Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1111267257.

Numerosi esponenti politici, nei [...] parlato di «eccessi» e di «accanimento» della [...] confronti [...] politico, accusato di associazione [...] abuso [...]. Nel caso di [...] abbiamo ritenuto che le [...]. Per quanto riguarda il [...] si è riscontrato anche a posteriori. In serata il presidente [...] Luigi Riello, ha diffuso [...] cui si afferma che [...] commento serio, dinanzi al [...] Carmine [...] sarebbe stato il silenzio, [...]. Purtroppo, dobbiamo assistere [...] carrellata dei soliti noti, [...] un fatto tragico [...] come la pretesa conferma [...] e arcinote per accreditare ancora una volta [...] dei magistrati come persecutori di innocenti e [...] e per riciclare abortiti progetti per [...] da [...] ovvero per far uscire [...]. È indubitabile che il [...] più a chi ha ricoperto incarichi pubblici [...] non sarebbe equa una giustizia che arresti [...] i diseredati. In ogni caso, se [...] le opinioni di chi propone di rivedere [...] cautelare, sono assolutamente infondate e inaccettabili le [...] e di spietatezza mosse alla magistratura napoletana [...] procura della Repubblica. Saviano [...] passa il re. Il re è morto, [...] ma-re di Ancona, era inseguito da due [...] era latitante, era sospettato [...] trescato con quegli altri [...] della Camorra: ma queste, per Saviano, sono [...] e dei magi-strati. E poi gli ap-plausi, [...] mani tremanti per la rabbia. La chiesa di San Mi-chele [...]. ///
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Migliaia e migliaia di [...] di raccoman-dati, di amici, di elettori. Al centro, i parenti. La moglie, Luigia Scale-ra, [...]. I tre figli, Manuela, Giovanni [...] Mario. Abbas-so i giudici». Un paese listato a [...] Saviano [...] un povero paese di tredicimila anime, attaccato [...] No-la, [...] provincia di Napoli. Un pae-se listato a [...]. In onore e in [...] Carmine [...] il «Se-natore», il «Professore», [...] che, secondo la procura [...] Napoli, [...] il referente politico della malavita campana. Aveva stretto un patto [...] con il boss, ora pentito, Carmi-ne Alfieri, [...] nativo di Sa-viano. Sappiamo come è finita: [...] di latitanza, il «Professore» si è ucciso [...]. I suoi concittadini, senza [...] conto, nel [...] confer-mano [...] di un sistema clientelare diffuso, [...] «Aiu-tava tutti, se uno aveva bisogno di una raccomandazione, [...] gliela faceva. La salma è arrivata [...] Ancona [...] sera. [...] trasportata nella villa della sorella [...]. Una villa con giardino. ///
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Da quel momento, un [...]. Nelle stes-se ore, i [...] Saviano venivano ricoperti di manifesti funebri. [...] quello dei medici, quello [...] reduci, il manifesto [...] comunale e dei dipendenti, [...] di cura e riposo Eden. E ancora: il partito [...] Savia-no, gli amici di Scisciano, [...] di Napoli. Carmine [...] don Mimì, come lo [...] No-la, era stato uomo da centomila preferenze. [...] di Gava, sus-surravano le profezie [...]. Ora non [...] più, e Nola e Savia-no [...] il padrone perduto, il «benefattore», [...] croci-fisso». Giovani, giovanissimi, adul-ti, vecchi, [...] villa, in via Molino, [...] adagiato nella bara, baciano la moglie e [...] e pronun-ciano parole che sono elogi fune-bri [...]. Uno stu-dente: [...] avuto come professo-re di Anatomia, [...] Napoli. Era bra-vo e serio. ///
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Altro che camorrista. Hanno distrutto una vita umana. Una signora anziana, enorme: «Assassini. I giu-dici sono assassini. Don Carmine non diceva mai [...] no. ///
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Era buono con tutti. ///
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Sì, le faceva, ma [...] fa? Conosceva Carmine Alfieri, è vero. Ma qua lo cono-scono [...]. Alfieri è uno di [...]. Vo-gliono arrestarci tutti?». Anche la moglie di [...] dentro, nella villa, dice [...] e i giornali-sti hanno distrutto suo marito. Lo hanno ucciso, con [...] le menzogne. La folla [...] il flusso di-venta fiume [...] facce ma-gre, grasse, pallide, nere di sole. [...] stime: duemila, tre-mila, diecimila [...] Che [...] le spinge? I funerali sono previsti per [...] sera, ma iniziano più tar-di, verso le [...]. Il feretro viene por-tato [...] otto «amici» di [...]. Dietro, una folla incre-dibile. In prima fila, Antonio Bu-glione, [...] associazione camorristica, ex titolare di [...] di vigilanza, che don Car-mine [...]. Storiaccia di pressioni, di [...] raccomandazioni. I politici, lo-ro, non [...]. Quelli famosi, almeno. Ci sono [...] Lega, [...] che sostenne [...] in Senato contro [...] Paolo Russo di Forza Italia, [...] Roberto [...] dei senatori del [...]. Che dice: «Io sono [...]. Per me, i cittadini [...] di una sentenza de-finitiva, Dunque, anche Carmine [...] era innocente. Io, co-munque, sono [...] in rappresen-tanza di Casini e Mastella». Piazza Vittoria è [...]. La chiesa di San Michele [...]. Il sole, fino ad [...] andando via e il cielo annuncia pioggia. Quando arriva il corteo [...] esplode in un applauso. ///
