Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1156269650.

Cultura e Spettacoli Cinque [...] Milano per scoprire una grande scuola [...] quella russa, da [...] ai giorni nostri Protagonista [...] «La fiaba delle fiabe», il «miglior cartoon [...] tempi», [...]. Un Mascagni [...] riscatto delle Maschere GIORDANO MONTECCHI Sono [...] anni che [...] per lo studio e [...] cinema d! Noi [...] sempre seguita. Dopo [...] la Georgia e [...] dopo le repubbliche asiatiche [...] ora è la volta della [...] -MILANO. Non bastavano, sia pure [...] assaggio, le due serate del passato: ce [...] cinque, e due cataloghi invece di uno. Il primo dedicato ai [...] Mosca e a un panorama dalle orìgini a [...] al maestro dei maestri, [...] entrato con La fiaba [...] ristretta dei più [...] Ale-se Teff, [...]. Nata a Mosca nel [...]. Oggi si bratta di [...] raffinato; e coìto, sottratto per sempre [...] disneyano, che non insegue [...] e che dalla fiaba morale sembra [...] verso il racconto filosofico [...] di [...] linguaggi. La fiaba delle fiabe [...] tutto ciò a livello più alto e [...]. Ben oltre il migliaio sono [...] opere prodotte non [...] Urss, ma nella sola Russia [...] questo mezzo secolo: qualcosa come [...] ore di proiezione, impossibili da [...] una [...]. Massimo [...] di queste [...] tuttavia tentato una scelta anche [...] (e [...] anni [...] che il primo dei due [...] menta. Purtroppo da Mosca non [...] film più antichi e anche alcuni dei [...] E [...] momento si i dovuto ripiegare su quanto [...] italiano: cineteche, società di distribuzione; la stessa Rai [...] mandato il poco che avevano. Si è così recuperato [...] più vecchio di Giocattoli sovietici firmato da [...] nel 1924, E La [...] cineoperatore del 1912, in cui il pioniere [...] che per la verità [...] Lituania animando i suoi insetti, ingrandisce una famiglia [...] statura di rissosi e ridicoli pupazzi borghesi [...] ito [...] reperto [...] che oltretutto non abbisognava [...]. Perche le edizioni italiane [...] snaturano regolarmente gli originali. La volpe e fa [...] il capolavoro di [...] nel [...] era solo il primo [...] poi superato in irresistibile crescendo dai tre [...]. Ma dover ascoltare una voce [...] che spiega quanto si vede benissimo sullo [...] lo fa quasi diventare «mediocre» [...] allora parve perfino agli specialisti. Ad ogni modo la [...] cosi ridotta per responsabilità sovietica, è servita [...] il nuovo corso [...] negli ultimi due decènni. E bastato rivedere la [...] Uh match straordina-rio così applaudito alla mastra di Venezia [...] per rendersi conto [...]. [...] è [...] che anche singolarmente erano allora [...] i migliori, [...] espressamente per questa brillante [...] tra [...] di legno e ì [...] di pezza [...] col loro gioco di squadra, [...] battono. Un filmetto delizioso, ma [...] alla matrice tecnica e (orinale disneyana. Come lo era il [...] Là [...] (felle nevi del favolista Lev [...] che trionfò a Venezia [...]. Eppure negli anni Settanta anche [...] rinnovarsi, [...] contenuti più adulti e [...] non nel disegno che rìmanèva [...] anche se più incisivo nel [...]. Tra i maestri di Mosca [...] spetta a Fèdor [...] che con L'isola (1975). Quante volte, da Stalin [...] sitava [...] quale fonte satirica cui [...]. Ma il cinema vi [...] e perfino il disegno animato non è [...] tra le sué irriverenti favole [...]. Altro autore di primo [...] compianto Boris [...] di cui [...] aveva scelto Il bimbo [...]. [...] del 1968 [...] infantile, mentre si sono visti [...] saggi posteriori [...] a classici: Lo schiaccianoci (1973) [...] con virtuosistica eleganza si tiene in equilibrio tra il [...] Hoffmann e la musica di [...] e due episodi delle Avventure [...] (1974). Crasso e sinistro [...] sociale raffigurato da un [...] troppo realistico; mentre delicatamente romantica, [...] nella [...] voluta staticità non meno espressiva, [...] la Povera [...] sedotta, abbandonata e suicida del [...] egualmente a pupazzi di [...] una delle molte artiste che [...] Sovietica hanno [...] storica delle sorelle [...]