→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 111723030.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Due [...] vogliamo, [...]. Queste: [...] mondiale? Sem-plicemente non esiste. È solo una [...] testimonianza del pro-vincialismo italiano». E il prossi-mo incontro [...] New York fra espo-nenti dei «centro-sinistra» che so-no al [...] «Lì non nascerà alcun movimento, alcuna nuova [...] non è matura. Piuttosto credo che sia [...] di [...] e di altri per [...] fra [...] So-cialista e altre forze, [...] trovare una strada comune di fronte a [...]. [...] dignità di notizia [...] due frasi è, come si [...] il «contesto». [...] -perché è lui a parlare [...] queste cose nella sede [...] italiana a [...] nel cuore di [...] Londra. [...] il leader dei [...] ci è arrivato dopo un [...] di [...] a [...] con Tony [...]. Il caso ha voluto [...] a faccia» -pro-grammato da tempo -fra i [...] proprio alla vigilia del «vertice» di New York [...] Prodi, ma senza [...]. Un «vertice» che qualche problema [...] creato: di cosa si tratterà? Di un tentativo di [...] socialista»? Una sorta di «prova», [...] per [...] mondiale (espressione usata re-centemente anche [...] Prodi in [...] Per il leader [...] quello sarà un [...] col patrocinio della signora Clin-ton. È importante comunque che Prodi [...] invitato a testimo-nianza del riacquistato prestigio italiano». Il problema, resta, però. Anche perché [...] prima ancora che si [...] di New York, nella ormai famosa intervista [...] aveva spiegato che da [...] non basta più a far fronte alle [...]. Tesi ri-proposta nella lunga [...] che sarà pubblicata dalla ri-vista [...] che da qualche giornale italiano [...] stato però già anticipata. E dunque? «Dunque, [...] nel colloquio di oggi, [...] tanti incontri [...] la pensa esattamente come [...]. Il rapporto che vogliamo stabilire [...] ai democratici americani ma non solo a loro, è [...] funzione di [...]. Questo però non elimina [...] delle singole com-ponenti che si confrontano». In-somma: «È vero, qualche incom-prensione [...] era creata [...] e non tanto per le [...] tutte italiane, [...] mondiale. Quanto piuttosto per il timore [...] proponesse una sorta di rap-porto [...] fra [...] e gli Stati Uniti. Proprio oggi il [...] la [...] idea è esattamente [...] tutta e gli Usa. E ha anche aggiunto che [...] di New York [...] socialismo europeo al governo in [...] parte del Vecchio Con-tinente». Banalizzazioni italiane, si dice-va. [...] sala [...] sotto gli occhi vigili di Um-berto Ranieri, il ministro degli Esteri di Botteghe Oscure, [...] italiani provano a riportare tutto [...] vicende di casa nostra. Magari alla contrapposizione [...]. La domanda dice più [...] il vice-presidente del Consiglio oggi avrebbe detto [...] New York è im-portante perché sarebbe un [...] la costruzione di una «rete» di tutti [...]. Frase da cui traspare [...] di costruire [...] mondiale, qual è la [...] valutazione? La rispo-sta [...] spazio a repliche: «Io [...] pochissimi giorni fa. Abbiamo parlato anche di [...]. Vi assicu-ro non è [...] riportate la [...] posizione». Quindi [...] può esprimere so-lo una [...]. [...] della «non amicizia» [...] i giornalisti arriva anche [...] in-somma. Tanto che un collega [...] ci sia di vero nel suo «odio» [...] italia-na. Il giornalista incuriosito dal [...] ha chiesto a Chiara Ingrao [...] pudore -le sue risposte [...] provinciali. La replica di [...] alla domanda è di [...] bene si inserisce [...] londinese: «Non bac-chetto nessuno, [...] di tutti. Trovo sgradevole un gior-nalismo [...] le noti-zie e che guarda la politica [...]. [...] tempo per [...] doman-da, per [...] forse, più impegnativa: lei dice [...] sarà [...] a New York del so-cialismo [...] molti però ve-dono che il socialismo europeo sta divaricandosi: [...] qua gli inglesi, [...] i [...] tedeschi. Io, comunque, e do [...] personale, lavorerò perché questa divaricazione sia evitata». Perché lei? [...] ne è convinto un [...] meno. Non [...] tempo per le risposte: il [...] di Londra ha già ingoiato [...] d [...] verso [...]. ///
[...] ///
