Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1124973747.

Anche lambrusco, mascarpone e [...] hanno trovato cittadinanza nel volume, a riprova [...] la cucina «made in [...] sta conoscendo in questi [...] Regno Unito. Il successo delle parole [...] piatti della Penisola dovrebbe compensare, almeno in [...] invasione di anglismi in italiano. Frutto del certosino lavoro [...] di cinque anni, il [...] neologismi che vanno ormai considerati di uso [...] inglese. Tra queste nuove parole [...] volta immesse nel dizionario ecco [...] (il pattinaggio con [...] lamina di rotelle per [...] (bevande a metà strada [...] e il superalcolico, molto criticate in Gran Bretagna [...] giovanissimi le usano per le prime sbronze). [...] vengono cooptate alcune parole [...] mentre davvero curiosa è la legittimazione di [...] e avverbio. Nei paesi anglosassoni fin [...] Sessanta «mondo» è diventato un modo di dire [...] bizzaro. Con gli anni il [...] una vita propria tanto che oggi viene [...] rafforzativo col significato di «molto, estremamente, del [...] un aggettivo per esprimere il concetto di [...]. Il dizionario registra la [...] dialetto di Lucca, che evidentemente interessa particolarmente [...]. [...] della lingua di Dante [...] ad ogni modo ai piaceri della tavola. Nel supplemento [...] fanno capolino anche italianismi di [...] come [...] da [...] (un termine zoologico). A Ferrara una mostra sul [...] che tra il [...] e il [...] animava la città [...] Milano anni [...] la pittura rivoluziona il suo [...] di chi ha curato [...] è andata agli artisti che [...] contribuito ad aprire percorsi inediti: da Lucio Fontana a Bruno [...] Renato [...] e Piero Manzoni. ///
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Quartine erotiche Tra falsi [...] autentici torna la Valduga Sempre più pressante [...] di progetti forti, di saldo im-pianto [...] atten-dibili ipotesi di ricerca [...] la scelta degli artisti esposti. È questo il caso del [...] di mostre ideato da Andrea Buzzoni, direttore delle Civiche Gallerie [...] a una rilettura delle vicende [...] pittura in Italia negli anni [...]. Più che di una rilettura [...] il caso di parlare di vera e propria [...] criterio di suddivisione geografi-ca, per [...] abitudine degli artisti italiani a operare per [...] sempre più specifiche che il [...] negli anni del dopoguerra, a [...]. Dopo la mostra dedicata [...] Roma [...] 1995, è ora la volta di Milano [...]. Il rinnovamento della pit-tura [...] Italia [...] da Flaminio Gualdoni con la fattiva collabora-zione [...] Paolo Campiglio. Sono esposte 130 opere [...] a fronte di un mondo [...] quello della Milano degli [...] affollato e po-liedrico, che annoverava varie centinaia [...] dove sem-brerebbe perlomeno tendenzioso condurre tagli e [...] aree di ricerca. Ecco che, a gesti-re [...] questo magma di eventi, viene in soc-corso [...] di cui si di-ceva: focalizzare [...] sui soli artisti che [...] abbiano contribuito a sovvertire i linguaggi invalsi, [...] percorsi di lavoro, e [...] ai soli fatti della [...] le due ultime sale della rassegna danno [...] inte-grazione di [...] con [...] il design e la [...] prospetti-va di [...] sintesi delle ar-ti. Inoltre, la professionalità stori-ca [...] sottende al progetto, ha richiesto un doppio [...] che tenesse conto della compiutezza in sé [...] ed insieme del loro valore contestuale, come [...] una frasta-gliata situazione culturale. Da una parte, Gualdoni [...] delineare un gradevole itinerario espositivo, dove [...] di ciascun artista risalta [...] di più opere, di qualità e soprattutto [...] il fatto di provenire da collezioni private [...] studi. Come avviene nel caso [...] Lucio Fontana, una delle più belle sele-zioni della mostra, [...] tele polimateriche con gli strappi del ciclo Concetti [...] affianca un inedito, ironico esemplare della serie [...] per la nascita della figlia [...] e pittore Sergio Dangelo. E, dato che ormai [...] di stabili-re il peso di protagonisti indiscus-si, [...] è co-munque inesauribile, un più sot-tile discorso [...] grazie al gioco combinatorio [...] tale da schiudere suggestioni [...]