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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 1140453787.

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Dal Campidoglio al Ghetto, [...] Fori [...] Lungotevere: col piccone del Regno e quello [...] invisibile NATALIA [...] «Un grave episodio di [...] la notte scorsa sulla [...] S. ///
[...] ///
Un giovane nobile dei [...] infastidito da alcuni "burini" che [...] accampati sugli ultimi aretini, pronti a svegliarsi [...] per [...] cato di piazza Montanara, ha [...]. Questo spazio cosi ampio, -percorso [...] macchine, [...] non [...] questo vuoto era pieno. La scalinata della chiesa emergeva [...] portando [...] verso [...] re del Ciclo» dove, secondo [...] predizione che la Sibilla fece [...] Augusto, arrivò il Messia. Non esisteva [...] prospettico ma, [...] di viuzze della scomparsa [...] si trovava ai piedi dello strepitoso delta [...] quella penitente e trecentesca [...] e quella ariosa ed [...] Michelangelo, sotto il Campidoglio. Palazzi nobili fortificati da [...] basse case popolari incuneate negli spazi liberi, [...] tutti addossati [...] della riva sinistra del Tevere, [...] a partire dal VI! Avi e trisavoli, nobili [...] hanno vissuto le lotte familiari, le persecuzioni [...] ed il potere. Pensiamo ai tagli dei [...] Giulia voluti dai Papi del Rinascimento o [...] dei piemontesi che, sognando Parigi, inserivano nella [...] come corso Vittorio Emanuele, via del Tritone [...] Lungotevere, per arrivare alla eliminazione di interi quartieri [...] «piccone demolitore» mussoliniano, «Fare piazza pulita di [...] costruito nei "secoli della decadenza", attorno ai [...] grandeggiare nella necessaria solitudine come trofei del [...]. Questa era 1 idea sulla [...] del fascismo espressa dal Duce nel 1925, [...] del Governai orato (da Roma [...] Italo [...]. Infatti adesso i monumenti [...] muti più che silenziosi, cóme se fosse [...] pietre il passato di cui sono intrisi: [...] raccontare antiche storie a chi viveva intorno [...] loro, [...] distrattamente, [...] ad esporsi come simbolo [...]. Il presupposto di rendere [...] di antico era sepolto poteva in linea [...] giusto, ma la presunzione sta nel fatto [...] attenzione solo a quelle opere, e di [...] drastica e irreversibile privando [...] delle proprie case, in nome della retorica [...] imperiali e quindi della affermazione fascista. Non secondari, forse più [...]. Gran parte dei Fori, [...] sepolti sotto [...] e le tristi aiuole [...] ancora oggi gli urbanisti progettano piani per [...] è sommerso, ma 6 un problema di [...] momento che la città si 0 adattata [...] percorso stradale. Proviamo ora a tuffarci [...] Montanara, [...] via del Teatro Marcello, [...] Campitelli. Ascoltiamo il contrappunto degli [...] di montanari e contadini che [...] si riunivano in attesa [...] per i lavori campestri. Piazza di «burini» quindi, [...] (montagna). Chissà che richiami, che [...] risse fra strozzini, grida di «caporalacci» e [...] i magazzini inseriti nel Teatro Marcello, prima [...] anni Trenta, in una foto (dal volume «Roma [...] Lazio» negli archivi Alinari). In alto a destra [...] di venditori di cicche. Ma anche silenziosi scrivani su [...] tavolinetti mobili: «Ricco de naso e povero de panza, [...] scrivano, co' [...] / carico [...] dottorali / metteva in bella [...] / o vidimava, pieno [...] / li compromessi fatti tra [...] (Armando [...]. E ancora le pantomime [...] le botteghe artigiane, il [...] nella vicina via della Campana, dove Goethe [...] malia di Faustina. Questa piazza era come [...] la campagna e la vita cittadina. Del resto Roma fino [...] era cittadina e paesana [...] «capitale». Uomini e animali occupavano [...] spazi: i buoi venivano venduti nel Foro Vaccino (Foro Romano) e le capre pascolavano [...] erto Monte Caprino. Anche durante [...] guerra, per fortuna, dalle [...] trasmettevano come telegrafi canti di galli e [...]. Il palcoscenico di piazza Nella [...] ricostruita la disposizione delle case in piazza Venezia [...] prima delle demolizioni di fine [...]. La linea più scura [...] dei monumenti e delle strade Montanara è [...] di S. Nicola in Carcere, ancora [...] resti [...] templi della Speranza, di Giunone [...] e ai Giano, del [...] alcune colonne inglobate nel lato sinistro della [...] fianco del Teatro Marcello, allora interrato fino [...] primo ordine di fornici. Sotto le arcate in [...] marmi pregiati, dove un tempo passavano gli [...] Medioevo si accendevano dal grigio i colori della [...] erbe, i rossori delle giovanet-te romane e [...] stoffe vendute. Nella cavea del Teatro [...] dimora fortificata dei [...] divenuta poi palazzo Savelli, [...] Peruzzi, e infine dal 1716 [...] appartiene alla famiglia Orsini [...] su via Monte Savello 30). Il teatro fu isolato [...] case ammassate sotto la [...] protezione tra il [...] e il [...] da Alberto Calza Bini, Il [...] certamente suggestivo, tanto più che sono state [...] tre colonne del tempio di Apollo [...] e ricollocate in una [...]. La visita richiede la [...] X Ripartizione (tel. Torniamo di nuovo indietro [...] sulla sinistra il Teatro Marcello ci infiliamo [...] artigiani del turacciolo, per [...] Sant'Angelo. Eccoci nel Ghetto, ombroso [...] e delle sofferenze degli ebrei romani. Un quartiere intricato, chiuso [...] di legno chiodato per delimitare il «recinto» [...] secondo la volontà dì [...]. Per la densa popolazione [...] addossano [...] si moltiplicano in sopraelevazio-ni [...] e poggioli, dalla principale [...] Rua fino alla piazza omonima e a quella [...] Giudea, [...] scomparse con la demolizione di parte del Ghetto [...] metà [...]. Da via dei [...] a via del Foro [...] (ancora esistente ma interrotta), [...] del pesce, siamo al Portico [...] affascinante composizione di stili [...] fusi insieme; proprio davanti a questo c'è [...] Pietra del Pesce sulla quale i venditori [...] loro merce: se la testa del pesce [...] la dovevano [...] fino alle branchie e [...] Conservatori. Un unico porticato. Per un insensato contrappasso [...] si oppone la sconsacrazione moderna. Per le nostre piccole [...] avere un reverenziale rispetto, eppure lasciamo che [...] Traiana sia corrotta e scarnificata da quegli agenti [...] dopo giorno dissipano quello straordinario viluppo a [...] daciche. È un patrimonio di [...] in malora e come se non bastasse [...] ad aggiungersi il potenziale di-struttivo e calcolato [...]. Che dire poi della [...] offensiva, dei parchi, che hanno ancora chiese, [...] templi ostaggio di proprietà private? A chi [...] requisizione dei nostri preziosi [...] si espropria e non [...] lasciando nel limbo situazioni e zone altrimenti [...]. Ci si avvale del [...] per lasciare libero campo alle più svariate [...]. Occorre dunque reagire. E lo si può [...] una battaglia d'ordine culturale a quel sistema [...] di cose che quotidianamente contribuisce a A CURA DI IVANA DELLA [...] qualità, bellezza e vivibilità [...] impoverendo il pregiato tessuto della nostra città [...] storia. [...] una volta una grande valle, [...] di collegamento tra [...] Capitolina, il Quirinale, il Palatino, [...] in cui la Storia aveva [...] e tratteggiato le pagine più fastose [...]. Quella vasta area era [...] di un secolo e [...] complesso urbanistico organico e coordinato di piazze [...] (Cesare, Augusto, Vespasiano, [...] Traiano). Si era sviluppata accanto [...] Foro Romano, in continuità ideale con esso, ma con [...] esprimere con fanfara e squilli di trombe [...]. Sotto [...] di quegli immensi portici [...] servizi ai cittadini ma si dotava la [...] cornice scenografica altisonante, in grado di rappresentare [...] retorica del potere. La prima di queste [...] creata da [...] 54 a. Questi, senza alcuno scrupolo, [...] della Curia e del Comizio pur di [...] e apparente necessità di un ampliamento del Foro, [...] di se stesso e [...] era il prologo della ideologia imperiale di [...]. Passato lo scettro in [...] tendenza era stata incoraggiata e accentuata, sino [...] con gli ultimi interventi di [...] divina del sovrano (il [...] Divo Traiano eretto dal suo successore). A colpi di statue, [...] sempre [...] e più belli si [...] Traiano la parabola simbolica del potere assolutistico, [...] con Cesare il suo primo aviatore. Oggi i resti di [...] Foro Traiano e degli altri fori imperiali [...] di quella via che [...] in nome di una rivalutazione [...] stessa [...]. Stele ed epigrafi attendono [...] anni di essere lette: è un bagaglio [...] rimane celato e che 6 stato sottratto [...]