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PARTENZA La «adone non [...] più caotica. Migliaia di persone parlavano [...] faceva attenzione allo slogan di stoffa rossa [...]. Doveva essere [...] usato parecchie vòlte, perché gli [...] di carta che lo [...] apparivano strappati per le troppe [...]. [...] più frenetica dalle citazioni [...] continuamente trasmesse [...] passato, avevo accompagnato alla [...] che andavano in campagna, ma adesso che [...] turno non [...] nessuno a salutarmi. I miei genitori avevano collezionato [...] po' di bruni voti e appena il movimento iniziò [...] e morirono. Dato che tutti i [...] in casa avevano la targhetta [...] indicava la proprietà pubblica, [...] cosa giusta [...]. Benché fossi solo, non [...] lo status di figlio unico e non [...] di rimanere in città. Vi restai per oltre [...] come un lupo selvaggio; ma alla fine [...]. Nel posto In cui [...] avuto una paga di oltre 20 yuan [...]. Dovetti lodare parecchio per ottenere [...] trasferimento, ma alla [...] approvato. Il problema era che [...] si trovava vicina a un Paese straniero, [...] che la lotta, laggiù olire a essere [...] anche [...] perciò la mia origine [...] buona aveva provocato qualche preoccupazione agli organizzatori. [...] re degli scacchi» [...]. Se non é per [...] per una strage in Siria o in Palestina, [...] é per la mucillagine [...] ti divora il mare, [...] sempre capitare a tiro. [...] passato era stato quello del [...] inseguito [...] per [...] e porti del Mediterraneo. Stavolta siamo [...] a iena, a [...] la provincia che é inevitabilmente [...] cupa e [...]. Ma in provincia, per [...] sempre ci cova. Qualcuno trama, qualcuno muore, [...]. Il delitto si intesse [...] luoghi oscuri. Vedoverete, torbide passioni. Ma cosi, per caldi [...] cresce, tracima oltre la [...] alza i toni della morbosità, diventa uno [...]. Non ci risparmia però [...] memorie memorabili e neppure un film, un [...] provincia, di cui si immaginàrio le scene, [...] che si aprono cautamente, occhi che spiano [...]. La signora Gigliola [...] soprannominata la «mantide», condannata [...] in prima istanza, dovrà intrattenersi in [...] esame, degna protagonista o [...] «giallo» su carta e celluloide. La signora [...] che forse mirava soltanto ad [...] destino sicuro di bot e [...] sarà sorpresa [...] di un [...] spettacolare. Speriamo ci guadagni, perché [...] stata olire che condannata anche sfrattata, come [...] deboli di spirito e di soldi. A meno che non [...] strategicamente lucida da [...] lutto: le passioni, la [...] il processo, la condanna, il film, le [...]. Talmente consapevole dei meccanismi [...] da [...] attori della strada, il [...] del neofascista, il farmacista, [...] paese a lini di lucro. Il potere della te-lenovela [...] dire i mezzi, anche la fine possibile [...] provinciali Ira I numeri [...] o delle classifiche. Anche Madame [...] saprebbe che non è [...] veleni. Se la mantide ha [...] pagine, una notizia del Pestate é stata [...] righe. Bob Guc-cione, editore di Penthouse [...] soli uomini, é stato in Unione Sovietica [...] annunciando il prossimo avvento del suo rotocalco [...] sovietiche. Dopo [...] tra breve con «Arcipelago Gulag» [...] Novi Mir, le lette di [...]. Alla pere-stroika non si [...]. Per [...] sarà comunque un successo: li [...] è un mercato senza valori che non siano monetari, [...] esportare, Per [...] sarà un rischio, Anche i [...] sono uomini e preferiscono le bionde. Vita da scacchi Dalla Cina [...] Parigi ecco le storie di Acheng: la rivoluzione, [...]