Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1116157891.

Accade anche In questo nuovo [...] e il punto coincide con [...] di storie convergenti, dal fraticello che nel 1273 trafugò [...] statua del Volto Santo dal Duomo di Lucca [...] con una copia, al [...] che alla metà del X VI secolo ideò una federazione di città toscane In funzione [...] e all'Insegna del protestantesimo, al professorino che al nostri [...] la [...] scolaresca In una [...] sul computer «Bonzo», al ragazzo [...] In cerca di libertà e di aria buona fa [...] scoperta stupefacente, al critico d'arte diventato divo televisivo come [...] che [...] si sente predestinato a [...] missione. Le varie storie sono [...] serie di coincidenze materiali, sia di luogo [...] ma sono anche unificate da una comune [...] della società. [...] che per motivi [...] nel Duecento e nel Cinquecento, [...] probabilità di successo [...] di Tangentopoli? E un [...] comunicazione come la televisione può essere lo [...] riuscita? Basta cosi: sarebbe delittuoso aggiungere altri [...] colpevolmente gusto alla lettura. Sarà sufficiente dire che [...] con le promesse, pur essendo solo uno [...] Infine a mutare certamente saranno molti percorsi Individuali: [...] dire che II Destino non perdona. Anche In questa opera Francesca Duranti sa coniugare [...] e freschezza [...] con una scrittura pulita, adattissima [...] in profondità caratteri e situazioni. Certi affreschi come II [...] TV, dipinto senza cadere nella tentazione [...] o la mediocre realtà [...] certi [...] Giulia, [...] coltivatrice di funghi, o Alvise, II [...] predicatore del nulla, si Insediano stabilmente nella [...]. C Augusto [...]. Era un nazista ed [...] comandante dei campi nazisti di [...] e di [...]. Dopo la guerra era [...] in Brasile. Venne scovato, arrestato e [...] Europa grazie alle ricerche di Simon [...]. Nel 1970 venne condannato [...] alla prigione a vita [...] di [...] persone durante il suo [...]. Era nato in un paese [...] nel 1908 da una famiglia di modeste condizioni. Il padre, che era [...] dragoni, morì quando lui aveva otto anni. Il patrigno lo trattò [...] affetto. A quindici anni diventò apprendista [...] una tessitura. Poi volle entrare nella [...] distinse nella repressione delle continue sommosse che [...] Trenta travagliavano [...]. Cominciò a mostrare le sue [...] per il movimento nazista. Citta [...] giornalista nata a Vienna [...] ora a Londra, cercò di ricostruire i [...] di [...] e soprattutto cercò di [...] possibile quella «storia»: da un paese [...] ad un campo di [...] una macchina mostruosa che doveva sterminare mi-. [...] incontrò Franz [...] nel carcere di [...] e gli parlò per [...]. Poi incontrò quanti ebbero [...] dalla moglie, che viveva [...] Brasile, [...] ex SS, ai sopravvissuti dei campi di [...]. Dai racconti nacque un [...]. Adelphi lo ripresenta oggi [...] («In quelle tenebre», p. È il terzo anniversario della [...] di Italo Balbo, [...]. Alti gerarchi del fascismo [...] una villa di Zocca di Ro Ferrarese, [...] del Po, ospiti di Emilio Arlotti, [...] magnate [...] saccarifera, socio del conte Cini, [...] Balbo, di [...] di Bignardi, nominato nel [...] regno. Ci sono tutti i [...] ministri e membri del Gran Consiglio del [...] (Rossoni, Pare-schi, Bignardi, Goliardi e Albini) insieme ai finanzieri Cini [...] Canè. Arrivano anche Grandi, De Vecchi, De Bono. Annoterà [...] il Maresciallo d'Italia e quadrumviro Emilio De Bono in uno dei [...] quaderni salvati in un archivio [...] «29 giugno. Ieri sono stato a Ferrara [...] anniversario della morte del povero Balbo. I ferraresi mi vogliono [...]. Siamo stati ospiti del [...] Arlotti: [...] tutto. Ci siamo trovati in [...] Cini, Grandi, per citare i più interessanti; ma parecchi [...] quali: Rossoni. ///