[...] Veltroni: «Nasce qualcosa di [...] riesce a [...] è cieco» Il vicepremier: «A New York per mettere in rete i riformismi» A [...] arriva [...] giapponese ROMA. In Giappone [...] non [...]. La pianta, intendiamo, perché [...] come coalizione ci sarà. E anche i comunisti nipponici [...] studiando [...] della desistenza. Insomma il made in [...] non si ferma agli [...] anche la politica. Ieri a Palazzo [...] Walter Veltroni, ha incontrato [...] Partito democratico giapponese guidata dal professore [...] consigliere politico del leader [...] Kan, accompagnato dal portavoce [...] Partito democratico Pio [...]. A Tokyo si vive [...] a quella che [...] ha già passato: una [...] spinge al bipolarismo e il partito democratico, [...] di opposizione, ha scelto la strada italiana, [...] alleanza tra forze che vogliono il cambiamento [...] una alleanza elettorale anche con i comunisti [...] le posizioni più tradizionali. E la coalizione porterà [...] «esotico» di Ulivo. ///
[...] ///
Quanto sono lontani il [...] e il vecchio chiostro [...] Vicolo Valdi-na, nel cuore di Roma? Poco, vi-sto che [...] e là, degli stessi [...]. Molto se si guarda [...] alle frasi usate a Londra da Massimo [...] e nella capitale italiana [...] Walter Veltroni. Ulivo mondiale? Vertice fondamentale a New York? Neanche a [...] ironiz-za [...] tutte forzature di quei provinciali [...] giornalisti italiani. E invece il vicepremier [...] nascendo qualcosa di nuovo e chi non [...] cie-co», parlando di quel Forum dei riformisti [...] New York avrà il suo battesimo. Ovviamen-te lo scambio di [...] virtuale: Veltroni parla nel corso della presentazione [...] diretta da Valdo Spini [...] quindi diverse ore prima che [...] incontri [...] e commenti a Londra. Ma [...] anche di questa virtualità è [...] il dibattito politico. E [...] di Veltroni è fitto di [...] alla discussione [...] della sinistra e dei [...]. Lui parla di una [...] passo e mai in contraddizione» della costru-zione [...] nella «vulga-ta» passa col nome di Ulivo [...] progetto Cosa 2. Ma oggi mi sento [...] sono fra i più strenui soste-nitori della [...]. A patto che ciò significhi [...] vita non alla somma dei [...] più quattro partiti-ni ma ad [...] sinistra aperta dav-vero plurale e più ricca. E che la costruzione [...] grande forza della sinistra vada di pari [...] Forum interna-zionale dei riformisti che nel prossimo [...] New York avrà una prima tappa importan-te. [...] di fondo -sotto-linea Veltroni -deve [...] nuova grande sinistra in un [...] grande [...] si deve avere [...] e [...] di ri-conoscere che la sinistra [...] esaurisce da sola i riformismi. E che con queste [...] ri-formismo si deve dialogare e la-vorare insieme». Come leggere queste parole? Spini, [...] da padrone di casa, appare soddi-sfatto e [...] un av-vicinamento di posizioni, met-tendo [...] sulla non con-trapposizione tra Ulivo [...] della sinistra. È certamente vero, ma [...] le sotto-lineature e le ambizioni [...] «La grande ambizione di New York [...] è organizzativa: non ha fondamento il maggiore [...] co-struire [...] alla Inter-nazionale Socialista. Possono sta-re tutti tranquilli. La grande am-bizione è [...] è politica. Mettere finalmente in rete [...] cultura, ideali, valori e oggi anche azioni [...] tutti i riformisti che certo non si [...]. E la sinistra? Veltroni [...] del partito e anzi sembra strigliare la [...] poco connotata: «Su grandi questioni, sui valori [...] debbono essere ben distinguibili. Ho trovato strano che [...] ha detto quel che [...] immigra-ti, quando la Lega ha proposto di [...] sul braccio dei clandestini nessuno abbia sentito [...] dire qualcosa». In-somma un «carattere» forte [...] stesso un atteggiamento non chiuso: «Ci vuole [...] aperta, moderna dentro uno schieramento [...] che sia sempre di [...] espri-me la ricchezza e la forza di [...]. E su un altro [...] Veltroni [...] una polemica, quello della storia: «Non si [...] o promozioni sulla base di ragioni contingenti, [...] torti e ragioni sono scritti dal punto [...]. Insomma un uso nella [...] di un patrimonio come quello della memoria [...] e distruttivo. Come sempre, e come [...] spesso, le posizioni dei leader dei [...] verranno misu-rate col bilancino, [...] e consonanze. Conte-ranno di più gli [...] forme. E stavolta gli interventi a Roma e a Londra di Veltroni e [...] possono [...] accostati uno [...] e letti come un pas-so [...] avvicinamento o uno di al-lontanamento. E [...] e Vicolo Valdina sono, [...] perché il dialogo tra i due esca [...]