Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 1121203329.

[...] -Giovedì 28 giugno 1973 [...]. ARRIGO PE TACCO e SERGIO ZAVOLI, [...] Dai Gran Consiglio al Gran Sasso »,Rizzoli, [...]. SERGIO ZAVOLI, «Nascita di una [...] », SEI, [...]. GIORGIO BOCCA, « [...] Fascista », Mondadori, collana [...]. A giudicare dalle decine [...] negli ultimi mesi nelle librerie e dedicati [...] aspetti della storia d'Italia nel periodo fascista, [...] dalle innumerevoli testimonianze o ricostruzioni pubblicate sui [...] in circolazione o in produzione, si potrebbe [...] fascismo un nuovo filone « di consumo [...]. Ma se un elemento [...] esserci, è anche evidente che esso è [...] fattori e di componenti assai più seri [...]. Su questa domanda di [...] fascista, delle sue caratteristiche storiche e culturali [...] esprime ai più diversi livelli [...] ha certamente influito il [...] scontro politico di oggi, il risorgere di [...] il tentativo di far leva sulla « [...] passato per riproporre modelli e comportamenti tipici [...]. Questo specie di boom [...] informazione su una delle esperienze più drammatiche [...] riflette, soprattutto per le nuove generazioni, altri [...]. [...] negativo sta chiaramente nelle gravi [...] scolastico che. [...] un rilievo certo non [...] non è Le violenze squadriste di oggi F. FIORANO, « [...] del fez», Coines, [...]. Questo è quanto in [...] Fiorano vuole esprimere con questo libro, che è [...] parte costituito da una cronologia delle violenze [...] scuole romane durante 11 periodo 1971-1973. Sebbene 11 libro nasca [...] sentimento antifascista, non ci sembra possibile, come [...] Piero Caleffi [...] condividere il profondo pessimismo [...]. [...] senza dubbio importante denunciare [...] certi « episodi » per [...] di una parte non trascurabile [...] popolazione. [...] positivo sta, al contrario, [...] con il quale le nuove generazioni, hanno [...] e la stimolante complessità [...] nel periodo fascista: è sempre azzardato fare [...] occhio », ma probabilmente non si va [...] realtà se si afferma che una metà [...] volumi di Spriano, dei ricordi della Ravera [...] libri di questo genere [...] sono giovani e anche [...]. Un ruolo non secondario [...] in questo campo da numerosi libri « [...] cioè scritti da giornalisti e con un [...] che, pur senza pretese di approfondimento storico, [...] atmosfere. Esempi di questo « [...] i volumetti che Paolo [...] ha scritto per la [...] » dei Fratelli Fabbri [...] popolare, a grande diffusione, e nella quale, [...] vastità della richiesta di conoscenza sul fascismo, [...] « La condanna di Mussolini » di Gianfranco Vene [...] il convincente « Gli anni del manganello [...] Walter [...]. Questi libri, dai titoli [...] Badoglio [...] C. Una ricostruzione effettuata con [...] di dati e di spunti poco conosciuti [...] contrastanti di farsa e di tragedia che [...] la realtà degli anni più [...] fascista. Un periodo ancor più [...] va dal 25 luglio 1943 alla formazione [...] R SI. ///
[...] ///
Attraverso una tecnica che [...] presa diretta » della cronaca con [...] del romanzo. [...] e Zavoli ricostruiscono i [...] giorni della prigionia di Mussolini [...] una ricerca minuziosa di documenti e di testimonianze. Di Sergio Zavoli è intanto [...] alla quarta edizione « Nascita di una dittatura » [...] deriva [...] dalla inchiesta televisiva sulla quale [...] » aveva espresso a suo tempo autorevoli [...]. Infine Giorgio Bocca ha fatto [...] presso [...] ri, in una collana rivolta [...] giovani, « [...] fascista » una analisi puntuale, [...] anche di una ricca bibliografia di un « taglio [...] particolare. Il linguaggio estremamente accessibile [...] di facile lettura, così come sono gli [...] citato in questa panoramica che non pretende [...]