Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1111011150.

È una notizia che [...] da quando uscì «Cent'anni di solitudine». Vediamo come cominciò la [...] carriera A Firenze psicanalisti a [...] FIRENZE [...] Il centro [...] Codignola e il laboratorio i [...] psicanalitica di [...] hanno organizzato un convegno il [...] titolo è «la psicanalisi fra sapere e verità». Il convegno, patrocinato dagli [...] del comune di Firenze c della Regione Toscana, [...] sabato e domenica presso la casa editrice Nuova Italia. Sabato: Giovanni [...] «Gli albori della originalità [...] Ignacio Matte Bianco «Scoperte [...] sviluppi della [...] Charles [...] -I. Domenica: Sergio Benvenuto [...] e [...] del linguaggio privato; note [...] e Freud». Remo [...] «Il pensiero turbato: stratificazioni [...] idee di Freud»; Aldo Gargani «Filosofia analitica [...] Mauro Mancia «Psicanalisi e metodo scientifico»; Pietro Bria «Freud [...] contraddizione: un punto di vista [...] Joel [...] «Soggetto epistemologico e teoria [...] «I sogni del Purgatorio»; Antonello Sciacchitano «Operazione toro: discorso sulle modalità in psicoanalisi». [...] del secolo, la zona [...] periodo di apparente splendore con lo sfruttamento [...] banane per opera di capitali nord-americani. È, questa, una vicenda [...] zone [...] Latina [...] quando alle piantagioni di [...] quelle di caucciù o 1 giacimenti di [...] che ha spesso dato origine a mitologie [...] ritratti In contorni pressoché Immutati: proprietari terrieri [...] giro di poche settimane, belle donne voraci [...] loro corpo, giovani avventurieri decisi a giocarsi [...] tutto, una folla babelica attratta da una [...] nulla e destinata a spegnersi nel nulla. Durante [...] di Garda Màrquez, gli [...] sono ormai trascorsi, ma continuano a sopravvivere [...] e sulle labbra degli abitanti del luogo, [...] radicale fra presente e passato che, nella [...] prelude ad un oscillare narrativo fra realtà [...] Immaginario. Quasi che le vicende [...] colombiana si costituisse-ro naturalmente In un deposito [...] su cui Garda Màrquez a-vrebbe potuto intervenire [...] in emblema delle contraddizioni [...] stata costretta la cultura [...] la [...] lunga storia di fulgori [...] persistenti, di ricchezze caduche e di miserie [...]. Ma non e soltanto [...] ad [...] fornito a Garcia Màrquez, In [...] anni, suggestioni di cui la [...] opera avrebbe recato chiara [...]. Ci sono anche quelle [...] ambiente familiare numeroso e composito: nonni e [...] ospiti, tutti riuniti in una stessa casa [...] e da echi, dove I morti godono [...] dei vivi. In seguito, lo scrittore [...] quello spazio magico: «In ogni angolo [...] morti e memorie, e [...] del pomeriggio la casa era Intransitabile. Era un mondo prodigioso [...]. In quella casa [...] una stanza vuota dove [...] zia Petra, e [...] ancora dove era morto [...] Lazzaro. Sicché di notte non [...] in quella casa perché [...] più morti che vivi. Mi facevano sedere, alle [...] In un angolo e mi dicevano: non [...] perché se ti muovi arriva la zia Petra [...] nella [...] stanza, o lo zio Lazzaro [...] In [...]. Io me ne rimanevo [...]. Adesso mi rendo conto [...] ero un po' io, seduto su quella [...] In" [...] casa piena di paura». È comunque con «Foglie [...] in modo organico la [...] mondo che non si consuma fra nostalgie [...] che si configura come una visione più [...] si rispecchia 11 destino dell' intera America Latina. [...] al 1966, vedrà la luce [...] serie di testi brevi [...] «Nessuno scrive al [...] «I funerali della Mamà [...] «La [...]. In questi racconti e [...] precisa con Insistenza [...] di recuperare una struttura [...] ottocentesco e di [...] nelle linfe di una [...] in bilico fra le rigidezze del reale [...] quella storia privata e [...] vicende di una famiglia che da Balzac [...] Zola [...] è costituita a modello narrativo privilegiato per [...] nella [...] globalità. La sintesi preannunciata compare [...] è il romanzo «Cent'anni di solitu-dine» (Feltrinelli), [...] Garda Màrquez un rapido successo di critica [...] e, [...] serve da introduzione in Europa [...] fino ad allora poco [...] ricchezza delle sue opere. In «Cent'anni di [...] viene infine raggiunta quella rappresentazione [...] della storia [...] Latina