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Con questa parola d'ordine e [...]. Gli incontri, come ogni [...] Inizio a primavera e della primavera, appunto, [...]. [...] di Parma di [...] sarà completato « arricchito dalla Rassegna, sportiva, organizzata [...]. UN GRANDE PERSONAGGIO FEMMINILE NEL FILM INDIANO: D DE ETTARI [...] TERRA QUELLA VOLTA, PARO In [...] del Bengala Indiano, il contadino [...] vive, con la moglie Paro, [...] e il vecchio padre, [...] di due ettari di terra intorno al [...] le proprietà del signorotto del luogo da [...] amici di [...] e da cui dipende [...] in un certo senso, [...] un vecchio debito che ancora non è [...]. [...] del film la terra [...] indurita dalla siccità e i visi dei [...] come i loro pensieri; ma ecco finalmente [...] scroscia sul terreno, sugli alberi, sugli animali, [...] sui corpi dei contadini che [...] festanti sotto l'acqua; 1 [...] nella terra soffice che prima era dura [...] i loro passi: perciò i contadini danzano [...] cantano. Quando torna il sereno [...] nei campi si scambiano frizzi e risate [...] aratri. [...] è il più ciarliero di [...] del mezzogiorno giunge Paro e [...] colloquio tra i due sposi è una bella, delicata [...] d'amore. Noi li ascoltiamo e [...] le loro parole, come la danza di [...] le cose che amiamo c che vogliamo [...] la pace e [...] un amore che non [...] ma anche volontà, costanza, fedeltà. Ed ceco comparire ii [...] queste cose: il ricco [...]. Costruiamo una famiglia che [...] pioggia che ha riportato la gioia nel [...] a lui non ha detto assolutamente nulla; [...] deve [...] convinto che la terra [...] il modo più vantaggioso di investire il [...] Sahib ha deciso di impiantare una fabbrica [...]. Non si preoccupa del [...] vuole soltanto guadagnare di più e con [...]. Naturalmente gli amici di [...] che dipendono da lui [...] lastrico e lo sanno, solo [...] si illude. Dichiara che non cederà [...] pezzetto di terra che è [...] dolce e come corre [...] figlio disperato le scrive e la chiama [...] Vieni, mamma, perchè siamo [...] di te il babbo muore! Nessuna preghiera più di [...] e insieme dare forza alla stupenda contadina Paro [...] di ogni altro aveva compreso come [...] fosse salvare la vita [...] suoi cari e [...] tutti insieme, a lottare, [...]. Essa aveva intuito che [...] di [...] a Calcutta non a-vrebbe [...] situazione e lo dice al marito, [...] mondo visto da lei Pubblichiamo [...] stralcio della conferenza che il compagno Edoardo D'Onofrio [...] sul libro di [...] Marina Sereni: [...] I giorni della nostra Vita [...]. La pubblicazione ci sembra [...] net momento in cui in tutta [...] lia e in atto [...] e 11 a « Conferenza nazionale «lolle [...] si : svolgerà a Roma [...] mese di ottobre. Pensate: eravamo nel 1925. Il fascismo dominava [...]. Il Partito comunista era [...]. Il solo fatto di [...] P. La polizia, la Magistratura, [...] Stato erano lanciati contro i comunisti. Vivere, lavorare e [...] ver ì comunisti, era difficile, [...] difficile. [...] in questa situazione che Mimmo [...] comunista e volle darsi per intero al Partito, alla [...] del Partito [...] il fascismo. Altri avrebbero [...] rinunciare a crearsi una famiglia. Avrebbero preferito affrontare la [...]. Mimmo no; Mimmo . Ma una famiglia pronta [...] nel 1930, con la [...] ad arrischiare, a fare [...] ad uno dei suoi componenti che risultasse [...] dal fascismo. La famiglia, una famiglia, cioè, [...] ed operante come una piccola cellula di Partito. Mimmo pensava da comunista, [...] situazione da comunista. E fece la [...] scelta. /// [...] /// Marina era la donna [...] un cosi ambizioso ideale familiare. Creare una famiglia di [...] combattere nella più avversa delle situazioni la [...]. [...] di Marina fu Mimmo. Egli si propose come [...] fare diventare Marina comunista; di farla, in [...] alla vita di Partito. In breve tempo filarino non [...] riconosce più; non è più la semplice [...] di una volta. Ha capito il senso della [...] ha [...] il senso della lotta [...] comunisti; è essa stessa una [...]. Ha assunto una suadi EDOARDO [...] ha, nella società e nella [...] che lei e Mimmo hanno creato, una funzione. Nella società, la funzione [...] tutti gli sfruttati, e di lottare per [...] nella [...] famiglia, la funzione di [...] i suoi appartenenti a [...] nelle condizioni migliori contro [...]