. SE TU; MANGI TROPPO DERUBI LA PATRIA Fabrizio [...] Un esemplare manifesto della [...] DISCUSSIONI SU UNA STRATEGIA Cuba 1964-70: gli [...] Tutino rievoca, in modo partecipe anche se in [...] periodo in cui [...] tentò di proiettare [...] latina la propria esperienza [...] Attacco [...] Moncada » di Robert Merle RO BERT MERLE, [...] Attacco al Moncada », Editori Riuniti, [...]. Il libro, narrato con [...] intensa partecipazione politica e di simpatia umana [...] I [...] rivoltosi », è già conosciuto certamente da [...] nostri lettori: questa seconda edizione, che esce [...] dalla prima, è rivolta ai giovani. Completano il volume una [...] potuto essere aggiornata) e alcuni frammenti di [...] Fidel Castro. NARRATORI E POETI CONTEMPORANEI ITALIANI Camon: [...] mondo contadino Anche in queste poesie di [...] Liberare [...] » la voce è plurale e ha [...] razionalità politica FERDINANDO CAMON,« Liberare [...] », Garzanti. Col titolo molto [...] di Liberare [...] Ferdinando Camon ha raccolto la [...] produzione poetica dal [...] ad oggi. La prima sezione del [...] «Fuori [...] ora ritoccata, apparve a suo tempo in [...] che rappresentò la prima uscita di Camon [...] proprio, mentre le altre (quella che intitola [...] poi «Cartina topografi ca », « Kennedy [...] Possedere ideologia») comprendono testi alcuni dei quali [...] la luce in rivista o in antologia. Arbitrarietà miscellanea? Decisamente no: [...] sta li, compat-to come un sasso, pieno [...] di verità. A ribadire che Camon, [...] che in poesia, lavora su un nucleo [...] serrato, che ammette [...] dispersioni al suo procedere In [...]. Anche in questo caso, [...] libro è plurale: [...] e sorda voce analfabeta [...] che si spegne sulle sue braci contadine, [...] poeta si fa carico, quasi [...] in formule di secca [...] metaforica il disperato silenzio. A questo « Terzo Mondo [...] di cui in qualche modo si riconosce [...] Camon aderisce con incandescente emozione viscerale e [...] misura la sconfitta in termini di razionalità [...]. [...] Io stesso universo condannato [...] nel Quinto stato e ne La vita [...] sot [...] che [...] a un feticcio / [...] che cristiano », e il cui feticismo [...] logicità / si [...] sa al nuovo verbo [...] Comunismo: [...] ne nasce [...] senza qualità / che [...] Rivoluzione / ma non la fa» Il poeta [...] e la tragedia senza [...] questo punto [...] rende uno schianto violento, [...] sonorità metallica e crudele. Il [...] colpisce la fatica della [...] razza contadina è Io stesso [...] ha frantumato le ossa dello scrittore. Ed ecco che la testimonianza [...] singolo si dilata ad emblema vivente di una condizione [...] volta che ti vidi / [...] portavano appeso / ad un bastone / con una [...] passata / sotto le ascelle, / con le mani [...] / reggevi forate le [...] / [...] sui coglioni». Cosi, fulmineamente, si accampa [...] una memoria presente, non elegiaca ma diremmo [...] figura del fratello assassinato dai nazifascisti. Il rovello non si [...] non si sublima nella calma liquida del [...]. Anche su una morte [...] la ragione di un essere e di [...] refrattari al consenso, alla [...] a Della vita che ci hai lasciato [...] ringrazio né ti perdono. Lo scampo, e Camon [...] non risiede nella poesìa ma nella permanenza [...] cui anche la poesia partecipa. Non si può recidere [...] con una forbiciata individuale, ma è certo [...] può diventare una lama, purché usato secondo [...] «storia». Si veda allora, in [...] significhi a possedere ideologia »: ieri e [...]. E come, anche in [...] discorso di Pasolini (di cui qua e [...] non solo nella Icastica serie degli epigrammi [...] Fortini, [...] Ro-versi. Il resto vada pure [...] miseria «arcadica » e « bucolica » [...] Letteratura, [...] certo Camon non verserà il suo obolo. Mario Lunetta TESTI DI SOCIOLOGIA POLITICA Critica [...] meridionalista Bersaglio principale del libro [...] Piero Bevilacqua è Gramsci, di cui l'autore non ha [...] comprendere la grande portata [...] sul rapporto [...] BEVILACQUA, «Critica [...] meridionalista », Marsilio Editori, [...]