attraverso le vicende degli [...] già presente nei testi anteriori [...] cui Garda Màrquez tendeva sin dal suo esordio. Ma, soprattutto, si compie [...] una felicità narrativa che, e-mersa in anni [...] facilmente della «morte del [...] dimostrava una perizia cui [...] erano da tempo avvezzi. La fantastica [...] degli ingredienti del discorso, [...] di improvvise trasfigurazioni, [...] labirintico di sessualità e [...] linguaggio come tentacolare segno barocco, [...] magnifico, ha vinto un [...] magnifica. Garda Màrquez ha dato una [...] mondiale alla letteratura [...] sino a farla assurgere a [...] universale. E credo che questo Nobel [...] molto soddisfacente per Gabriel: è uno scrittore [...] piena attività, a differenza di altri premiati [...] Singer e Canetti. Oh sì, è proprio una [...] notizia. Un abbraccio a Gabriel [...] Juan Carlos Onetti. ///
[...] ///
Onetti« Non si dà [...] Nobel [...] per un [...] dato a Garcia Màrquez? Non [...] ancora. In questi casi si usa [...] un coro di elogi, e io non vorrei risultare [...] voce stonata. Ho letto «Cent'anni di [...]. Ma [...] suoi libri. Lalla [...] un Eschilo latinoamericano» Ci [...] Americhe Latine, quella andina, quella del Rio [...] Piata [...] quella tropicale: di [...] con «Cent'anni di solitudine» Garda Màrquez [...] ha dato [...] più assoluta con un [...] insieme dì enorme a-derenza alla realtà. Dai racconti e [...] romanzo, [...] di una morte annunciata», emergono [...] di là del delirio verbale, una purezza di linee [...] una costruzione esatta, perfetta. Proprio per questo, se dovessi [...] «Cronaca di una morte annunciata», direi che ì una [...] greca in America Latina». ///
[...] ///
[...] italiani volete sempre commenti. Sulla scia del successo [...] «Cent'anni [...] solitudine», è circolata presto la voce di [...] Irripetibilità [...] quasi che Garda Màrquez [...] in uno sforzo supremo, dopo il quale [...] un lento quanto ineluttabile declino. Lo sperimentalismo de . Più a fondo, al [...] scrittura aggrovigliata in un [...] del patriarca, testimonia una [...] seguire percorsi [...] cosa che, invece di [...] suscitare interesse maggiore. Ma, con la recente «Cronaca [...] una morte annunciata. Angelo Morino E [...]. Anche [...] il Premio Nobel non [...] a colui che quasi unanimemente è considerato [...] vivente: [...] Jorge Luis Borges. Se glielo a-vesserò dato, [...] sospiro: meglio tardi che mai. Sono infatti almeno ven-t'anni che Borges se lo meriterebbe e altrettanti che egli [...] pare come candidato a quel [...]. Non sono un e-sperto [...] Premio Nobel: molti diranno che non è stato [...] scrittori divenuti ormai dei «classici» (Tolstoj, Joyce, Proust, [...] via) e altri diranno che [...] Svedese, a cui compete [...] criteri distributivi (ora a questo, ora a [...] politici (sempre allo scrittore in qualche modo [...] certa nazione), oppure divul-gativi (a chi avrebbe [...] «popolare» nel mondo). Ebbene Borges non possiede [...] requisiti, tutto sommato marginali ed e-steriori, quasi [...]. Ben per lui. E anche se, andando [...] il mondo, assediato da intervistatori occasionali e [...] di sé [...] un po' troppo olimpica [...] grande saggio, è pur vero che, tornato [...] di scrittore, nella [...] biblioteca, ha continuato imperterrito [...] sottile e tenace tela [...] e filtranti, tanto limpide quanto necessarie, comè [...] nel suo ultimò libro di [...] «La cifra», che è [...]. Il fatto è che Borges, [...] reale o apparente compostezza, nella [...] reale o apparente atemporalità, nel suo reale o apparente [...] di «incertezze metafìsiche», nella [...] reale o apparente isolata sfera [...] rigorose scelte [...] e intellettuali, resta uno scrittore [...] per certi versi inafferrabile, impervio, quasi prelibato, spesso controcorrente [...] contro quel tempo che per lui è solo sperpero [...] memoria, [...] e consistenza. Occorrerà riflettere anche su certi [...] profondi di Borges: sulla [...] ostilità al romanzo, per esempio, [...] sulla [...] opposizione [...] baroc-ca e al romanticismo, tre [...] e della letteratura che lo [...] sempre circondato e da cui si è difeso strenuamente, [...] favore di una interpretazione razionale del mondo, di ima [...] liberatrice della parola, di una lettura arcana [...]. Il Nobel a Borges [...] a questo: un invito più preciso a [...] cambiato il nostro concetto [...] il nostro modo di leggere e di [...]. Dario Puccini Le reazioni [...] non sono così importante. ///