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Car-mine il santo, [...] la vittima, il benefattore, [...] Cristo [...] Saviano. Il parroco, don Prezioso, inizia [...] con voce tremante. Conoscevo tuo padre e [...] Carmine». E racconta la storia [...] che diventa grande e importante, che il [...] i [...] a casa, che ascolta, [...]. E spiega alla folla [...] Carmine [...] è come quel prete [...] in un lager nazista». E dice che uno, [...] di fronte alla morte, alle malattie, [...] radicale, non sa che [...] trovare ragioni e spiegazio-ni. E accusa: ancora parlano [...] Carmine, non ti risparmiano neppure ora che [...] che eri senza etica (il riferi-mento è [...] Napoli). ///
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La mo-glie di [...] piange. Gridano gli amici: «Viva Carmine». Viva Carmine, già, viva Carmine. La piazza e la [...] quelli che stanno fuori e quelli che [...] le stesse parole, si scelgono gli stessi [...] giornalisti), sono arrabbiati della stessa rab-bia. Viva Carmine: [...] più lungo e più forte [...] parlamentare suicida. Si chiama Erasmo [...]. Poco fa, si è [...]. Ma ora sta bene, ed [...] stato scelto per [...] fune-bre. ///
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Lui aveva gli occhi [...] aveva paura. Ma io non immagi-navo [...]. Non potevo immaginare. Il legale, alla fine, [...] con i magistrati: «Car-mine [...] è una vittima. Nei suoi confronti, è stata [...] una leggerezza, un abuso. [...] un uso eccessivo della custodia [...]. ///
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La cerimo-nia funebre si [...] un processo alla procura di Napoli. ///
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Ma il rumore del-la [...] la voce di un vecchietto simpatico e [...]. Tutti, qua, sanno chi [...] Carmine [...]. Tutti sanno che esiste [...]. Che ipocrisia». Il vecchietto si chiama Giovanni Daniele, [...] comunista». [...] Franco [...] Saviano [...] al suo «re» Tutto [...] fila ai funerali di [...] Il parroco: Carmine [...] è stato vittima di [...]. [...] un uso eccessivo della custodia [...]. La folla, migliaia di [...] «Carmine [...] innocente. ///
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Lo hanno ucciso i [...] giornalisti». Una giornata a Saviano, [...] provincia di Na-poli, dove ieri si sono [...] parlamentare [...] che, secondo la Procura [...] Napoli, [...] stret-to un patto scellerato con i boss [...]. DAL NOSTRO INVIATO GIAMPAOLO TUCCI I [...] dei penitenziari «Nelle carceri italiane non ci [...] criminali» Il carcere oggigiorno in Italia è [...] di ogni tipo di disadattamento». Vi si trovano «non solo [...] ma [...] proporzione -coloro che delinquono perché [...] sociali, malati di mente, [...] emarginati». La denuncia è dei [...] il Sindacato direttivi penitenziari, [...] nota sottolinea come «un gran numero di [...] è stata condannata a pene inferiori ai [...] molti sono reclusi per reati di mendicità, [...] patente, per non [...] corrisposto [...] alimentare al coniuge separato». I direttori dei penitenziari si [...] che «ancora una volta» la questione «è creata o [...] da un suicidio eccellente: ancora una volta [...] è emotivo, mentre sarebbe necessaria [...] riflessione complessiva sulla pena e sul carcere, sul sistema [...] e su quello penitenziario, evitando di procedere, [...] finora accaduto, [...] o -per altro verso [...] sociale». I direttori ritengono inoltre [...] penale e penitenziaria degli ultimi anni abbia [...] di assoluta precarietà della società italiana», travasandosi [...] segnata dalla frammentarietà e dalla contraddittorietà delle [...] un andamento altalenante delle risposte istituzionali, quasi [...]