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La commissione nominata da Pro-di [...] a buon punto il proget-to sulla base [...] governo ri-disegnerà gli istituti dello Stato so-ciale. Ce ne parla Stefano [...] uno di nove componenti [...] da Paolo Ono-fri e che concluderà i [...] mese. [...] professore di eco-nomia a Bologna, [...] uno degli estensori del programma [...] è presidente della commissione [...] non [...] auto-revole esponente del pensiero [...] sociale, è consu-lente personale del Papa per [...]. Professor [...] in che oriz-zonte si [...] di rifor-ma del [...] state che state ela-borando? Storicamente, [...] Stato sociale è na-to come strumento di socializzazio-ne [...] meglio delle incer-tezze del singolo cittadino e [...] può sostenere. E questo deve continuare [...]. Ma oggi i ri-schi [...] del cittadino di una società post industriale, [...] prima. La crisi del [...] non è la crisi [...] lo sot-tendono: questi restano e sono fon-damentali. Ciò che deve cambiare [...] di copertura dei rischi. Nella società [...] questi erano essen-zialmente esterni [...] dei sin-goli e alla connotazione [...] siste-ma [...]. Oggi essi so-no endogeni, [...] in cui viene organizzata [...] econo-mica e collegati agli [...]. Ci può fare qualche [...] Prendiamo [...] sanità. Nel vecchio modello la [...] a tutelare dai rischi derivanti da eventi [...]. Oggi le nuove tec-nologie [...] che nella maggior parte dei casi anche [...] colpiti da gravi patolo-gie vivono molto a [...]. Poi [...] della popolazio-ne: [...] fa la vita media era [...] anni, oggi è di 79. Ora, lo Stato so-ciale [...] conti-nua a tutelare situazioni che non lo [...] tutela e non copre i portatori dei [...]. Insomma, lei vuol dire [...] per riformare lo Stato socia-le non sono [...] dovute alle trasformazioni sociali e alla necessità [...] veri deboli? Proprio così. Pensi al mercato del [...]. La cassa integrazione e [...] ammortizzatori sono nati per garantire chi perdeva [...]. Oggi a rischio ci [...] che non riescono a trovare lavoro e [...] vedono minimamente tute-lati (e i sindacati fanno [...] conto); e ci sono [...] il lavoro per obsole-scenza intellettuale. Il nuovo [...] deve farsi carico di [...] ormai sono circa un terzo delle popolazione. Ma i costi di [...] quali sono? E come [...] necessità di tagliare la spesa pub-blica? Parlare [...] non solo riduttivo ma mistificatorio. Perchè serve a creare [...] a coloro che sono legati alla vecchie [...] e di mantenere i loro vantaggi comparati. Ecco per-chè la commissione [...] ta-gli, ma di ristrutturazione e raziona-lizzazione. Razionalizzazione vuol dire eliminazione [...]. Che non sono poche [...] migliaia di miliardi. Per ristruttu-razione invece intendiamo [...] risorse, ne senso di togliere tutela a [...] avuta per [...] a chi ancora non [...]. Ma lei cosa risponde [...] e a quella parte im-prenditoriale che sostiene [...] tagliare la spesa sociale perchè finisce per [...] e quindi a soffocare lo sviluppo? Che [...]. La spesa sociale in Ita-lia [...] bassa rispetto agli altri pae-si europei di [...] Prodotto interno lordo. E anche i liberisti [...] riconosco-no che non è il livello assoluto [...] che fa problema, ma è la [...] composizione. Loro sem-mai vorrebbero affidare [...] spesa ai meccanismi impersonali del mercato. Però in Italia si [...] nella previdenza. Questo è vero e [...] ne sta occupando. Con quali proposte? La [...] dei progetti tecnicamente molto rigo-rosi per garantire [...] che assicuri la sostenibili-tà nel corso del [...] per le pensioni. Sono previsti interventi [...] sistema previdenziale? Sono previsti [...] ser-vono ad accelerare la transizione al nuovo [...] ri-forma Dini del [...] e correttivi per la [...]