[...] ///
Èia scelta migliore che [...] svedese». Con [...] di un ragazzino ed [...] per Màrquez, Jorge Louis Borges, a 82 [...] la notizia che per una volta ancora [...] assegnato a lui 11 massimo riconoscimento nel [...]. Candidato [...] sempre» [...] premio, Borges ha subito [...] «Ho [...] solo [...] anni di solitudine". Ma posso aggiungere che [...]. Il premio a Garcia Màrquez [...] sembra davvero una scelta straordinaria. Sono sicuro che il [...] condì» viso da tutti, critici e stampa [...]. Solo un libro per [...] entusiasmo un Nobel? Cosa rappresenta dunque per [...] considerato lo scrittore argentino di maggior statura [...] il romanzo che ha fatto conoscere al [...] Gabriel Garcia Màrquez? [...] un libro diffìcile da [...] Borges. Ma questo non [...]. Aggiunge, poi si riprende «Non [...] in ogni modo che si tratta di [...] al di sopra [...] scuola, di ogni stile [...] antenati». Ma forse pensava che [...] toccato a lei, «eterno» candidato» [...] stato chiesto: «È uno [...]. Ne slamo convinti sia [...] svedese. Certo, ne sarei stato [...]. Ma sarebbe stata [...]. La mia opera non [...]. La decisione è stata [...] positivi e da qualche polemica. Ecco le dichiarazioni «a [...] poeti e critici Siete [...] con la [...] che fa commenti su [...] tutti. Noi tedeschi, invece, preferiamo [...] dopo, casomai, scriviamo. E io poi, preferisco [...] mestiere. Il Nobel a Màrquez? E [...] Hans [...]. [...] Michaux» Veramente, per il Nobel [...] indicato Michaux, che considero il massimo poeta [...] più audace sperimentatore linguìstico. Debbo però dire che [...] dato anche a Garda Màrquez, un autore [...] tutta una [...] di un mondo che [...]. Nello stesso tempo è una [...] personalità letteraria, possiede una identità radicata in un passato [...] complesso. Forse è uno degli [...] di saghe, e c'è da dire che [...] una pianta che non possa sopravvivere, [...] è priva di ossigeno. Garcia Màrquez ha la [...] in un paradosso. E poi il Nobel, [...] carattere tra il popolare e il monu-mentale, [...] dato a un poeta, mentre è giusto [...] autori largamente [...]. Conferma la fiducia della [...]. Andrea [...] geniale, una fantasia straordinaria» Ho [...] grandissima stima per questo scrittore. Il suo romanzo che [...] più è «Cent'anni di solitudine», ma confesso [...] non li conosco in modo approfondito. D'altronde Màrquez mi piace [...] sociale, come persona. È un uomo che [...] contro la violenza e [...]. Anche Borges, certo, avrebbe [...]. Ma io, soggettivamente, mi [...] vicina a Màrquez. Grande scrittore, individuo coraggioso. Fausta [...] Màrquez è certamente uno scrittore [...] rilievo. Mi domando, però, se [...] sia abbastanza grande da [...] meritare il Nobel. Borges, o Moravia, o Michaux, [...] Io meritavano prima di lui. Credo infatti che il Nobel [...] toccare a uno scrittore che sia [...] ad esprimere non soltanto il [...] di una stagione letteraria, ma, attraverso di esso, il [...] di una letteratura. E, se di Màrquez [...] parte del suo Cent'anni di solitudine, gli [...] sembrano di gran lunga inferiori. Enzo Siciliano« Uno scrittore [...] Garda Màrquez è uno degli scrittori che, [...] hanno dimostrato meglio come sia sempre possibile [...] opere ad alto livello di elabo-razione formale, [...] a cerchie ristrette di [...] aprendosi al colloquio con un pubblico assai [...]. [...] re di «Cent'anni di [...] ne» ha saputo trarre profitto [...] dalle esperienze più avanzate : della narrativa novecentesca: ha [...] però fermamente ; di porsi sul piano inclinato di [...] uno sperimentalismo [...] chiuso in sé stesso. Certo, anche la premiazione [...] come I Borges, sarebbe stata ben ; [...]. Mi pere però che la [...] scelta di Garda Màrquez, del [...] quale i poi [...] come democratico militante, sia senza [...] mente apprezzabile. Vittorio [...] I«È stata juna scelta [...] Il Nobel a Garda Màrquez premia indubbiamente un [...] alto livello. ///
[...] ///
Vittorio [...] I«È stata juna scelta [...] Il Nobel a Garda Màrquez premia indubbiamente un [...] alto livello.