. Una questione, cioè, determinata [...] residuo » di arretratezza [...] dello stato borghese unitario. Bevilacqua accusa Gramsci di [...] la lezione del I libro dei Capitale [...] della «accumulazione primitiva»: di non [...] capito cioè il Marx [...] Indica [...] processo capitalistico non solo la linea di [...] irreversibile del mondo moderno borghese, ma anche [...] della quale solo 1 [...] capitale (cioè [...] proletari) sono portatori delle [...]. Gramsci, dunque, elaborando la [...] e non comprendendo che [...] » meridionale era un « residuo » [...] faceva leva su una « incompiutezza » [...] (che il successivo sviluppo capitalistico, secondo Bevilacqua, [...] fondare su di essa la ipotesi di [...] senso socialista della società italiana Anzi, ponendosi [...] contadino, cioè della classe [...] sconfitta storica si avviava anche in Italia [...] « accumulazione primitiva». Gramsci veniva a porsi [...] di ogni possibilità di comprensione del processo [...]. Restando quindi sostanzialmente [...] della « ideologia » [...] meridionalista di Gramsci, secondo Bevilacqua, non solo [...] classe operaia del nord annacquando la purezza [...] rivoluzionaria, ma si sarebbe rivelata sostanzialmente impotente, [...] sarebbe altro che la testimonianza. In realtà ciò che [...] Bevilacqua, incapace di sostanziare storicamente [...] della [...] critica puramente ideologica alle [...] arbitrariamente definite), è invece la portata della Intuizione [...] rapporto [...] (quindi operai contadini) come [...] e teorica, sulle caratteristiche della formazione [...] capitalistica, quale specificamente si [...] nel nostro paese. Ed è [...] che peri inseguire [...] del «puro» processo capitalistico [...] ficato tout court con 11 [...] in fabbrica). Bevilacqua finisca, per parte [...] il modo come concretamente questo processo è [...] Italia; finisca cioè per giustificare [...] e la disgregazione del [...]. Ecco infatti come termina [...] demistificazione » del meridionalismo di Gramsci: « [...] Mezzogiorno non poteva non essere, per il [...] dentro il prossimo salto dello sviluppo capitalistico: [...] della migrazione della forza lavoro che. Lina Tamburrino Chiara: pretore [...] Una grottesca rappresentazione quotidiana con personaggi alla perpetua [...] magari meschina felicità PIETRO CHIARA, « Il [...] Cuvio », Mondadori, [...]. All'insegna di [...] dalla quinta novella della [...] (nella quale «si ragiona [...] che tutto il giorno o donna ad [...] a donna o [...] uomo [...] si fanno ») [...] « io vi voglio [...] nuovo [...] (cioè sciocco, babbeo) che [...] » [...] inizia questo nuovo racconto [...] Pietro Chiara, protagonista del quale (lo « squasimodeo » [...] certo dottor Augusto Vanghetta, pretore di Cuvio [...]. Lo « squasimodeo » [...] Boccaccio, [...] sì ricorderà, era un giudice marchigiano capitato [...] Firenze, [...] quale «tre giovani traggono le brache (. [...] necessità di soddisfare a [...] condiziona tutta la carriera e la vita [...] continuamente, [...] dell' ufficio di magistrato, [...] della vita familiare, condotta accanto ad una [...] presto [...] e misteriosamente sfiorita vicino [...] riesce a creare altrettante occasioni per dare [...] inclinazione: non sono certo la sfida esistenziale [...] Don Juan, nè il gusto per la avventura di Casanova [...] il dottor Vanghetta nelle proprie imprese, ma [...] di calcoli e compromessi meschini che gli [...] quella rete vischiosa nella quale alla fine [...]. Il tentativo di "sublimare" [...] dramma le proprie tendenze e convinzioni [...] segna infatti [...] della [...] rovina per la coincidenza [...] il crollo del teatro ove si svolge [...] la possibilità che [...] offre ad un giovine [...] di [...] la moglie in circostanze [...]. Da questo momento la [...] i due giovani, destinato a sfociare nella [...] figlio, prende [...] il sopravvento [...] esasperato del pretore, fino [...] certezza di questi nella propria capacità di [...] la tela dei suoi intrighi amorosi: di [...] di cambiare vita e di dedicarsi alla [...] nella speranza di [...] tanto da [...] soddisfare 1 tuttora inesausti [...]