. [...] solo da rammaricarsi per [...] Enrico Baj, che ha preferito non aderire [...] col ri-sultato di penalizzare [...] tenden-za [...] certo la più agguerrita [...] attive a Milano. Un Fontana denso di [...] trova raffrontato a Cesare Peverelli finora ritenuto [...] per la residua figuratività. Un dialo-go serrato è [...] Bruno [...] e Renato [...] e fra [...] e En-nio [...] in [...] delle sale del percorso, [...] forza espressiva e costruttiva affi-data alla sola [...] al suo timbro di luce, tracciato, consistenza [...]. In tale conte-sto di [...] giusto rilievo è restituito con due belle [...] Giuseppe [...]. Su un altro versante, [...] Emilio Scanavino, affiancato ad Alfredo [...] mette in lu-ce il [...] in opera a Milano, fra esiti della [...] del «tachisme» informale, della pittura gestuale e [...] delle ricerche spaziali, tendenti [...] limite bidi-mensionale della tela, intraprese da Fontana. Una situazione di grande [...] resto in piena sintonia con il quadro [...] che, nello stretto arco di un decennio, [...] acce-lerato della ricostruzione postbel-lica in quello della [...] travolgente boom economico. Se la mostra riserva [...] bella pittura, i saggi e la dettagliata [...] catalogo delineano il frangen-te [...] da dove le opere [...] humus. Ne emerge il contesto di [...] Milano dove la vita culturale, e di con-verso [...] pulsa-no di un ritmo incalzante. Ai mu-sei riaperti, alla Triennale, [...] di trenta gallerie di tendenza, che inaugurano [...] quindicinale, aperte alle ri-cerche emergenti in Europa [...] America, [...] affiancano i molti premi, luoghi di risonanza [...] più giovani, un fronte di critici militanti [...] Ballo [...] Valsec-chi, una rete di collezionisti par-tecipi. Per fare un esempio, [...] entro una città ancora brutalmente segnata dalla [...] di Matisse, Matta, [...] Fontana, già indicano i [...] anni a venire. Percorsi ancora intrinseci alle [...] che si esauri-scono nel 1959 con la [...] Linee inscatolate e delle tele acro-matiche di Piero Manzoni, [...] neonata galleria Azi-muth, ed ora a Ferrara. A verifica-re [...] già espresso nel pre-cedente manifesto Contro lo stile, redatto da quelli che saranno i protagonisti [...] primi anni 60, che [...] non risie-de più nella [...] compiutezza, ma nel suo essere [...] modifi-cante» il mondo. Maria Grazia Messina [...] Matteo, secondo la proverbiale cita-zione: [...] ma non nel senso evangelico [...] ineluttabilità che accadono scan-dali, bensì in quello corrente di [...] che avvengano. Mi rendo conto [...] finito lontano per at-taccare [...] nuovo libro di poesie di Patrizia Valduga, «Cento [...]. Però una ragione [...] ed è che ormai [...] volumetto della Valduga provoca scandalo [...] co-me tale è accolto. [...] il feno-meno stesso della [...] alla norma, come uno scanda-lo. In questo caso, poi, [...] tutto adeguato al moralismo da seco-li radicato [...] poi-ché il «tema» delle Quartine è sessua-le, [...] sessuale, senza eufemismi o meta-fore. ///
