Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1141425861.

I soldati, pochi e [...] nelle caserme. Per [...] di [...] fu una vera e propria [...]. I tank russi [...] e blindati con i fanti [...] piombarono di sorpresa [...]. I leader arabi reagirono con [...] ma con una buona dose [...]. [...] aveva combattuto per otto anni [...] di [...] gli aveva dato le armi, [...] anche tra gli arabi [...] chi [...] mandato [...]. Centinaia di migliaia di [...] nelle paludi del sud, e ancor oggi [...] che penetra nel Golfo [...] resti arrugginiti di battaglie terribili. Finita la guerra [...] s'accorse che i «fratelli» arabi [...] rosicchiato la [...] quota di petrolio e reagì [...] modo suo, [...] la «diciannovesima provincia [...] senza mettere nel conto che [...] era una terra proibita. Il Muro di Berlino [...] mondo stava cambiando, [...] tentava di riformare [...] inaugurava una nuova stagione [...] guida del mondo. La reazione scattò immediatamente. Il 2 agosto del 1990, [...] ore dopo [...] di Kuwait City, il Consiglio [...] sicurezza [...] alla quasi unanimità [...] Yemen votò contro) intimò a [...] di ritirarsi. Quattro giorni dopo venne [...] 661 che introdusse [...] ancora oggi in vigore. Dalla fine della Seconda [...] paese era mai stato colpito [...]. II segnale che la Guerra Fredda [...] finita giunse quando Mosca e Washington condannarono [...] e illegale del Kuwait». [...] cercò di dividere il [...] porre condizioni, ma intanto schiacciava il Kuwait [...] dove gli oppositori sparivano e le squadre [...] il terrore. Centinaia di ostaggi vennero [...] Kuwait e in [...] diventarono ostaggi, merce di [...] liberava o tratteneva a [...] sordo tuttavia agli avvertimenti [...] e della coalizione alleata [...] più pressanti e minacciosi. E a novembre venne [...] 678 che autorizzava gli Stati membri [...] a «usare tutti i [...] obbligare gli iracheni a rispettare la legalità [...]. [...] liberò altri ostaggi, accolse [...] mediatori, innumerevoli delegazioni che correvano alla [...] corte, ed evitò di [...] che ancora legava [...] al mondo. Ma non arretrò ed [...] fanti lungo le muraglie di sabbia che [...] Kuwait occupato [...] Saudita, disseminò milioni di [...] trasformato in una gruviera da chilometri di [...] fanti infreddoliti aspettano la «madre di tutte [...]. La favola [...] «con il quarto esercito del [...] si dissolse quando [...] e mezzo mondo schierarono in Arabia Saudita [...] mai [...]. Gli alleato mandarono [...] soldati, equipaggiati con armi sofisticate, [...] da centinaia di [...] ed elicotteri di combattimento. La città saudita di [...] situata circa a 400 [...] del confine con il Kuwait, [...] quartier generale degli americani, [...] in capo Norman [...] restò nella capitale [...]. Dalle basi situate in Germania [...] III III Hill III III III Hill [...] Stati Uniti vennero trasportati [...] Arabia Saudita migliaia di carri armati [...] i più moderni e [...] mondo e centinaia di elicotteri Cobra e Apache, [...] missili Patriot in grado (ma non sempre) [...] temibili Scud iracheni. Tra agosto [...] e gennaio [...] nel deserto si concentrò [...] potentissima e [...]. Gli ufficiali americani che [...] censura gli venne imposta alla stampa internazionale [...] fatto che [...] di Washington era quello [...] il Vietnam presentando al mondo un «nuovo» [...] motivato e vincente. In pratica il destino [...] e dei suoi soldati [...]. Falliti negoziati [...] ora tra il segretario [...] Perez de [...] e [...] iracheno [...] Aziz, il 15 gennaio del [...] scadde [...] rivolto agli iracheni per [...] ad [...] EFFETTO EMBARGO Donne in [...] le [...] il cibo. ///
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Finì «Scudo nel deserto» [...] «Tempesta nel deserto». Nella notte tra il 16 [...] il 17 gennaio, poche ore dopo lo scadere [...] centinaia di [...] alleati si levarono dalle basi [...] paesi arabi e dalle portaerei. Per oltre un mese [...] 25 febbraio le postazioni in Kuwait e [...] vennero martellate senza sosta dai bombardieri che, [...] paio di occasioni, mancarono clamorosamente i bersagli [...] civili. Un missile americano colpì [...] Baghdad provocando 200 morti, un altro penetrò [...] uccidendo almeno 400 persone. Dopo [...] distrutto gran parte delle [...] in particolare la rete delle comunicazioni, gli [...] febbraio sferrarono [...] finale nel deserto. Le difese di sabbia [...] bulldozer, i carri armati spalleggiati da tank [...] (anche la Siria e [...] parteciparono massicciamente [...] travolsero le difese irachene. In cento ore [...] soldati di [...] vennero fatti prigionieri su un [...] di [...] militari inviati in battaglia. Dopo appena [...] di [...] giunse a Kuwait City. Gli iracheni, fuggendo [...] e dopo [...] rubato tutto il rubabile, scapparono [...] il fuoco implacabile degli elicotteri americani. Per ordine di [...] centinaia di pozzi petroliferi [...] fiamme. Ciò provocò una gigantesca [...] e intossicò i soldati americani accolti come [...] di Ku-wait City. Decimati dai terribili elicotteri Cobra, [...] riguadagnarono [...]. Come se [...] le due estremità [...] il verde Kurdistan e il [...] meridione fra il Tigri e [...]. [...] che aveva umiliato [...] aveva però sbagliato [...] calcolo. [...] mise in campo l'éli-te [...] Guardia Repubblicana e schiacciò la rivolta. Nel [...] infatti, due militari italiani rimasero [...] diversi giorni prigionieri delle truppe irachene dopo [...] perso il loro Tornado in [...] spedizione dove avrebbero dovuto colpire alcuni centri militari nel Kuwait. Furono colpiti e il [...] Maurizio Cocciolone e il maggiore Gianmarco Bellini riuscirono a [...] si schiantasse al suolo. E vennero catturati, picchiati. Le immagini più crude [...] le regalò un video dove il capitano [...] apparvero con il viso gonfio, tumefatto per [...] nella loro prigionia. Nel [...] Cocciolone parlò della [...] situazione e della necessità di [...] una soluzione pacifica per una guerra «che è da [...]. Bisognerebbe riuscire a porre [...] a questa crociata senza più bombe e [...]. Qualche giorno più tardi, Cocciolone [...] ritornato a parlare dal piccolo [...] nel deserto durante la guerra [...] «Vorrei dire ai miei amici [...] stare lontani dai cieli [...]. Una intervista «guidata» in un [...] del conflitto. A casa, in quel [...] L'Aquila, Cocciolone è ritornato [...] di marzo. La fine di un [...] in lacrime di gioia: nessun problema fisico [...] e molto spavento. La Guerra del Golfo? [...]. SEGUE DALLA [...] DI [...] scelta del momento. Le peggiori guerre sono [...]. I missili di stanotte [...] dei conti solo un episodio di una [...] iniziata otto anni fa e da allora [...] finita. Anzi ha forse mietuto [...] quando le armi sembravano tacere. Senza vera interruzione, sulla [...] iracheni, quelli massacrati da [...] e quelli affamati dalle [...]. Quanti ne uccideranno stavolta? Diecimila, [...] stima che era filtrata subito dopo il [...] di un mese fa? Molti meno, come [...] più fiduciosi [...] tecnologica? Di più se, [...] è la carne da cannone della Guardia [...] Rais, sorpresa nelle sue caserme, o le [...] che [...] in mezzo a centri [...] sempre, tutte, orribili. Ma non sono tutte [...]. A ottant'anni dalle immani [...] di [...] generazione nel nostro continente [...] nel corso della «guerra che avrebbe [...] fine a tutte le [...] accesamente in Europa se fossero davvero necessarie, [...] servite. Condividiamo [...] del soldato Ryan. Ma non ci viene [...] sia stata giusta, sacrosanta la guerra contro Hitler [...] Mikado: The [...] la "buona guerra" come [...] in America, forse [...] che continui a [...] questa definizione. Di fronte al ritorno [...] fine millennio, anche il pacifismo più rigoroso [...] a discutere [...] militari, minacce di intervento [...] proprie guerre «giuste» e «ingiuste». Ma proprio perchè sono [...] del rasoio sarebbe bene che non spettino [...] nazione o un gruppo di nazioni ma [...] più rappresentativo. A questo punto non è [...] più come scongiurare una guerra contro [...] ma come farla finire. SI EGMUND [...] anni tra embargo e caccia [...] arsenali Nel [...] i vincitori approvarono la risoluzione [...]. Ma [...] resta in sella [...] NI FONTAN A ROMA Con [...] repressione della rivolta dei curdi e degli [...] la guerra del Golfo era finita per [...]. E il 3 aprile [...] vincitori dettarono le condizioni: al palazzo di [...] la risoluzione 787 che ordina la distruzione [...] armi di distruzione di massa: nucleari, chimiche, [...] i missili con gittata superiore ai 150 [...]. [...] diventava così un regime in [...] vigilata». Ma [...] per quanto dimezzato e [...] palazzi, resta in sella. In breve svuota le [...] ricostruzione del palazzo sventrato e dei ponti [...] Tigri. Baghdad rabbercia in fretta [...] guerra. Le donne avvolte nei [...] però la fila [...] razione di farina distribuita [...] nei sobborghi proletari le fogne sventrate dalle [...] odore nauseabondo che accompagna le giornate di [...] bambini denutriti e malati. E in breve anche [...] i Parioli di Baghdad, [...]. [...] viene ricacciato in una povertà [...]. Con gli [...] è una continua caccia simile [...] quella del gatto col topo. Guidati da Rolf [...] dagli iracheni, gli investigato-ri [...] Nazioni Unite scovano depositi segreti e fabbriche sospette. Dopo innumerevoli schermaglie, baruffe [...] installato un sistema di telecamere fisse che [...] di armi di [...]. Tra il 1991 e [...] distrutte 53. Ma altre, a detta [...] IL BRACCIO DI FERRO Alla [...] della guerra [...] distruzione di tutte le armi [...] tuttora. Per cui la caccia [...]. Tutto ciò costa un prezzo [...] alto. Per ben tre volte [...] 1991, settembre 1996) Washington ordina di attaccare. Viene imposta anche al [...] Kurdistan) la «no [...] zone», i controlli e [...] regime diventano sempre più ravvicinati. [...] perde i pezzi, traballa, [...] e supera due crisi che minano il [...]. Nel 1995 la ribellione [...] più interne del potere; la fortissima confederazione [...] anima una rivolta armata. Ma ancora una volta la Guardia repub-blicana sventa la minaccia. Ma la crepa ormai [...] ed anzi si allarga due settimane dopo [...] Giordania i due generi di [...] Hussein Kamal Has-san, marito [...] e [...] Kamal Hassan, sposato con Rana, [...] del rais. Si frantuma così il [...] che [...] regime fondato [...] tra tre famiglie: [...] gli Hussein, da cui [...] gli Ibra-him da cui [...] e gli Hassan cui fanno capo i [...] degli importanti segreti di Stato. Ricattati, forse imbrogliati dai [...] due generi tornano a Baghdad dove li [...] affidata al potente figlio del rais, [...]. Ma il regolamento di [...] anzi alimenta la spirale delle vendette. E il 12 dicembre del [...] scampa miracolosamente [...] attentato. [...] interna è stata sterminata [...] presa del potere e i dissidenti fuggiti [...] dispersi in un arcipelago diviso e rissoso. Sciiti, comunisti, generali silurati, [...] dal comune proposito di eliminare il rais [...] abbondanti elargizioni della Cia, riescono a partorire [...] vincente. Ed anche in Occidente [...] una «Bosnia mesopota-mica» attira ben poche simpatie. Gli appetti della Turchia [...] a sud potrebbero convergere [...] disgregazione [...] che nasconde il secondo [...] del mondo. Nel 1995 [...] approva la risoluzione 986 chiamata [...] food». Baghdad può vendere petrolio [...] di circa due miliardi di dollari ogni [...]. [...] dapprima rifiuta sdegnosamente [...] poi [...] a denti stretti. Riprendono così le vendite [...] sotto il controllo Onu e al solo [...] sollievo alla popolazione. Il ricavato finisce su [...] e, in parte, serve [...] debiti di guerra e a finanziare le [...]. Così le razioni di [...] a 9 chili, quelli di riso raddoppiano. Una vera boccata di [...] popolazione stremata [...] ma ciò determina [...] del potere di controllo [...] del regime. Dopo la crisi del [...] quota di petrolio viene raddoppiata (5 miliardi) [...] di Baghdad si lamentano perché non sono [...] produrre così tanto greggio. [...] diventa così via via [...] stringe i suoi tentacoli attorno a [...] e la [...] corte. Fino a far saltare i [...] al rais. Caccia ad obiettivi strategici [...] raid è del [...] Nazioni Unite e [...] la distensione che non è [...] arrivata. Di attacchi, [...] del [...] ce ne sono stati altri [...] se non così eclatanti. Il [...] per esempio, George [...] il [...] per [...] (punitiva) nei confronti [...] Hussein. Insieme alle truppe statunitensi, [...] basidi [...]. [...] partecipato [...] durata poco più [...] minuti. Obiettivo [...] le posizioni militari nel sud [...] per rispondere alle provocazioni di Baghdad (installazione di batterie [...] missili ai confini [...] di non volo e ripetute [...] in Kuwait). Il bilancio è di [...] dei quali civili. Il [...] poi, un [...] iracheno viene [...] un caccia americano e, nella [...] gli Usa hanno lanciato dalle navi nel Golfo più [...] 30 missili [...] Tomahawk contro [...] alla periferia di Baghdad sospettata [...] lavorare al programma nucleare iracheno. Frammenti di missile colpiscono pure [...] dove alloggia [...] internazionale. Bilancio: 2 morti e [...]. Il [...] raid, [...] a sud [...]. Obiettivo: diverse installazioni militari. È il primo attacco compiuto [...] con almeno [...] Usa, [...] Inghilterra. Il [...] Bill Clinton si è [...] Casa [...] il fuoco». Il 22 sono arrivati a Baghdad gli [...]. Ultimo atto delle rappresaglie [...] 27 giugno quando, per punire un complotto [...] Clinton ha ordinato [...] contro il centro dei [...]. Il [...] 1996, dopo [...] in Kurdistan [...] gli Usa [...] un attacco veloce. [...] lanciati 30 missili Cruise [...] abbattuti prima che centrassero gli obiettivi prefissati. ///
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[...] un nuovo attacco contro posizioni [...] irachene. Stavolta [...] ha successo e Bill Clinton [...]. ///
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Stavolta [...] ha successo e Bill Clinton [...].