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Una fase, sembrerebbe finita: [...] ascendente delle sinistre in Europa. Saremmo tornati indietro di [...] Un [...] ragionamento non stupisce se viene da quei [...] hanno effettivamente tutto [...] a credere e a [...] la [...] possa tornare indietro. Ma quando viene da chi [...] condotto una battaglia democratica [...] della sinistra, o quando, addirittura, [...] ne sente [...] nella reazione emotiva di qualche [...] bisogna essere consapevoli che siamo in presenza di una [...] inadeguata (una inadeguatezza gràvida di conseguenze sul piano della [...] politica) [...] del movimento operaio. [...] una rappresentazione lineare, cumulativa [...] che si figura il movimento storico come [...] da) un punto x. Una concezione semplicistica che [...] più danni nei momenti positivi, perché fatalmente [...] le difficoltà e le forze contrastanti. Ma [...] delle sinistre, [...] del movimento operaio nelle [...] che [...] in un campo di [...] è conquistato o perduto una volta per [...] vale , una logica cumulativa o lineare; [...] di classe, lungi [...] si intensifica e si [...]. Se è cosi, oggi non [...] e non meno di tre anni fa è vitale [...] e rappresentare [...] questo campo di forze, le [...] caratteristiche, le sue leggi, i suoi rapporti. Cioè il problema dello Stato, [...] dei rapporti fra le classi e fra [...] lo Stato, della trasformazione dello Stato e [...]. Su questi temi in Italia [...] lavorato molto, ma molto ancora si deve [...]. Ben venga dunque la [...] di [...] (Il potere nella società [...]. Roma, Editori Riuniti, 1979, [...]. Da noi infatti lo studioso [...] origine greca, ma appartenente [...] linguistica, culturale e universitaria francese) [...] abitualmente e frettolosamente identificato con la [...] scuola [...] dalla quale proviene. Ma la linea di [...] lavoro, in direzione di ricerche concrete sulle [...] Stato [...] sul fascismo, sulla crisi [...] Stato, [...] ha portato sempre più lontano [...] scolasticismo che gli, aveva [...] suo primo libro importante (Potere politico e [...] Roma. Riuniti, 1971) con una [...] (e tendenzialmente infedele, come tutte le codificazioni) [...] su materialismo dialettico e [...]. Oggi [...] anche per [...] del suo campo di [...] A proposito di un saggio di [...]. Senza fare esegesi, egli [...] risposta alle domande teoriche [...] dello Stato capitalistico e dal nuovo rapporto [...] dal movimento operaio. In particolare ha contato, [...] originalità, la lezione di Gramsci: [...] ma la tesi dello [...] Stato [...] con le sue ripercussioni [...] rapporto [...]. Pur senza mai negare [...] rapporti di produzione, Gramsci indubbiamente si allontana [...] « [...] sociale, nella quale struttura [...] come due ordini architettonici sovrapposti; tanto che [...] dualismo si complica in un rapporto a [...] società civile, società politica. Da questa disarticolazione [...] sociale discende la possibilità [...] Stato nei suoi caratteri specifici, che è [...]. In [...] opera, però, alla lezione [...] unirsi quella di [...] sul potere. Ne deriva il tratto [...] libro: che non si chiude nei ristretti [...] politica marxista (sottoposta ad una drastica revisione [...] nella direzione gramsciana già [...] lavori, si apre ai con-tributi [...] senza complessi di inferiorità. Apparati statali e società [...] Un equilibrio difficile? [...] tuttavia proprio il confronto [...] la parte più riuscita [...] critica serena e lungimirante, che non commette [...] confondere il suo oggetto con [...] viscerale dei « [...]. I quali [...] come risulta da una recente [...] di B. Lévy a la Repubblica [...] parentela, considerando il loro presunto padre come [...]. L'autore della [...] del potere, secondo [...] ha un concetto dello Stato [...] una definizione strettamente giuridica. Per questa ragione molto [...] esterni allo apparato statale luoghi di potere [...] sono interni. Questa concezione ristretta dello Stato [...] tuttavia che si possa ispirare a [...] una « teoria relazionale [...] che appare necessaria per superare del tutto [...] o meccanicistica del potere di Stato, ancora [...] in tutte le formulazioni [...] marxista. Tutte infatti nascondono [...] che lo Stato sorga [...] classe, quindi sia esterno e successivo rispetto [...] sociale: la più elementare [...] come quelle più elaborate [...] Stato alla regolazione dei rapporti di scambio [...] delle merci, o alla riproduzione dei rapporti [...] insieme. In esse permane [...] che i rapporti di [...] tali abbiano una loro autonomia originaria dal [...] intervenga solo ad un certo punto, come [...] un margine di [...] e autoregolazione [...]. La tesi di [...] è che i rapporti [...] ideologici, sono già presenti nella costituzione dei [...] e che proprio perciò lo Stato può [...] regolatore e garante della circolazione e della [...]. [...] prosegue cosi lo sforzo [...] di individuare la forma scientifica [...] marxismo proprio nel rapporto tra economia e politica. Un punto oggi vitale, [...] lettura economicistica che poggiano le [...] di crisi del marxismo, [...] versione « eroica » com'è sostanzialmente [...] del politico. Ne deriva anche che [...] che le contraddizioni di classe attraversano lo Stato, [...] lo perforassero; ma esse «costituiscono lo Stato, [...] presenti nella [...] struttura materiale, e strutturano [...] organizzazione: la politica dello Stato è [...]. Arriviamo con [...] a quello che appare il [...] di questo lavoro: la struttura materiale dello Stato. Concetto chiave perché consente [...] funzionalismo insito nella teoria marxista (anche in [...] « apparati ideologici di Stato [...] definendo come campo [...] non semplicemente la funzione [...] degli apparati statali, ma i loro caratteri [...] modalità e leggi di funzionamento, la loro [...]. [...] presente la materialità degli [...] in altre parole, che essi non sono [...] funzione relativa al dominio di classe. Significa che c'è una [...] rispetto alla loro funzione (a maggior ragione [...] trasformazione), che è uno dei maggiori elementi [...] Stato, e fa si che non ci [...] linearità nella politica statale. Anche perché nel rapporto [...] si riflettono i conflitti interni al blocco [...]. Questo elemento di contraddizione [...] di attacco per le sinistre. Tuttavia [...] e sta forse [...] il maggior contributo politico della [...] di [...] può anche giocare contro di [...]. Effetto della mancanza di [...] apparati dello Stato capitalìstico è infatti che [...] non ha un centro unico, facilmente individuabile [...]. Il potere è decentrato [...] il suo punto principale di esercizio può [...] un apparato o sistema di apparati ad [...] gli spostamenti del fronte [...] classe. Basta pensare alla perdita [...] dal parlamento in alcune situazioni: essa viene [...] con [...] della complessità del sistema [...] invece un caso macroscopico di dislocazione del [...] presenza di una avanzata del movimento operaio. La frantumazione e dis-. Non che si voglia, [...] a potere politico (cioè attinente alle lotte [...] relazione di potere presente nella società. Ci sono altre relazioni [...] origine e fondamento diversi; ciò che conta [...] una conoscenza orientata alla trasformazione [...] è capire la tendenza [...] Stato [...] a [...] nel suo campo strategico, [...] suo potere, tutte le altre relazioni di [...]. Agisce cosi, attraverso la [...] complicazione delle relazioni sociali e [...] la logica strutturale della [...] sviluppato. Claudia [...] film del regista sovietico Viaggio [...] della [...] di « [...] » e dello « Specchio [...] proietta le sue tematiche esistenziali in un universo che [...] fantascientifico -Tre intellettuali esplorano una regione evacuata per la [...] di [...] misteriosa Andrei [...] MOSCA [...] « [...] »; in [...] è il cacciatore che inse-gue [...] selvaggina, [...] che è in agguato, pronto [...] tutto, alla ricérca e alla sorpresa. Ma per Andrei [...] il prestigioso regista sovietico [...] film: Infanzia di Ivan, [...]. /// [...] /// Lo Specchio), « [...] » è [...] che cerca un ideale, [...] futuro che non [...] de ma del quale [...] positivi. Nasce così il nuovo film [...] un personaggio est re-' [...] interessante, rappresentativo [...] d'oggi, ma anche scomodo e [...] proprio per il tipo di discorso che porta [...] autonomamente e sema ordini [...] e per il dialogo che [...] a stabilire con tino spettatore rovinato da pellicole laccate, [...] tese più ad il lustrare che a far pensare. Ed ecco nello schermo [...] sala « [...] », [...] opera di [...]. La gestazione è stata [...]. Il regista, negli anni scorsi, [...] ne ha parlato più volte [...] collaborazione con due noti scrittori di [...] i fratelli [...] e Boris [...]. [...] è nata dopo Sola-. Non fantascienza, quindi, ma [...]. E [...] appunto, è la storia [...] valori ideali. SÌ entra in un mondo [...] ripreso [...]. C'è una « zona [...] terra che è stata evacuata e circondata [...] di soldati: enorme riserva misteriosa ed isolata [...] continue e straordinarie mutazioni causate. O, forse, qualche cosa [...] che [...] non può captaré con la [...] intelligenza e le sue macchine. La zona è « [...]. Si potrebbe forse azzardare [...] il nostro Paolo Volpini autore di La [...] anni Sessanta MILA NO [...] Il museo della scienza [...] di Milano ospiterà dal 14 al 17 [...] Congresso internazionale di storia nordamericana, dedicato al [...] sinistra nella storia degli USA. Gli [...] trattati vanno [...] al movimento per [...] degli schiavi, alla formazione [...] e sindacale nei primi anni di questo [...] del 1919 alla grande crisi, sino ai [...] e dissenso durante la guerra fredda e [...] » degli anni [...]. Oltre ad un [...] gruppo di studiosi nordamericani, [...] Eugene Genovese, Alfred Young, Herbert [...] David Montgomery, James Gilbert. David Brody, parteciperanno numerosi [...] tutto il mondo. Tra gli italiani Giorgio Spini, Carlo Maria Santoro, Gian Giacomo Migone, Loretta [...] Man-nucci. Maurizio Vaudagna, Giuseppe [...]. /// [...] /// Nicola Tranfaglia, Enrica Collotti Pischel, Anna Maria Martellone e Massimo Teodori. [...] una iniziativa culturale Perché nasce [...] rivista« Problemi della transizione »: una ricerca che intende [...] una riflessione sui grandi temi del nostro tempo con [...] particolare realtà italiana« Problemi della transizione » è la [...] di una nuova rivista di politica e cultura, che [...] a Bologna per iniziativa di un gruppo di intellettuali [...] che operano in Emilia, fra i quali Giuseppe Campos. Venuti, Roberto [...]. Francesco Galgano, Tomàs [...] Eugenio [...] Walter Tega. /// [...] /// In questi giorni a Bologna [...] numero è stato presentato alia stampa, ed [...] distribuzione. Chiediamo a Galgano, direttore [...] spiegarci le ragioni e i caratteri di [...]. Sono molte, in Italia. Perché allora una nuova [...] proponiamo, anzitutto, di interpretare una [...] ancora non soddisfatta, di coniugare la riflessione su una [...] particolare, la realtà emiliana, con la riflessione sui grandi [...] del nostro tempo. /// [...] /// Ma la cultura elaborata [...] Emilia [...] ha riflettuto sulla realtà emiliana, ha manifestato [...] raggio, ha assecondato [...] vocazione cosmopolita della cultura [...]. E" mancato, o è [...]. Cappono [...] teorica e della riflessione [...] in Emilia si sono formati o in Emilia [...] uomini di cultura, dei centri culturali che [...] regione. Molti quesiti, di interesse tutt'altro [...] localistico, attendono ancora una risposta. Ne cito solo alcuni: [...] in Emilia un forte sviluppo [...] (è la terza regione. In Italia, per la [...] restando prima nella produzione agricola), è la [...] alta percentuale di popolazione attiva, e il [...] della [...] produzione è destinato [...]. Tuttavia è una regione che [...] ha conosciuto la formazione di concentrazioni monopolistiche: la [...] economia resta basata su una [...] di piccole e medie imprese, con una costante formazione [...] basso, nella [...] come [...] privata, [...] imprenditorialità. Orbene, c'è un rapporto [...]. E non è questa materia [...] riflessione per quei politologi che ancora [...] ricalcano [...] 1 vecchi schemi [...] e [...] meccanicamente [...] di governo, che è solo [...] null'altro che go. Non temete di dare [...] rivista un po' troppo, per cosi dire, [...] Oggi [...] senza contatto fra loro, riviste di cultura [...] di culture cosiddette particolari. Sulle prime scrivono, in [...] e 1 sociologi. Le [...] godono il privilegio di vedere [...] cose [...] in un vasto panorama. Ma corrono-, il -rischio [...] troppo generica: vedono la foresta, ma non [...]. Le seconde vedono distintamente [...] sfugge loro la foresta. Bisogna allora attuare la [...]. Solo a questo modo [...]. Fra noi, del resto, [...] comprenderci: adoperiamo le categorie della conoscenza e [...] del nostro tempo, le sole che si [...] sopra delle partizioni disciplinari, ossia le categorie [...]. [...] una rivista di intellettuali [...] quale rapporto si colloca con le forze [...] le forze culturali della regione e del [...] per iniziativa di uh gruppo di intellettuali [...] aperta al contributo e disposta al confronto [...] componenti ideali e politiche della cultura emiliana [...]. Abbiamo interpretato una esigenza, non [...] certo di [...] soddisfare da soli. /// [...] /// [...] una iniziativa culturale, in prevalenza [...] militanti In un partito idealmente e culturalmente laico. [...] domanda sulla scelta della [...] Transizione » e perché « Problemi » [...] vuole essere, anzitutto, una bandiera ideale: pensiamo, [...] che il socialismo praticato nel paesi [...] con tutto ciò che [...] positivo e di negativo, non sia il [...] al mondo; ma siamo, [...] lato, altrettanto convinti [...] questa è la nostra [...] che le [...] europee non siano il [...] realizzabile In Occidente. Non intendiamo discutere di [...] nostra riflessione muove dalle esperienze di lotta [...] operaio e dalla capacità progettuale e di [...] ha In concreto saputo sviluppare, ad esempio [...] Emilia. Ma sla-mo anche convinti [...] al socialismo non è pura azione pratica, [...] corpo teorico [...] e definito una volta [...]. Sotto questo aspetto abbiamo [...] per. Dobbiamo acquistare più profonda [...] complessivo di una esperienza ormai più che [...] riflettere sul limiti di questa esperienza e [...]. La testata prescelta vuole [...] un significato laico. /// [...] /// Pasolini aveva ragione da [...] la cultura italiana di essere troppo astratta [...]. Ma la [...] lezione è stata da [...] tutto è stato ricondotto alla cronaca quotidiana: [...] la capacità di distinguere tra moda e [...]. Oppure sì sono assegnati [...] moli, affatto subalterni. Per [...] di [...] il pianeta, invece, è [...]. C'è solo una « zona [...] . Lo [...] in questo caso: accompagnatore, cicerone [...] filosofo interpretato da Alèk-sandr [...] è il personaggio chiave [...]. Vive in una casa [...] di una periferia qualsiasi in [...] grigia e pesante. [...] un uomo ormai rotto ad [...] esperienza e quindi in grado di far penetrare i [...] nella « zona ». Un mestiere difficile: è [...] qualcuno da un campo di concentramento. Per [...] avviene il contrario: aiuta [...] pianeta normale per entrare in quello irritabile. Attraverso uno stratagemma ed evitando [...] sentinelle porta due personaggi (un professore [...] è Nikolai [...] e uno scrittore [...] anche in questo caso, come [...] e Lo Specchio, [...] ha impegnato [...] Anatoli [...] nel cuore della [...] zona [...] dal bianco e nero e [...] grigio si passa al colore. La zona comincia a [...]. [...] alba, la brina copre i [...]. Indietro non si potrà tornare [...] la [...] zona [...] non ammette che si torni [...] propri passi. Così inizia il viaggio. Per I due personaggi [...] sensazionale ai fini della ricerca della verità. La leggenda [...] spesso confortata dalla scienza [...] al centro della zona c'è la chiave [...] i desideri. Una mecca, quindi, per [...] futuro, nei miracoli. Lo [...] conosce il segreto della pista [...] avverte sui pericoli che si incontrano, [...] che bisogna camminare in un [...] certo » modo, secondo [...] regole, che bisogna avvicinarsi al [...] con una « particolare disposizione [...] », con la mente libera [...] tentazioni « commerciali ». La zona sente [...] ne conosce i pensieri [...]. E cosi [...] viene a chiarirsi a poco [...] poco il credo dei dae [...]. Il professore cerca spiegazioni [...] questo è freddo, calmo, calcolatore; lo scrittore [...] e si impegna con coraggio cercando anche [...] affermazioni dello [...] sui perìcoli, sulle tentazioni [...]. La strada del futuro Siamo [...]. Domina quindi il dialogo. Si parla [...] e del suo futuro, della [...] vita e del coraggio umano. Lo scrittore risulta così [...] qualunquista brutale. Il professore, al contrario, è [...] figura positiva: cerca delle risposte. Ma la strada è [...] spiegazioni non vengono. Il viaggio continua. E a noi sembra [...] di Volponi dove i suoi personaggi, in [...] vengono seguiti [...] di uccelli, ultimo superstite [...] umana ed ultima speranza per i cavalieri [...] Apocalisse. Nel film sovietico la [...] immediata. Manca il sarcasmo, mancano [...] il nano e l'oca. Gli uomini si confrontano [...] sempre più chiara la figura dello [...]. Ed è proprio nel [...] dove esplodono le prime verità. Allo [...] che aveva affermato che [...] » della regione non tollerava la presenza [...]. Ne nasce un conflitto: [...] saltare in aria la zona, distruggere questa [...] difende il pianeta irritabile. Dice che per [...] c'è bisogno di una speranza. Cosi lo scrittore rinuncia [...] perché comprende che niente si può ottenere [...]. Si convince anche il [...] alla esplosione. Nel cuore della « [...] »Il [...] della zona potrà continuare a vivere per [...] pur correndo il rischio che qualche pazzo [...] segreto. Così il viaggio si [...]. [...] rientra a casa. Questa volta le pareti [...] intera biblioteca, rivelandoci, se le parole non [...] sufficienti, un uomo colto e il suo [...]. Il dramma è in [...]. [...] il dramma [...] che è divenuto « cacciatore [...] ed « accompagnatore » senza [...] sfruttare il « cuore » [...] zona, perché la « zona », appunto, non risponde [...] desideri di chi conosce i segreti. Lo [...] torna così in famiglia [...] una piccola bambina che [...] questa volta con il [...] presenta come una superdotata [...] il pensiero, cita poesie di [...] e di [...] (è il padre del [...] lo sguardo profondo muove oggetti a distanza. Torna il grigio mentre [...] (è la brava attrice [...] c [...] » Alisa [...] spiega che si tratta [...] beato nel senso religioso della parola, perché [...] che crede e che cerca, un uomo [...] altri la speranza di vivere. La storia del [...] pianeta irritabile » è finita. Ricordiamo a [...] cor. Per me è una zona [...] per lo scrittore italiano è invece il pianeta [...] è irritabile. Forse siamo ancora ;n [...] il salvabile. Ecco, possiamo insegnare agli [...] scatole e cassette con libri, documenti, canti [...]. Siamo in tempo a [...] del passato in vista del futuro. Si esce dalla sala. I volti dei protagonisti [...] sembrano usciti da qualche affresco delle vecchie [...] dai pennelli di [...]. Carlo [...] tutte le librerie FRANCHI NARRATORI DIARIO DI [...] a un suicidio di Vitto [...] Borelli. Marco aveva 22 an [...] un comunista: si è suicidato. Chi lo conosceva da vicino [...] con lui ha [...] la militanza ripercorre criticamente [...] politi co di tutta una [...] per porsi degli interrogativi e per riflettere. /// [...] /// Tesi e testimonianze sul teatro [...] colombiano a cura di Giorgio Ursini [...]. I testi teorici ed una [...] di testi [...] Sulla pratica [...] le del noto regista [...] tale colombiano. /// [...] /// Un [...] ma vitale e un tema [...] importante. /// [...] /// Una ricerca e [...] illuminante sul fenomeno Hitler [...] intelligente ed [...] ce commentatore politico del [...] Germania [...]. La catena di montaggio, i [...] di [...] e di repressione, le lotte [...] gli scioperi vis [...] e raccontati [...] da un professore di filosofia [...] è riuscito a farsi [...] mere in una delle fabbriche [...]. /// [...] /// Quaderno di lavoro sui [...]. Una [...] tura critica dei celebri [...] sviluppo teorico -e politico di Marx. L'autore e [...] e discute la [...] ne delle categorie marxiane mature, [...] valore al [...] re. /// [...] /// Molto più che la sem [...] biografia di un artista. /// [...] /// [...] zione e cura di Vincenzo [...]. Il principale [...] . Le sue illuminanti tesi sul [...] criminalità, le sue innova trici proposte vengono ancora oggi [...] dibattute. /// [...] /// Per la prima volta una [...] organica e [...] sa. Dagli esordi socialisti agli [...] Novecento, alle ulti me drammatiche fasi della Re [...]. /// [...] /// ROTH Autonomia e classe [...] di Lapo Berti. L'autore di [...] mento operaio. Storia della re pressione capitalistica [...] manìa dal 1880 ad oggi [...] le sue ricerche stori che [...] società tedesca prò . /// [...] /// A cura di S. /// [...] /// Il film più discusso e [...] ri [...] della cinematografia [...] la storia di un opera [...] eroe del lavoro» negli anni dello stalinismo, la crisi [...] e di una società. /// [...] /// Dal primo al secondo [...]. A cura e con [...] Giovanni Falaschi. La non di [...] forza polemica che ha [...] e il militante in una [...] pia scelta di scritti. /// [...] /// [...] libro ha ispirato il film [...] regia di Francis F. /// [...] /// [...] libro ha ispirato il film [...] regia di Francis F. (0)
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