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[...] a New York, ieri sera. È stata assassinata». [...] estrasse un giornale ripiegato dalla [...] del soprabito e [...] sul tavolo. Il titolo strillava: Belle Fontaine, [...] cinema, assassinata in un nido [...]. Tutto in piena regola: [...] arriva come un cazzotto [...] del libro, le indagini [...] serrate per il resto delle pagine, il [...] alla fine, ben orchestrato dopo tanta suspense. Certo, pensare [...] come invitano le ammiccanti [...] volume, è fuori luogo. Se non altro perché [...] Chandler, [...] Hammett, capostipiti del filone poliziesco «duro», i [...] sempre lasciati fuori dalla porta: mai avrebbero [...] i detective si mettono alle calcagna [...] della propria madre. E infatti non è [...] giallo [...] di questo romanzo ma [...] finora con la celebrità ha avuto a [...] riflesso, discendendo da due genitori celebri. Stephen Bogart è figlio [...] Bogart e della bellissima Lauren Bacall. Fa il produttore televisivo, [...] vive nel New Jersey. Un bel giorno gli è [...] in mente [...] si scrivere. E cosa tira fuori? Prima [...] ancora» (approdato in Italia per [...] edizioni «Polillo» ) e successivamente [...] time [...] by». È il caso di [...] «non» è puramente casuale, visto [...] assonanza con il film Casablanca, [...] dal celeberrimo [...]. Similitudine ancor più sospetta, [...] che la «morta» di cui si parla, [...] di una certa età [...]. Il mondo è pieno [...] in un modo o [...] si rifanno [...] peso degli illustri genitori: Stephen Bogart [...] fa eccezione. È possibile che nella [...] un non sopito rancore nei confronti di [...] una madre troppo presi dallo schermo. /// [...] /// [...] parte chi, con quei [...] alle spalle, avrebbe resistito alla tentazione di [...] patrimonio? Però il romanzo qualche merito ce [...]. [...] non è male, la scrittura [...] scorrevole e, anche senza essere un capolavoro, [...] ancora» si fa leggere. Il protagonista è il [...] R. /// [...] /// Alcolista pentito, insofferente, cinico, [...] con la polizia. Vive solo a New York [...] una gatta: pochi amici, uno zio buono e qualche [...] con cui [...] quando il lavoro non [...] troppo. [...] madre, Belle Fontaine, è stata [...] stella del cinema ma lui non lo rivela a [...]. Con lei i [...] sono stati e continuano ad [...] difficili, né gli altri sanno della [...] infanzia infelice. Quando Belle viene uccisa, [...]. [...] negli States, ha avuto molti [...]. Cosa aggiungere ancora? [...] ancora, Stephen. Valeria [...] Bogart jr Un giallo [...] di papà Alla Permanente a Milano mostra con disegni e acqueforti del grande maestro nobilitato [...] re Leopoldo James [...] il barone di Ostenda che [...] il carnevale [...] Le opere esposte appartengono [...] decennio [...] il periodo più smagliante [...]. Assente [...] di Gesù a Bruxelles», il [...] sconvolgente capolavoro considerato uno dei vertici [...] moderna. A Vienna [...] di Schoenberg Gli archivi [...] Arnold Schoenberg si trasferiscono a Vienna. Il patrimonio di manoscritti [...] lasciano Los Angeles, città [...] emigrato e poi morto [...] la capitale austriaca dove verrà ospitato nel [...] «Arnold Schoenberg» che si trova nel cuore della [...] piano del palazzo Fanto, lo stesso dove [...] Placido Domingo. [...] consente di risolvere il conflitto [...] gli eredi [...] della dodecafonia e [...] della California del Sud che [...] dal 1973 la più vasta collezione mai appartenuta a [...] compositore del ventesimo secolo. Il finanziamento iniziale di [...] dollari per ristrutturare il nuovo centro sarà [...] municipalità di Vienna e dal governo che [...] il costo della gestione annuale della fondazione [...] milione e mezzo di dollari, cinque volte [...] che offriva [...] della California). [...] Nono Schoenberg, figlia del [...] eletta presidente della fondazione, mentre i due [...] Ronald [...] Lawrence siederanno nel consiglio [...]. Christian Meyer è stato nominato [...] del centro che sarà inaugurato [...] del 1998. /// [...] /// Non è [...] facile definire [...] di James [...] il [...] aprile del 1860 e morto [...] stessa [...] alla vigilia dei [...]. Per Carlo Emilio Gadda, [...] ha definito in colore [...] «il carnevale reale [...]. [...] che, ad [...] non piaceva troppo e [...] resto, era stato duramente respinto. Cercare una precisa defini-zione per [...] artista, platealmen-te sovversivo negli anni della [...] più intensa produzione, era, per Gadda, come inseguire le farfalle sotto [...] di Tito. Parlando di lui, infatti, lo [...] del [...] credere nelle discussio-ni estetiche come [...] nella Bibbia. Lei, signor [...] crede nella Bibbia? «Certamente. Anzitut-to [...] vescovo di [...] e in secondo luogo [...] ca-pisco nulla». Comun-que, di definizioni, per [...] ne sono state coniate [...] autocto-no, neo-impressionista, [...]. I suoi primi [...] sicu-ramente [...] dei grandi maestri [...] ma an-che della grande [...] a Rembrandt, persino a Rubens [...] la esplosività cromatica. Lui, però, at-tinse poi [...] «do-lorosa iperbole» e di [...]