole il sistema registra automaticamente la disponibilità [...] sale. ///
[...] ///
In compenso il catalogo è [...] pronto, e [...]. ///
[...] ///
Pentito di [...] dichiarato guerra [...] «No la chiamerei guerra. Però -na-ve o non [...] allarmare gli albergatori: nel giro di due [...]. Lei aveva detto: mai e [...] mai un film un altro film con Valeria Ma-rini. Poi, invece, ha preso [...]. E poi Sordi è [...] uno dei nostri attori più noti ed [...]. Punto e basta». [...] chi critica: troppi film italiani [...]. Fino [...] ho sperato che Scola [...] suo nuovo film, La cena. Ma visto che perdevo [...] ho chiesto: [...] vieni in [...]. Del re-sto, [...] già fatto a [...] perché non può [...] a Venezia?». [...] «Molte, ma tutte legittime. Nel senso che venivano [...] cineasti. Insomma, da gente [...]. Nessun politico, invece, [...]. Questa faccenda dello smoking obbligatorio, [...] «consigliato», [...] «È una scelta del Consiglio [...]. Un minimo [...] non guasta, gli anni scorsi [...] Sala Grande, la sera, [...] gente in sandali e [...]. In ogni ca-so, io [...]. Preferisco in-dossare le [...] magliette nere con [...]. Michele Anselmi «Non mi [...] passare il mio tempo a fare polemiche. Credo di [...] lavorato bene. Per il futuro vedremo. A destra, Felice Laudadio. In basso, Pasolini e [...] nel [...] contro la Mostra di Chiarini A RI LEGGERE oggi, come è ca-pitato a me [...] quelli che potremmo chiamare gli «atti» della [...] del 1968, un fatto [...] la mobilitazione to-tale della sinistra, dal Movimento [...] «gruppu-scoli», dai comunisti ai socialisti, dai [...] agli [...]. Colpi-sce specie oggi, nel momento [...] in [...] appare più allergico [...] quanto quello occupato dalla sini-stra. Colpisce in particolare me, [...] mi ero reso conto di essere [...] a non [...] sposato [...] a non sentirsi in [...] a non avere parte-cipato ad alcuna delle [...] avere preso le [...]. [...] si trovava anche Glauco Pellegrini, [...] regista: [...] tra i giornalisti incorporati nella [...] (allora scrivevo per [...] che fre-quentavano puntualmente il Lido. Di motivi, per il [...] potevo trovare a iosa: perché [...] mi sembrava una maldestra [...] -con ben altra fondatezza -era accaduto in [...] di [...] perché ero contro la [...] di moda, tra [...] e [...] tra il «cinema del Capita-le» [...] «cinema alternativo». In concreto non comprendevo [...] Mostra avrebbe dovuto chiudere la porta a 2001. Odissea nello Spazio e [...] invece [...] ai «cinegiornali liberi», ai [...] parigini, ai superotto girati a Pechino dagli operai della Mirafiori in [...] nella Cina di Mao. Ovvia-mente si trattava di [...] tutto teorica, visto che la [...] mai avrebbe consentito di [...] di Kubrick a Ve-nezia: la [...] la Federazione in-ternazionale dei [...] di riconoscere la Mostra da quando il [...] Luigi Chiarini, si era messo in testa di [...] film, anziché subire le strategie promozionali delle [...] produzione. Ed ecco un terzo [...] a prendere le distanze dal «movi-mento»: che [...] «da sinistra» un direttore contestato sino al [...] quello che veniva chiamato il «cinema del Capitale»? Naturalmente [...] caos di quei giorni mi trovai addirittura [...] di giornali-sti che su mio ordine del [...] una delegazione di contestatori e mancò poco [...] dalla poli-zia, quando ci venne intimato di [...]. Ma qualcosa nel frat-tempo [...] Venezia non era più [...] finale, bensì la cassa [...] strategia a lungo termine, [...] portare [...] da parte da parte [...] tutte le strutture del ci-nema pubblico. Come dire: la presa [...] parte di chi il cinema lo fa, [...] dei privati e [...] la gestione economica allo Stato. Utopico quanto si vuole, [...] come la pro-posta di [...] agli Stati gene-rali del Cinema [...] maggio si erano tenuti a Parigi: il [...] servizio pubblico, cui gli spettatori accedono gratis [...] Messa; paghe uguali per tutti quanti lavorano nel [...] Sophia Loren alla [...] par-rucchiera. Di tutti i fermenti [...] Sessantotto del cinema e gli anni immediatamente [...] il nuovo Statuto del-la Biennale che, per [...] applicato solo negli articoli più criticabili: quelli [...] nelle mani dei partiti e delle organizzazioni [...]. Al punto che si [...] lo Statuto fascista, il [...] la-sciava maggiore libertà di movi-mento ai direttori. Ad ogni mo-do, ora [...] Statuto è stato archiviato e il Sessantotto [...] più alla preistoria che alla storia. ///
[...] ///
Ad ogni mo-do, ora [...] Statuto è stato archiviato e il Sessantotto [...] più alla preistoria che alla storia.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .