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Stando al giornale, se il [...] Eli [...] darà, come appare certo, [...] favorevole [...] dei lavori, interverrebbero a [...] il ministro degli Esteri David Levy e quello della Difesa [...] Mordechai, vale a dire il [...] che conduce le trattative di pace con [...] nazionale palestinese di Yasser Arafat. [...] della stampa israeliana giunge [...] della severa presa di posizione [...] Bill Clinton sulla questione degli insediamenti. Il presidente americano ha [...] di espansione delle colonie ebraiche in Cisgiordania [...] ostacolo sulla via del processo di pace. Il ministro [...] israeliano, dal canto suo, [...] la possibilità di prendere tempo sulle licenze [...] «Se [...] aspettare un poco, aspetteremo», rileva serafico [...]. Sulla strada, non più [...] Belgrado. Dopo le marce degli [...] Nis verso la capitale e quelli di Novi [...] ora è la coalizione «Insieme» [...] partenza domani, una pacifica camminata di 120 [...] città di [...] a cui sarebbero già [...]. La marcia, come ulteriore [...]. [...] ri-sponde accusando [...] di consegnare il paese a [...] straniere. FABIO LUPPINO [...] democrazia ha bisogno di pazienza [...] nervi saldi. Seguendo il principio e [...] fulgido di resistenza pacifica , quello di Gandhi, [...] belgrade-si hanno deciso di saggiare il prezzo [...] semplicemente camminando. Nessuno credeva che centomila [...] e spesso anche di più, avrebbero sfila-to [...] della capitale della federazione [...]. Eppure lo hanno fatto, [...] allegramente, con neve, pioggia e sole. Sono anco-ra là, e [...] per momenti di festa che ormai prescin-dono [...] in cui si sono imbarcati su spinta [...] successo eletto-rale alle municipali, poi più [...] per dare testimonian-za personale [...] la Serbia di domani. Gli studenti, che hanno [...] autonomia peraltro rispet-tata dalla coalizione, scelgono ogni [...] sulla strada del-la democrazia, stavolta senza meta-fora. Dopo il viaggio dei [...] Nis, giunti a Belgrado con i pie-di [...] spalle 240 chilometri, ricevuti da [...] dopo la lunga marcia [...] di Novi [...] la prima, ot-tanta chilometri [...] Belgrado, esausti e fradici accolti dai manife-stanti della [...] a conti-nuare con loro; ora, sono i [...]. [...] ha pro-mosso una marcia verso [...] 120 chilometri, «la città libera [...] regione centrale della Serbia, come [...] già accolto da oltre seicento [...]. [...] veleggia su queste mete [...] epico di un movimento iniziato spontaneo che [...] stupire il mondo e se stesso, anche. [...] non tradisce imbarazzo, al contrario. Il presidente della Serbia [...] leva sul sen-timento nazionale gridando contro un [...] suo dire stareb-be trascinando il paese in [...] esterne. Deve essere chiaro che la Serbia non sarà mai diretta da una [...] straniera. Siamo padroni di noi [...] regolare i no-stri problemi entro le istituzioni», [...]. Il che fa registrare [...] presa di posizione pubblica [...] leader socialista, che ha [...] fermare ieri i ventimila studenti che volevano [...] ca-sa [...] nel lussuoso quartiere di [...]. Il monito segue la pro-messa [...] «far trionfare la verità». /// [...] /// Sin [...] sono tre le città [...] proteste [...] hanno trovato conforto dai [...] restituito a [...] vittoria del 17 novembre, [...] crescente pressione interna-zionale su [...] il che lascia molti [...] del-la magistratura. Eppure sarà la strada [...] scenario si schiuderà per la Serbia. [...] non [...] una così lunga durata [...] a Belgrado. [...] atto ha deciso ieri di [...] le orme. [...] ufficiale di stam-pa [...] ha riferito che i sosteni-tori [...] sono sfilati [...] ieri sera a [...] e ieri a [...] a [...] e [...] nel sud del paese accusan-do [...] coalizione [...] di «collaborazionismo con [...] e manipolazione dei giovani» con [...] come «in Serbia il [...] decide e non piegherà [...] testa di fronte allo straniero». Da domani i conti sulle [...] li farà [...]. [...] non ricevere Fini» [...] israeliano scrive al premier «Sono [...] un Suo incontro con Gianfranco Fini Le [...] personale, colpirà la [...] immagine agli occhi dei [...] non ebraici in Europa e negli Stati Uniti». Il perentorio consiglio sarebbe [...] lungo telegramma spedito [...] israeliano in Italia [...] Millo al primo ministro Benjamin [...]. /// [...] /// Gianfranco Fini in Israe-le? No, [...] proprio il caso. In Al-leanza Nazionale ci [...] «scorie» di un passato che nè Israele [...] ebraica italia-na intendono cancellare. La boccia-tura del leader [...] An [...] perentoria. A [...] è il più diffuso [...] Tel Aviv, lo [...]