. La famiglia di due militanti [...] è come una cellula di Partito; e come una [...] di Partito esiste una distribuzione di incarichi. [...] Marina che copia il [...] e di Partito che Mimmo prepara; ma [...] Mimmo [...] che si mette alla macchina e copia [...] Marina [...] altro da fare. Ora [...] ora [...] si impegnano nel lavoro [...] i compagni, nel lavoro di distribuzione clandestina [...] Partito. Ma incominciano le persecuzioni [...] la famiglia è individuata e segnata a [...]. Persecuzioni, arresti e condanne. Prima, nel 1930, è [...] Tribunale Speciale fascista [...] condanna Mimmo a 15 [...] poi è [...] a Nizza, nel 1943 [...] a 18 anni, poi il carcere in [...] SS tedesche. E allora Marina assiste Mimmo [...] a lottare anche nel carcere; corre, coraggiosa, [...] suo aiuto quando è minacciato di fucilazione [...] lo salva e poi ne organizza la [...] liberazione. Gli è compagna nelle [...] Partito chiama Mimmo in Francia, quando, entrando [...] Parigi, lo manda nel sud della Francia; [...] a fare il lavoro di propaganda fra [...] a Nizza, quando [...] del Nord partecipa [...] nazionale [...] 1945. La divisione del lavoro, [...] incarichi e dei compiti, cosi come la [...] e la situazione e gli eventi [...] scrive soddisfatta Marina [...] si è sempre realizzata. La loro, fu per [...] modello. Una famiglia che seppe [...] e seppe sempre lottare. Nel 1929, Marina [...] commento della [...] vita di famiglia, dice: [...] Non ci è mai riuscito [...] di litigare». Molti anni dopo, tornando [...] scrive: [...] Vorrei [...] ancora tante cose di [...] di Mimmo che ora è cosi differente [...] uguale) da quel che era quando lo [...] volta. Ma bisogna che mi [...] sennò poi lui mi dice che gli [...]. Sapete che gli amici [...] Viro perchè non litighiamo mai? E, in [...] ancora capito come età avvenga. Ma come è possibile [...] litigare, quando si sta cosi bene insieme [...]. Quanto spontanea e semplice [...] comunista i in queste parole! Marina era cosi. La fa miglia di Mimino [...] Marina era cosi. Semplice, [...] solidale, affettuosa. /// [...] /// [...] ancora e andate, compagni [...] a tutti coloro [...] nella polemica contro i [...] sciacquarsi [...] con le solite insulsaggini [...] le quali i comunisti vorrebbero umiliato e [...] distrutta la famiglia! E voi stessi, agite [...] solco di questo ottimo e-sempio. Nella scelta, compagne, siate [...]. Non rendetevi, cioè, schiave [...] né [...]. Sposatevi per amore e non [...] interesse, [...] una famiglia fondata [...] e non [...]. E lottate per il [...]. Sahib lo fa chiamare [...] immenso palazzo ricorda a [...] il suo debito non [...] pagato e ne reclama 11 pagamento subito. Il contadino è terrorizzato, non [...] mai visto Sahib sotto questo aspetto crudele, si illude [...] commuovere. Ma Sahib lo trascina [...] arriva persino a negare di [...] ricevuto il danaro che [...] gli ha effettivamente pagato, [...] pretendere le ricevute. Così [...] è condannato a pagare [...] ciò che ha già pagato, entro sessanta [...] confisca della casa, della terra. Nel disperato tentativo di [...] va a Calcutta e il figlioletto lo [...]. Lavorano a morte, lui [...] carrozzelle, il bimbo come lustrascarpe. Ma le carrozzette sono [...] malandate come gli aratri con cui [...] e i suoi amici [...] al villaggio. E un giorno la carrozzetta [...] una ruota e [...] stramazza ferito. Nonostante gli sforzi successivi, [...] potrà essere pagato e la famiglia del [...] dovrà lasciare la terra, la casa, il [...] visto il loro amore e le loro [...]. In questo quadro doloroso [...] e commovente la figura di Paro, illuminata [...] sposo e il figlio, umile e forte [...] dignità, ricca di un grande e [...] coraggio, quasi a simboleggiare [...] un mondo nuovo e migliore. [...] piange, implora «pietà! [...] una soluzione molto più logica: [...] a lavorare lei stessa; ina [...] trattenuto da antichi pregiudizi, non [...] permette: « Le donne della nostra famiglia non hanno [...] lavorato per gli altri» e parte luì solo. [...] di questo distacco abbatte Paro [...] momento e le strappa le uniche lacrime [...] piangere nel film, lacrime di impotenza, angosciate [...]