. Non solo, con [...] assolutamente arbitraria è stato [...] ideale e topografico che lo vincolava al Foro [...]. Nella legge su Roma [...] Stato defi-nisce di preminente interesse nazionale la creazione [...] Roma [...] parchi archeologici, con particolare riguardo a quello [...] Fori e [...] antica. In questa zona i [...] stati già pagati con le ben note [...]. Si tratta infatti già [...]. Dunque perché non passare, [...] delle esigenze della città, a «quel giardino [...] al suo uso originale di luogo di [...] permanenza della gente» clic Adriano La Regina, [...] Roma, configurava già alcuni anni [...] sabato pomeriggio, alle ore [...] degli scavi del Foro Romano. Nella nascente Roma imperiale [...] Foro della cultura: le colonne di granito [...] sale per spettacoli e concerti, biblioteche greche [...] di opere d'arte. Adesso i grigi capitelli corinzi [...] Portico [...] emergono dagli scuri mattoni rossastri [...] un [...] medievale che invita [...] di Sant'Angelo in Pescheria. A sinistra del Portico [...]. Usciamo da questo nido [...] nella civiltà rinascimentale di piazza Campitelli. [...] tra la chiesa barocca di S. Maria in Campitelli e [...] Della Porta, è stata riportata al numero [...] della casa di Flaminio Ponzio che si [...] via Alessandrina (nel Foro Romano) e, [...] tra quel che resta [...] Montanara e via del Teatro Marcello, fu ricostruita [...] S. Rita da Cascia tolta [...] in [...] questo gioco di scacchi [...] moda i primi decenni del nostro secolo [...]. [...] mossa del gioco fu [...] 1883 del palazzetto Venezia, che dovette arretrare [...] per cedere il posto a [...] noto come la «macchina [...] la «dentiera di Roma» o meglio ancora [...] lusso», naturalmente stiamo parlando del monumento a Vittorio Emanuele [...]. Non solo il luogo [...] costruzione, opera di Giovanni Sacconi, [...] in barba al concorso bandito nel 1882, [...] 11 anni per [...] scoppiò anche uno scandalo [...]. Cominciò a colpire il [...] Regno d'Italia prima di quello mussoliniano, e chissà [...] ricevuto Michelangelo nel vedere la piazza da [...] nobilitata perdere la [...] forma e i due [...] da tanto tronfio e ottuso biancore! Fiumi di macchine pattinano su [...] dove sopravvivono alcuni palazzi del [...] e del [...] Muti Bussi, Piacentini, Pecci Blunt, [...] torre medievale su via della Tribuna di Tor de' Specchi, [...] di Fontana (Carlo) e il [...] Massimo di Rignano. Su quella che era [...] Tor [...] Specchi, di fronte al Campidoglio. ///
[...] ///
Ma dove sono finiti [...] Domenico e Fabio di via della [...] custodi [...] e la casa di Giulio Romano, [...] di [...] E la via dove [...] Martorio, [...] statua che «parlava» con Pasquino, portata dal [...] Campidoglio nel [...] 11 giunonico busto di Madama Lucrezia, [...] dalla satira popolare contro [...] riposa taciturno in piazza San Marco. Non ci sono più [...] Testa Spaccata e via [...] de' Corvi, incrocio festoso [...] Ripresa dei Berberi, traguardo della corsa pazza [...] razza barbera durante il Carnevale: piazza del [...] via Lata [...] (ino alla «ripresa» [...] della scalinata de! Non solo i cavalli [...] maschere e carri allegorici sfilavano per queste [...] dei pólli c le cacce. Qualcuno non proprio giovano ricorda [...] di [...] "visto la [...] di confetti sulle carrozze, o [...] simbolici lanci di violette a quelli clic forse erano [...] da donna. Molle testimonianze ricordano il Carnevale [...] Goethe a Charles Dickens, dai pittori francesi [...] russi ottocenteschi. Immaginiamo ancora, sullo stesso [...] trasportati [...] a cavalli che da [...] raggiungeva piazza Montanara. Tutti questi nomi, per [...] alcuni un ricordo, erano sulla bocca di [...] case e che si trovò catapultato nelle [...] borgate. Il resto delle demolizioni [...] fascismo, tino a piazza Bocca delle Verità, [...] degli sventramenti [...] parte del Foro, [...] noti. Roma subisce nel tempo, [...] abbellimenti, modernizzazioni e pianificazioni la logica di [...] e speculatori: assiste sardonica e senza speranza [...] operato dai vari poteri. Cosa direbbero le statue se [...] a [...] s. ///
[...] ///
Cosa direbbero le statue se [...] a [...] s.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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