. Alla ba-se vi è [...] che [...] in Italia [...] Millo avrebbe in-viato allo [...] ministro, nel quale si sconsiglia caldamente Benjamin [...] di ricevere nel suo [...] Fini. Incontro sconsigliato Questo è [...] telegramma al premier, secondo quanto pubblica-to dal [...] articolo firmato dal suo corrispondente politico [...] «Sento più volte da [...] il leader di An Gianfran-co Fini è [...] Lei invitato in Israe-le e che è stato [...] in-contro con Lei il 5 gennaio 1997. Mi permetta di esprimere [...] e per il progettato [...] Fini». In un recente comizio [...] membri della [...] organiz-zazione giovanile hanno fatto [...] al grido cadenzato di [...]. [...] israeliana, pur pressata dalla [...] inteso commentare la notizia. Ma una verifica incrociata a Gerusalemme conferma [...] del telegramma. [...] domi-na [...] del primo ministro. E il tele-gramma inviato [...] Millo [...] vorrebbe evitare di rispon-dere, [...] la cava con un sibil-lino: «Il nostro [...] mai in alcun modo telegrammi o al-tre [...]. E comunque, ribadisco che [...] non ha mai discusso [...] incontrare Fini». Per [...] di più ci indirizziamo [...] il partito del primo [...] schiera-mento di destra israeliano. Ma [...] destra e destra. Lo spiega, con la [...] membro della Direzione del partito. Ma lasciammo cadere la [...]. Al congresso, per la [...] un parlamentare del [...] a titolo «strettamente perso-nale». Più decisa è la [...] dei laburisti israeliani, il partito di maggioranza [...] Stato ebraico. I dirigenti ricordano come [...] governo Berlu-sconi, il ministero degli Esteri israe-liano [...] Peres -congelò i rapporti [...] di An, lasciando cadere le richieste, di-rette [...] da per-sonalità di primo piano di Alleanza Nazionale [...] visita ufficiale di Fini in Israele. Le ragioni di un [...] Le [...] vengono riprese dal te-legramma pubblicato dallo [...] «A quanto mi risulta [...] Millo -un incontro del genere causerà danni e [...] con la co-munità ebraica italiana, che ha [...] conto con i nostal-gici del periodo fascista. Inoltre provocherà grande danno [...] con i circoli liberali e con la [...] oggi in Italia costituiscono la coalizione di [...]. La chiusura non lascia [...] interpretativi: «Io sono convinto che un Suo [...] Gianfranco Fini Le causerà un danno personale, colpirà [...] immagine agli occhi dei [...] non ebraici in Europa e negli Stati Uniti». E quello [...] è un tema a [...] Benjamin [...] è particolarmente sen-sibile. E il diretto interessato [...] questa inaspettata boc-ciatura? Scuro in volto, Fini [...] di ricevere questo «ben-venuto» al suo rientro [...] Tokyo. La stizza di Fini «È [...] cosa ridicola -dice -perchè non [...] alcun incontro fissato per il [...] gennaio. Credo, quindi, che [...] Millo sia caduto in una [...]. Evidentemente, non cono-scendo bene [...] condizio-nato da qualche informazione sba-gliata o [...] anche qualcosa di diver-so [...] non lo posso sape-re». [...] di coltivare ancora nel [...] brucia, e tanto: «Nessuno in Italia -sbotta Fini [...] An di essere antisemita». In Israele, però. Ma questo viaggio a Gerusalemme [...] o no?, incalza-no impietosi i giornalisti. Resta inevasa la curiosità [...] avrebbe teso la «trap-pola» a Millo e [...] secondo il presidente di Alleanza Nazionale, servirà [...] di «conoscere [...]. Pungente -anche verso [...] premier [...] riflessione di Tullia [...] presidente [...] delle comunità ebraiche italiane: «Ogni [...] -nel compiere le proprie scelte riflette gli [...] ideali dei propri com-ponenti, a cominciare dal [...]. Per quanto ci concerne, [...] le due parti smenti-scono un prossimo viaggio [...] Fini [...] Israele». Stampa slovena «Armi russe [...] Italia» Nella primavera scorsa i serbi di Bosnia [...] dalla Russia una partita di armi ad [...] tra cui bombe a depressione e razzi [...] di un traffico internazionale [...] il settimanale bosniaco [...] sarebbero coinvolti anche «alti [...]. Il periodico riporta affermazioni [...] di [...] (Slovenia) secondo cui il [...] italiano Lorenzo [...] arrestato a Napoli nel [...] dichiarato alla magistratura italiana che «le armi [...] sono state nascoste in siti attorno a Sarajevo [...] uno sgretolamento [...] di pace di Dayton». [...] è stato arrestato [...] «Cheque [...] Cheque 2». Secondo [...] potrebbe avere collegamenti con [...] Brenta. Gli imprecisati esponenti politici [...] chiamati in causa, secondo il settimanale, dal [...] sloveno Nicholas Oman, latitante. A Congresso i comunisti [...]. Il segretario [...] disegna la «mutazione». Resiste [...] operaista Il [...] cambia e punta al [...] Cordova [...] uccidono due poliziotte [...]. Addio lotta di classe. E [...] dei cittadini». Il Partito comunista francese [...] tuta blu per indossare le vesti «re-pubblicane» [...] Rivolu-zione del 1789. Rinuncia a decreta-re [...] del capitalismo. Corregge le parole [...] che volevano «far tabula rasa [...] passato», per dedicarsi alla «co-struzione [...] al presente». Rinuncia al [...] giacobi-no per un partito [...]. Discu-te ormai a colpi [...] emendamenti da votare, anzichè a colpi di [...]. Ri-nuncia alla «cinghia di [...] piena autono-mia alla «rossa» [...] i cui dirigenti lasceranno [...]. Si prepara ad assumere [...] con propri mini-stri, in una coalizione di [...] non pretende omogeneità poli-tica assoluta, anzichè prepararsi [...]. O almeno ci prova. Con questo Congresso della «mutazione», [...] nei 75 anni di storia [...] grande partito comunista [...] che è stato ieri aperto [...] segretario Robert [...]. Non più, come i precedenti [...] del [...] nella roccaforte di una [...] rossa, e nemmeno nel Nord [...] minatori [...] Germinal di Zola dove si [...] assise del [...] di Ema-nuelli, prima che spuntasse [...] ma nel quartiere più moderno, [...] «americano» di Parigi, tra le torri di vetro e [...] e le gran-di [...] commerciali della Defen-se, proprio sotto [...] Grande Arche bianca che mima [...] di Trionfo. Carica di simboli di [...] grande sobrietà, è anche la scenografia. Pochissimo rosso, quello della [...] di una bandiera rossa appena percet-tibile, sul [...]. Niente falce e martello, nemmeno [...] col [...]. Niente più palco della [...] i delegati. Solo file concentriche di [...] quadrato, ricoperti alternatamente di panno giallo e [...] senza gerarchia, solo un cartello a indicare [...] dei 1700 delegati, molto più discre-to di [...] Usa, con i microfoni che passano sem-plicemente [...]. La «mutazione» ha un [...]. Sviluppare il cre-scente «capitale [...] in questi anni. Ridurre in-somma il distacco [...] punti percentuali che separano la «buo-na opinione» [...] francesi sul [...] nei sondaggi e i [...] di sotto del [...]. E met-tere questo capitale [...] al governo. Con la differenza, ri-spetto [...] sistema elet-torale a due turni favorisce una [...] la con-correnza tra [...] e [...]. Concepiamo [...] degli eletti comunisti -ed [...] comunisti -come [...] mezzi di trasmissione delle [...] della so-cietà verso le istituzioni e il [...]. Era il passaggio della [...] decisivo dagli osser-vatori politici. Ma quando Robert [...] è venuto al dunque, [...] si prepara ad «essere [...] responsabilità», cioè tornare al governo se dalle [...] scaturirà la possibilità di una maggioranza di [...] nemmeno porre la pregiu-diziale di un «programma [...] con un Partito socialista da cui lo [...] la platea non è scoppiata in [...] fragoro-si, anzi ha mantenuto [...]. Il che potrebbe [...] dire che il leader della [...] «mutazione» potrebbe avere qualche problema a farla digerire [...] «pura e dura» del partito. Ha a che fare [...] gruppo di «rifondatori». Anche se la mozione che [...] al Congres-so è stata approvata del [...] dei delegati ai congressi federali, [...] sola federazione, quella del Nord [...] De Calais, la roccaforte operaia [...] respinta. Così come la principale [...] con il [...] di [...] il no del [...] a Maastricht e alla [...] già provocato il di-stacco [...] assai più sparuta opposizione [...] europeisti che fanno capo a Philip-pe Herzog. Il [...] si prepara a tornare [...] la sinistra, anche senza programma comune col [...]. Questa la «vocazione» su cui [...] insistito ieri il segretario Robert [...] il Congresso della «mutazione», tra [...] grattacieli di vetro e ce-mento [...] della Defense e non più [...] rosse. Ma deve fare i [...] suoi «rifondatori» che gli rimproverano di abbandonare [...] classe e con la più esigua pattuglia [...]. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE SI EGMUND [...] Sanguinosa rapina ieri nella [...] Cordova. Due donne poliziotto sono state [...] da una raffica di mitra sparata da uno dei [...] rapinatori che avevano da poco [...] una banca nel centro della [...]. Due dei rapinatori e [...] stati feriti, tre dei malviventi sono stati [...] avevano addosso documenti italiani, forse falsi. Il quarto è stato acciuffato [...] serata dopo una caccia [...] durata [...] giornata. È lui probabilmente -secondo [...] che ha ucciso le due donne poliziotto [...] auto dei rapinatori. Sceso [...] con cui i quattro [...] la fuga, avrebbe scaricato il suo mitra [...] delle inseguitrici. Queste ultime, Maria Angeles Garcia [...] anni, vedova con due figli, e Maria Soledad Munoz Navarro di 36 anni, sono rimaste crivellate dai [...]. /// [...] /// Queste ultime, Maria Angeles Garcia [...] anni, vedova con due figli, e Maria Soledad Munoz Navarro di 36 anni, sono rimaste crivellate dai [...]. (0)
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