Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 115369492.

Al Senato invece i [...] preso neanche un seggio in più e [...] Camera [...] hanno perduti cinque. E poi, mentre tutti [...] i repubblicani avrebbero aumentato il numero dei [...] Stati, il ri-sultato elettorale ha detto che i [...] gover-natore e perdono il controllo del Parlamento [...] Stati. E così, sebbene il [...] la maggio-ranza nel Parlamento nazionale, i commentatori [...] subìto una sconfitta sto-rica. Vediamo intanto i numeri [...]. Un seg-gio è stato [...] Bernard Sanders, che già lo aveva, in Vermont. Sanders è un liberal [...] coi democratici. In sostanza la maggioranza [...] già era esigua, ora diven-ta [...]. Al Senato erano in [...] su 100 (per gli altri si vote-rà [...] nel 2002). Di que-sti, in 18 [...] era democratico e in 16 repubblica-no. [...] stata la vittoria dei [...] collegi che era-no democratici e la vittoria [...] tre collegi repub-blicani. Quindi il saldo è [...] uguale, 18 seggi ai democratici e 16 [...] cioè un Senato con una maggioranza repubblicana [...] di prima, 55 contro 45. Infine si è votato [...] Stati per il nuovo governatore e per i [...] Parlamenti. [...] è stato molto più [...] fine delle somme i mo-vimenti si sono [...] hanno preso il seg-gio di governatore in [...] Stati [...] e i democratici in 5 Stati repubblicani. I repubblica-ni però hanno [...] Stato, a favore [...] Jesse Ventura, detto «Body», [...] guardia del cor-po dei Rolling Stones Le [...] Senato comun-que erano quelle più attese. Dei 34 seggi in [...] dice-vano che in 22 non ci sarebbe [...]. Cioè sarebbero stati riconquistati [...] o dal suo partito. I democratici han-no tenuto [...] seggi a ri-schio e hanno strappato ai [...] New York e [...] ma anche la Nord Ca-rolina. I tre seggi perduti [...] stati quello del Kentucky (perso per il [...] voti), quello [...] e quello [...]. In Illinois (lo Stato [...] Chicago) [...] caduta la Ca-rol [...] Braun, cioè la prima [...] storia Usa. Tra le vittime illustri [...] dai repubblicani ci sono Alfonse [...] di New York, sconfitto [...] Charlie [...] e [...] in Nord Carolina, battuto [...] John Edwards, sfidante giovanissimo. [...] e [...] notabili re-pubblicani e senatori [...] possono essere considera-ti forse i due maggiori [...] Clinton in Senato. Quelli che più si [...]. Alla Camera invece si [...] assai. Basta dire che su [...] che erano in lizza 396 sono stati [...]. Solo cinque sono usciti. Per gli sfi-danti è [...] i deputati di prima [...] 39. Quanto ai governatori, [...] stata gran battaglia. I repubblicani hanno portato [...] ri-sultati impor-tanti coi fratel-li [...]. [...] ha vinto in Flori-da, [...] Stato ai democratici che lo avevano battuto quattro [...]. George invece è il [...] Texas che vince al secondo mandato. I repubblica-ni hanno strappato [...] quattro stati: Idaho, Illi-nois, Nebraska e Ohio. I demo-cratici in compenso [...] Stati ai repubblicani: Alabama, Sud Carolina, Geor-gia, Iowa [...] Califor-nia dove i democratici erano fuori dal [...] anni. Oltre alle elezioni dei [...] votato per almeno 100 referendum. I referendum in America [...] Statale, non nazionale. Il diritto illimitato [...] terapeutico ha vinto in Colorado [...] sta-to di Washington. Il bando delle [...] cioè delle quote negli uffici [...] per donne e afro-americani, ha vin-to nello stato di Washington. [...] è stata battuta in Michigan. [...] della marijuana per curarsi [...] in Alaska, in Nevada, nello stato di Washington [...] Arizona. Inve-ce in Alaska e [...] Hawaii [...] stati aboliti i matrimoni tra per-sone dello [...]. In Sud Carolina è [...] assurda norma contro i matri-moni inter-razziali. In Califor-nia sono aumentate [...] sigarette. Poi una pioggia di referendum [...]. Uno, per esempio, sulla possibilità [...] del bikini in Connecti-cut. Si è deciso che sarà [...]. E nella rutilante atmosfera [...] generale, a Los Angeles, ha sa-lutato i [...] quello che é [...] piatto e mono-tono dei [...]. Questo é quel che [...]. ///
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[...] ha aggiunto elevando per un [...] con inusitata audacia, il [...] modo di governare la California». Applausi, evviva, coriandoli e [...] giubilo accolte dal [...] con un timi-do sorriso [...] pugno levato [...]. [...] dicono i suoi non molti [...] Gray Davis [...] concesso ad una tanto palese [...] clamorosa [...]. [...] vittoria democratica veniva celebrata. E ben altri erano [...] discorso. Barbara Boxer, appena riconfermata [...] Senato, [...] le ragioni che le aveva-no consentito di [...] seg-gio [...] del repubblicano Matt [...]. Hanno detto che sono [...] a questo presidente, ed [...] qua. E allo-ra grazie agli [...] Califor-nia che hanno badato alla sostan-za piú che [...]. Grazie a questo [...] la piú forte economia degli [...]. ///
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Difficile é immaginare due [...] personaggi tra loro piú lon-tani. Eppure un fatto é [...] delle abissali differenze di superficie, Gray Davis [...] Barbara Boxer [...] ed i loro rispettivi [...] affinitá che vanno ben oltre la comune [...] democratica. Anzi, [...] e [...] sono a ben vedere [...] virtú: la stessa [...] quella, ap-punto, della «moderazione» -che Gray Davis ha predicato lungo tutta la [...] ovattata campagna. E se vero é che, [...] sé, [...] veritá [...] che inedita [...] la ca-pacitá di «tenere il [...] campagna presidenziale [...] vero é anche che significativo [...] il suo ineludibile emergere in Califor-nia, uno stato che, [...] di Ro-nald Reagan [...] fama di anticipare, spesso in [...]. [...] punto di vista, esemplare. Gri-gio [...] e di [...] ultimi mesi travolto, con [...] inesorabile lentezza [...] bulldozer, tutto quello che [...] parato innanzi. Ivi [...] che [...] in questi tempi di [...] tirannia televisiva [...] tende a [...] gioco [...] e di danaro. Sotto i [...] questo [...] della politica sono uno dopo [...] caduti, nelle primarie, Al Checchi e Jane Harman, eclatanti [...] ricchissimi [...] due «prime donne» della po-litica [...] Dianne [...] e Leon Panetta [...] sen-titi di affrontare. E Dan [...] volonteroso [...] replican-te [...] conservatore di Ronald Reagan [...] non ha mai di fatto [...] contro di lui, alcuna [...]. Diverso [...] e per questo ancor piú [...] é il caso di Barbara Boxer. Della «liberal», della fem-minista e [...] Barbara Boxer. [...] conquistato nel [...] era da sei anni nel [...] del partito repub-blicano. E proprio questo [...] «Bar-bara Boxer, troppo radicale [...] California» -era stato il metodico messaggio con cui Matt [...] con baldanzosa sicurezza, lan-ciato [...]. Il segreto [...] resistenza della senatrice [...] dicono gli esperti e confermano [...] sondaggi [...] é racchiuso in un pic-colo, [...] decisivo episodio di campagna: la rivelazione che [...] aveva, a suo tempo, finan-ziato [...] dollari la [...] un grup-po della destra cristiana [...] fana-ticamente [...]. Abbastanza perché gli elettori [...] California [...] che proprio lui, Matt [...] era in veri-tá, tra [...] di gran [...]. ///
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Quale che sia sta-ta, in [...] elezioni californiane, [...] del caso [...] -e [...] situazione economica -le ambizioni dei [...] ameri-cani restano schiacciate sotto il peso [...] ineludibile contraddi-zione. La stessa che [...] per due volte [...] ha regalato la vittoria a Bill Clin-ton: nessun repubblicano puó vincere, dentro il partito, senza [...] della destra cristiana. E con [...] cristia-na, nessun candidato puó vincere [...] paese. Lo dice, ancora una vol-ta, [...] California. Il «sogno [...]. Partecipa ai co-mizi in [...]. Ha fatto la controfigura [...] Arnold [...]. Jesse The Body Ventura, [...] go-vernatore del Minnesota, è la figura più [...] queste elezioni. Ex lottatore professionista, ex [...] Marina, ex attore e ex sindaco, la [...] da ieri è diventato primo cittadino del Minneso-ta [...] una carica di ener-gia al sonnolento stato [...]. Si è candidato come [...] insegne del Partito Riformista del mi-liardario Ross Perot, [...] peraltro ha già litigato. Pela-to, baffuto, logorroico, spetta-colare, Ventura [...] rispo-sta semplice per ogni proble-ma. La prostituzione? «Va as-solutamente [...] Amsterdam». I sussidi sco-lastici? «Del [...]. Le vendite di armi? «Vanno [...]. Anche i suoi av-versari [...] Ven-tura ha una marcia in più. Paul, che ha ottenuto il [...] per cento dei voti, contro il [...] per cento di Ventura. Il terzo candidato, il [...] Hubert [...]. Humphrey III erede della [...] famosa del Minnesota, è giunto solo al [...] ventotto per cento. Ven-tura -alto quasi due [...] di muscoli -si presentava sul ring di [...] un boa piumato. Ma nei comizi ha adottato [...] tenuta più vi-rile: tuta mi-metica. Ai pranzi di lavoro [...] locali giunge spesso con [...] e giubbotto. La [...] campagna pubblicitaria è sta-ta [...] spot che lo ritraeva, in calzoncini, nel-la [...] «Pensato-re» di [...] con i muscoli in [...] dalla sigla di una serie televi-siva, col [...] gli altri incassavano gli assegni del governo, [...] Navy una vita [...]. Stravaganze [...] i muscoli tirati a [...] toni duri a volte pagano. E questa è una di [...]. [...] festeggia il risultato E Tony [...] telefona alla Casa Bianca: «La [...] è vicina» NEW YORK Gli elettori americani [...] Clinton? E allo-ra [...] festeggia [...] con un rialzo che, [...] sfiorava [...]. [...] Jones, insomma, ha aperto [...] di oltre 80 pun-ti, sotto il segno [...]. Dopo settimane e settimane [...] risultato elettorale ha as-sunto per gli investitori [...] rivalsa e [...] è tor-nato a [...]. [...] di alcuni candidati democra-tici [...] complessiva del partito di fronte a un [...] da parte dei repubblicani ha portato con [...] di stabilità mai tanto apprezzata come in [...] caratterizzati dagli [...]. [...] sono generalmente positi-ve. Il ministro degli Esteri [...] Hubert [...] si è detto contento [...] delle elezioni e ha affermato che «è [...] cosa per la de-mocrazia» che i democratici [...] degli ef-fetti del [...]. Jack Lang, presidente della Commissione Esteri [...] Parlamento, ha affer-mato che i risultati delle [...] Usa [...] «una vittoria per la democrazia e un [...]. Per il ministro degli Esteri [...] Lamberto Dini i risul-tati delle elezioni registrano «un [...] Partito democratico e quindi anche della presidenza Clinton». I commenti della autorità [...] concentrate invece sulla sconfitta del senatore Al-fonse [...] a New York, battuto [...] democra-tico [...]. [...] nella [...] qualità di presidente della [...] senato, aveva fatto pressioni sulle banche svizzere [...] fondo di com-pensazione per le vittime [...]. La [...] sconfitta è stata commentata [...] sarcasmo: «Il governo ha pre-so nota del [...]. [...] nella rielezione, ovvia-mente con [...] detto il portavoce del gover-no elvetico, Achille Casanova. Da Londra, il portavoce [...] ha riferito che To-ny [...] ha telefonato a Clin-ton: [...] dimo-strare che, se i leader si concen-trano [...] ri-guardano la gente, allora la gente sta [...]. Da Bonn, il n. Il topless resta legale nel Maine [...]. ///
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Il topless resta legale nel Maine [...].