. Non hanno avuto ancora [...] di Chen Kaige, un [...] mondiale, un vero e raro poeta capofila [...] generazione» de) cinema cinese, E i romanzi [...] si sono letti rion sono molti (pubblicati [...] Itali. Bisogna ancora rivolgersi alla Francia [...] molto più attente [...] a intravedere il nuovo [...] per scoprire altri libri importanti, Penso [...] della guardia, rossa [...] un libro tra i [...] Utili a capire la Cina, di e sotto Mao [...]. E penso alla trilogia [...] A [...] dei «re», uscita in Francia [...] unico volume delie belle edizioni Alinea (Les [...] di cui in Italia Maria Rita [...] ha egregiamente [...] il primo racconto per [...] Theoria (// re [...] scacchi, [...]. A [...] è nato nel [...] figlio di un critico [...] è scalo spedito per ben dieci anni [...] Mao decise -dopo [...] scatenato la rivoluzione culturale [...]. Dove vennero a volte [...] (bocche inutili e rumorose) e comunque condussero [...] della sopravvivenza, occupati in lavori agricoli ùtili [...] qualche programmazione collettiva [...] di mano [...] cosi massiccia e impreparata. E a questa esperienza [...] la trilogia dei Re, con una pacatezza [...]. A me pare uno [...] importanti di tutti gli anni Ottanta. Posso sbagliare, naturalmente, ma [...] A [...] sia una delle rare [...] uno scrittore destinato forse a diventare un [...]. Nel Re degli scacchi egli [...] London e Balzac (a proposito dei cibo, una delle [...] ossessioni [...] «re», [...] essendo ovviamente gli scacchi), e [...] dalle sue note biografiche che. Appartiene alla schiera più [...] sottile degli scrittori narratori, quelli cui la [...] storia hanno dato il privilegio di [...] raccontare cose davvero significative [...] per il pròprio [...] e per i [...]. C'è alle spalle -immagino, [...] visione del [...] film di Chen Kàige [...] bini -anche la pratica [...] che, per i giovani isolati e comunitari, [...] maoista, dovette essere un [...] necessario e pressoché unico. A [...] ha sentito molte storie, molte [...] ha raccontate e ha imparato a [...] ne, e appare nei suoi [...] una sorta di testimone superiore [...] individuale [...] estrema esperienza collettiva. La trilogia dei Re [...] re degli [...] l'incóntro del narratore, che [...] piccola borghesia istruita aggredita e avvilita dalla [...] Wang il «Topo di scacchiera», che viene [...] di sottoproletariato, o proletariato urbano poverissimo. Un terzo giovane compare [...] Ni Bin, di antica stirpe e cultura, ma [...] per di più scacchista appassionato anche lui, [...] narratore. Wang vive di scacchi [...] punti fermi culturali nella [...] vita: il cibo, attorno [...] ragionare con darwiniana competenza, e gli scacchi. Ovvero il corpo e [...] la mente vuol aire anche la morale. La [...] passione lo ha portato [...] alcuni rappresentanti delta vecchia Cina: emarginati filosofanti, [...] hanno visto negli scacchi, come insegnano a Wang, [...] della Vita. La strategia degli [...] Si"! Il raccoglitore di cartaccia [...] gli aveva fatto leggere un vecchio manuale [...] aveva anche insegnato la superiorità degli scacchi [...] della esperienza piena della vita) sulla politica [...] contingenze: «ci sono ogni giorno [...] dazibao, [...] il senso solo in [...] può arrivare a penetrare tutta la verità: [...] pezzi sono nella scacchiera, è una partita [...] può giocare» (p. CUi scacchi -che nella [...] Novella [...] scacchi di Stefan Zweig servivano a) protagonista [...] come esercizio intellettuale per non diventare pazzo [...] date, immutabili, chiare, dentro le quali è [...] il percorso, la propria personale saggezza. Sono le cose dette [...] quelle mai del tutto aperte e sempre [...] o quasi sempre menzognere della politica. Agiscono nel racconto di A [...] nel finale della grande [...] sorta di efficace metafora globale. Lo scontro può ricordare [...] di un film affascinante