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Venne poi Scorna che [...]. Scorza ha fatto un'elevata [...] fermo e sicure dichiarazioni; nessun servilismo: bene! Naturalmente si è parlato [...]. Si è messa la [...] che risulta irreparabile! Nessuno più gli crede, [...] è Grandi,. Cini è feroce; sempre [...]. Dice che "qualcosa deve [...]. Il rovesciamento del fascismo [...] Giorgio Gandini in un libro appena stampato -è stato [...] Zocca di Ro Ferrarese la «prova generala» [...] (La notte deI terrore. Prefazione di Alessandro Roveri, [...] e un poemetto di Giuseppe Sateriale). Breve è [...] di libertà. Dopo [...] settembre, Ferrara soffre un [...] atroci. Emarginati o peggio i [...] Gran Consiglio che il 25 luglio hanno votato [...] Grandi. Non iscritto al partito [...] senatore Arlotti. Segretario federale è un [...] dottor Igino Ghisellini, [...] famiglia benestante di Casumaro, [...] Cento, tre lauree, maggiore dell'esercito, tre medaglie [...] di bronzo nella Grande Guerra, volontario in Abissinia [...] Spagna, comandante in Jugoslavia del Battaglione camicie [...] «Ferrara». Una delle sue più [...] di andare personalmente a perquisire la villa [...] Arlotti a Zocca di Ro Ferrarese. Sospetta che vi abbiano [...] ex ministri fascisti Bignardi e Pareschi e [...]. ///
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La sera di sabato [...] è nebbiosa e fredda. Il federale Ghisellini passa [...]. Troveranno il suo cadavere [...] in un fossato nei pressi di Castel [...] distanza dal ponte sul fiume Reno. ///
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Nella notte tra il 14 [...] il 15 novembre sono arrestati [...] ferraresi. Quanti [...] Animata è la discussione [...] riuniti nel Castello estense. Alle 6 di lunedi [...]. Otto sono abbattuti davanti [...] Castello, [...] brigatisti neri sparano dai portici del bar [...]. Altri due cadono vicino [...] Montagnone, [...] dietro [...]. Gandini ci dà brevi [...]. Uno è il senatore Arlotti. Poi ecco il ferroviere Cinzio Belletti, [...] magistrato Pasquale [...]. Si è lasciato credere [...] che ad uccidere il federale Ghisellini fosse [...] di azione partigiana. Di-versa [...] di Giorgio Bassani in [...] ferraresi» e di Florestano [...] nel film La lunga [...]. Ora Gandini dà a [...] un sostegno documentale. Chi il mandante? Chi [...] Il libro è avvincente, ha [...] thriller. Tra i tanti documenti [...] telegrammi cifrati del capo della Polizia Tamburini [...] Ferrara (13 ottobre 1943). [...] è di fermare i [...] Massimo Bontempelli. Indro Montanelli, Orio [...] e Filippo Sacchi e di [...] una villa per [...] come ostaggi. Qualche riga [...] giornalista erratico (il settimanale [...] La Nuova Scintilla, [...] il radio-giornale Oggi in Italia [...] Radio Praga -è uno dei miei «uomini ex» -. Di [...] fa il suo primo libro. ///
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Questo passo ha suscitato [...] più fieri dubbi [...] delle cognizioni geografiche del [...]. Ma ha avuto anche [...] suggerire uno dei racconti più singolari di Franz [...] scrittore tedesco. Nei temi mitologici, trattati [...] le fonti antiche sono [...] secondo un parametro originale [...] loro funzione di archetipi delle dissonanze e [...] stridenti [...] ma con tutta la [...] levità di un allusivo gioco intellettuale. Ora [...] di pubblicare nella nostra [...] di otto fra i racconti più cattivanti [...]. Il panorama tedesco del [...] stato dominato in Occidente dal Gruppo [...]. [...] in questo senso, è [...] di una generazione sacrificata: gli schemi mentali [...] ancorata [...] nazista, le vicende di [...] videro sbalzato dalla nativa zona dei [...] in tutto il territorio [...] Grecia al Baltico, poi la prigionia e i [...] una scuola antifascista vicino a Mosca, fino [...] patria nella D DR, furono esperienze imposte [...] di scampo. [...] si creò uno spazio [...] di una adesione convinta agli [...] del socialismo, tanto da alternare [...] letteraria con periodi trascorsi in [...] e in miniera, secondo una vocazione minoritaria, che oggi [...] di utopia. Piuttosto, a cominciare dagli [...] fiducia e la stima che si è [...] Occidente, lo induce a credere e a [...] sostanziale [...] delle esigenze irrisolte della [...] generazione, al di qua [...] là [...]. [...] non segue mai i dettami [...] vissuto nella [...] integrità e nella [...] obiettività: anche quando lo sfondo [...] il conflitto di cui era stato protagonista, il centro [...] suo interesse gravita intorno alla cifra morale, per esempio [...]. Oppure ne il [...] divino o La creazione [...] sapiente recupero di immagini mitiche o bibliche, [...] quei valori che neppure la brutalità della [...] cancellare. In La Boemia in [...] si ripropone [...] fra oppresso e oppressore, [...] contesti storici ricorrenti: la serva, costretta a [...] del suo padrone, ignora che mentre lei [...] giorni sulle rive del Baltico, [...] padrone, [...] a Berlino dai nativi [...]. ///