. Un quadro come [...] di Gesù a Bruxelles», uno [...] moderna, [...] termine nel 1888, con [...] che si identifica in Cristo, [...] semplicemente sconvolgente. /// [...] /// Esposto a Bruxelles, nel [...] dipinto non figura fra le opere presenti [...] inaugurata ieri alla Permanente. La mostra, tuttavia, è [...] rilievo, presentando tutti i pezzi del museo [...] Ostenda. Dipinti, disegni, ma soprattutto le [...] colorate e non, [...] decennio [...] che è il suo periodo [...] smagliante. Dopo, con [...] del nuovo secolo, la [...] vena si inaridisce. Paradossalmente, col decrescere della [...] ispirazione, monta invece la [...] fa-ma. /// [...] /// Grandi elogi della criti-ca e [...] del governo francese. In pa-tria, re Leopoldo [...] baro-ne, mentre la [...] gli erige, nel 1930, [...]. [...] gli anni della ri-volta anarchica. Artisti-camente, era già morto [...] tanto che il drammaturgo [...] che quando dieci anni fa, [...] an-nunciata la morte di [...] -già cele-berrimo da molto tempo [...] se ne [...] cosa normale! [...] le sue [...]. Nato da padre inglese e [...] madre fiamminga, [...] trascorse la [...] lunga vita sostanzialmente nella [...] città. /// [...] /// A Bruxelles, so-prattutto, dove studiò [...] «Les XX», che, in Belgio, [...] dominato il movimento [...] moderna. A Ostenda trova le [...] ispirazione: il mare, la vita del porto, [...]. /// [...] /// [...] gusto che [...] sublimava nella propria opera. Grande pittore, ma anche [...]. Della straordinaria bellezza di [...] la mostra milanese, or-ganizzata dalla Regione lombarda [...] Provincia di Milano, nonchè dalla Permanente, offre moltissimi [...] traduzione inciso-ria della «Entrata di Gesù a Bruxel-les». Grande iniziatore, assieme a Cè-zanne, Gauguin, Van Gogh, [...] moderna, il suo messaggio -come [...] scritto Marcel De [...] -«ci appare soprattutto come una [...] co-scienza della libertà creatrice [...]. [...] Paolucci [...] James [...] dal museo di Ostenda Museo [...] Milano Fino al 15 giugno «I gendarmi», [...] del 1892 di James [...] «Il silenzio degli amanti» [...] Edith [...] Protagonista per caso La [...] Roberto «diverso» e sognatore Il silenzio degli amanti [...] Edith [...] è la storia delicata [...]. A prima vista i [...] sembrano Paolo, [...] politico [...] che scappa e fugge, [...] e Irma, la [...] amante clande-stina, annunciatrice televisiva [...] lei con figli, ac-canto ai quali e [...] si muove un uomo, Roberto, più giovane [...] loro da paravento. Invece è proprio Rober-to [...] modo discreto viene [...] lungo le pagine [...] di chiaroscuri di pensieri e sentimenti, il [...] vi-cenda. È lui il «diverso», non [...] perché omosessuale di cui il padre [...] ver-gognato fino alla morte e [...] ormai trentenne, la mamma continua a trattare come un [...] da accudire con un so-spiro [...] non solo perché i due [...] amici approfittano della [...] solitudine segreta per [...] piccoli ser-vizi, [...] fare da autista, [...] come confidente dei loro crucci [...] malintesi. È «diverso» dentro, per il [...] modo covato, profondo, di guardare, [...] senza [...] le debolezze altrui. Un personaggio che penetra [...] poco nel lettore con la [...] umiltà, la gentilezza nel [...] tutti quei parenti e conoscen-ti indaffarati, dalla [...] ri-sposa ai figli di Irma, un [...] di persone che entrano [...] distrattamente, tranne pian piano Irma, umiliata dalla [...] cui [...] tiene na-scosta la loro [...]. Con [...] del tempo, [...] Irma [...] a Roberto, lo osserva [...] tra altre ansie, lo ascolta sempre più [...]. Dapprima si sente alleviata [...] senza farci troppo caso, fin-ché da ultimo [...] consapevolezza, [...] libera e appagata (padrona [...] insieme a lui. La bellezza e la [...] storia [...] che fiorisce inattesa, stanno [...] degli umori dei perso-naggi in azione, cioè [...] della pro-gressione narrativa. Il che richiede una straordinaria [...] tec-nica -vale a dire umana -per rag-giungere una tale [...] scritturale, in cui consiste [...] stilistica di Edith [...] in tutte le sue opere [...] prosa e poesia, [...] approdata a un distacco spo-glio, [...] sbadato. Non intendo tradire il plot [...] il quale un uomo diverso ri-vela il suo sogno [...] cultura di-versa. /// [...] /// Per la quale un [...] bambino e ba-sta. Non mio o tuo, [...] bianchi e neri o gialli che fosse-ro. Bambini da amare, da [...] e alla dignità». Del resto già da [...] Roberto [...] affet-tuoso con un mondo esterno difficile. Egli ricorda a un [...] pater-no, che i figli tenevano a turno, [...] pacco». Co-me altre memorie di [...] emerge a rilento e [...] «Io gli restavo accanto più che potevo, [...] il mu-to, come se rifiutasse di parlare [...] a me diceva tanto. Ogni suo sguardo, ogni [...] di stare at-tento, di [...] di non finire come lui dopo una [...] lavoro pesante in un mulino, e [...]. Con me ave-va anche [...] altro pianto mi aveva fatto tanto male». Il libro fiorisce e [...] del sogno di Roberto che coinvolge Irma, [...] questa apertura, così imprevista e a poste-riori [...] positiva di Il silenzio degli amanti. /// [...] /// Il libro fiorisce e [...] del sogno di Roberto che coinvolge Irma, [...] questa apertura, così imprevista e a poste-riori [...] positiva di Il silenzio degli amanti. (0)
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