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Mi rendo conto che [...] libro è un modo volgarmente riduttivo, men [...] la [...] resa, nella somma conclu-siva, [...] esiti ben diversi an-che se il [...] giornalistico preferi-sca [...] lì: uno scandalo [...]. Mentre lo scandalo vero, dal [...] di vista poetico, sta piuttosto [...] ostinata [...] o di forme strofiche [...] (e altrove addirittura [...] ottava), [...] cioè di una retori-ca classica. Alla fine del secondo mil-lennio, [...] fatto ciò si pone quale uno sperimentalismo, meno acrobatico [...] altri, meno visibile forse dopo tante [...] però [...]. Il volumetto si compone delle [...] canti in terza rima, «La [...] datati 1982-1985. Tra le due [...] o di impossessamento: il [...] in rime baciate, [...] di Mallar-mé; e un [...] Fedra di Racine, partendo dal dialogo con [...] at-to I scena III, [...] dialogo finale con [...] nel quarto atto. Due testi di difficoltà [...] essere due casi [...] ero-tismo nella storia della [...]. [...] a rischio e sfida, [...] e sottopone alla [...] volontà. Mani-polazione vittoriosa se in [...] due [...] teatrali che spe-ro di [...] scena. Cosa vuol dire «sottopone alla [...] volon-tà»? Vuol dire, per esempio, trascura-re il moralismo religioso, [...] per interporvi la qualità [...]. Ma quel rapporto con Racine [...] Mallarmé, con quello strazio [...] (e corpi) femminili, può [...] al lavoro «scandaloso». E [...] è il coraggio, che consiste [...] suo modo per nulla intimidito di af-frontare i rischi, [...] nel non temere [...] eventuale del [...] poetico nazionale, sia con-tenutistico che [...] (le sue sfide retoriche). ///
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Incomincio dal tema. Nella [...] accezione greca, ancor oggi, [...] «amoroso», ma con accentuate venature sentimen-tali. Mentre la stessa parola, con [...] e quasi la [...] accentua al contrario la [...] sessualità. Vuol dire che, [...] sentimentale deve [...] sessuale? Mi sembra ovvio non [...] tra i mammiferi, ma non lo è in lette-ratura [...] men che meno in poesia, sal-ve [...] eccezioni. Il massimo campione [...] platonico (o del platonismo [...] Francesco Petrarca, che per sei secoli ha condi-zionato [...] europea. Do-po sei secoli di petrarchismo [...] torna a somatizzarsi fino alla [...] verbale, impudica [...] di eufemismi e meta-fore. Non si pensi però [...] o al Baffo. Semmai a un dialogo, [...] le apparenze, in cui si confrontano e [...] idee [...] cui corrispondono (siamo pur [...] due linguaggi, due forme. Non è una novità, è [...] costante che si può verificare dalle terzine propedeutiche della «Tenta-zione». Ma in questo caso [...]. Da un [...] «Ricordo strade, incroci della [...] lacrime versate in tante stan-ze; / però [...] allora non si asciuga. [...] lato, la prosaicità delle «cose»: «Apri la bocca, impara a [...] / non avere paura, picco-lina, [...] buona, non ti voglio soffocare. Un [...] di Ka-masutra (nel senso che [...] nella [...] cultura ori-ginaria) e un [...] di [...] allegoria, mito-logie «volgari» in para-disi [...]. Che sotto specie stilisti-ca [...] da peccato (ec-co [...] da sviluppare, quella [...] moralità cattolica nascosta tra [...] sublimazioni verbali e musicali, tenute assieme, rese [...] suo verso, [...] nella scansione degli endecasillabi [...] e 10, o sulla 4-6-10, o 3-6 [...] un ritmo un [...] ipnotico, che uno si [...] (per restare in quella terminologia). Guai lasciarsi distrar-re dal [...] ripeto, lo scandalo è retorico. Lì è la [...]. Folco Portinari «Concetto spaziale [...] Lucio Fontana Cento quartine di Patrizia Valduga Einaudi [...] lire 18. Sono racconti scritti prima [...] carcere. A [...] i disegni di [...] Non è autentico il [...] Eugenio Montale di cui sarebbe in possesso [...] ultima «musa» del premio Nobel. Lo ha detto [...] Giorgio Montale, [...] eredi del gran-de poeta [...] la ni-pote Bianca Montale, custode dei diritti [...]. ///