. Essa vedeva giusto ed [...] infrangere le vecchie tradizioni, per quanto [...] profondamente le tradizioni familiari [...] Paese. Rivela questo suo amore [...] dare i suoi orecchini a [...] che li andrà a [...] il danaro, il suo bel viso si [...]. Non per vanità: i [...] donna bengalese non sono semplici ornamenti, ad [...] tutto un mondo di sentimenti, indicano [...] o il rispetto di [...] donati e insieme doveri e gioie dello [...] moglie. Bisogna ricordare tutto questo [...] frase di Paro in [...] il suo desiderio d'amore e il pudore [...] breve momento di gioia in cui i [...] film sono nei campi, [...] pieno di speranza le [...] poco le porterà la collana da tempo [...] fronte alla miseria; « Oh! Forte nella miseria e [...] assomiglia [...] alle mera-vigliose figure femminili [...] indiana antica, più di duemila anni fa [...] e che sono così fedeli e sagge [...] scendevano sulla terra a porre fine ai [...]. Paro vive non nella [...] nostra terra, oggi, dove i poeti non [...] gli uomini con favole; nessuna divinità scenderà [...] casa. Ma essa è più [...] leggende. Alla fine del film, [...] piange perchè non potrà [...] toccare un pugno della [...] terra, Paro gli è [...] bambino, il suo viso è pallido, ma [...] è ritta contro il cielo, come a [...] vita non è finita; ricostruiranno quello che [...] ma questa volta insieme con i buoni: [...] ne ha trovati molti. Da una madre cosi [...] forte il piccolo [...] imparerà ad amare gli [...] con la cieca fiducia che ha rovinato [...] anche a lottare, quindi, perchè di amore [...] gli uomini, le donne che vogliono un [...] mondo in cui si realizzi il desiderio [...] di carrozzelle amico di [...] che sospira: «Almeno i [...] conoscere la miseria! E sul suo bambino [...] del suo paese. Marina [...] contadina Paro e la [...] famiglia nel film indiano « [...] di terra »D IL [...] CASA Salvate il vostro intestino Il medico chiuse il libro e disse alla moglie: « Dovrebbero [...] tutti, questo libro. Dice: Salvate il vostro intestino, [...] fornisce una specie di decalogo. Dovrebbero [...] soprattutto le mamme [...] le giovani donne. /// [...] /// Non irritate, non maltrattate [...] (8-10 metri), [...] il vostro intestino, con [...] clisteri. Non incominciate mai tali pratiche [...] infantile e nella giovinezza. Secondo: prima [...] in ore [...] (la prima digestione [...] una mano ai piccoli [...] dei fenomeni in cui più [...] si rivela la paura, la mancanza di sicurezza del [...] è la timidezza. Il bambino timido tende [...] ha paura dei contatti sociali che gli [...] penosi e che crede di non [...] degnamente affrontare. Un senso doloroso [...] lo induce a evitare [...] sottrarsi a certe responsabilità. [...] dei coetanei preferisce una bambola [...] un orsacchiotto di pelliccia [...] piccino e, più grande, la [...] degli animali con la loro muta approvazione e devozione. Nella scuola, non sa [...] riesce a « ingranare [...] coi compagni e con [...] sco-raggiato dalle prime difficoltà e dai primi [...] in uno stato di timorosa passività. Nello sport, il nuoto [...] più del calcio e [...]. Si rifugia nei passatempi [...] solitarie e tranquille, mentre [...] invece nella lettura verso [...] i racconti di esplorazioni, di viaggi: e [...] apparente è il dramma del timido che [...] mirabolanti un compenso ai limiti dolorosamente angusti [...] la [...] paura [...] la realtà. Questa paura ha origine da [...] senso [...] che lo paralizza. Il ragazzo non ha [...] ca-pacità; si sente debole, inerme di fronte [...] di difendersi. La stessa paura che [...] degli altri gli fa commettere errori che [...] timori, [...] sempre più [...]