come il vecchio Spaccone [...] Rossen, [...] del biliardo, ma 11 [...] solo [...] -una dellè componenti della [...] A [...] ma non la sola Il [...] suoi racconti. Il re del bambini. Nel racconto di mezzo, [...] il Nodoso, un bo-scaiolo [...] invisa [...] dei burocrati, che muore [...] spinta che si vuole nuova e rivoluzionaria [...] Li Li, [...] dottrinario con il Libretto Rosso [...] mano -i membri dei gruppo di lavoro [...] enorme albero in cima a una collina. Di esso [...] sa che è la Natura, [...] che è il Mondo [...] Progresso finirà con il distruggere. [...] la metafora del racconto [...] una straordinaria pregnanza, anche [...] molto universale e molto [...] un racconto per i Verdi senza bandiera, [...] presto tradotto. SEGNI [...] SOGNI ANTONIO [...] libri, apparsi casualmente in libreria [...] stessi giorni, sembrano concepiti da una comune volontà di [...] almeno un poco, certi spazi e certe zone della [...] cultura di cui ci si occupa raramente e malamente. Il primo è [...] fanciullo. [...] del [...] di [...] Von Franz, edito dalla Red, [...] Como. Alle opere di questa [...] ormai, soprattutto per dovere professionale, ovvero perché [...] allude sempre a temi che riguardano anche [...]. Infatti, la catechesi junghiana [...] della Von Franz procede come una pesante [...] fiabe, leggende. Non c'è complessità, o [...] che possano resistere alle pretese anagrafiche e [...] Sistema Infallibile, e [...] ayatollah di questo tipo [...] tipi di riflessioni. Mi dico: buon per [...] lei, in questo caso), che ha già [...] dubbi fanno male al colon e sono [...]. Poi penso che le certezze [...] ancora più male, e in più è un male [...] perché gli ayatollah si credono [...] in buona salute. Ma questo libro della Von Franz [...] molto [...] cautela [...] letto con autentica passione. Il volume è interamente [...] Principe di [...]. /// [...] /// Su questa mitica figura [...] fantasmi, gradevoli, pieni di fascino, oppure orribili, [...] volontà disperata di restare per sempre fanciulli, [...] non crescere, dalla [...] e per [...]. Tanto il piccolo principe [...] possiedono il fascino ambiguo [...] sono splendidamente solitari, sono fieri del loro [...] pervasi di un eroismo non conclamato. Il pilota [...] sempre infelice quando era [...] (verrebbe da scrìvere: ovviamente) di coltivare rapporti [...] le donne, sospeso tra il cielo dove [...] vivrebbe, e il deserto che è [...] spazio scabro, [...] mai inquinato dagli uomini, [...] trova a suo agio, dialoga con il [...] Piccolo Principe, e Parlano di temi che la Von [...]. C'è il rifiuto della [...] è soffocato da mille conformismi, ci sono [...] del serpente, del baobab, [...] del timore, perché il piccolo pianeta in [...] può essere facilmente invaso, [...] simili presenze. E c'è la madre [...] si vuole fuggire perchè stringe in un [...] a quello dei baobab e degli elefanti. Noto che nessuno degli [...] conosce il «fan-ciullino» di Pascoli [...] pascolano osservante, protesto ma non sono stupito. Pascoli aveva già, con [...] UNDER 15. Grazie a un regalo [...] Goffredo Fofi -che a [...] volta ne parla [...] accanto -ho anche letto [...] di A [...] pubblicati opportunamente [...] scorso, assieme a quello [...] col titolo Les trois [...] dalle Editions Alinea di [...]. Ho visto così confermata [...] provato leggendo II re degli [...] che scrittore! La narrazione è chiaramente [...] -A [...] venne inviato a 17 [...] e vi rimase per [...] vita frugale e laboriosa di questi ragazzi [...] foreste emerge la solidarietà civile: un altro [...] che sia legittimo rimpiangere essendo quello più [...]. Non è invece granché corroborante [...] lettura degli Aforismi di Oscar Wilde (Oscar Mondadori), ottenuti [...] omnia dello scrittore irlandese. E non è affatto [...] farci credere il curatore Alex R. [...] che «gli aforismi di questa [...] si reggono benissimo senza il supporto della matrice da [...] anzi è vero il contrario. Comunque ne estrapolo due [...] sia azzeccati sia tuttora attuali: «Oggigiorno le [...] miste che tutti sono sempre qualcun altro»; «La [...] letteratura e giornalismo? Il giornalismo è illeggibile [...] non è letta. Questo è tutto». Abbandoniamo momentaneamente il mondo [...] en passoni uno di Goethe: «Ritto ciò [...] è già [...] il nostro tempo dovesse [...] fanciullo, il compito di condensare [...] affannoso di morte e [...] cosi profondamente connesso con la nostra cultura. Di [...] sono ora piene le [...] quotidiani: cominciano a drogarsi quando avvertono che, [...] pianeta di fanciulli, stanno per entrare gli [...] loro orrendi simulacri, mostruosi e repellenti baobab [...] di volgarità. Ma un [...] è anche il tenerissimo, [...] del libro di Robert [...] I sette colori, edito [...] Guida, [...] Napoli. Questo libro, che non [...] leggere senza cedere [...] insidioso di cui è pervaso, [...] scritto da [...] nel 1939. Il [...] di [...] trova [...] fascista il pianeta dei [...] ridenti e lesto», a cui [...] divisa garantisce la possibilità di non crescere, e, nella Germania hitleriana, scopre i biondi ragazzi innocenti, che marciano e [...]. [...] odiosa della ragionevolezza è [...] si media, non si riflette, non si [...] cresce. Con le donne si [...] interminabile, [...] e tutto un susseguirsi [...] epistolari, [...] lievi e subitanei abbandoni. Il [...] pensato, bisogna solo tentare dì [...] di nuovo». Si può dire che un [...] di Thomas Mann è decisamente bruttino? E via, [...] a proposito di Sangue [...] racconto [...] che non avevo mai avuto [...] di leggere anche perchè difficile da reperire. Ora la Marsilio lo [...] testo a fronte) a cura dì Anna Maria Carpi. Perchè [...] Perchè è noto che [...] giovane moglie di Mann. Katia, cioè i ricchi [...] vi colsero dei riferimenti [...] precisamente amabili nel loro confronti, per di [...] Katia [...] un fratello gemello e la vicenda di Sangue [...] attorno a due fratelli gemelli alla fine [...]. Così i [...] costrinsero Mann à ritirare [...] stava per uscire in rivista, ma non [...] che una copia, sfuggita per disattenzione al [...] conoscenza di molti (il i acconto riapparirà [...] nel 1921, sia pure in tiratura limitata). Queste ed altre notizie il [...] può [...] introduzione della Carpi. Ma, tornando al racconto, [...] queste vicende personali dell autore finiscono col [...] principale [...] se non runico, dato [...] è frigido, i personaggi privi di vita [...] Impressa solo qualche unghiata, ad esempio il [...] il vesto sembra dominare lo sfogo personale, [...] scrittore verso i [...] e, [...] pure, un larvato antisemitismo. Concludo con una battuta [...] Altan dalla raccolta Guida a destra, Cipputi! /// [...] /// [...] . /// [...] /// Costruito come è con [...] di un romanzo giovanile, ma anche con [...] di un alchimista letterato, il libro di [...] pone moltissimi problemi. Ci sono [...] «ferii che seguirono Hitler [...] Von Franz, giustamente, scopre nella [...] del Piccolo Principe anche una traccia per individuare un [...]. Sappiamo pochissimo dai ragazzi [...] (e profondamente infelici) come Robert, ci sono [...] che non conosciamo, il [...] si mostra e fugge, [...] Piccolo [...] è [...]. /// [...] /// Sappiamo pochissimo dai ragazzi [...] (e profondamente infelici) come Robert, ci sono [...] che non conosciamo, il [...] si mostra e fugge, [...] Piccolo [...] è [...]. (0)
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