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La vita si può [...] serie di fortuiti inconve-nienti, di improvvisi movi-menti [...] nor-ma e costruiscono la sorpresa. Niente di personale, si [...] una battuta dopo [...] letto il libro di Ovi-dio Bompressi, [...] di [...] e [...] nel carcere di Pisa, [...] morte del commissario Cala-bresi. Niente di personale nep-pure [...] Salva e conti-nua, che sfiora la memoria di Lotta [...] guarda in realtà al nostro presente infor-matico. Salva e continua si [...] schermo di qualsiasi computer. Bompressi non scrive di [...]. ///
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Non aspet-tatevi una requisitoria contro [...] giudici. Non [...] nep-pure la memoria del [...] un ex sessantottino (se non per pochi [...] là e per un rac-conto dove si [...] allo-ra agli inizi di una stagione ricca [...] per fresche passioni ideologiche e di fer-menti [...] si conclu-de con le immagine della morte [...] in un ta-ciuto luogo [...] Jugoslavia, in Bo-snia dove [...] Bompressi [...] stato per numerose missioni di volontariato). Cerca narran-do verità che [...] tutti. Bompressi, che è stato [...] Reporter e poi anche piccolo editore a Massa, [...] della sentenza definitiva e del carcere: brevi [...] minime che spesso giungono alla scrittura aforistica. Un esempio: «Gli imbecilli [...] solo da camere chiare. Amano la traspa-renza, da [...] il nitore in cui nulla risal-ta». Le metamorfo-si, lo sdoppiamen-to, [...] spesso a sottolinea-re [...] del reale, come [...] surreale de [...] ruota», quando un automobilista [...] «doppio» fermo con una gomma a terra, [...] torna al parcheggio, si ritrova con la [...] e alla fine non sa che piangere [...] riviven-do la scena che [...] soltanto intravisto. Come in tutti gli [...] raccontano e parla-no e qualche volta si [...] uno scarto della lin-gua, per un fraintendimento [...] «Una prova bestiale»: «Un giorno non certo per [...] più fortunati, cadendo da cavallo, mentre galoppavo, [...] su una pietra aguzza, nitrii forte dal [...]. Il cavallo caduto si salverà [...] dai lupi do-po tanti disperati tentativi di rialzarsi: dopo [...] «una prova bestiale». Quella che ci viene [...] nella solitudine, la condizione che ci mortifica [...]. Lo spaesamento può toc-care [...] biblio-mane smemorato, uscendo di casa, dimentica gli [...] chiudere le im-poste e le porte, dimentica [...] si rifugia nella [...] camera deciso a dormire [...] e «fu così, men-tre si lasciava cadere [...] vide la propria testa sul cuscino». Nelle pagine di Ovi-dio Bompressi [...] e la fatica della [...] scrittura, che -per citare Contini -meriterebbe qualche [...] in sintesi e leggerezza e che vuole [...] lo smarrimento di fronte a un destino [...] o sem-pre più difficile governare e ancor [...] alla nullità e al vuoto del nostro [...]. La conclusione disperante si [...] poche righe di «Risarcimento»: «Come fu, come [...] si sentì mancare la terra sotto i [...]. Dopo di che, gli [...] a sazietà, anzi ve-ramente troppa. Come quel soldato di Brecht [...] conquista della Terra, che di terra se [...] metri giusti. Oreste Pivetta [...] la sezione cinema del Festival [...] Taormina, dedica una re-trospettiva a Aleksandr [...]. Una [...] è un omaggio non solo [...] cinematografica del regista ucraino -verranno proiettati tutti i suoi [...] dal suo primo [...]. [...] (1894-1956) fu infatti anche pittore, [...] cartellonista ed esperto co-noscitore [...] figurativa. A Taormina sono in [...] 29 luglio, venticinque opere tra quadri, disegni [...]. [...] pittorica di [...] (che fu anche scrittore) [...] nasce nel periodo giova-nile, quando per molti [...] allo studio del disegno e prende lezioni [...] Belle Arti di Berlino. Lavora co-me caricaturista e [...] tagliente si diverte soprattutto ri-traendo, in fedeli [...] scrittori. Salva e continua di Ovidio Bompressi [...] editore [...] 158 lire 18. ///
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Salva e continua di Ovidio Bompressi [...] editore [...] 158 lire 18.