Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 116022452.

Martedì 23 febbraio [...]. Come le due consorelle [...] Gruppo [...] Pubblico, [...] e [...] Luce, la società è [...] economico e a fine marzo pende la [...] Damocle della presentazione dei «libri» in Tribunale. Incombe, in altre parole, [...] liquidazione. Su quei dodici ettari si [...] una partita grossa. C'è chi vorrebbe farne una [...] nella quale intervento privato, pubblico [...] RAI [...] in nome di [...] dell' immagine Anni Ottanta: queste [...] vengono da sinistra [...] Giunta comunale, partiti e cineasti [...] ma anche, e [...] il colore è più indifferenziato, [...] fronte interno del Gruppo. C'è chi, invece, è [...] valore intrinseco di Cinecittà, perciò considera una [...] piano triennale approvato dalla RAI, nel quale, [...] fa il [...] nimo accenno, e, [...] propone di vendere. Magari [...] società presieduta da Bernabe L [...] garanzie [...] utilizzo culturale [...] in questo caso sono poche, [...] la vendita appianerebbe i debiti urgenti. Quindici giorni fa è [...] Ministero delle Partecipazioni Statali che [...] proposto ai sindacati: in [...] rifiuto. Dodici ettari, perciò, navigano come [...] zattera nel mare delle possibilità. Nel resto degli stabilimenti cinematografici, [...] si svolge intanto più [...] una piccola [...] rivoluzione logistica. Armi e bagagli, i [...] dipendenti [...] Gestione Cinema (che amministra [...] Luce e [...] si trasferiscono accanto ai [...] stabilimenti di posa, del [...] e dello sviluppo e [...]. Tutto quanto esce dalla [...] Cinecittà è in vendita. La ristrutturazione è voluta da [...] Gastone Favero, commissario democristiano per [...] e prevede ché ci si [...] fra la primavera e [...]. I quaranta ettari della Cinecittà [...] propria si trasformano perciò in una fortezza, [...] strada [...] anche geografica, del nesso [...] fra la crisi di questo stabilimento e [...] pubblico nel campo del [...]. Hollywood sul Tevere, venne chiamata, [...] rapidità e . [...] fin dalle origini, è [...]. Nel [...] questo primo nucleo del futuro Gruppo Pubblico sorge come una specie di [...] centro di [...] del cinema per controllare dalle [...] privata. Accanto ai teatri di [...] i locali del Luce, per la produzione [...]. Dopo la guerra, sconfitto [...] del fascismo, fra la decisa opposizione dei [...] il successivo, più favorevole atteggiamento del centrosinistra, [...] afferma [...] cinema pubblico inteso come [...]. Però [...] immediatamente: manca la voglia di [...]. Nel [...] ecco la definitiva crisi politicò [...] Consiglio [...] e, dal [...] per [...] c'è la gestione commissariale che [...] dura. Partecipazioni Statali dichiara lo [...] per le tre società. Se il progetto non [...] Camere chiudono [...] solo [...] il Gruppo riappare di [...] delle Partecipazioni Statali. Dunque, è ancora con quésto [...] si combatte. In dieci anni, fra [...] versato alle società sessanta miliardi. Trentadue sono andati alle strutture, [...] ventotto hanno trovato sbocco nelle attività [...] osserva Bruno Torri, dirigente [...] Gestione [...]. E si arriva al [...] ha tre film d'alto [...] di Mikhalkov, Attori di [...] e [...] di [...] e non può [...] uscire sugli schermi perché [...] e la pubblicità. Ma forse è ancora [...] si sia ridotto da [...] due. Un nuovo pubblico non [...] e ci si è logorati anche sul [...] "di qualità". Quanto al Luce, ha [...] possibilità del rapporto con gli Enti [...]. Invece ne ha ricavato [...] mosche. Quanto ai lavoratori del Gruppo [...] sindrome da «licenziamento strisciante» diagnosticata dai sindacati: [...] erano, [...] nel gennaio di [...] ne sono stati conteggiati [...]. E [...] 