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[...] nato nel 1908 a Bergamo, [...] figlio di un calzolaio. Oggi, alle ore 18, [...] presidente della Repubblica Sandro [...] ci sarà un incontro [...] Campidoglio, [...] sala degli Orazi e Curiazi, nel corso [...] sindaco di Roma Giulio Carlo Argan e [...] di Roma Antonio Ruberti faranno gli auguri [...] grande scultore e Cesare Brandi, che è [...] estimatore di [...] parlerà della [...] opera. A 70 anni, [...] è in uno dei [...] più profondi e felici. Per [...] conto bisogna visitare la [...] opere tra sculture e disegni eseguiti nello [...] Campo del Fico dal 1975 al 1978 che [...] al 7 febbraio alla Raccolta « Amici [...] » di Ardea: tutte [...] una determinazione sentimentale, morale e lirica che [...] del bronzo, e la tecnica che le [...] la stessa immaginazione pura e con la [...] che, nel 1931 nello studiolo di Milano, [...] che costruiva la forma nei primi disegni [...] Bambina sulla sedia [...] che sarà una delle [...] belle e tipiche variata [...] come un discorso da [...] per pressione dolcissima e ossessiva della realtà [...] muta, fino al 1955. Come scultore sempre [...] ha amato anche il [...] di vita e ne ha cercato timidamente [...] forma significante più naturale e vera; poi, [...] forma gli è cresciuta dentro come realtà [...] è chiarita e cosi ha preso ancora [...] ardite e sicure. Come un seme che [...]. Una pianta che si [...] nella luce. La ostinazione umana di [...] per le forme della [...] di grandioso e che nel tempo, anche [...] stabilisce un continuum costruttivo [...]. Cosi è stato sotto [...] negli anni della guerra fascista, cosi nel [...] ai nostri giorni drammatici. A 70 anni [...] si è circondato di [...] figure. Quante sono? Centinaia. Di figura in figura [...] correre di una musica ininterrotta, ora [...] magistero artistico alimentato da [...] con le grandi tensioni del nostro tempo Oggi [...] in [...] ora acuta, che finisce [...] la [...] o-stinata bellezza la ferocia, [...] e anche lo scoramento che avvelenano tanti [...] anche pratica e immaginazione [...]. Un canto ostinato e [...] grido, di giovinezza, di amore, di umana [...] vita nascente e portatrice di speranze, in [...] nelle quali la figura umana è vista [...] la [...] qualità nascente, germinale, organica, [...] sempre proiettata nella vita con una purezza, [...] con un eros che commuovono profondamente. [...] è passato attraverso il [...] uno scultore tragico [...] dalle « Crocifissioni » [...] Cardinali [...] chiusi e soli nella [...] memorie della resistenza partigiana (fino ai recente [...] Bergamo) alla Porta della Morte in S. Pietro dove è fissato [...] travaglio, la speranza e la fantasia di [...] di papa Giovanni XXIII [...] del tragico sempre riemerge [...] e di amore. A 70 anni non [...] capace di dare forma [...] di amanti inestricabili nello abbraccio tenerissimo e [...] sensuali e fieri di donne; a fanciulle [...] prime stupende architetture della vita; a figure [...] riposo che ancora hanno il vento della [...] e le vesti e [...] senza più peso -nello spazio (eppure sono [...] gigantesche); a figure malinconiche di donne vittime [...] mattutino e che [...] titola «spogliarelliste»; a figure [...] donne, battute da tutti i venti, e [...] rifanno la esperienza della vita e che [...] attori enigmatici ma solidali tra loro su [...] stretta ribalta, quel [...] Muro della Odissea [...] con cui [...] ha creato [...] attuale di eros sofferto [...] sul senso delle a-zioni umane. Un [...] straordinario di [...] A 70 anni [...] è uno scultore travolgente, [...] Io è con estrema dolcezza. Dal [...] Grande ritratto di signora [...] è lo scultore che più e meglio [...] la vita della forma plastica fosse [...] con la luce cosmica [...] meravigliosa e ricca serie delle « Danzatrici [...] tanti ritratti di Inge, per [...] è sempre stata una [...] forma con la luce. Nelle sculture recenti ha [...] nuovo di far vivere il bronzo nei [...] masse della forma. La materia del bronzo [...] più frastagliata, più movimentata in superficie e [...] un impatto più intenso e pulviscolare come [...]. /// [...] /// Nelle sue immagini di [...] tenacemente costruita e difesa nei suoi valori [...] è assai vicino a Ma-tisse, [...] Picasso, a [...] a Modigliani, in qualche [...] Canova e al primo amore luminista di Medar-do Rosso, [...] anche un segreto cimento con la plastica [...] con quella italiana del Quattrocento. Ma, lavoratore straordinario e inesauribile, [...] sbandiera mai la [...] cultura. Resistenza umana e libertà, [...] pace e guerra, violenza e morte sono [...] ossessionato [...] di [...] giorno dopo giorno per [...]. Con gli altri uomini [...] di paura e di sgomento per le [...] spirituali in atto; ma spesso si è [...] di [...] ardimento e con [...] profonda che erario anche [...] e [...] di grandi masse popolari. Nella parte interna del [...] Porta della Morte in S. Pietro, in basso [...] come firma ha lasciato [...] piccola mano. Un muro di bronzo e [...] piccola mano. Questa mano [...] ha filtrato tanti sentimenti, [...] dolori, tante speranze del nostro tempo. Quella mano dà il [...] lavoro assai straordinario ma sempre legato al [...] umano dal quale [...] si distacca soltanto per [...] del mondo. La concretezza di quella [...] dice molte cose sulla ricchezza e sulla [...] politica di [...]. Anche il sogno poetico [...] di amore passa per quella mano. Una piccola mano strabiliante [...] vita a un [...] di figure umane [...] in musei e collezioni del mondo, con [...] mediterranea, testimoniano che esiste [...] altra, che ha le [...] e della costruzione limpida nella luce. A questo costruttore positivo, [...] quale duro costo umano abbia la costruzione, [...] e caloroso di una lunga vita vera [...] creatività sempre alimentata dalla verità da parte [...] democratici, dei lavoratori che hanno la stessa [...] costruzione e, per altre vie, spendono tesori [...] di lavoro. In una recente scultura [...] giovani danzatrici, [...] è riuscito a creare [...] magica: la musica ha così invaso le [...] che esse muovono le braccia come ali [...] sembrano sul punto di involarsi per [...] che viene dalla trovata [...] con il cosmo. Ebbene, noi sentiamo che [...] realtà e questa potenza di sogno sono [...] e che segreti fili legano il gesto [...] queste danzatrici al gesto di libertà del [...] anche se giorno per giorno disperso nelle [...]. Dario Micacchi In alto: una [...] dì [...] Domani 15 dicembre saranno consegnati [...] Rema [...] dei Lincei i premi « Antonio Feltrinelli » 1978. Vincitori dei due premi [...] milioni di lire ciascuno sono stati, come [...] Joan Mirò per la pittura e Goffredo Petrassi [...] musica. La commissione per il [...] era presieduta da Mario Salmi e [...] da Fortunato [...]. /// [...] /// Gian Alberto Dell'Acqua. /// [...] /// Co rio Pietrangelo Anna Maria Brizio [...]. Joan Mirò nato nel [...] Barcellona «ha alle spalle un Il riconoscimento dei Lincei Domani [...] premi a Mirò e [...] estremamente significativo di mezzo [...] e durante tutto questo periodo è stato [...] che ha avuto, con Picasso, il maggior [...]. Indefessamente e felicemente attivo [...] per le caratteristiche della [...] arte, il senso del [...] ritmo e il gusto della materia ch'è [...]. Mirò ha offerto stimoli [...] ad artisti delle generazioni successive alla seconda [...]. La commissione del premio [...] era presieduta da Mario Salmi e composta [...] Antonio [...] Ettore Paratore. Natalino [...] Luigi [...]. /// [...] /// Gianandrea Gavazze-ni (relatore). Cultura e politica [...] Sovietica: testimonianze di scrittori [...] Mosca Non basta dire «errore» Dilla nostra redazione MOSCA [...] di « Novi) Mir », gli anni [...] » di poeti e scrittori, le vicende [...] il clima della [...] dove [...] sovietica si cimentava con [...] mondo. E ancora: il periodo [...] rapporti tra [...] e il soldato. Poi il disgelo, il XX Congresso, [...] « rivelazioni » del rapporto [...]. /// [...] /// Si ricorda, in forma [...] l'opera, [...] letteraria di Aleksandr [...] (1910 1971), il grande [...] culturale, direttore della prestigiosa rivista [...] Mir », una pubblicazione [...] per lunghi anni un posto di estremo [...] di rinnovamento culturale. Una rivista che è [...] e la coscienza della letteratura sovietica negli [...]. Naturale, quindi, che parlando [...] della « [...] » rivista e di [...] affronti anche il grande tema del rapporto [...] la società. Naturale che vi sia [...]. Al tavolo della presidenza dirigenti [...] scrittori, poeti e critici. In sala una folla [...] della poesia, giovani, anziani, studiosi, letterati, esponenti [...] e sociale. La notizia della manifestazione [...] in un baleno in una Mosca coperta [...]. In sala c'è anche [...] poeta. /// [...] /// Rifiuta di andare alla [...] presidenza ». Dice che vuole restare [...] venuta per ascoltare. /// [...] /// Konstantin [...] ricorda la vita di [...] più caratteristico e cioè [...] critico, [...] per la verità. [...] stato [...] dice [...] un maestro per tutti noi [...] ha saputo [...] senza salire in cattedra. Poi [...] ricorda gli anni del [...] parlava ai soldati con [...] uscivano dal poema c [...] ». La storia era semplice [...]. Era Un incontro alla [...] Casa [...] letterati» per ricordare la figura e l'opera [...] Aleksandr [...] poeta e direttore della [...] Mir », ha dato [...] una sofferta riflessione sul peso della eredità [...] ruolo [...] di un soldato [...] rossa che viveva col [...] tragedia della ritirata di fronte al nemico. [...] il popolare Vasia, soffriva con [...] altri la tragedia. Ma una volta arrivato sotto Mosca, dopo [...] ceduto terreno ai nazisti, riprendeva [...] tutti gli altri la forza. Era [...] del contrattacco per centinaia [...] Vasia. Si apriva cosi la [...] vittoria sulla Germania nazista. E [...] visse giorno per giorno [...] Vasia, soldato modesto e sincero, [...] cosi come era. I ricordi si affollano. La parola è a Michail [...]. Egli parla del [...] uomo di carattere. Ricorda che un giorno [...] un pensionato [...] degli scrittori per lavorare [...]. Ma non riuscì a trovare [...] camera singola. La direzione gli fece [...] impossibile averla. Poi [...] tutto cambiò. Il responsabile del pensionato leggendo [...] » aveva scoperto che [...] era stato eletto al XX Congresso del [...] da poco [...] candidato del Comitato Centrale. Si precipitò allora urlando [...] Compagno [...] c'è una camera libera [...]. Ma [...] rispose [...] grazie» e se ne andò. Un piccolo episodio [...] dice [...] ma significativo. /// [...] /// David [...] il poeta calmucco, interviene [...] parla del ruolo che ha avuto [...] Mir» nella realtà sovietica. Dice: « In quei tempi [...] (e cioè collaboratore di [...] Mir », [...] voleva dire essere antagonista di [...] il resto, essere un combattente. E di [...] il poeta [...] vuole appunto mettere in [...] stato dalla parte di [...] chi ha sofferto e guarda al futuro. Si apre così [...] nella sala della [...] Casa dei letterati » [...] la pagina delle « rivelazioni [...] sul periodo di Stalin. Ecco: si [...] tragedie, della storia dei [...] ne soffriva mentre [...] erano scrittori e poeti [...] di niente. [...] ora di [...] apertamente. E poi, purtroppo, non [...]. Anche ora quando se [...]. Eppure [...] Mir » ha sempre cercato [...]. [...] facile ora dire che sono [...] fatti degli « errori ». [...] riferisce un incontro tra [...] e [...] quando il poeta chiese [...] di fare tutto il [...] sviluppo della cultura e per ampliare lo [...] russa. Erano anni particolari [...] dice il poeta calmucco concludendo [...] quando scrittori e poeti c venivano da noi nei [...] a [...] di lavorare meglio. [...] era fatto di [...] pasta! /// [...] /// [...] sala c'è un profondo silenzio. Poi un lungo, forte, [...]. Prende la parola il [...]. Anche lui ha [...] la dura esperienza della [...] campo di lavoro negli anni cinquanta. Ricorda quel periodo e [...] di liberazione che davano le pagine di [...] Mir ». E il discorso si [...] personalità del [...] direttore »: « Era [...] amava in primo luogo la dignità e [...] accettato di [...]. Insisteva su questo aspetto [...] deve sempre avere il senso della giustizia. Ci diceva che a-vrebbe [...] non riceveva appoggio dagli altri. Poi Margarita [...] parla dei legami internazionali [...] degli « orizzonti » [...] e a-perto a tutti. Nelle altre sale della [...] Casa [...] nelle vetrine, sono esposte le opere di [...] ci sono i manoscritti [...] statali, le foto [...] del periodo della guerra, [...]. C'è anche il libro [...] dedicato ai ricordi che amici, scrittori, poeti [...] raccolto. A [...] è stata la vedova del [...] e a [...] « Scrittore sovietico ». Dalle pagine esce ancora una [...]. [...] interessante leggere il ricordo lasciato [...] scomparso anni fa) sui viaggi [...] poeta in Italia, sui suoi colloqui con Pasolini (dopo [...] visto il film « Il Vangelo secondo Matteo » [...] a dire al regista: c Lei ha fatto [...] di grande arte ») e [...] Moravia nella redazione dell' « Espresso ». La serata moscovita b [...]. [...] necessario [...] per rendere non solo [...] suo direttore, ma per approfondire la storia [...] della letteratura sovietica Carlo Benedetti Nella foto: Aleksandr [...] dei [...] nella rivista [...] le fabbriche del messaggio Un [...] rinnovare i metodi di indagine nel campo [...] massa -Apparati e prodotti [...] -Specialisti e opinione pubblica [...] mutamenti del settore« [...] » è una delle [...] non la più antica, delle riviste italiane [...] di comunicazione, e in particolare di comunicazioni [...]