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[...] in zone più . FRANZ [...] della fantasia e perfino del [...]. Per questo ci sembra [...]. ///
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Dico che bisognerebbe finalmente [...] di un fenomeno [...] ben visibile e sperimentato [...] nella tv, accettato e goduto, che coinvolge [...]. ///
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A me sembra sciocco [...] o Chaplin [...] quando più spesso troviamo [...] o Woody [...] o Hitchcock (Risi o Monicelli). Ecco, credo che sarebbe [...] questo romanzo pensando a Proust piuttosto che [...] Svevo. ///
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Qual è la trama? Non [...]. Il romanzo incomincia con [...]. C'è un giovane, Pietro, [...] famiglia si trasferisce dal quartiere Prati a [...] Adelaide Ristori, rientrando in quella che era stata la [...] padre. Si narra un amore [...] Pietro [...] Livia, della morte del padre, del matrimonio [...] di Livia con trasferimento [...] Liegi, dei bagni ad Anzio, [...] casa acquistata dalla madre in campagna, della [...] di un amante di Pietro, di suo [...] Mario, [...] iterazione comportamentale di Mario rispetto a Pietro, [...] padre, delle nozze di [...] la cugina della. Un cerchio che si [...]. Su cosa? Sulla normalità, [...] scena, senza intrighi, se non quelli di [...] borghese. Perchè questo è, volutamente [...] palese, il milieu ambientale di [...]. Persino il quartiere, persino [...]. Non è che io [...] la storia [...]. Le cose stanno proprio [...] anche perchè la sottile ambizione del romanziere [...] appassionare o sedurre il lettore con le [...] personaggi, ma piuttosto di [...] di fronte a uno [...] in modo che prima o poi si [...] riconosca. È vero che questa [...] abbastanza spesso sottesa a qualunque romanzo (o [...] dei suoi istituti retorici. Anzi, è più appagante [...] con Ettore o con Giuliano Sorci. O col giovane Werther, [...]. Però in questo caso [...] come la vera poetica del romanziere. Niente Werther, niente Giuliano Sorci. [...] si può essere padre, [...] cioè lo specifico del quotidiano. Da [...] allora, la scelta della [...] borghese, contro le tentazioni [...] di eroismi smisurati, se alla fine si [...] che ha per soggetto il lettore. C'è bisogno di un [...] in certo modo ipnotico e [...] si ottiene con la [...] che non siano distraenti, che non inducano [...]. Senza fraintendimenti, deve «addormentare». So questa è [...] per lo scrittore, il [...] potrà essere che conseguentemente stilistico, di scrittura. Direi che lì si [...] trama stessa, quella è. Buono o cattivo che [...]. E perciò o ci si [...] o si resiste, col piacere [...] po' sadico di [...] i «trucchi». Come accade nella maggior [...]. [...] punta tutto sullo stile che, [...] fattispecie, retrodata la mia lettura di circa [...] nella Francia del [...]. Con tutto quello che [...] mezzo, di qua e di là degli [...]. ///
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Delle strade nominate, dei [...]. Con una precisione che una [...] si sarebbe detta fotografica. Soprattutto in ciò che altrove [...] ma essenziale [...] diventa, se è il segno [...] ri-conoscimento. Niente eroismi estremi ma [...] assoggettamento di una storia di ordinaria quotidianità [...] neutro, in una sorta di correlativo oggettivo. Per cui al lettore [...] non sarà difficile riconoscersi in qualcuno dei [...] alla liberazione dei sogni. Per identità fisiognomica o [...]. ///
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Per identità fisiognomica o [...].