280 dipendenti, il settanta per [...] del Gruppo, ha realizzato, [...] quattro miliardi di debiti sui [...] del totale. Nacque con [...] subito fallimentare, del ciclo [...] con la sceneggiatura e si esce con [...] film»). La ristrutturazione degli Anni Settanta, [...] legge di riforma è costata dieci miliardi [...] ancora a questa logica [...] e [...] cinematografica. Oggi, perciò, le attrezzature sono [...] e ricca la [...] tità: centinaia di migliaia i [...] cubi coperti, tre piscine e-; sterne e una coperta, [...] il voltaggio. Nel resto [...] non esiste niente di simile. Però, in attività, ci [...] teatri di posa -e [...] di tempo ; preferiscono [...] sul posto coi propri tecnici e i [...]. I reparti stagnai e [...] chiuso già dal [...]. Il mondo nuovo e II [...] Grillo [...] hanno fatto lavorare teatri [...] ultimi . Si tenta di esorcizzare [...] Federico, coi suoi mondi [...] sempre protettore di questi stabilimenti, emigri in America. Cinecittà gode del [...] che i teatri di [...] chiuso da tempo o stanno per [...] ma il fatturato è [...] la crisi politi-ca del cinema che causa [...] questo gigante. Manca un progetto di [...] del Luce e [...] sono bassissime», accenna Favero. Oggi, insomma, Cinecittà è [...] servizi» che, pur lavorando, dati i costi [...] Manutenzione sue-. Il cerchio si chiude, [...] viziose? Da gennaio Antonio Manca, [...] lista, è il nuovo [...] lui e Favero promettono [...] ed espongono pioni. [...] nostro inviato BERLINO [...] più nutrito e prolungato del [...] festival cinematografico berlinese se Tè preso, [...] sera, 0 [...] James Stewart, volato [...] per [...] più credito alla rassegna dei [...] fura e per rinverdire, almeno per un attimo, la [...] vegliardo George Cukor, di cui [...] è stato riproposto il convenzionale Scandalo a Filadelfia (1940). Cè da dire che [...] americano [...] avuto [...] di [...] tutta d' affezione, poiché, [...] sentire quel che racconta, con quel suo [...] di uno capitato lì [...] ci sembra che meriti davvero alcun applauso. Gli hanno chiesto di Reagan, [...]. Insomma, mica cose da [...]. Sapete che cosa ha [...] meno? Ecco: il maccartismo? SI, Io so [...] ma riguardava poche persone, [...] come ero a lavorare, non me ne [...] conto. Reagan? Un [...] e un presidente che [...] politica giusta. Okay, signor Stewart abbiamo [...] vecchio personaggio di nome Smith che, sorretto [...] Frank Capra, andava a Washington per ripristinare [...] faceva evidentemente solo per finta, oppure si [...]. Comunque non gliene vogliamo, [...] Stewart, [...] ci levi [...] curiosità: a Berlino cosa [...] a fare? [...] mica ancora alla favole [...] Frank [...] ha [...] di non credere ad [...] vecchia, né nuova è un altro americano, [...] Sydney Pollack in [...] trentaduesimo festival col film Diritto [...] una storia di sporchi maneggi tra potere [...] e poliziesco e scandali giornalistici più o [...] ben precisi intenti antidemocratici. Anche Pollack, però, sbaglia [...] il bersaglio, poiché, fidando sul pur fascinoso [...] Paul Newman e sulla brava Sally Field, imbastisce un [...] tra il [...] e Io psicodramma per [...] qualmente se il pubblico potere attenta ai [...] cittadino, questi deve [...] un po' da solo [...] troppo per il sottile. Che ciò accada ogni giorno [...] lo sanno, ma che anche si voglia legittimare questa [...] per lo meno «selvaggia» con una [...] posticcia non ci sembra punto [...]. Meglio, molto meglio al [...] cineasta americano Sydney [...] ha saputo fare infatti [...] Ingrid [...] da [...] tempo [...] alla regia, che col [...] soggetto Cielo agitato recupera, anche con [...] allusioni autobiografiche, [...] e i drammi della [...] nord della Svezia degli anni Quaranta sul [...] racconto semplice e intenso di una ragazzina [...] adulti vittime di passioni [...] cori di cui non [...] nemmeno ragione. Dipanato con austera cadenza [...] da un montaggio sobrio ed [...] Cielo agitato non è, [...] supporre, [...] meccanicamente né ai tanti [...] Bergman interpretati dalla stessa [...] colori della terra e [...] di Edouard [...] gesti primordiali del lavoro [...] natura in una vitale mostra del pittore [...] avere un [...] «sole nel [...] «I piantatori di gelsomino [...] in alto: «I contadini (con albero nero)» ROMA [...] Sarà, forse, per un profondo e inconsapevole risarcimento [...] Edouard [...] nato a [...] da una famiglia di [...] esplorato, nel 1936, tutta [...] magnificenza del nero in [...] «Omaggio al minatori delle [...] e [...] morto»; da qualche anno [...] sole nel ventre e [...] colori vorticosi, lampeggianti, scorrenti come sangue e [...]. Già nel titoli il [...] 11 nudo rosso con 1 cactus, il [...] di galli neri e grigi e neri [...] ulivi col cielo giallo, trebbiatura sulla collina [...] di gelsomino (è un ciclo di dipinti [...] bianco e con [...] nero e con la [...]. In una ricca serie [...] acquarelli tra 111951 e 111981, presentata alla [...] Gradiva» (via della Fontanella 5), questa ossessiva, furente, [...] colori del mondo si dispiega appieno. [...] che dipinge un albero [...] o un gruppo di figure umane al [...] sempre dentro, nel cuore della gestualità e [...] comporta da mimo, anzi amplifica i gesti [...]. Tale gestualità gli deriva, [...] di [...] e De [...] e [...] ma [...] ne dà una versione [...] e In armonia con la natura e [...] come un organismo a vivere nello spazio [...] le condizioni naturali per la migliore espansióne [...] (In [...] moménto realizza una figurazione un po' affine [...] Guttuso tra il 1940 e il 1945 [...] Gian-quinto intorno al 1960-65). Sotto la spinta del [...] si dilata, si gonfia, sta stretto nella [...] come un abito troppo stretto per cedere [...] dilaga a ruscelli In pozze e laghetti. Questo rapporto tra forma [...] sempre il punto critico del dipingere di [...]. Quando la [...] ha a che fare, [...] mare è come se del ruscelli di [...] e [...] la fa da padrone [...] instancabile e inesauribile. C'è, poi, la fitta [...] di gelsomino, misteriosi e intensamente notturni e Urici [...] ha variato in tutti [...] di rito magico, e in tutti i [...]. Per ogni situazione dei [...] ha un colore diverso [...] lavoro si fa fantastico, arde di [...] Interna e 11 colore [...] lo spazio come fosse [...] canto sommesso o di [...]. [...] ama i gesti primordiali [...] piegarsi del busto o un levarsi di [...] alle faticate forme che prende [...] cercando la luce; e [...] pensare a un ritmo della vita umana [...] natura, delle stagioni e delle ore sue. È una pittura di estrema [...] ma anche una pittura gioiosa e furente di colóre [...] dà dominare perché si strutturi in una immagine carica [...] energia in tensione. Perché 11 vero problema di [...] i sempre quello del controllo [...]. Dario [...] a Villa Romana non [...] per [...] ad altre opere tipiche [...] ma si raccomanda proprio perle autonome risorse [...] narrativa autenticamente ispirata e per una misura [...] degli affetti quasi esemplare. Per il resto, non [...] rilevanti le altra novità [...] giunte -da diversi paesi. II film americano [...] di Matt [...] (pseudonimo sotto 3 quale [...] regista italiano) è un pastrocchio pruriginoso divagante [...] caso di presunto incesto di cui sarebbe [...] troppo recalcitrante, una ragazzotta proterva incarnata per [...] giovanissima attrice che risponde al pomposo nome [...] Pia [...]. L'opera tedesca occidentale Una [...] Helmut [...] pur rifacendosi ad un [...] sulla fervida parabola ideale ed esistenziale di Georg [...] e prospettando uno scorcio [...] moti di rivolta sociale ottocenteschi, si estenua [...] duri estetici e in cadenze di insistita [...] davvero convincente. Analoghi discorsi vanno fatti per [...] film -ungherese di Zoltàn FÀbri Requiem, una torbida vicenda [...] straziata memoria [...] soverchiamente infoltita di flash back [...] formali [...] a per quello giapponese di [...] e desolante rendiconto di un [...] distrutto da condizionamenti sociali rovinosi. II trentaduesimo festival cinematografico [...] Berlino [...] giunto così pressoché alla [...] conclusione e sinceramente non [...] il lavoro dei giurati che dovranno sceglierà [...] finora visti i possibili vincitori. Sauro [...] Senz'altro da sottolineare con favore [...] dei responsabili di Villa Romana, una mostra, «Iride [...] Schedule [...] / Firenze 82 [...] grazie alla quale gli spazi [...] sono stati generosamente messi a [...] di un ampio gruppo di artisti operanti a Firenze. [...] realizzato in collaborazione con [...] Cultura del Comune di Firenze, più che, come [...] reale valore dei documenti presentati, si segnala [...] pochissimi patrocinati dagli Enti pubblici del capoluogo [...] delle ricerche artistiche in corso. Rispetto a] passato, è [...] molto se non addirittura moltissimo è stato [...] una discriminante di fondo: a Firenze, come [...] sì è guardato più che altro alla [...] numero degli spettatori condotti in acritica contemplazione [...] tanto spesso sottoprodotti o materiali raffazzonati nei [...] mercanti degli artisti illustri o, peggio ancora, [...] artisti, solitamente assai poco cauti [...] amministrazione del patrimonio lasciato [...] genitori Qualche anno or sono Mirò, più [...] e il grandissimo [...] per non parlare di [...] in occasione della (si [...] antologica romana, hanno fatto le spese di [...] pressoché nulla sul piano dello studio e [...]. Ancor meno si è [...] Firenze nel settore della contemporaneità, con un museo [...] in via di definizione [...] ma privo a tutt'oggi [...] o per lo meno nota [...] metodologica. In più, a rendere ancor [...] diffìcile il lavoro e [...] stessa degli artisti, gli ultimi [...] anni hanno registrato una ridottissima attività delle gallerie private [...] con una conseguente grave carenza [...] e con 1 impasse di [...] mercato dia sembra [...] i [...] Semi: c Autoritratti». In tale situazione, come [...] detto, ogni minimo segnale non può non [...] indubbia soddisfazione e [...] come nel caso della [...] in questi giorni a Villa Romana (via Senese [...] se poi alla prova dei fatti perplessità [...] possono mancare. Oltre cinquanta gli artisti [...] curata da Alessandro Vezzosi, ciascuno con un [...] arco generazionale che va da artisti ormai [...] maturi come Moretti, Chiari e Miccini, fra [...] situazioni legate alla contemporaneità più [...]. Almeno per chi scrive [...] cioè [...] numero dei presenti, suona [...] confronti di [...] e ce ne sono [...] stati lasciati fuori: se si doveva fare [...] doveva [...] con tutte le parzialità [...] si è davanti ad un compromesso poco [...] plano della filologia e della documentazione. Per quanto riguarda in [...] che anche dopo molti giorni [...] era senza catalogo, ss [...] un segnale par il futuro, [...] che la quantità dei [...] accade, non evidenzia affatto, piuttosto finisce per [...] emergenti che pur non mancano. D panorama [...] (sicuramente estendibile ad altre [...] abbastanza deludente e prevedibile, oscillante tra un [...] (gli architetti radicali o postmoderni, i grafici, [...] tutti ancorati a ricerche datate ed abbondantemente [...] truppa dei nipotini della transavanguardia, in trepidante [...] qualche imbarco e di un qualche passaggio [...] capito che «quelli della [...] sono e resteranno cinque, [...] tre panchinari, come il loro «allenatore» aveva [...] da tempo). Infine, in aggiunta ai [...] è giusto segnalare un po' alla rinfusa [...] maggior spicco, [...] in rapporto ad un [...] comincia certo oggi, da [...] a [...] da [...] a [...] da Granchi a Secca, [...] di interesse [...] nomi meno conosciuti coma [...] Del Signore, [...] e Franceschi. Vanni Bramanti I cento [...] Pinocchio nella fantasia dei burattinai II personaggio di Collodi [...] un protagonista del teatro popolare -Una rassegna [...] Venezia [...] ne rivela le straordinarie [...] veniva chiamato [...] del teatro degli attori [...] cartapesta o di legno. Una delle più antiche [...] Venezia risale agli stessi anni in cui [...] Pinocchio. Le fattezze del volto [...] quelle che gli diede Enrico Mozzanti, il [...] Pinocchio, nel 1883. Per una strana coincidenza [...] del ragazzino scavezzacollo è ora montato su [...] della divisa dei tutori [...]. Segno evidente di un riciclaggio, [...] una riutilizzazione delle parti buone di burattini [...] della stessa baracca. Oppure, secondo altre ipotesi, [...] libera interpretazione del canovaccio del Collodi. Pinocchio, comunque, è finito [...]. [...] sono anche le marionette prestate [...] compagnia i Lupi di Torino, una delle più antiche [...] di marionettisti. La storia di questa compagnia [...] del [...] teatro conferma il ruolo diverso [...] rispetto a quello che siamo soliti [...] oggi [...] . I Lupi mettevano in [...] per marionette, ispirati a quelli rappresentati al Regio, [...] stesse musiche e gli stessi scenari, i [...] pittori donavano alla compagnia. Quasi tutte le compagnie [...] penisola, circa 150, hanno prestato i loro [...] mostra meeting di Pinocchi. Dal tea-" [...] dei Pupi Siciliani dei [...] Pasqualino [...] arrivato un Pinocchio tutto speciale, imparentato con [...] e guerresco dei Paladini di Francia, con Orlando, Rinaldo [...] Carlomagno. Come tutti i suoi [...] Pinocchio entra nel repertorio, liberamente interpretato dal Goni. Ghignanti e mostruosi i [...] Enrico Baj per il teatro Porcospino di Milano. [...] una intera sala è stata [...] al [...] delle scenografie dèi Pinocchio disegnate [...] Baj. Emanuele [...] e Tonino Conte sono [...] per il teatro Gioco Vita di Piacenza, [...] e del teatro la Tosse [...] Pescia. Sono esposti anche Pinocchio [...] suoi compari del teatro di Vittorio [...] con il quale collaborarono [...] e [...] disegnato da Enrico Baj [...] Porcospino VENEZIA [...] Ci sono diverse letture [...] Pinocchio, ma tutte, quale più quale meno, [...] fare i conti cori la [...] natura di burattino, con [...] di legno. Perché Pinocchio è sopratutto [...] teatro, un attore, nato per. Valga come esempio la [...] il fuoco scoppiettante dipinta a grandezza naturale, [...] su una parete della casa di [...] così ci viene descritta [...] Pinocchio. Forse è per questa [...] il teatro si è immediatamente impossessato, al [...] delia storia del Collodi. Cosicché il burattino di [...] tondo e senza orecchie e dal naso [...] cominciò a crescere e cresci cresci diventò [...] non finiva mai» si è trovato, e [...] nelle baracche di marionette, circondato dai Pulcinella, Arlecchini, [...] Armida, Pia de Tolomei, Genoveffa di Bra-, [...]. Sbaglieremmo a pensare che [...] infantile assisteva rapito, in quegli anni [...] alle recitazioni di burattini [...] Pinocchio. Sbaglieremmo per [...] cosa perché in [...] epoca di alto analfabetismo il [...] la recitazione aveva una forza di attrazione e di [...] altrimenti negata. In secondo luogo perché [...] pupi sei vero che da mezzo secolo [...] per sopravvivere, gli spettatori nel mondo deli [...] questo pubblico il proprio repertorio, ha avuto, [...] un pubblico di corte, [...] tutti gli onori nelle case aristocratiche e [...] parecchi teatri per marionette in numerose città, [...] e di giro, impegnate in vere c [...]. Nella seconda metà [...] il teatro di burattini conquista [...] nuovo spazio [...] apertosi con il mutare delle [...] sociali [...] della provincia e della campagna. E il teatro delle [...] primo a sfondare fra questo nuovo pubblico. Pinocchio, una delle più [...] è fra i protagonisti [...] teatro [...] » [...] co-ro, [...] e i personaggi della [...] Colla, di Franco [...] di Pierluigi [...] Amy [...] dei Colla,. E poi, tutti ugualmente [...] nel dare forma agli attori del Pinocchio, [...] di Pontedera, il teatro [...] Setaccio [...] burattini e marionette create da Otello [...] il teatro Marameo di Verona [...] due macchine musicali, due [...] che agiscono dando movimenti [...] Pinocchio, [...] per tutto là spettacolo e in balia [...]. ///
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E poi, tutti ugualmente [...] nel dare forma agli attori del Pinocchio, [...] di Pontedera, il teatro [...] Setaccio [...] burattini e marionette create da Otello [...] il teatro Marameo di Verona [...] due macchine musicali, due [...] che agiscono dando movimenti [...] Pinocchio, [...] per tutto là spettacolo e in balia [...].