. La storia grottesca di [...] anni trenta, se offre quindi a Chiara [...] una sapida rappresentazione di scorcio di vita [...] 11 fascismo (il prìapismo dello squallido pretore [...] personificazione del « priapo » fascista di Gadda?), [...] un autore che riesce, traendo le «brache» [...] Van-ghetta, [...] nella stagnante e ambigua [...] quale siamo immersi, ancora tutto sommato soverchiata [...] e dal rinnovato favore per 11 "romanzo [...] e là illuminata fiocamente dai residui fuochi [...] è questo discorso a parte che si [...] a far rivivere, lungo la linea di [...] narrativa che dai suggerimenti (anche linguistici) dal Boccaccio [...] Maupassant e alla narrativa lombarda [...] ottocento, un gusto [...] che non è solo [...] ma possibilità di recuperare, attraverso la lente [...] carica di realtà di un grottesco teatro [...] personaggi stravolti, a una dimensione, alla ricerca [...] di una magari meschina felicità, come il [...] Cuvio. Enrico [...] ironica di Ricchi RENZO RICCHI, [...] La storia ha tempi lunghi », Vallecchi. [...] sono leggibili istanze liriche, [...] fuse sotto il segno di un misurato [...] dalla contestazione dei miti superficiali della civiltà [...] negli anni sessanta; la « prosa » [...] di fondo, diremmo il connettivo, della quotidianità [...] Ricchi continuamente ricorre con imo spiccato gusto delle [...] figure. Ma col trascorrere degli [...] ideologico e stilistico Ricchi [...] recepito la «prosa» come coralità di eventi [...] tecnica [...] che non disdegna la [...] luziano (ovvero la poesia per immagini figurali) [...] futuristiche. In questa struttura a [...] Ricchi [...] sviluppato i temi di fondo di un [...] come la problematica del terzo mondo, [...] popolare, del disamore, ecc. Per vincere il rischio [...] che consiste [...] di un discorso di [...] senza slanci radicali. Io scrittore concede largo [...] che tinge il dettato di riflessi amari [...]. Non si tratta dunque [...] negativa, ma di una presa di coscienza [...] sfiora i toni di una cauta malinconia [...] un non risolto plafond metafisico. Insomma, la poesia di Ricchi [...] una chiara fiducia nel discorso, da un [...] realtà nei suoi aspetti più generalmente umani [...] in un solido impianto letterario. In un impianto in [...] grido si effonde nei molteplici ma fecondi [...] del dicibile. Perciò, [...] elegia Iniziale, costruita per immagini [...]. SAVERIO TUTINO, « G II [...] Cuba », Mazzotta, [...]. Sono gli anni dal [...] in cui il gruppo dirigente cubano [...] scrive l'autore [...] ha tentato di costruire [...] « piccoli paesi », che aveva come [...] in America Latina, ma [...] parti del cosiddetto Terzo Mondo (come per [...] sud del Sahara), di [...] fenomeni rivoluzionari [...] detonatore » del « foco » guerrigliero, [...] Régis Debray sulla base delle idee prevalenti in [...]. Anni di particolare tensione [...] quando Cuba, al giusto rifiuto di ogni [...] alla giusta difesa di un proprio ruolo [...] conferire una sottolineatura polemica nei confronti [...] e in genere dei [...]. In realtà il legame [...] col campo socialista venne sempre saldamente mantenuto. Ma in questo quadro Cuba [...] di proiettare [...] una rivoluzione che nella [...] non si era ancora consolidata, con la [...] però a non trovare conferma diretta nella [...] un nuovo «modello» di lotta antimperialista applicabile [...]. Troppo intelligente e consapevole [...] di certi intellettuali che, dopo [...] cercato invano, in questa [...] zona «calda» del mondo, sbrigativi e facili [...] o « risarcimenti » di rivoluzioni non [...] propria, delusi se ne ritraggono per inseguire [...] chiudersi in se stessi, o abbandonarsi alla [...] ciò che avevano troppo amato e mal [...] Tutino [...] atto [...] pratica di « far [...] rivoluzione cubana attraverso [...] delle guerriglie [...] in America Latina e [...] liberazione nazionale nei tre continenti » del Terzo Mondo. Accetta [...] e condivide [...] il «ripiegamento guerrigliero », [...] di rotta » (sono parole sue) a [...] e coraggio si sono dedicati, da un [...] poi, i dirigenti cubani. Accetta [...] ma non sconfessa [...]. Al contrario [...]. Afferma che « [...] Latina ha ricevuto dallo [...] e avventuroso dei primi castristi una spinta [...] uscire da un circolo vizioso nel quale [...] si perdeva nel riflusso della dipendenza » [...] Stati Uniti. La guerriglia sarebbe stata [...] degli elementi della complessa, contraddittoria evoluzione politica [...] Io elemento fondamentale, suscitatore quasi unico di quanto [...] venuto alla luce e si è affermato [...] Cile. ///
[...] ///
Argentina, e cosi via. Ne consegue (e non [...] forzare, né di interpretare male il pensiero [...]. [...] una tesi (a [...] nostro) probabilmente non dimostrabile [...] gli animi sono ancora scossi da emozioni [...] in quel futuro che dovrebbe consentire di [...] con maggior distacco, anche alla luce di [...]. Certo, è forte [...] che [...]. Ciò non toglie nulla [...] che si offre al lettore come la [...] » di [...] storica drammatica ed esaltante, [...] militante italiano politicamente sensibile. [...] la prosa elegante, soffusa [...] di garbo, è un piacere [...] dice assai bene Mino Argentieri, [...] prefazione a questo volume che recupera [...] inedita del critico e [...] in età non grave nel 1959. Composto per una storia [...] (che prevedeva il contributo di diversi specialisti [...] vari settori, ma che non fu mai [...] postumo di Umberto Barbaro non ha nulla [...] sbrigativo solo per quanto concerne il cinema [...] Terzo Reich, e accennando appena, necessariamente, una prima analisi [...] settima arte, nelle due [...] dopo [...] guerra, esso ricostruisce e [...] della cinematografia tedesca dagli esordi (1895) sino [...] nazismo, secondo una prospettiva materialistica e dialettica, [...] v'è tuttavia traccia, o quasi, di quello [...] spesso e tanto a torto fu rimproverato [...]. Al contrario, Barbaro tiene [...] complessità e non meccanicità del rapporto fra [...] economiche, situazione politica ed espressione artistica. E non perde mai [...] specificità del fenomeno filmico in relazione alle [...]. Così, il momento più [...] della trattazione è là dove Barbaro sostiene [...] un suo giudizio fortemente limitativo del [...] espressionista »: i film di solito assimilati [...] in testa, infatti, avrebbero [...] « soltanto [...] che, nei film, nasce [...] impressionare e di interessare e nelle opere [...] arti dal desiderio di esprimere una concezione [...]. I film tendono [...] dalla realtà, [...] òperé èspressìoniste vogliono [...] trasmettere un messag-gio» (ma anche [...] altri campi, osserva Barbaro, e [...] il riferimento al teatro soprattutto, [...] artisti «cadevano [...] e nella ridondante vuotezza », [...] come erano nei velleitario sforzo di « [...] valore assoluto e non soltanto [...] e contingente al proprio messaggio, di parlare non di [...] ma [...]. Per contro, Barbaro sottrae [...] e opere importanti, che egli vede piuttosto [...] In [...] linea di tendenza verso il realismo. Quanto alle singole e [...] grande stagione del cinema tedesco, se potrà [...] esempio la valutazione fortemente restrittiva di un Fritz Lang, [...] da [...] in modo particolare 11 [...] comprensivo [...] regista come [...] Andreas Dupont, il creatore [...] Variété [...] di Fortunale sulla scogliera, i cui meriti [...] stati [...] riconosciuti. Punto di riferimento costante, [...] Barbaro, è un duplice concetto, basilare in [...] è arte che nasce dalla collaborazione di [...] il suo linguaggio risulta unitario e specifico. Donde [...] che egli presta [...] di scenografi, direttori della [...] leggano le splendide pagine dedicate ad Asta [...] e anche produttori, oltre [...] e sceneggiatori. Donde, pure, il rigore [...] guarda alla notevole esperienza del [...]