Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1135163081.

Non solo violenza, ma [...] fantasia Ecco i «figli» di Bruce Lee Ed [...] cinema del futuro [...] 1. Da Hong Kong al Friuli, [...] un bel salto. [...] fatto in molti, attori [...] essere pre-senti alla dodicesima edizione di [...] Cinema», una rasse-gna organizzata [...] dal [...] (sigla che sta per «Centro Espressioni [...]. È una terra incredibile, [...] anni ospita uno dei [...] del muto di Pordenone), [...] Udine, con un giusto soprassalto di orgoglio, [...] valere. I ragazzi del [...] hanno realizzato [...] da festival più noti e [...] ricchi di loro: organizzare una rassegna seria del cinema [...] Hong Kong, e soprat-tutto invitare gli [...] me-desimi, gente che con [...] ha uno stranissimo rapporto. Non si muovono volentieri, [...] grande interesse per i mercati euro-pei, non [...] a farsi intervistare, insomma: è difficile [...]. Tendono a non farsi [...] e Venezia, e [...]. Ed ecco che il cinema [...] dopola-voro ferroviario si trasforma in [...] dietro la [...] del dopolavoro suddetto, pratica-mente fra [...] binari e in una [...] atmosfera da casa del [...] una specie di porta celeste che in-troduce non alla Città Proibita, ma nel variopinto mondo del cinema [...] degli anni Novanta. Il più moderno e [...] anche se non ha ancora sfondato i [...] molte ragioni che sarebbe lungo elencare (ma [...] sicuramente, [...] e reciproco disinteresse [...] parte). Udine, fino al 24 aprile, [...] una quarantina di film vecchi e [...] in cartellone, [...] più ampia e più stimolante che si sia mai [...] in Italia. Se fossimo un paese [...] rassegna girerebbe poi in qualche decina di [...] co-minciare dalle «capitali» Milano e Roma. ///
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Come si può raccontare [...] Hong Kong a chi, ben che vada, [...] cazzotti sferrati qualche [...] partire proprio da Bruce, [...] anche i suoi film più selvaggi, tipo Dalla Cina [...] furore, fossero pervasi da uno stra-no, inquietante [...] magari sotterranea, la tematica zen del mae-stro, [...] filosofico con la vio-lenza). Ecco: comin-ciamo col dire [...] di Hong Kong sono al tempo stesso [...] e che per i cineasti nati e [...] questa non è assolutamente [...]. Hong Kong è una [...] in cui la modernità più sfrenata e [...] il ri-cordo ancestrale della Cina (là, la [...] il conti-nente). Inutile ag-giungere che questo [...] oggi reso ancor più in-tricato e attuale [...] Ci-na, avvenuto -in coincidenza con la fine [...] -nel luglio del [...]. Gira e rigira, tut-ti [...] degli anni Novanta parlano, direttamente o indirettamente, [...]. Anche Full [...] il bel giallo di Ringo [...] che ha aperto le [...] fa: in mo-do molto sottile, non esplicitamente [...] tempo stes-so esemplare. Ringo [...] è il regista il [...] City [...] (1987) è tra le [...] Iene di Quentin Tarantino. In maniera sotterra-nea, il [...] Hong Kong influenza da anni i cineasti [...] ma in Full [...] è lecito individuare un [...] la struttura del film ricorda assai quella [...] il famoso thriller di Michael Mann [...] la magnifica coppia De [...]. Un gan-gster e un [...] si insidiano, si specchiano [...]. Entrambi hanno relazioni complesse, [...] con le rispettive donne. Il primo sta per compiere [...] rapina [...] (Rapina a mano armata di Kubrick? Chissà. Ma il fatto che [...] un ex ricco, e che riten-ga -compiendo [...] ri-prendersi semplicemente ciò che era già suo, [...] sulla psicologia di una città in cui [...] per anni e ora deve fare i [...] nuova realtà molto più sfu-mata. Come spesso ca-pita, il [...] è più profondo del cinema [...] nel «catturare» [...] del tempo: Full [...] è un vero film [...] Hong Kong nel [...] ma poi nei festival [...] pompieristici e con-venzionali come Chinese Box di Wayne Wang. Siamo vecchi, in questo, [...]. Sono due i temi [...] Full [...] e tanto cinema [...] re-cente: la presenza ossessiva [...] confine molto labile fra legge e malavita. Sono temi tipici del [...] però i ci-neasti di Hong Kong frullano [...] frenetico, velocissimo, con un montaggio virtuosistico. Immaginatevi Peckinpah e Leone [...] del videoclip, e avrete [...] ancora molto vaga della [...] questo cinema, [...] del quale [...] è persino un cineasta [...] stile è più sobrio, e il suo [...] sottolineato, ri-spetto ai film di John [...] o di [...]. E a proposito di John [...] il re-gista che in Occidente [...] a sfondare dirigendo pellico-le come [...] e [...] Udine ha riproposto ieri [...] primissimi lavori, La principes-sa [...] girato nel 1976. È un film musicale, [...] ca-novaccio [...] Cantonese: gran risuonare di [...] attrici che cantano con vocine da cartoni [...]. Il tutto pressoché inascoltabile [...] orec-chie. Ma anche nella [...] confezio-ne di purissima cartapesta, [...] -dal punto di vista del gusto -il [...] no-stri peplum di serie C, il film [...] di un cine-ma eclettico, che va incontro [...] pubblico con un entu-siasmo quasi protervo. Che questo cinema contamini [...] non è solo auspicabile: è [...] delle poche speranze che abbiamo di ri-manere culturalmente vivi. Alberto Crespi [...] 3. In basso, una scena [...] di Jacob Cheung Parla Ringo [...] il regista di «Full [...] «Macché Hollywood, meglio Hong Kong [...] più libero» [...] UDINE. Ringo [...] è un giovanotto di [...] un nome, lo ammette-rete, bellissimo. In realtà si chiama [...] ma come tutti a Hong Kong [...] una doppia identità: un nome cantonese (al [...] poi, un altro in man-darino, rendendo le [...] artisti un autentico rompica-po) e uno anglosassone. Nato come gran parte della [...] degli anni Settanta in tv, [...] rete [...] ha studiato cinema in Canada [...] quindi parla un ingle-se abbastanza buono. La cosa gli è [...] quando ha lavorato a Hollywood per Maxi-mum [...] un film del 1996 [...] Van Dam-me (il campione [...] mar-ziali è il grande [...] dei registi [...] in Occiden-te: ha girato [...] John [...] e ora sta per [...] Italia Dou-ble Team di [...]. Il nostro Ringo cinese [...] Udine per presentare diversi suoi film, il più [...] è Full [...] girato [...] colonia britannica [...] vigilia del ritorno al-la Cina. Lo accompagna Lau [...] il divo che [...] interpreta [...] per la storia, e [...] in particolare, i due si sono [...] vicende personali e professionali [...] che sono poi i loro spettatori più [...]. Una collabora-zione che in [...] Hong Kong è relativamente fre-quente e che [...] sarebbe forse più problematica. Mister [...] che differenze ha trovato [...] di lavoro di Hong Kong e quello [...] Holly-wood? «A Hollywood è tutto pianificato a suon di [...]. Per Maximum [...] ho avuto un budget [...] di dollari e 65 giorni di riprese. Full [...] è stato girato a Hong Kong [...] 30 giorni e con poco più di [...] dollari. Per le sce-ne [...] in auto, nelle vie della [...] , non abbia-mo avuto i permessi: abbiamo gi-rato tutto [...] mettendo a rischio [...] nostra, dei cascatori e soprattutto [...] gente. Siccome sto invec-chiando, trovo il [...] più tranquillo. Al tempo stesso, per Maximum [...] ho dovuto venire incontro [...] produttori, che vole-vano un film meno cupo, [...] consolatorio: tipo la storia di Cenerentola. Non rinne-go il film [...] che è uscita, con un lieto fine [...] la mia. A Hong Kong ho [...] più libertà». Lei ha dichiarato che «Full [...] è [...] di [...]. La città, ora, diven-terà [...] ma volevo conservare [...] prima che arrivasse [...]. Ora, a Hong Kong, [...] un grande bisogno di stabilità. È quello che desidera [...] il governo di Pechino sta agendo con [...]. Il loro motto è: [...] sistemi. E per il momento [...]. [...] del cinema, per ora, [...] «Sta attraversando un momento di [...]. Ma la colpa è [...] suo complesso: la svalu-tazione di tutte le [...] sì che i film siano diventati più [...]. Inoltre il mercato cinese, [...] film, è ancora chiuso: Full [...] è stato venduto in Cina, [...] quattro soldi, e non è pratica-mente uscito. Pechino non vuole che [...] entrino nella Cina Popolare». Ma, scusi: i film di Hong Kong [...] «Assolutamente sì. ///
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LA CURIOSITÀ A Longiano lo [...] di [...] «Prendo in giro Joaquin Cortés [...] il flamenco lo amo davvero» Nato in America da [...] madre marocchina, [...] artista si ispira al celebre [...] spagnolo per confezionare una parodia che diverte il pubblico. PRIME FILM «Una vita [...] Cameron Diaz e Ewan Mc Gregor Il regista [...] cambia genere Dallo Utah [...] e di angeli Danny Boyle debutta negli Usa [...] commedia romantica che fa il verso a Frank Capra. Un disoccupa-to rapisce la [...] boss che [...] licenziato e lei -cinica [...] la situazione. ///
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[...] incespicando dietro un grande ven-taglio [...]. [...] e subito ti aspetti [...]. So-lo che imbraccia la [...] pistolero e allora la scena muta, più [...] ai gitani spagnoli sembra uno spaghetti western. ///
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Paul [...] nome [...] di Paul Williams, gioca [...] al teatro di strada, alla [...] dei giocolieri, al cabaret, alle atmosfere circensi. Insieme al suo gruppo [...] debuttato sa-bato sera al teatro Petrella di Longia-no, [...] con The [...] show, anteprima della tournée [...]. Americano di Vir-ginia Beach, [...] statu-nitense e madre marocchina), dice che la [...] strumento più efficace per toccare il profondo [...] cose, perché permette di [...] ogni sfaccettatura». Mu-sicista, clown, giocoliere, balleri-no. Balza sul palcoscenico impo-nente [...] con la [...] stazza da ragazzone americano [...] e improvvisa, fra [...] e balli, sul canovaccio [...] che ogni volta modifi-ca. Con lui i cinque amigos [...] tre anni fa, quando maturava [...] di una celebrazione del fla-menco [...] quasi blasfe-ma, tutta giocata sulla comicità. Il compito di fare [...] seducente e patinato Cortés è affi-dato [...] autentico gitano an-daluso del [...] Marcial [...] Fernandez, che, annunciato come [...] ir-rompe a torso a nudo lanciandosi in [...] squilli dei telefoni cellulari. Il Cor-tés di [...] mentre balla, è bersagliato [...] mamma e di Naomi Campbell. Ep-pure [...] americano giura di essere un [...] del ballerino spagnolo. Accanto a lui, insieme [...] la ballerina di flamenco Anita La [...] il chitarrista ba-sco Guillermo [...] il musi-cista Ramon [...] arrivato dal Su-dafrica. [...] di applausi al Petrella, [...] di show surreale e scoppiettante, in cui [...] una bizzarra corri-da nella quale il toro [...] palline da [...] e una sfida a [...] con la primadonna Anita. [...] dialoga col pubblico mescolando [...] strampalato spagno-lo, lo obbliga a partecipare allo [...] coprotagonista. Natascia Ronchetti Al terzo [...] Piccoli omicidi tra amici e il visionario [...] lo scozzese Danny Boyle [...] America e fa cilecca sul piano commerciale. Non che Una vita esagerata [...] brutto, ma sembra un [...] fatto di niente: una com-mediola [...] on the [...] te-nera e surreale, che parte [...] lassù in Paradiso, dove il Principale smista il lavoro [...] suoi angeli addetti al reparto in-namoramento. Ma più che il ci-nefilo Scala al Paradiso della cop-pia [...] il model-lo sembra essere un [...] il Frank Capra di Accadde una notte, anche se [...] cineasta scozzese -di nuovo in team col produttore Andrew Mc Donald, lo sceneggiatore John [...] e [...] Ewan Mc Gregor -opera una [...] di variazioni sul genere. Il tono generale è [...] con qualche iniezione di violenza [...] e un sot-tofondo surreale intonato ai gusti del pubblico [...] e poi ci sono il [...] la rapina in ban-ca, [...] della prima notte e un [...] musicale che va da La [...] di Trenet a Round are [...] de-gli [...] passando per [...] Pre-sley di [...] in my [...]. Insom-ma, una vacanza romantica sotto [...] di film [...] con gli angeli maldestri che [...] fine [...] e gli abiti forniti per [...] da [...] e Versa-ce a fare decorazione [...]. Più che la vita esa-gerata [...] titolo ita-liano, il protagonista maschile Robert (Mc Gregor) ne [...] una [...] me-no banale: scrittore [...] dal talento ine-sistente, il giovanot-to [...] licenziato [...] dove la-vora come fattorino. Per vendicarsi del torto, [...] pistola [...] del pa-drone proprio mentre [...] parti la [...] figlia Céline (Cameron Diaz): [...] ridicolo sequestro che costrin-ge i due a [...] verso il deserto dello Utah. E in-tanto gli angeli [...] e Jackson [...] Hunter e [...] Lindo), incaricati di far [...] amorosa tra i due, si ritrovano a [...] nel-la speranza di risolve-re in fretta la [...]. Che [...] più complicata del previ-sto, perché [...] frat-tempo il padre della fanciulla ha assoldato una coppia [...] killer con [...] di far fuori il seque-stratore [...] di recuperare i soldi del riscatto. Più che la storiella, [...] di sorprese, è lo stile di Boyle [...] film, cucito addosso alla bellezza dei due [...] lui maldestro e te-nerone, incapace di trarre [...] e pur tut-tavia sensibile alle grazie di Céli-ne; [...] e intraprenden-te, perfino divertita [...] di spillare quattrini [...] geni-tore gestendo in prima [...] sequestro. Un classico della commedia amorale, [...] un [...] come succede in Per favore, [...] mia moglie di [...] o nel recentissimo Le fare-mo [...] male di Quartullo. Ma se nel primo [...] sbaraz-zino riesce, producendo due o tre situazioni [...] per rivendicare il riscatto, il nu-mero di [...] la miscela comica si diluisce, il rit-mo [...] di un gusto demenziale che deve molto [...]. Ewan Mc Gregor, ormai [...] Boyle, non appare al suo meglio con quel [...] anni Settanta ma si intona al registro [...] Came-ron Diaz porta spiritosamente a spasso per [...] sensualità disinvolta e birichina, [...] al pubblico maschile che [...] sin dai tempi di The Mask. Di [...] anche se un [...] sprecato, il contorno, con Ian Holm nei pan-ni [...] padre e [...] Hun-ter in quelli [...] che risorge ogni volta, proprio [...] fosse un cartone animato. Michele Anselmi Un momento [...] Paul [...] Una vita esagerata di Danny Boyle [...] Ewan Mc Gregor, Cameron Diaz, [...] Hunter. ///
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Michele Anselmi Un momento [...] Paul [...] Una vita esagerata di Danny Boyle [...] Ewan Mc Gregor, Cameron Diaz, [...] Hunter.