. Il suo nome non [...] al grande pubblico, ma nei quindici anni [...] il suo prestigio, nazionale e internazionale, fra [...] lavori è stato indiscutibile. La ragione è forse [...] » è stato, a [...] lo strumento editoriale sul [...] sono state pubblicate le [...] essai specialistiche, talora d' avanguardia [...] del milanese Istituto Agostino Gemelli [...] sperimentazione visiva. Di [...] il carattere rigoroso e [...] la scarsa diffusione, del periodico. Progetto ambizioso Recentemente, per [...] Provincia di Milano, il Gemelli, dopo [...] anni di attività che [...] come una delle maggiori istituzioni culturali milanesi, [...] riorganizzato. /// [...] /// Di tale riorganizzazione [...] accanto a quella del settore [...] ricerca e a quella della biblioteca [...] è un elemento portante. Ed è bene partire [...] dato per comprendere le caratteristiche, a nostro [...] progetto della nuova serie [...] cui primo numero ha visto la luce [...]. Innanzitutto, è stata restituita ad [...] » la [...] autonomia [...] autonomia, non [...] separatezza » [...] dalle attività di ricerca vera [...] del Gemelli. Con dò si voluto [...] rivista può adempiere ad una funzione culturale [...] per [...] considerando il panorama delle [...] lia. I periodici italiani di settore [...] una quindicina. La mag-i [...] parte di essi, tuttavia, [...] si caratterizza o per la [...]. La scommessa in realtà [...]. In primo luogo è [...] che abbiamo chiamato integrazione di diversi caratteri [...] di risolvere [...] pur senza ricette preconfezionate [...] «li disagio e di crisi che molte [...] alla comunicazione stanno attraversando, in un processo [...] conoscenze che rischia sempre di più di [...] vista [...] e lo scopo della [...]. In secondo luogo va detto [...] la tendenza alla [...] corrisponde evidentemente [...] di pubblici settoriali specifici. Lo sparlo e la [...] per « [...] ». E, a giudicare dal [...] primo numero. [...] del nuovo direttore. Giovanni Cesareo, gli [...] e gli altri sono [...] chiarezza. Quanto ai contenuti [...] si dice [...] «per definire il terreno della [...] e del confronto ci sembra utile individuare [...] alcune questioni primarie [...] le quali riteniamo necessario misurarci: [...] Definizione della natura e della logica dei processi di [...] delle [...] e del sapere. Quanto ai modi, la [...] un meccanismo produttivo radicalmente nuovo, inteso a [...] accademiche di lavoro e di collaborazione: non [...] che esprima una tendenza, non più lavoro [...] intellettuali ritenuti soggetti separati, non più interdisci-plinarità [...] sommatoria di contributi differenziati. Il processo produttivo viene [...] continua di tre livelli: una redazione (ne [...] Arosio, Bassi. Bertolazzi, Casetti, Iseppi, Pilati, [...] che funge da momento [...] omogeneizzazione e di proposta; un gruppo di [...] comprende docenti universitari. Ci si avvale inoltre [...]. Teorie ed esperienze Da [...] illustrato appare chiara [...] di fondo della rivista [...] fenomeni [...] definiti « comunicativi » [...] da forme organizzate di produzione. In questo modo trovano [...] i contributi teorici classici quanto le esperienze [...] analisi generali quanto la documentazione e l'informazione [...]. Naturalmente, nel primo numero [...] evidente anche qualche limi-te che solo la [...] esperienza potranno eliminare. Mentre ad esempio tutta [...] servizio e informazione appare agile ed accurata, [...] è ricondotta talora a pura descrizione delle [...] il fatto che [...] economica o in termini [...] è sufficiente per comprendere a fondo le [...] di comunicazione di massa. [...] ai momenti basilari della [...] consumo, teoricamente corretta, non può certo andare [...] del prodotto comunicativo: cioè dei modi di [...] dei meccanismi, insomma, attraverso i quali [...] comuni-cativo riproduce la struttura [...] fatto di cultura. Sono, questi, rilievi da [...] nel numeri successivi e che sicuramente i [...]. [...] e [...] utilità di questo nuovo [...] vengono messi in ombra. Anzi: qualche durezza metodica [...] se davvero lo scopo è quello di [...] che attualmente separa gli intellettuali « professionali [...] di massa dai soggetti che. /// [...] /// Anzi: qualche durezza metodica [...] se davvero lo scopo è quello di [...] che attualmente separa gli intellettuali « professionali [...] di massa dai soggetti che. (0)
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