. Sempre, quantunque le sue opinioni [...] questo o [...] possano essere non tutte o [...] del tutto condivise. Barbaro ci ammaestra a [...] vacuo virtuosismo tecnico e la forma vera, [...] con il contenuto. Ecco, tra le tante, una [...] lezione di viva attualità. Aggeò Savioli In libreria Monografia [...] G. GARGANI, «Introduzione a [...] »,Laterza, [...]. Nella collana «I filosofi», [...] Laterza presenta una monografia su [...]. Il libro di Gar-gani [...] dal [...] inserito sullo sfondo del [...] a partire dalla seconda metà del sec. [...] e nel corso del [...] esaminate le possibilità di un fondamento teorico [...] e delle procedure operative impiegate [...] e [...]. Il libro [...] così gli anni della formazione [...] a Cambridge, in cui il [...] assorbì [...] culturale [...] del periodo. La trattazione di Gargani [...] lo esame della fase coincidente con la [...] (in particolare viene esaminata [...] Circolo di Vienna [...] del filosofo) che culminerà [...]. Il libro si chiude [...] la trattazione dei problema del giochi linguisti [...]. Seguono, secondo il [...] dato criterio della collana, [...] della vita e delle opere, la storia [...] bibliografia. [...] Sansoni ha fatto uscire in [...] giorni, nella [...] collana « [...] pratiche» alcuni [...] titoli. ///
[...] ///
Il suo scopo è quello [...] aiutare [...] a penetrare nel mondo pài [...] degli animali, usando un metodo [...] tifico. ///
[...] ///
Marchetti e G Mascaro [...] altro testo di attualità: « IVA. Il libretto è ri [...] piccoli e medi operatori economici, agii artigiani [...]. Infine, per una lettura di [...] « impegnato a vi è. Ogni vo lume costa appena [...] di Firenze« Metodologìa del risanamento [...] centro storico dì Firenze [...]. ///
[...] ///
Natali -è lo sbocco [...] da alcuni studenti della Facoltà di Architettura [...] Firenze [...] la « sperimentazione » dei 1967-68, che [...] temi [...] aderenti alla situazione territoriale effettiva. [...] di Firenze e [...] al centro da parte [...] dopo le prove fatte [...] si intensificano dopo II [...] le grosse operazioni di a valorizzazione » [...] dei ceti popolari dalle aree centrali. Tutti [...] di « risanamento » prò [...] fino a quello di [...] del 1968, si presentano come [...] basati [...] del settore terziario a spese [...] residenza. Gli autori cercano di [...] capitalista di uso della città attraverso [...] delle sedi delle società [...] la posizione delle licenze edilizie relative ad [...] edifici commerciali rilasciate negli ultimi 20 anni; [...] elettore li e capacità di reazione delle [...] misurate dalla vitalità ed iniziativa de; centri [...] indirizzo popolare [...] identificano le forze in [...] porsi al disegno di espulsi» ne dei [...] ed indicano nella « [...] la casa» e nella prò [...] indivisa gli strumenti da [...]. Il cinema di [...] APRA', ENZO UNGARI, « Il [...] Andy [...] », Arcana ed. Dopo 11 libro di Alfredo Leonardi « Occhio mio dio, il [...] cinema». Nella Introduzione al melo do [...] Andy [...] Aprà « Ungari parlando dei [...] tra pittura e cinema, tra [...] e Hollywood, [...] spazio del montaggio del [...] po del piano-sequenza e de' [...] narratività [...] tra Hollywood e underground) forniscono [...] trattazione esauriente del cinema del pittore [...] regista americano Completa il volume, [...] te illustrato, una filmografia aggiornata che al dati [...] unisce, per ciascun film, articoli, [...] intervia! ///
[...] ///
Nella Introduzione al melo do [...] Andy [...] Aprà « Ungari parlando dei [...] tra pittura e cinema, tra [...] e Hollywood, [...] spazio del montaggio del [...] po del piano-sequenza e de' [...] narratività [...] tra Hollywood e underground) forniscono [...] trattazione esauriente del cinema del pittore [...] regista americano Completa il volume, [...] te illustrato, una filmografia aggiornata che al dati [...] unisce, per ciascun film, articoli, [...] intervia!