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GIULIANO CESA R ATTO A PAGINA [...] LA COMMISSIONE par-lamentare Antimafia ha compiuto nei [...] sopralluogo in quella Napoli cui la violenza, [...] della criminalità vecchia e nuova hanno imposto [...] di sangue innocente. Una violenza barbara ma non [...] anzi piena di una [...] incivile, ingiustificabile ragio-ne. Una ferocia arrogante ma non [...] di pre-sunte ingiustizie, come ama sostenere certo populismo travestito [...] sociologia. Una indifferenza ottusa ma [...] è talvolta la violenza degli oppressi, bensì [...] nel mi-metizzarsi nella cultura tradi-zionale e nei [...]. [...] e, di fatto, [...]. Questa violenza, che fa [...] di Quentin Taran-tino che [...] del rione Sanità» di Eduardo, af-fonda le [...] una se-rie di questioni che non pos-sono [...] si fa spesso, ai soli aspetti econo-mico [...]. Né tantomeno ai luoghi [...] nella criminalità una sorta di bubbone esterno [...]. Resta aper-ta la grande [...] la cultu-ra della criminalità, i suoi si-stemi [...] di [...] collettive. Ma anche le lealtà [...] che non possono [...] ridot-te a dinamiche di [...] cosca, ma implicano una rela-zione tra queste [...] di comunità più am-pia -il vicinato, il [...] -non necessaria-mente e non immediatamen-te criminali. Resta il problema di quel [...] che unisce e distingue [...] della cultura criminale [...] della cosiddet-ta cultura popolare. Nodo di importanza capitale [...] equivoco antico che vorrebbe la cultura della [...] della cultura popolare, finendo spesso per fare [...] camorristi una sorta di difen-sori del [...]. Un segnale istituzionale di [...] a questi aspetti del fenomeno crimi-nale viene [...] della commissione Antimafia che fa posto per [...] tra i suoi membri ad un antropologo [...] senatore Luigi Lombardi Satriani che alle radici [...] culturali della crimina-lità organizzata nel Mezzo-giorno ha [...] impegno scientifico. Le com-petenze antropologiche ac-quisite [...] studio delle forme criminali diventano co-sì la [...] funzio-ne politica come avviene da tempo in [...]. In Fran-cia, per esempio, [...] Françoise [...] erede della prestigiosa catte-dra [...] al Collège de France, [...] commissione nazionale di Bioetica. La posta cultura è [...] nella lotta alla criminalità e alla si-nistra [...] suoi codici culturali esercitano sui soggetti meno [...] che mafia e camorra, spesso al [...] posto, di altre antiche op-pressioni, contribuiscono a [...] Stato di apartheid civile e normativa, cioè [...] diffusa cui molti partecipano contro se stessi. È in [...] contigua al-la criminalità, «immediati [...] chiamati Lom-bardi Satriani, dove si ripro-ducono i [...] malattia criminale, che si combatte la battaglia [...] al con-tagio tutti coloro che non hanno [...] male. La cultura mafiosa si [...] con [...] ma è altrettanto ve-ro [...] di-ventare un dato fisiologico solo in presenza [...] della legalità, di una cultu-ra profondamente [...] altrimenti cambierebbe solo il [...] lavoro, come è avvenuto sto-ricamente al Sud, [...] ci sarebbe benessere capace di sanare questa [...]. Per normaliz-zare il corpo [...] a fondo non solo le cause ma [...] e i linguaggi del male e, soprat-tutto, [...] gri-gia in cui la cultura della lega-lità [...] con [...] dove quelle che per [...] sono solo cat-tive abitudini, possono tra-sformarsi per [...] in un contagio dagli effetti mor-tali. A QUEST sfida formati-va [...] un insostituibile contributo non solo teorico ma [...] politico, individuando nel cuore stesso delle culture [...] anticorpi civili con-tro la violenza. Una violenza in ogni caso [...] perché non sana [...] ma la perpetua. FARINA «Costruiamo uno stadio [...] del [...] del Milan [...] costruzione di un grande [...] cavallo tra Veneto e Lombardia «Sarebbe un [...]. GIANLUCA PERDONI A PAGINA [...] Ravagli Aperta in un clima di grande tensione e [...] la conferenza di Graz Alessio II: «I [...] Parole dure del patriarca ortodosso di Mosca. Il cardinal Martini: la [...] è uno scandalo. Dal 28 giugno «Il [...] La cassetta, il disco [...] DARIO FORMISANO [...] di tutte le chiese [...] protestanti, ortodosse -si è aper-ta ieri a Graz [...] Austria, in un cli-ma di divisione, inasprito dalla [...] Duma moscovi-ta di ratificare una legge che li-miterà [...] per cat-tolici e protestanti in territorio russo. Il patriarca di Mosca, Ales-sio II, nel suo discorso, ha, di fat-to, giustificato tale provvedi-mento [...] accusan-do le chiese [...] «invaso» negli ultimi sei anni [...] Europa [...] con un «proseli-tismo massiccio destinato [...] po-poli già battezzati dagli ortodos-si». SANDRI e SANTINI A PAGINA [...] CHISSÀ che cosa penserà, sabato 28, il nostro Mi-chele Serra. A lui che ha [...] più di andare in [...] carrel-lo («Non ce ne frega niente delle [...] corsi di cuci-na, dei film di Totò». Ci sarà, sabato 28, [...] la «solita» videocassetta, come da due anni [...] (e sarà il bellissimo Riso amaro di Giuseppe De Santis). Ma accan-to alla videocassetta, [...] essa, ci saranno anche un compact disc [...]. Al lettore si continua [...] acquistare il giornale al prezzo di 8 [...]. È la moltiplicazione dei [...] La [...] «dura» al direttore editoriale della Rcs Paolo Mieli [...] invocato la «moratoria delle promozioni»? La polemica [...] per quello che conten-gono e non più [...] sono, è annosa. È una questione che [...] del mar-keting con quelle [...] della quale convivono la [...] un Serra con la possibilità pacificamente rivendicata [...] mi-gliaia di lettori di appropriarsi di un [...] di musi-ca, di idee) altrimenti poco ac-cessibile. [...] ha sempre ri-vendicato [...] alla «logi-ca dei gadget». Ai suoi lettori ha [...] un prezzo ragionevole, non «merce qual-siasi» ma [...] dischi o videocassette. E il giornale è [...] nel corso degli anni, anche gra-zie a [...]. [...] una campagna pubblicita-ria -a precedere [...] del 28 -che parla di «piacevole im-barazzo della scelta». Ed è così che [...] immaginare il lettore de [...]. Libero even-tualmente di fare [...] ma con la possibi-lità [...] uno dei libri della Universale Gallimard. Op-pure di divertirsi con [...] musica classica messa insieme fantasiosamente per ac-compagnare [...] del-la giornata: musica per rilassarsi, musica per [...] fare [...]. Poco a che vedere [...] consumatore evocato da Serra, al quale, «con [...] serve «cose» di cui non ha bisogno. E anche noi per [...] il nostro saba-to, «Il sabato del villaggio». Un giorno che abbiamo [...] alla lettura, [...] alla conoscenza di sé [...]. Se possibile, perfino, un [...]. ///
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Se possibile, perfino, un [...].