Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1977»--Id 1125425624.

[...] Stalin Le trasformazioni [...] infamo del partito bolscevico in [...] analisi che illumina i passaggi drammatici dalla storia [...] Può forse non essere inutile, [...] momento in cui in stretta relazione con la mutata [...] situazione politica, si sta sviluppando da noi una discussione, [...] molti aspetti nuova, sul partito (natura, ruolo, rapporto con [...] società, ecc. E questo non solo [...] ad essi aprire [...] storica del socialismo, e [...] segno tanto profondo [...] movimento rivoluzionario mondiale, e [...] nostro partito, ma anche [...] altre e ben precise [...]. Di fatto se si [...] come noi vogliamo, ad un socialismo diverso, [...] si vuole concretamente dimostrare quanto sia sbagliato [...] « Gulag » sia [...] traguardo della lotta per [...] non mi riferisco [...] soltanto a quel che [...] filosofi») occorre continuare a cercare [...] i nodi da sciogliere [...]. Solo cosi sarà possibile [...] tutti quei valori di [...] che nella esperienza storica [...] colpiti od offuscati. Una buona occasione per [...] su questi temi viene ora offerta [...] pubblicazione in lingua italiana [...] dello storico australiano [...]. [...] (Il partito comunista sovietico: 1917-1976, Feltrinelli, Milano, p. Inchiesta critica Non siamo di [...] va detto subito [...] ad [...] di facile lettura: il libro [...] non è infatti [...] come farebbe pensare il titolo [...] nuova [...] Storia del [...] », ma [...] storica sui membri del partito [...] sociale degli iscritti, distribuzione geografica, dinamica delle adesioni, storia [...] motivazioni delle campagne di reclutamento e di revisione delle [...] ecc. Ancora c'è da dire [...] premesse sulle quali l'autore ha lavorato, così [...] vari aspetti [...] certi schemi metodologici utilizzati, [...] di dubbio valore e talvolta perfino del [...]. [...] è ad esempio caduto [...] così almeno sembra a me [...] nella trappola che attende [...] cultori degli studi comparati dei sistemi politici [...] che molto spesso sono portati ad allineare [...] e ciò che fa diverse esperienze distinte, [...] che li ha espressi. Così, prendendo a prestito, per [...] opportunamente modificato al suo tema, [...] schema analitico come quello, tutt'altro [...] « neutrale ». Ma una volta accennato [...] questo approccio, occorre però anche aggiungere subito [...] l'autore ci dà poi molto di più [...] ci aveva promesso [...]. Lavorando con grande pazienza [...] dati raccolti, [...] ha saputo individuare infatti [...] di collegamenti fra le vicende interne del [...] particolare riguardanti la pura e semplice vita [...] complesso processo di trasformazione attraverso cui, negli [...] Stalin, il ruolo c [...] natura stessa del partito [...] mutati. Non si trat-ta, per [...] di cose nuove: proprio per verificare se [...] stalinismo avessero davvero avuto origine [...] come aveva ipotizzato [...] del partito, Giuliano Procacci [...] si è utilmente valso anche dei dati [...] australiano [...] ha ad esempio condotto [...] pubblicata nel 1974 da « Critica marxista [...] raccolta in volume da Laterza, e che [...] fondamentale per chi voglia affrontare la questione. La documentazione raccolta da [...] è però così ampia [...] nuove riflessioni. Strumento di potere Quel [...] evidente dalla lettura [...] è che i temi [...] non sono stati soltanto uno dei principali [...] politico [...] del partito, ma uno [...] strumenti utilizzati da Stalin per piegare il [...] da libera unione di uomini che perseguono [...] programmi di lotta rivoluzionaria, in un organismo [...] militarizzata e centralizzata, [...] del quale diventava sempre [...] soltanto [...] ma anche soltanto avanzare [...] sia pure su aspetti marginali, rispetto alla [...] ». Il processo di trasformazione [...] quando, dopo la morte di Lenin, [...] del gruppo dirigente si [...] fratture sulla via da seguire per salvaguardare [...] e i dati raccolti [...] testimoniano del ruolo che [...] per il reclutamento di massa al partito, [...] « proletarizzazione », e poi le frequenti [...] dapprima annegando « i sostenitori [...] sotto il peso di [...] reclute ancora grezze » e poi [...] come [...] indisciplinati », o come [...] ». Certo la battaglia che [...] Stalin [...] opposizioni (Trockij, [...]. [...] non è riducibile alle [...] ora ad allargare e ora a chiudere [...] partito, e guai a non [...] presente leggendo [...] come questa che deliberatamente [...] sia il quadro storico entro il quale [...] anche le più [...] del partito sovietico, sia [...] delle lotte politiche [...] del gruppo dirigente. Se Stalin si è [...] giorno ad essere del tutto solo alla [...] non è accaduto insomma soltanto perché dal [...] segretario generale, egli ha potuto e voluto [...] certo modo la [...] macchina » del partito. Non si possono dimenticare [...] og-gettive della sconfitta delle opposizioni e anche [...] alle stesse vanno attribuite per quello che [...]. Ma è tuttavia certo [...] in particolare il modo col quale è [...] lotta contro [...] a creare assai presto [...] hanno poi portato alle degenerazioni degli anni [...]. Le intuizioni e le [...] Gramsci (si veda il famoso scambio di lettere [...] Togliatti) [...] state, e nel modo più tragico, confermate [...] c assai utili sono ora gli elementi [...] ci fornisce per aiutarci [...] legame che unisce le prime utilizzazioni della [...] del partito per battere [...] (quando si giunse ad [...] violazione dello statuto e non certo per [...] un « partito di massa », come [...] altri tempi e in altre [...] a reclutare per alzata [...] blocco i lavoratori di interi reparti e [...] perfino di intere fabbriche) alla terribile « [...] e [...] di massa del 1937-38. Quello che esce ancora [...] che la prima e più grossa resistenza [...] Stalin [...] dovuto piegare, è stata quella opposta dal [...]. [...] del resto del tutto evidente [...] o dovrebbe [...] che se il [...] dei membri del comitato centrale [...] al X VII congresso e oltre il [...] dei delegati della stessa assise, [...] stati arrestati e fucilati nel 1937-38, è perché solo [...] e così profondamente, il partito, lo stalinismo ha potuto [...]. Ed è anche perché [...] le cose che è del tutto legittimo [...] inconciliabilità, e non già di inevitabile identificazione, [...] e tutti quei fenomeni che sono stati [...] ricondotti allo stalinismo, fra socialismo e « Gulag [...]. Ribadire, come è stato [...] più volte dal XX congresso in poi, [...] ideali [...] stalinismo vi è una [...] non può farci dimenticare però che lo [...] storia del socialismo, che di essa è, [...] e che vi è [...] dunque, un problema serio [...] affrontare. Nello stesso momento in [...] sugli aspetti di rottura [...] Stalin (Badaloni ha parlato recentemente, a questo proposito, [...] Stalin controrivoluzionario ») vanno presi in considerazione dunque, [...] agito concretamente nel bene e nel male, [...] della continuità che legano [...] a tutto quello che [...] e non solo [...] da allora ad oggi. Sia il partito di Stalin [...] dei fucilati da Stalin, vanno collocati insomma [...] continuità [...] non a caso quando [...] 1941 si è dovuto far fronte [...] nazista e Stalin (responsabile [...] i suoi errori, aperto, come è stato [...] ad Hitler) pensava che ormai per il Paese [...] Soviet fosse tutto finito, fu in primo luogo [...] comunisti nelle zone di maggiore vulnerabilità », [...] ora [...] e con [...] anche di molti comunisti [...] Gulag », che i tedeschi furono fermati [...] potè prendere la strada di Berlino. Proprio nel rapporto [...] fra gli anni di Lenin, [...] Stalin e quelli del « dopo Stalin [...] dramma esploso nel 1956 e tutt'altro che [...] che deve fare i conti con la [...] difficoltà in particolare, assai più gravi del [...] socialismo realizzato » incontra [...] stalinismo. La continuità con [...] si manifesta dunque attraverso [...] contraddittori: se si guarda alla storia [...] anche attraverso [...] di [...] ci si avvede [...] certo, anzitutto, l'impronta impressa [...] di quella rivoluzione, ma anche che, accanto [...] come ci confermano del [...] e le contraddizioni di oggi [...] l'impronta derivante dai limiti [...] del suo punto di [...] suoi punti di arrivo. La nostra esperienza Aiutandoci [...] tutto questo, e anche i limiti delia [...] il libro di [...] ci può dunque aiutare [...] sulla nostra esperienza e sul discorso sul [...] portiamo [...] in Italia, in termini, e [...] tanto diversi, anche se non ci sono [...] e problemi come quelli affrontati dal libro. Vi è certo [...] un motivo non secondario [...] lettura di questo libro. ///
[...] ///
Nella cartina: la regione [...] Corno [...] con tratteggiate In grigio le zone [...] e del [...] abitate da popolazione somala DALLE RETROVIE DI ADDIS ABEBA Alla stazione della capitale etiopica [...] delle milizie popolari per il fronte dello [...] -Migliaia di contadini, operai, [...] lontane tribù, impegnati nella difesa del nuovo [...] -La reazione delle classi colpite nei loro privilegi [...] esplosione di sanguinosi conflitti interni ADDIS ABEBA [...] Sotto [...] pioggia battente e fitta [...] etiopico, sere fa, assistevamo [...] stazione di Addis Abeba dei reparti delle [...] dovevano raggiungere il fronte dello [...] a duecento chilometri a [...] là dove sembra siano giunte le punte [...] somali. Le voci corrono da [...] e [...] corre sul filo di [...] funzionano sempre bene, o non funzionano affatto [...] il caso delle comunicazioni con [...] che è [...] fronte sul quale si [...] quale forse, in questi giorni, non si [...]. [...] dei miliziani era in [...]. Ma contraddiceva soprattutto le [...] sulla loro provenienza. Ci avevano raccontato che [...] queste truppe era costituito da membri di [...] e selvatiche, che rispondevano non al richiamo [...] tanto complessa da sfuggire alle definizioni ma [...] dai transistor e passata di [...] bocca, che il governo [...] a chiunque si fosse presentato. E, continuava la leggenda, [...] o uscivano dalla boscaglia, accovacciandosi sul ciglio [...] attesa di un autobus, o di un [...] portasse ad Addis Abeba, il « Nuovo [...] appena il secolo scorso da Menci [...]. Altre spiegazioni apparivano più [...] contadini, ci veniva detto, che difendono la [...] dato loro la terra, anche se ancora [...] due fa, nelle zone più lontane e [...] delle terre veniva accolta da acclamazioni alla [...] ». Conquista della terra Visti [...] di Addis Abeba, capolinea della ferrovia per Gibuti, [...] ora interrotta in più punti, e che [...] appunto solo fino allo [...]. Se ne stavano quieti, [...] arma, negli autobus requisiti, o al riparo [...] o quietamente entravano nel [...] della stazione, singolarmente ma [...] sulla cui porta [...] un cartello in lingua [...] Questo ristorante nonè in vendita ». Espressione della rivolta dei [...] prospettiva che il bar ristorante, una volta [...] e adibito ad altro commercio. Qualche giorno addietro, a Dire [...] lo stesso atteggiamento [...] risto nei miliziani che [...] Sono un contadino. Nella guerra in corso, [...] essere egualmente lontano venti o trenta chilometri [...] margini stessi della città, come è avvenuto. Ma ecco che questo [...] notizie, che giungevano dall' Asmara, che volevano [...] macellata al fronte o chiusa nelle caserme [...] requisite, coi [...] puntati sulle strade pronti [...] ragione che la paura, c Ma davvero [...] stupiti quando raccontavamo del nostro viaggio al [...] milizia pattuglia le strade e va in [...] militari?. Ed ora ai contadini [...] operai, tratti secondo una percentuale fissa dalle [...] etiopica, e mandati al [...] di [...] -qualche decina di chilometri [...] Addis Abeba, dove per settimane o mesi si addestrano [...] sette divisioni di milizia che devono affiancarsi [...] di cui [...] etiopi-co dispone. Un cinico frate che [...] furibonda e amaramente scherzosa con un suo [...] e sul costo della guerra, sosteneva battendo [...] tavolo che sarà stato anche vero elle [...] poco addestrati per i bisogni di questa [...] aggiungeva è anche vero che se di [...] cento, degli altri ne muoiono di sicuro [...]. E poiché gli etiopici [...] e gli altri [...] eritrei e somali [...] sono molti di meno [...] gli etiopici avrebbero vinto. Bisognerebbe, disse, trovare il [...] il macello. [...] frate sosteneva, invece, che [...] e che [...] poche speranze, per [...] di conservare la Eritrea. E [...] ribatteva che [...] stato un tale, tre [...] comprava macchine da portare [...] « perchè adesso con [...] tanti soldi ». Ed ecco, concluse, che [...] nè macchine r. Ma se due aspirazioni [...] come avviene quando tra i protagonisti c'è [...] e multilingue come [...] alle aspirazioni nazionali si [...] al rinnovamento Come si tenta di allargare [...] «cartoon » didattico La storia a fumetti [...] primi successi le iniziative in questo campo [...] crisi -Ma gli editori non si arrendono -Dal [...] Conoscete Carlo Marx?» alla « Storia d'Italia [...] i meccanismi del racconto [...] di venti titoli, alcune [...] di copie vendute, decine di traduzioni [...] due case editrici specializzate. Questo, in cifre . Guardati inizialmente con sospetto, [...] un singolare connubio tra [...] e il [...]. Cosi in poco tempo, [...] va ridi riuscirono a fare presa su [...] giovanile e popolare, che non frequentava le [...] aveva dimestichezza con il linguaggio del fumetto. ///
[...] ///
Savelli e Ottaviano esportarono alcuni [...] questi fumetti nel resto [...] svolgendo tra [...] una funzione di ponte: infatti [...] dei fumetti tradotti [...] erano stati inizialmente importati da [...] marginali (Messico. Svezia) o da minuscole [...] A un certo punto, però, il meccanismo [...] del pubblico verso questo genere di fumetti [...]. ///
[...] ///
Il successo dei due [...] (40. Qual'è [...] la situazione odierna? Primo, [...] stanchezza del mercato verso i fumetti del [...] infrangono del tutto le regole del divertimento [...] fantastica: secondo, parecchi fumetti pubblicati sono stati [...] relativa approssimazione; terzo, sono stati presi per [...] forse potevano diventare degli accettabili libri illustrati, [...] ben poco avevano del fumetto, vi-sto che [...] un doppione delle parole, si limitavano ad [...] spesso riproponendo luoghi comuni grafici): quarto, le [...] editrici incontrano crescenti difficoltà nella distribuzione. Sentiamo il commento degli [...]. Tuttavia, per no: delia Savelli, [...] del fumetto didattico non è tanto editoriale [...] culturale: per ogni lavoro sempre si riescono [...] copie, ma che pubblico [...] Solo [...] delle librerie e dei cultori e collezionisti [...] comprano tutto [...]. [...] un fallimento se si [...] venduto di "Libro di storia" venne realizzato [...] quarto in libreria ». Si tratta di rintracciare [...] Storia [...] con la esse maiuscola) i meccanismi del [...] di scena, [...] drammaticità, ritmo incalzante) e [...] Storia in forma gradevole salvaguardando il senso rocambolesco [...] a finire?"; gli storici, invece, hanno sempre [...] primo capitolo. Volendo, quindi, si può [...] Storia come una ine-sauribile miniera di [...] per [...]. [...] quanto stiamo cercando di [...] nostra "Storia d'Italia" a fumetti in nove [...]. Come in ogni crisi, [...] fumetto didattico e per il libro illustrato [...] nuove direzioni di ricerca. Per il prossimo inverno. Saranno introdotti da saggi [...] dibattiti sulla validità di questo tipo di [...] parteciperanno anche genitori ». Noi stiamo cercando di [...] capacità di divertire e di « fare [...] la funzione didattica (il riferimento chiaramente è [...] Brecht) Su questa linea si pongono i recentissimi fumetti [...] di Jannuzzi e " Alice [...] dì [...] e [...] due storie [...] affrontano i temi metropolitani [...]. Gli editori e gli [...] un rilancio del nuovo fumetto didattico. Lillo [...] Quando forze interessate alla [...] movimenti che aspirano al progresso, ma sono [...] ad Addis Abeba, quelle [...] si parla [...] si attacca sempre vivamente [...] in tono minore [...]. Come se si volesse [...] una situazione tanto crudele fosse davvero possibile [...] che nel momento stesso in cui avesse [...] questo Fronte potrebbe ritrovarsi sconfitto, schiacciato da [...] reazionari, che ora alimentano la [...] lotta con armi e [...] quindi la soluzione deve essere trovata prima [...] il punto dal quale non sarebbe possibile [...]. La parola [...] confederazione » spunta tra [...] discorsi e degli editoriali dei giornali, dopo [...] stata offerta di nuovo in « nove [...] il 18 maggio dell'anno scorso. La prospettiva di una [...] ribadita nella conversazione che avevamo avuto con [...] vice ministro degli esteri, [...] già riferito. [...] grande progetto ». Ma questa confederazione era [...] nel campo di addestramento di [...]. [...] ci diceva un etiopico [...] uomini di venti lingue diverse, ed ogni [...] ogni istruzione per il maneggio delle armi, [...] interpreti, che per alcune lingue addirittura non [...]. Dieci modi di mangiare [...]. Concezioni diverse della vita. Quale prezzo sia stato [...] Dire [...]. Dimostrava anche che, in un [...] in cui è crollato il sistema accentratore imposto dal Negus, e che è sottoposto [...] ad una pressione militare su [...] e. ///
[...] ///
I comandanti della milizia [...] a Dire [...] erano ufficiali usciti da [...] americane (come del resto quelli che nel [...] di passare alla fase rivoluzionaria rovesciando [...]. Ma le centinaia di [...] che vengono ora armati indicano che, qualunque [...] sulla fase in cui si trova la [...] ormai qualcosa da difendere. Sui giornali di [...] appaiono, di tanto in [...] spesso, notizie di [...] scoprono, sulle strade di [...] da « sabotatori [...] della rivoluzione o da [...] o che concorrono alla caccia ed alla [...] reazionari [...] alla macchia. Il fatto è che [...] si trova oggi di fronte a tutte [...] sommovimento rivoluzionario, che con un colpo di [...] egualitario (almeno in certe regioni dove il [...] della terra era più complesso e « [...] altrove) ha tolto la terra agli agrari [...] ed alla chiesa copta, e [...] data ai contadini senza [...]. Cosi le forze sociali [...] spogliate di ogni privilegio reagiscono con ogni [...]. Da due fronti diversi [...]. [...] giorno ci accompagnava in [...] di ministero, che teneva un corto [...] sul sedile, a portata [...] appena da un panno bianco. E sparano contro i [...] rivoluzionari, non contro i reazionari». Confronto crudele Il confronto [...] crudele, anche se le dimensioni del prezzo [...] non sono conosciute. [...] che tentasse di ricostruire. C'è chi assicura che i [...] soprattutto studenti, dicono [...] siano stati pochi; e chi [...] che furono centinaia. E c'è chi reagisce polemicamente [...] aspramente affermando che la stampa in Occidente ha gonfiato [...] incidenti oltre ogni proporzione lecita, versando lacrime solo sui [...] reazionari » e sui [...] uccisi, e tacendo dei rivoluzionari [...] gli avversari di classe assassinavano. E questo è vero, [...] Adda Abeba sono stati assassinati un centinaio [...] « [...] i comitati urbani che [...] della nuova organizzazione sociale che è in [...] e di questi almeno una cinquantina erano [...] dimostrazione della [...] che presuppone [...] di un cervello che [...] degli attentatori [...] con la quale si [...] le avanguardie della [...]. [...] un aspetto davvero ignorato [...] dove [...] è surclassata, nel campo della [...] delle notizie [...] vere o false [...] dai suoi avversari, ed è [...] finora destinata a fare la parte del [...] cattivo » della storia, pur [...] impegnata in una complessa rivoluzione, che è ancora in [...]. ///
[...] ///
[...] un aspetto davvero ignorato [...] dove [...] è surclassata, nel campo della [...] delle notizie [...] vere o false [...] dai suoi avversari, ed è [...] finora destinata a fare la parte del [...] cattivo » della storia, pur [...] impegnata in una complessa rivoluzione, che è ancora in [...].