. Sia le norme di [...] pensi alla custodia cautelare in carcere -sia [...] subìto tante di quelle modifiche, sempre improntate [...] di severità e di apertura, da determinare [...] operatori e disorientamento ai cittadini». Il [...] ritiene quindi «necessarie» scelte [...] sistema penale da adottare: se quello «duro» [...] penale minimo»; in [...] caso, si dovrebbe fare [...] «solo nei casi strettamente necessari». [...] Franco Cazzola, studioso e [...] della Regione Toscana «Ma a quella folla [...] speranza» [...]. Folla in pellegrinaggio: ieri [...] la scuola a numero chiuso, il concorso. Oggi per [...] pietà che si deve [...] an-che in silenziosa secessione da uno Stato [...] troppo lontano. E vicino vicino, le [...] uomini di Saviano e dei paesi del Nolano [...] Carmine [...] il volto umano del [...] di scambio. Un volto della cor-ruzione e [...] dice invece la magistratura. Franco Cazzola, che dieci anni [...] denunciando in an-teprima la banalità [...] quel male nelle terre del Sud, era allora do-cente [...] scienza della politica [...] di Catania. Adesso è assessore regionale [...] Toscana. Raggiunto per telefonino, in [...] placido scampanìo di muc-che su un prato [...] Valle [...] è però informato: ho visto la folla. Cosa le dice, Cazzola, [...] attesa di rendere omaggio alla salma di Carmine [...] Mi ricorda che gli [...] legati in diverso modo alla criminali-tà organizzata [...] e tradizionale clienteli-smo. [...] apparteneva al club dei 100. Un mercato che si [...] gente pensa che non ci sia altra [...]. Secondo me, è possibile [...] era possibile negli anni [...] i corsi di formazione, [...] formazione lavoro, han-no garantito ad esempio un [...]. Si può garantire a tutti [...] possibilità, oppure invece agire solo col sistema della racco-mandazione, [...] meglio ancora, [...] di una raccomandazione. Il vecchio sistema, di [...] era parte, sa-peva di [...] la racco-mandazione a tutti, è ovvio. E allora agiva agganciando [...] una raccomandazione al voto di scambio. In che modo? Le [...]. Quando ero a Catania, un [...] mi fe-ce una lezione sui [...] pubblici. Se io indico il [...] mettiamo per cento posti, avrò al-meno 20. Se il con-corso lo [...] circa 400 persone che mi daranno il [...] vincitori e i loro familiari. Se in-vece prolungherò [...] del con-corso. Lei dieci anni fa [...] libro che si chiamava Della corruzione: come [...] Tangentopoli? Tangentopoli ha riportato [...] della legalità, in linea [...] ceto politico. Tutti gli altri, sono [...] prima. Affidare il processo della [...] alla magistratura è non [...] risolvere la questione. Mi dica le sue priorità. La sicurezza della legge, e [...] vuol dire controllo: controllo amministra-tivo. Gli appalti, le opere [...] svolgano in modo trasparente. E fare in modo che, [...] là do-ve la clientela è stata una forma di [...] ci sia una politica di am-pio respiro che dia [...] speranza di futuro e non solo [...] di un picco-lo futuro. Lei, che è stato [...] denun-ciare, come studioso e come as-sessore [...] effi-cienza e trasparenza, adesso [...] Come studioso ho appena fatto un libro [...] La mutua diffi-denza, tratto i rapporti tra [...] dal 1948 ad oggi. Come assessore, a settembre parto [...] una nuova riorganizzazione dei dipartimenti della Regione e parteciperò, [...] Milano, [...] con i miei colleghi [...] Itaca: per la trasparenza degli [...]. Non le sembra che [...] Sud [...] siano episodi, forse come questo pelle-grinaggio, sicuramente [...] di un quartiere protegge i mafiosi dalla [...] se-cessione silenziosa dallo Stato ita-liano? Sì, certo. A tutti loro si [...] quel poco o quel tanto che han-no [...] come [...] era qualcosa che si [...] facendosi protagonisti di richieste che valessero non [...] singoli, ma per [...] collet-tività. È chiaro che questi [...] poche cose, sì, ma quel-le poche le [...]. E qual è secondo [...] che questi uomini hanno tolto al Sud, [...] grave? [...] tolto loro [...] che il futuro ce [...] in questo mo-do, invece, con questo continuo [...] chiedere, ades-so per rendere onore -il futuro [...] oggi è uguale a do-mani, domani sarà [...]. I [...] i de Mita, i Dra-go [...] Sicilia hanno tolto questo: un futuro possibile. Folla in pellegrinaggio, ieri [...] per rendere onore a Carmine [...]. Folla cui è stata [...] di un futuro possibile; in cambio di [...] dice Franco Cazzola, che dieci anni fa [...] del clientelismo e del voto di scambio [...] che fece scandalo. Oggi, assessore alla trasparenza [...] Regione Toscana: «Hanno bloccato le popolazioni meridionali in [...] attesa. ///
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Oggi, assessore alla trasparenza [...] Regione Toscana: «Hanno bloccato le popolazioni meridionali in [...] attesa.