. L'opera di [...] era documentata a partire [...] del 1968, in cui una vecchia avida [...] pecorella magica per [...] vesti, casa, mobili e [...] e finendo con La metamorfosi (1982), non [...] Kafka [...] di Gianni Rodati che ha pUre al [...] e la nostalgia dei ricordi. Anche se il tema [...] stile è tuttavia estremamente variato: Il treno [...] si avvale anche di cronache reali, è [...] alla poesia di Pablo Neruda, un canto [...] pace attraverso le tragedie della Spagna e [...] Cile. Anche i recenti e [...] Garrì [...] mèglio con tre titoli: [...] con pugili e arbitro in plastilina (Break, [...] visto esclusivamente, attraverso gli: oggetti sulla tavola [...] dei commensali . Una donna con cui [...] però da [...] i vari di macchine, [...] ai aerei. Di Eduard [...] un solo film. [...] (1980), apologo ecologico di [...] in un negozio d'anni scorti trofeo di [...] leone ucciso fotografato sotto il suo piede [...] di [...] la vita, al leone, [...] in fronte con un proiettile da gioco. Purtroppo, uscendo dal sogno, si [...] ria. Di [...] qualcuno paria come di [...] e Un panino da [...] infatti [...] di un autore cui [...] scatenato talento, portato tuttavia [...] e al non-sense; il [...] invece, è imbevuto di [...]. Lo provano due finali. Apprendiamo dal catalogo che [...] Miracoli nel setaccio [...] suonava così: «Se la [...] sono imbarcati ì personaggi) fosse più resistente, [...] più lunga». Vediamo invece come finisce [...] e la gru (1974) [...]. I due si attraggono [...] in continuazione; in un malinconico scenario autunnale [...] che ha un nome [...] Francesca. Sono due caratteri umani [...] a vivere in solitudine perché incapaci di [...]. Un disegno per «Il [...]. In atto, il disegnatore [...] corrono dietro [...] ma solo per dividersi [...]. Frase imprevedibile e definitiva, che [...] la presunta favola su una nota non [...] ma di dolore. Questo è [...] natura, animali, sentimenti umani [...] inscindibile. Ama [...] Jean Vigo e Fellini, [...] II [...] nella [...] a modo suo un [...] Amarcord. [...] traversa il bosco in [...] stupori. Tulio lo ammalia: un grosso [...] una foglia, ammali grandi e piccoli, una lucciola, un [...] nel fiume come [...] materno. E quando giunge a [...] già ansioso per il suo ritardo -insieme [...] tè, gustare la marmellata di fragole, contare [...] riccio ancora pensa alla cavalla bianca cullata [...] cosa più meravigliosa che ha visto. La fiaba delle fiabe [...] poema di ventisette minuti che rende totalmente: [...] paradosso. Anche [...] uomini; gli [...] come specchio degli altri, il Minotauro che si alterna alla bambina nel salto della corda. Accorato e tenero, il [...] bambino, soffia sulla brace e si accosta [...] bollente, come un uomo. La casa natale come [...] la mela e la [...] In [...]. E [...] ferita della guerra, impossibile [...]. Nessuna parola tranne la ninna-nanna [...] solo note di Bach e di Mozart, e un [...] straziante tango nella balera [...] con [...] richiamati al fronte che scompaiono [...] braccia delle donne. [...] in fondo [...] del-: a propria generazione, in [...] film così bello che la star male. Quattro anni [...] al festival di Los Angeles, [...] lo hanno proclamato «il miglior [...] di tutti i tempi e [...] tutti i popoli. Questo tesoro è nelle [...] Rai, che per una volta lo ha perfino [...]. Sul secondo canale, il [...] di pomeriggio. ///