. Roberto [...] REPORTAGE Il premier francese, mai [...] popolare e stimato anche a destra, punta a una [...] politica» del riformismo E [...] ha un sogno: unire la [...] PARIGI. Jean [...] è un gran signore del [...] francese. Vigoroso settantenne, scrittore di [...] direttore del «Figaro», membro [...] da sempre animatore della [...] omaggio al governo di [...] «Ho [...] -dice -di Lionel [...] di Martine Aubry, di Elisabeth [...]. Li stimo e lo [...] per la loro cifra morale sia per [...] politica». E conclude con la [...] «Io sono un [...] loro sono [...]. Resta [...] Jean [...] ma solo perché non vuole [...] nel momento della diffi-coltà. Ne va di mezzo [...]. [...] in ordine di tempo, che [...] Lio-nel [...]. Durante [...] era venu-to quello, non scontato, [...]. Come se la destra [...] di non [...] di [...] e statalista ma un [...] piano del governo. Nes-suno osa più il [...] Tony [...] e Lionel [...] moderno il pri-mo, arretrato [...]. ///
[...] ///
Non è esagerato dire [...] Lionel [...] in questa ripresa autunnale, [...] politica francese. Lo dice per esempio, [...] il direttore del [...] Jacques [...] «Non resta-no in piedi [...] e Le Pen. Qualcuno ri-corderà Malraux ai tempi [...] del golli-smo: tra i comunisti e [...] più niente. [...] po-trebbe riprendere la formula: tra [...] Fronte nazionale e noi non [...] oramai più nulla». Jac-ques [...] parte da una constatazione: [...] rovine che è diventato il paesaggio [...]. [...] ridotta a rissosi brandelli. Ma an-che la sinistra: morto [...] con il suo capo, morto [...] con il [...] che si muove come un [...] cieco, morto il «gauchi-sme» che si [...] meno i co-munisti, esitanti i Verdi sempre alla ricerca [...] stessi. [...] forza delle cose tira [...] manica: governare [...] essere pragmatici anche, ma [...] il caso di tracciare [...] per la sinistra del [...] Porre questa doman-da [...] del pri-mo ministro o [...] signifi-ca naturalmente avere risposte [...] politica: ma no, la nostra «gau-che» [...] e diversi-ficata; i socialisti [...] pretesa egemonica sulla sini-stra. [...] non si [...] comunisti che attraversano una deli-cata [...] né i Verdi così gelosi della loro autonomia. Oltretutto in primavera si [...] per le euro-pee, e i due alleati [...] per conto loro. I comunisti per non «confondersi» [...] i sociali-sti, i Verdi sperando [...] proprio [...] dei comunisti. Cio-nonostante il primo ministro [...]. [...] delle periodiche riunioni di [...] aveva chiesto che non [...] di «maggioranza plurima» ma sempli-cemente di «maggioranza». Aveva [...] per favorire le alleanze. Ma [...] no, per carità, altrimenti il [...] ci man-gia tutti. E [...] aveva [...] pro-getto. Ma, elezioni europee a parte, [...] intero un problema di prospet-tiva: una sinistra forte e [...] appare [...] Il 30 agosto scorso Lionel [...] chiudeva il tradizionale seminario estivo [...] a La Rochelle. Disteso e abbronzato, reduce dalle [...] in [...] umore dopo la vittoria ai Mondiali [...] era propizio per tentare [...]. La Francia va, ma per [...] tempo ancora le basterà «che i treni siano in [...] Ecco allora, ha [...] dopo la cla-morosa vittoria [...]. Di [...] sintesi politica», per-ché «ciascuna [...] partecipando [...] di governo e al [...] cambia sé stes-sa». Sarebbe quindi be-ne che [...] facesse uno sforzo di ri-flessione «riformista, realista [...]. Nel linguaggio politico francese [...] più per dise-gnare i contorni di una [...] partito unico della si-nistra. A [...] uomo pragmatico, non interessano [...]. [...] che [...] non sia sol-tanto una somma [...] partiti, ma un luogo di sintesi politica. E che, sulla scia [...] rompighiac-cio che è il palazzo del governo, [...] nuove e profonde radici nel territorio nazionale. Operazione [...] se si va in ordine [...]. Ma il messaggio è [...]. Anima già il dibattito [...] e i Verdi. [...] naturalmente, ognuno terrà le sue [...]. Ma poi non si [...] imprevisti, fino al 2002. E in tre anni [...] molte co-se. Gianni [...] DIRETTORE RESPONSABILE Paolo [...] VICE DIRETTORE Pietro Spataro CAPO REDATTORE CENTRALE Roberto [...] EDITRICE MULTIMEDIALE S. ///
[...] ///
Gianni [...] DIRETTORE RESPONSABILE Paolo [...] VICE DIRETTORE Pietro Spataro CAPO REDATTORE CENTRALE Roberto [...] EDITRICE MULTIMEDIALE S.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL