Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 1137114617.

[...] giudizio di Robert Consueti, [...] «grande terrore» staliniano, tre milioni di persone [...] delle deportazioni di massa. Questa stima, che lo studioso [...] ha proposto in [...] the orette [...] campa (editore [...] bensì essere impugnata, in assenza [...] una qualunque documentazione sovietica, ma noi ne sappiamo. Tutto porta a concludere che [...] quella sperduta regione della Siberia ha funzionato per [...] due decenni una delle più [...] macchine di sterminio [...] secolo: una «Auschwitz del Nord», [...] la definizione di [...]. [...] non è comunque 11 [...] sia addentrato negli orrori di [...]. [...] fa si poteva disporre di [...] testimonianza diretta e completa. La portò da laggiù [...] Elinor [...] che raccontò i suoi Undici [...] prigioni e nei campi di concentramento sovietici. Tradotto anche da noi (La Nuova Italia, 1952) non risulta che il libro abbia [...]. Ancora ai nostri giorni [...] quasi [...]. Eppure era [...] di [...] ordine. Diligentemente, pazientemente, la [...] annotò fin nei dettagli [...] che vide e pati dal giorno dell' [...] le tappe del viaggio tra Mosca, [...] e [...]. Tenne a memoria, con puntiglio, [...] di quei [...] che oggi si riconoscono come [...] canonici [...]. Giurò di non dimenticare niente: [...] ri, le torture, i vagoni [...] stipati di prigionieri, [...] esseri sfiniti nelle stazioni i [...] e la tremenda [...] del «gulag» staliniano A [...] oltre [...] soglia Dalle testimonianze della comunista [...] Elinor [...] di [...] La tragica fine di Mandelstam -Giorno dopo giorno così si amministrava il [...] finale che I detenuti politici [...] i criminali comuni affrontavano, insieme, sepolti nelle stive dei [...] tra furti, percosse, stupri, uccisioni. Molto tempo prima di Evgenia Ginzburg [...] del suo Viaggio nella vertigine, Elinor [...] ritrasse [...] accuratezza sociologica [...] tata che presiedeva allo [...] giacimenti auriferi lungo il corso del fiume [...] in una regione grande [...] tra i ghiacci della [...] mar di [...] e [...]. In quel mondo di [...] temperatura può scendere a [...] gradi sotto zero per [...] la [...] scopri una società di [...]. A migliaia e migliaia, distribuiti In una fitta rete di campi, continuamente decimati dalla fatica, [...] fame e dal freddo, ma subito sostituiti da nuove [...] di prigionieri, incontrò gli uomini [...] gli [...] che scendevano nei pozzi, abbattevano [...] e aprivano sentieri nella foresta per sedici ore al [...]. Lì vide [...] la massacrante prova quotidiana [...] il raggiungimento [...] di [...] zione, la «norma» [...] setta pre più deboli a [...] delle mini-me razioni di pene, orzo, foglie di cavolo, [...]. Parecchi ne vide crollare, [...] sé, ebe «si lasciavano trascinare nelle miniere, [...] non ri muovevano più. Immobili, con le [...] incrociate, [...] testa rientrata tra le spalle [...] 1» fine. Non davano ascolto né [...] minacce, I colpi non [...]. Altri cercavano la morte Iniettandosi [...] vene, o si mutilavano le mani per [...]. B sopra di loro, implacabili, [...] aguzzini, disposti in un ordine gerarchico che andava dal [...] del campo al caposquadra: sadici funzionari che mandavano a [...] gli [...] per la norma non adempiuta, [...] li incitavano a [...] col calcio dei fuciliEra in [...] potere aizzare l delinquenti comuni contro gli intellettuali [...] più [...] di tutti [...] sottomettere le donne agli oltraggi [...] turpi Èra loro permesso di escogitare ogni sorta di [...] per esempio [...] finte [...] sorprendere i fuggiaschi nella selva [...] sul posto. Il tenore diventava cosi, [...] . Nella loro febbre produttivistica [...] nelle imprese più temerarie. Nel 1940 [...] spedi alcune migliaia di forzati [...] di equipaggiamento [...] vernale al punto estremo della [...] una [...] dove erano stati segnalati giacimenti [...] minerali non [...] e di metalli preziosi. ///
[...] ///
Sorveglianti e sorvegliati annegarono [...] tut-to dò che avevano portato fu disperso [...] tende divelle e lanciate in aria, I [...] travolti nei turbini del vento furono sommersi [...]. Per [...] Heller, autore di [...] I [...] (Editions [...] d' [...] é il «polo della ferocia», [...] cerchio del si; [...] di annientamento descritto in Arcipelago Gulag. Ma [...] sfiora appena questo stadio. Quando lo evoca egli [...] qualcuno che ha toccato come nessun altro [...] dello spirito [...] e il limite della [...] lo scrittore dei Racconti [...]. Neppure l'opera di [...] in URSS solo nella rete [...] avuto fortuna presso il pubblico [...]. Finora, oltretutto, è stato [...] in edizioni ridotte, come quella che usci [...] Savelli [...] 1976 con un [...] di Piero [...] in [...]. ///
[...] ///
Se per gli Intellettuali [...] americano . Andare «sulla [...] (come dettava nel 1957 [...] di Jack Kerouac, la [...] movimento) a-ma II significato di una sfida [...] America: meglio un disimpegno e un dissenso [...] qualsiasi compromesso morale; molto meglio II modello [...] piuttosto che, come già [...] essere considerato membro di [...] non si i scelta volontariamente. Casi, 1 beata ricalcano [...] bohémien, con una devozione mistica, ad una [...] e di sensazioni cercate In ogni angolo [...] e In opti viso mal Incontrato prima. Come dire, un modo legittimo [...] dare espressione ad una insofferenza quasi adolescenziale, senza mai [...] a ripudiare Il sistema che t'ha prodotta. A questo bilancio doverosamente [...] questa grezza autobiografìa di [...]. Vagabonda pensata e scritta [...] degli anni Cinquanta e Quando il beat [...] soltanto nel 1971 [...] nelle edizioni City [...] di [...] Quésta lettura, se mal, [...] più che la vicenda deI beata ha [...] di un ambito più pertinentemente sociologico che [...] In [...] proprio. Soprattutto quando non riesce [...] neanche [...] e [...] tutta emotiva che pure [...] leggevamo per la prima volta Sulla strada, [...] di Gin-sberg e di Gregory Corso. Eppure è stato Neal [...] a suggerire a Kerouac [...] tutti l suol eroL Questo libro era [...] degli altri e pagine sparse circolavano fra [...] avrebbero avuto molta più fortuna di lui. Ma se per un [...] I legami di amicizia di quel gruppo che [...] stare [...] bene» insieme, e leggiamo Vagabondo [...] che i. Il libro perde qualsiasi [...] lettore non è incoraggiato in nessun modo [...] alt ultima pagina. Perché tutta la ricostruzione. In bilico fra it [...] commiserazione di sé, [...] si sforza di mostrarsi [...] « tutti I costi vuote essere: un [...] libero che dà corpo alta [...] protesta permanente perseguendo ossessivamente [...] é del sesso». Soltanto questo conta dire [...] un gergo che sia il più disinibito [...] Imporre vistosamente runica, grande verità: che al nostro [...] dai primi anni di vita da una [...] consapevolezza di un destino singolare, non accadrà [...] mia tipica frustrazione [...] delle assicurazioni». E poco Importa se, [...] erotica e [...] sfuggono casti accenni ad [...] alla madre e ad una lacrimose gelosia [...] altri fratelli che gliene distolgono [...] affetto; o scappano di [...] moralisti-che contro qualche «ragazzo cattivo del posto». Conformismo e alienazione, dunque, [...] ricompaiono, ugualmente confusi. In quella «storta [...] un triangolo affettivo» (come [...] In copertina) ricucita da Carolyn [...] e pubblicata con un [...] sapore [...] Beat (Cuore di beat;. Nello spazio di pochi [...] la piccola rivincita di Carolyn che, relegata [...] domestici, riesce a far valere te sue [...] e a diventare (per quel poco che [...] Il poto di attrazione dei [...] che le sono accanto [...] subisce [...] il fascino: il marito Neal [...] Immancabile Jack Kerouac. Visti da una donna tenacemente [...] al suoi valori piccolo-borghesi, -. E allora, forse, sarebbe stato [...] opportuno non riproporre in panni dimessi l protagonisti di [...] Uggendo che assume [...] 1 toni spenti di una [...] cronaca familiare. ///
[...] ///
[...] Diaz, [...] Gregory, [...] Lombardo, [...] Nicola [...] Vittorio Strada, [...]. Alberto Tenenti, Alberto Varvara, Valerio Verrà [...] Aldo [...]. I saggi della prima parte [...] sommario sonar. [...] dette nature e scienze [...] alcune vie di comunicazione, di Paolo Rosei; Breve storia delle coscienza del corpo, di Jean [...] di muore nel Seicento francese, [...] Arnaldo Pizzorus-so; Il concetto e le forma: Il Un [...] fra le idee sugli itinerari delle [...] fra II [...] e [...] Alberto Tenenti; [...] e [...] di Roy Potter, Il Soie, [...] Terra e relè della vita, di Enrico [...] con [...] diVittorio Strada e [...] ti del 1970-71 di [...]. [...] articoli Mi [...] «Interventi e [...] o «Libri « notizie» p [...]. Abbiamo chiama al direttore [...] rivista. ///
[...] ///
[...] dalle [...] prima [...] progetto [...] d rilievo odia sempre pià Torte [...]. TaM [...] che ai sono [...] costruendo ([come si ai dire) [...] loro coatti specifici. D titolo [...] mista non si riferisce tanto [...] aia a [...] di [...] a [...] settori a versi [...] che [...] a tato direttivo è stata [...] o positiva, com«a [...] invito [...]. [...] ascendenze esemplari: il Dostoevskij delle Memorie da una casa di morti, il Korolenko delle novelle [...] il Cechov dell' inchiesta su [...]. Quasi un quarto di [...] passato nei lager, dove andò a e-spiare, [...] colpe inverosimili, anche quella di avere espresso [...] Ivan Bunin, premio Nobel per la letteratura emigrato [...] Occidente. Oggi ha 74 anni [...] voci che girano su di lui parlano [...] solo o ammalato che trascorro 1 suoi [...] ospizio di Mosca. Una [...] dichiarazione, più che sospetta, apparve [...] nel 1972, quando le sue [...] cominciavano a [...]. Ma, quanto alta «vita», [...] facile [...]. La testimonianza di [...] possiede qualcosa di irrevocabile, [...] verità che non si lascia rimuovere dà [...]. Impressiona anche [...] come nel libri delta [...]. Varcato questo confine [...] non ha più nea-r [...] risarcimento politico od esistenziale [...] per sé. Egli ha capito che [...] delle vittime è, nei campi, di aiuto [...]. Sa che solo la certezza [...] superato un punto di [...] gli permetterà di cogliere [...]. Perciò egli scrive [...] notato Sinjavskij [...] «come se fosse morto». Il giorno [...] cui sbarca nella tetra [...] ha già la sensazione [...] definitivo: «Ricordo bene: ero [...] disposto a qualsiasi cosa; [...] sé, il cuore prete a battere, a [...]. Distogliendo gli occhi pensai: ci [...] portato [...] a morire». Il quotidiano incontro con [...] versa in uno stile scarno, capace di [...] centro della situazione. Anche il sentimento che il [...] sente «più vicino alle ossa», [...] n rivela soltanto [...] di [...] momento di ribellione: [...] essere un tronco, un tronco [...] capite, senza gambe, senza braccia. Allora troverei la forza [...] muso, a loro, per tutto quello che [...]. Ma a prigioniero ha [...] dentro di [...] qualsiasi conato di [...]. La [...] riacquista subito una cadenza regolare, [...] di suggestioni letteraria. Senza alcun trasalimento emotivo [...] d presenta gli amministratori [...] tenore, ma evita di [...] qualunque ritratta Essi sono soltanto [...] Conosciamo [...] solo per quello che [...] fare, come spezzare con le [...] mani le [...] detenuti. [...] nome [...] comandante [...] lo troviamo in calce agli [...] degli [...] accusati di scarso rendimento e [...] con la fucilazione: «Per motti mesi, notte ala dava Iattura di [...] tra i [...] la fanfara prima e dopo [...] tatara [...] ogni Beta. Torce fumati di [...] attiravano centinaia di occhi verso I piccoli [...] di carta ricoperti di brina [...] riportato la parole terribili». [...] é noto invece ad campo [...] di mettere in filai prigionieri [...] viso [...] i Giovinezza e maturità senza [...] LUIGI COMPAGNONE, «La [...] reale a [...] Einaudi, [...]. ///
[...] ///
Cosi scorrono le immagini [...] quella della maturità in una sorta di [...] e da realtà, tra II [...] le cose, fino al momento in cui [...] innestano reciprocamente, diventando [...] il rovescio [...] in un continuo gioco [...] di rimandi Scorrono, allora, i «licantropi invisibili [...] «candi-de madonnelle di borgata», i giovanotti «dalle [...] capelli tirati a [...] uno ternario In cui [...] sovrappone il sogno o, meglio, [...] che assume a volte [...] fino al punto In cui il protagonista [...] nelle condizioni di diventare figura onirica, archetipo [...] in momenti di [...] vita ancestrale che viene [...] scena [...] «La madre d figlio [...] gli conserva in [...] cassetto. Un libro, che, a [...] il lettore, ma che non cerca nessuna [...] o di complicità. Un libro, dunque, che [...] di nulla: proprio per questo, forse, più [...] libri «gradevoli». Mario [...] Crociate ma con diplomazia EBERHARD [...] «Federico Il di [...] Rizzoli, [...]. Per questa via la [...] Barbarossa -(nonno paterno di Federico ti) [...] fuiA [...] amministrativa dei Normanni, il [...] 1130 aveva [...] meridionale, con [...] a Palermo: sulle «basì [...] del. E poiché nel dominio [...] Normanni erano succeduti agli Arabi e ai Bizantini, Federico II [...] permeato sin [...] dagli influssi culturali più. Di loro citazioni, cosi [...] alle fonti diplomatiche e alla [...] bibliografia moderna, questa biografia [...]. Essa si propone [...] offrire Un quadro [...] che in larga misura [...] storia politica generale del Papato, dei Comuni [...] Territori tedeschi nella prima metà del Duecento. Ma più che sulla [...] sommaria [...] dei lunghi e infine [...] da Federico per Imporre la propria autorità [...] del suo tempo, [...] del lettore si concentra [...] parti, in cui meglio tralucono i rapporti [...] Svevo [...] dei Normanni e degli Arabi. Dei primi egli portò innanzi [...] politica di unificazione amministrativa [...] e giuridica [...] nel nome di «pace e [...] del Regno meridionale, non senza [...] già aveva fatto il Barbarossa [...] al ricordo degli imperatori romani. Verso i secondi senti sempre [...] particolare, che non si esaurì [...] per la scienza e i [...] arabi, ma si [...] in atti politici di rilievo. Alludiamo alla fondazione di una [...] saracena [...] da cui trasse la [...] guardia [...] pugliese Lucerà, e soprattutto [...] conduzione «diplomatica» della Crociata del [...] allorché ottenne, dopo trattative laboriose ma improntate a grande [...] . Mauro Romani Demetrio Piattelli EMILIO DE MARCHI, «Demetrio [...] (In-. [...] Rizzoli, [...]. A brava distanza dalla [...] di Arabella, Emilio De Marchi viene riproposto [...] con la [...] o-pera più famosa. Demetrio [...] racconta la storia di un [...] un impiegato del registro, uomo semplice e [...] che d rovina ad tentativo [...] famiglia [...] suicida per debiti [...] è [...] ra, ma non [...] fruttò: [...] la dura legge [...] denaro con lo ipocrisie agli [...] della vita sociale, con [...] improvviso [...] medesimi sentimenti [...] si la tristezza di [...] tutta sacrificata alle necessità esteriori [...] al benessere altrui, ma anche la grandezza mordo [...] o [...] rinuncia. Di [...] varietà di suggestioni: il [...] ispira la rappresentazione della vita quotidiana della [...] nella Milano di fino secolo; Io istanza [...] che permangono vive a tutti i [...] i tentativi [...] psicologica, le tentazioni patetiche [...] Sa tutto, la ricerca di un linguaggio semplice [...] a garantire un largo contatto con il [...] pegno di popolarità» [...] che [...] considerato [...] luogo ideale in cui [...] feconda irresolutezza, i divorai aspetti [...] narrativa [...]. Mario [...] in cerea della [...] montagne [...] CHIAVETTA, «I [...]. Rivelatore di pacato «codice» degli [...] rapaci è i naturalista [...] pratica, ci [...] romanzo di [...] GIORNI DEL MONDO, ROMANZO Dal [...] Ghetto alb luca [...] liberti. Il romanzo di una [...] di una comunità, di una [...]. [...] da Ferdinando [...] LA PITTURA 1 [...]. NOVECENTO [...] di Antonio Del Guercio S. ///
[...] ///
NOVECENTO [...] di Antonio Del Guercio S.