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Capita [...] volte che un teatro [...] qualche rarità e [...] vada incontro ad un [...] pubblico. Ma questa volta riportando [...] Le Maschere di Pietro Mascagni il Teatro Comunale [...] Bologna [...] fatto breccia, proprio come bisognava accadesse una [...] 1901 a [...] non era accaduto), nel [...] degli spettatori, quello per ii divertimento. Riscoprire Le Maschere è [...] nel senso che, pur dando atto al [...] Mario Zanzotto di avere rea-lizzato probabilmente uno [...] più felicemente scoppiettanti di [...] reperibili in circolazione, la simbiosi tra scena [...] raggiunto un tale livello di perfetta complementarietà [...] che, a [...] leggere, questa musica di Mascagni [...] di giusto e di affascinante nella [...] concezione. Le Maschere nacquero nel [...] di Mascagni che trovò in Luigi litica [...] a [...] corpo. Sulla spinta di un [...] di studi filologici rivolti ai secoli pàssàti, [...] e [...] in musica era insieme [...] alla tradizione teatrale, più autenticamente italiana e [...] le movenze [...] buffa, da Pergolesi, a Cimaro-sa, [...] Rossini. [...] che in quegli [...] plot più aggrovigliato e intensamente rimuginato da [...]. A Mascagni [...] lieviti fra le mani, contagiò [...] suo [...] litica è concepì un prologo [...] prosa (la [...] nel qualé [...] compagnia distribuisce le parti agli [...]. Vecchio artificio del teatro nel [...] che [...] però serve a sottolineare quasi [...] un bonario effetto di [...] ante [...] uno scoperto ritornare alle origini. Proprio da [...] aggancio Piero Zanotto, per questa [...] già messa in scena [...] a Ravenna [...] e costumi di Maurizio Baiò, [...] reinterpretare sostanzialmente questa timida intuizione [...] un arguto e [...] de [...] in cui un [...] ormai [...] dai gangheri (Il bravissimo Antonio [...] riesce a rappezzare in extremis [...] spettacolo con la [...] compagnia mezza allo sfascio. Dopo questa parabasi la Sintonia [...] come II viaggio di Alice: le vecchie [...] avvolte in una luce magica, si schiudono [...] pian piano queste maschere sgambettanti e [...]. E [...] c'è [...] piccolo miracolo di questa regia [...] davvero lascia almeno perplessi su quali modi utilizzerà mai Zanotto per [...] la [...] compagnia di [...] mai visti tanti e tutti [...] eccezionalmente bravi e [...] nel [...] nel mimare le movenze tipiche [...] Arlecchino, Brighella, Tartaglia, Pantalone, il Capitan Spaventa, il Dottor Graziano, Colombina, Rosaura, Florindo. Il risultato è stato [...] brivido di Ironia dolce, densa di [...] susseguirsi di autentiche gag [...] libretto e una musica apparsi anch'essi in [...]. [...] punto è proprio [...] nella ricezione che di [...] che di questa musica si [...] avere. Certamente [...] umbertina una consapevolezza «al [...] neppure concepibile, ma [...] questa veste Le Maschere [...] -(orse un po' involuto ma genuino e [...] pregevole -di modi che saranno fatti propri [...] di [...] dello Strauss di Capriccio [...] In Italia avranno in Malipiero il suo solitario, [...] tutti: Gianluigi [...] ha diretto e recitato [...] il coro [...] da [...] ben figurata anche come [...] fatto [...] quanto si sarebbe desiderato: [...] Enzo Dara (Tartaglia), Giuseppe Sabbatinì (Arlecchino) e Amelia Felle (Colombina) ricordiamo quindi Carlos Chausson, Maria Jose Gallego, Vincenzo La Scola, Nelson Portelli Oslavio di [...] e Angelo Romero. Mai tanti [...] i concerti rock è [...] record Ci sono stati concerti, concertini e [...] vinto decisamente questi ultimi. Il 1988, dal ; [...] della musica giovanile, ha premiato il gigantismo; [...] dimostrando una sempre maggior influenza della grande [...] del [...]. Gli appuntamenti di carattere [...] un po' il tono. E la televisione ha [...]. ROBERTO [...] la cartina [...] concertistica 1988, con rotte affollate [...] la via delle spezie nel Seicento, e clamori [...] dirette tv, stampa scatenata come [...] sì fosse trasformato [...] grande, incommensurabile Sanremo. Quasi duecento concerti dì livello, [...] dire [...] a tappeto da [...] quella discografica, che riscopre Vecchi [...] e che riconosce finalmente [...] dal vivo quel potenziale promozionale [...] per vari anni. Altro [...] di rilievo: la nascita di [...] industria, per cosi dire [...] che vede definitivamente affacciarsi professionalità [...]