. A compenso della propria [...] occasioni in cui può essere più forte, [...] gli permettano [...] e accade a volte [...] più giovani o più deboli o con [...] vera autorità, il timido diventi a volte [...] violento. La timidezza può essere [...] spesso è provocata da un ambiente in [...] non trova sufficiente affetto e comprensione; deriva, [...] errato atteggiamento della madre che lo ossessiona [...] continue paure di malattie o di disgrazie, [...] che esige troppo perchè riporta su di [...] ambizioni deluse, o anche [...] dei genitori che, con [...] non gli danno il tempo di agire, [...] che abbia potuto realizzare le proprie intenzioni, [...] e passivo. Come comportarsi col ragazzo [...] questo male? Si ricordi, in primo luogo, [...] e beffe non solo non servono a [...] spesso [...] effetto contrario. Utile è invece [...] specie quando si tratti [...] figlio unico [...] gradata-mente a studiare, giocare, vivere [...] gli altri, affrontando e superando gli inevitabili urti che [...] dalla diversità delle abitudini e del carattere. E soprattutto bisogna [...] ma non a parole [...] a realizzare le proprie possibilità, a scoprire [...] ottenendo risultati reali La timidezza è un [...]. Il bambino che riesce [...] un qualsiasi campo non è più timido: [...] capacità, prima ignorate o soffocate, il timido [...] il gusto della vita. Ada Marchesini [...] in bocca). Il [...] significa: denti in ordine, masticare [...] lungo, triturare gli alimenti, [...] imbevere bene di saliva. La triturazione del cibo [...]. [...] Pirandello vice [...]. Tutto questo consiglia il [...] giustamente: così salverete il vostro intestino. Albero PIETRO [...] in queste due ore, [...] rando o applicandovi. Perciò fate tutti i [...]. Specie se siete giovani [...] siete adulti sedentari. Le feci secche non [...] alcuni contro la parete intestinale. Perciò date acqua al [...]. E se non foste [...] inumidite le feci con qualche blando clistere. /// [...] /// Agli altri cento e [...] hanno mandato i loro «perchè», per questa [...] soltanto: non perdete la pazienza, insistete. La fortuna va presa [...]. Ed ecco la prima [...] partecipare al [...] settimanale a premi spedite le [...] domande n cartolina postale a [...] LIBRO DEI [...] -Via 4 Novembre 149 -ROMA. Perchè Tanto [...] Nicoletta, via XX Settembre, Genova). Perchè [...] cammina? [...] semplice: perchè ha un cuore [...] te. Il cuore e il motore, [...] sangue la benzina: »"I cervello, [...] ma spesso non ce [...]. Perchè il mare è [...] Veronese, Corso Regio Parco 133, Torino) [...] acqua di mare si [...] le onde e le correnti alle rocce [...] alle rive, li porta il vento col [...] tutti decanti nei libri di scuola. La sai invece la [...] tale che voleva addolcire il mare? Lo [...] pesci costretti a vivere sempre [...] salata, fu preso da [...] corse a caricarsi di un sacco di [...] rovesciò [...]. [...] l'acqua ron un dito e [...] che [...] salata Comprò altro zucchero, ma [...] breve ebbe consumato [...] 'e sue ricchezze « ti [...] restava salato come prima. Alla fine ammattì, ma [...] un pochino matto anche in principio. I Perchè le bugie [...] Loconsole. Vico [...] 3, Bari). [...] modo di dire e [...] bugie fanno poca strada, vengono presto scoperte. Ma qualche volta le [...] trampoli, e riescono ad andare più lontano, [...] gente. Arrivano fin sui giornali. /// [...] /// Con te la luna [...] piccola Simona: [...] segue con un raggio [...] e se ti fermi tu si ferma [...] lassù. Perchè [...] dormo [...] Monaco, ri a Solferino 39, Pescara). I sogni sono immagini costruite [...] mente addormentata: una specie di cinematografo un po' pazzo [...] si [...] nel nostro cervello, quando si [...] gli [...] pane non basta: ci vuole [...] (un sogno per [...] più buono. Perchè parla [...] pappagallo? Ma, per la speciale [...] corde vocali, riesce ad imitare esattamente o [...] delle voci umane che ode vivendo in [...]. [...] importanti sono [...] ad occhi aperti: [...] e una [...] s intende. Ma te lo [...] un fa, [...] ,ro con una [...] r. Com'è povero un cielo [...]. Per i più piccini [...] costituisce un grave pericolo perchè possono facilmente [...] intestinali che portano appunto il r. Bisogna faro tutto il [...] queste diarree ma. Le mamme ricordino [...] le diarree estive [...] la causa principale dì mortalità [...] nel primo anno di vita e che. Dai [...] mesi in [...] non è [...] ricorrere al costoso [...] acido in polvere [...] è possibile usare mo. Ecco come si deve [...] lo jomo per i [...] Riscaldare leggermente lo [...] immergendo [...]. /// [...] /// [...] lavata e sbucciata. In estate ron e cor. /// [...] /// Non [...] deve cuocere. /// [...] /// Non [...] deve cuocere. (0)
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