. A vincere senza quasi [...] gli eventi di massa, e mai la Penisola [...] come [...] appena concluso percorsa da [...]. Valutare, ad esempio, un [...] di Michael Jackson dal punto di vista [...] difficile, visto che la macchina promozionale e [...] sul palco in tutta la [...] potenza. Sottotono, comunque, sempre restando [...] massa, sòno par» soltanto [...] e [...] anni fa riempirono [...] hanno faticato con i [...] è andato meno bene [...]. Ad essere danneggiato dalla [...] invece Prin-ce, rovinato dalla Rai (video e [...] la sgradevole, e falsa, [...] ma addirittura grandioso nelle sue esibizioni. Anche [...] sì pone un distinguo: [...] Uh [...] di massa? Sì, a giudicare [...] data [...] dai mass media; no, [...] fatto che quando Prince è uscito dal [...] allo stadio (di Modena) [...] è stata ben più [...]. Un trionfo annunciato per Springsteen [...] data a Torino e due a Roma, negli stadi), [...] ha fornito una delle migliori [...] del [...] love [...] tour proprio in Italia, e [...] trionfo anche per il grande ritorno dell'anno, quello dei [...] Flòyd. La tecnologia, già importantissima nei [...] di Mi-, [...] Jackson e [...] ha avuto [...] il suo giorno di gloria. Schermi tondi, laser, oggetti volanti, [...] davvero impressionante hanno creato due [...] di pensiero: una a difendere la nuova linea e [...] vedere nella tecnologia [...] nuova frontiera del rock [...]. Altro anello della catena, [...] di [...] il primo approdo in [...] noi del rock umanitario, attento ai [...] e voglioso di schierarsi. E stato questo, senza [...]. I avvenimento musicale dell 88. Anche gli italiani hanno [...]. E [...] ha dato una mano consìstente [...] nuova alleata della musica dal vìvo, la [...]. La Rai, inventando anche [...] è gettata nella mischia. Risultato: Venditti, il più [...] avuto la [...] bella diretta, Dalla e Morandi [...] coronare [...] di scalata al mercato [...] particolari. Fortuna che il mercato [...] dal vivo, in netta ascesa, lascia spazio [...] concerti che non puntano alle platee colossali. [...] e Springsteen in concèrto per [...] spesso, nei piccoli appuntamenti, che [...] è vista [...] qualità migliore. [...] Pop, i [...] Frank Zappa, i [...] i Los Lobos e tanti [...] hanno dato prove più che egregie,. Il bilancio, dunque, è [...] forse è una questione di quantità. Resta aperta la storia [...] che non ci sono, delle strutture che [...] Sud la situazione è insostenìbile e quasi sempre [...] si ferma a Roma), ma nel con-tempo [...] tendenza nuova, quella di considerare sempre meno [...] vivo come merce destinata soltanto ad adolescenti. Paul Anka ed Harry Belafonte [...] passato in Rai, ma solo in differita), [...] nomi, hanno portato nei palasport gente che [...] abituata a [...]. Ma forse è soltanto una [...] di generi, perché [...] con i grandi del [...] a Roma (anche [...] diretta Rai), che avrebbe dovuto [...] cuori quarantenni, ha visto una massiccia presenza di giovanissimi. Che sia un conforto [...] del [...]. Le vie «periferiche» della [...] BIANCHI Le pubblicazioni discogràfiche dei [...] italiani hanno raggiunto orinai un ritmo frenetico, alimentato da [...] specializzate esclusi? [...] in questo campo. Domanda: [...] pubblico vagamente proporzionato ad [...] massiccia? E sè esiste, che pubblico è? Non [...] dei grandi media e dei grandi eventi. Anzi, è paradossale constatare [...] patrimonio di creatività fatichi a trovare spazi [...] dal mezzo discografico: infatti! Lo stesso sviluppo del [...] disc contribuisce a inibire la diffusione di [...] di vinile. [...] più plausibile, forse, è che [...] questi dischi siano una sorta di «prolungamento» [...] concertistica. Sarà forse che il [...] fenomeno più «provinciale» che «metropolitano»? È lecito [...] dando [...] alla provenienza degli, artisti [...]. La Sardegna è forse [...] eclatante in questo senso, ed è anche [...] riflette, nella varietà degli orientamenti stilistici, gli [...] livello nazionale. La neonata etichetta «Jazz [...] Sardegna», [...] esempio, pubblica un album intitolato [...] Garage, che ben testimonia [...] «nuova classicità» assai diffusa presso molti musicisti. L'opera di Bill Evans è [...] riferimento imprescindibile per i componenti [...] questo trio, che sono il pianista Paolo [...] il [...] Salvatore Majore e il batterista Billy Sechi (un talento naturale davvero [...]. Dai brani in [...] base si aggiungono il [...] Paolo [...] e la cantante Maria José [...] emerge [...] interessante implicazione del lavoro [...] e cioè la collaborazione con compagnie teatrali, [...] jazz italiano del futuro [...] costituire al tempo stesso [...] espressive e una moltiplicazione dì occasioni di [...]. Del tutto diverso [...] e [...] di linguaggio il quartetto [...] Riccardo Lay, che con questo Totem (edito dalla [...] come tutti gli altri [...] tratteremo in seguito) disseppellisce le proprie radici [...] del tutto esplicita e appassionata. Più che al jazz [...] Totem [...] pensare semmai a certe affascinanti ipotesi dì [...] (pensiamo a molti musicisti [...] Louis [...] a [...] Brand), dando adito alla [...] Diego [...] secondo cui «il jazz [...] secondo il quale un qualsiasi materiale musicale [...]. Al di là delle [...] (completato da Sandro Satta, Alberto Balia e Pietro Sala) [...] una musica piena di vita e di [...] il canto e la melodìa scorrono felicemente [...] ritmico fitto ed ecci-tante. Antonello [...] che di Lay è [...] anni partner inseparabile, segna fortemente [...] soul, [...] disco del trio [...] nel quale compare come [...] Roberto Altamura e Fabio Mariani. Chiudiamo questo «capitolo sardo» [...] Paolo [...] che [...] Quarto precìsa ulteriormente i [...] discorso musicale, ispirato a modelli sempre più [...] meno imitati: oltre a quella dei leader, [...] personalità del gruppo, formato da Tino Tracanna, Roberto [...] Attilio Zanchi ed Ettore Fioravanti, [...] acquisito grande coesione e un suono [...] immediatamente riconoscibile, nel quale [...] è usato con parsimonia e intelligenza. La Sardegna, ovviamente, non [...] serbatoio periferico di creatività del jazz italiano, [...] come Bari (da cui provengono [...] Ottaviano, Lo Muto) o Bergamo [...] Rota, Angeleri). In Toscana il quadro [...] altrove una dimensione regionale, facilitata anche da [...] programmazione e didattica come quelle di Pisa, Siena, Grosseto, Firenze, E proprio «1 [...] di Firenze fanno riferimento [...] e il quartetto di Diego Canate». Il primo (Mat-thias Schubert, Nicola [...] nuccio e Stefano Bambini) [...] tìtolo mutuato da quel [...] che è Tristan [...] nel quale testimonia grande [...] accomunati in un rigore [...] che giustamente, nelle note [...] Bruno Tommaso definisce «sobrio, quasi francescano». [...] di [...] è talmente scarnificata che potrebbe [...] The [...] the [...] the [...] the [...] (vicino [...] la carne è più buona). La stessa sobrietà appartiene [...] Quartetto [...] Carraresi (con Alessandro Di Puccio, Franco Nesti [...] Alessandro Fabbri), che ricòrda da vicino Steve [...] non tanto per [...] guidato da un sopranista, [...] felice realizzazione di una sìntesi compiuta fra [...]. Certo sono molti, fra [...] i musicisti residenti a Roma o Milano, [...] restano [...] inevitabile nel quale tutto [...] arricchisce dì contenuti, significati, esperienze, e in [...] si amplifica, raggiungendo i grandi mezzi di [...] Su [...] vitalità della periferia, però, occorrerà prima o [...] più approfondita. ///
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Certo sono molti, fra [...] i musicisti residenti a Roma o Milano, [...] restano [...] inevitabile nel quale tutto [...] arricchisce dì contenuti, significati, esperienze, e in [...] si amplifica, raggiungendo i grandi mezzi di [...] Su [...] vitalità della periferia, però, occorrerà prima o [...] più approfondita.