. Tali però da non [...]. La vera questione, però, [...] politi-co: la mia personale opinione è che [...] essere di-scusse e confrontate con i firmatari [...] le parti so-ciali. Dunque niente anticipo della [...] sindacati prevista per il 1998? Non tocca [...] io sono un tecnico. Certo, se fossi al [...] esercita [...] politica non escluderei la [...] un accordo con le parti sociali pro-prio [...]. Il problema è presentare [...] in modo che le riduzioni di spe-sa [...] siano compensati da benefici da [...]. [...] è che la somma [...] e non risultino danneg-giati coloro che lo [...]. Nella riforma si prevede [...] vitale? E sarà generalizza-to? [...] previsto, ma se per [...] che verrà dato a tutti i cit-tadini, [...]. Il reddito minimo è [...] trova in condizioni di biso-gno. Non è, come scritto [...] il reddito di cittadinanza. Mi sembra di capire [...] prende a riferimento la famiglia. È così? Il nucleo [...]. Perchè signifi-ca risolvere due [...] della donna e quel-lo dei figli. [...] è ancora terribil-mente maschilista. Al di là dei [...] morali, una società non può reggere se [...] in maniera massiccia il 51 per cento [...]. Già oggi il [...] degli universitari sono donne [...] le laureate saranno più dei laureati: come [...] di in-centivare le donne ad accedere ai [...] e poi [...] a stare a casa [...] umili? Così la società è destina-ta a [...]. Ecco perchè biso-gna tenere [...] fami-gliare: si tratta di consentire alla donna [...] proprio po-tenziale umano, senza che per questa [...] avere dei figli. Le scale di equivalenza [...] questa ottica, avere uno, due o tre [...] cambia completamente la struttura della distribuzione del [...]. Chi dovrà gestire il [...]. I liberisti vorrebbero affidarsi [...] a chi pensate, allo Stato, al non [...] Domanda molto pertinente, per-chè si collega alla [...] dovrà definire la Bicame-rale; oltre al «pacchetto Bassanini» [...] scolastica. Questo perchè se avremo [...] fe-deralismo solidale, la gestione del nuovo [...] vedrà molto più coinvolte [...] gli enti locali. Con lo Stato centrale [...] «autorità», che fissa gli standard, le regole, [...]. Ma questo non basta. Occorre trovare una soluzio-ne statutaria [...] organizzazioni non [...]. Che sono state pensate [...] inefficienze del centralismo burocratico. Anche se non bisogna [...] slo-gan: il nuovo [...] non potrà es-sere gestito [...]. Il quale potrà e [...] do-vrà compiere una metamorfosi, ri-spetto ad un [...] di pura supplenza. Dovrà cioè avere un [...] proprio per questo è necessario (e questo [...] dei decreti legislativa che stiamo predisponendo come [...] nuove di intervento e controllo. Per questo si parla [...] Autorità nazionale per il non [...] la stessa, peraltro, che [...] controllo del fondazioni bancarie, prevista dalla nuova [...] Ciampi. Senta, professore, a sinistra [...] più [...] fatto il professor Nicola Rossi [...] con lei nella commissione, lo ha fatto [...] sul con-cetto di [...] delle opportunità, rispetto a [...]. Lei è [...] ? Bisogna intendersi sulle parole. Il [...] delle opportunità può es-sere [...] modi diver-si. La parola opportunità non [...] si presta ad equivoci. Può significare opportunità di scel-ta [...] opportunità di [...] scegliere. Io sono convinto che nella [...] è la seconda. Però sarebbe bene che [...]. La differenza, che sembra [...] realtà legata alla possibilità di scegliere non [...] un menù dato, cioè una scelta in [...]. Io voglio che il [...] anche alla definizione del menù stesso, cioè [...] in positivo. Come ho detto, il [...] della pro-tezione non regge [...]. Ma il [...] delle opportunità deve essere [...]. Per questo io preferirei una [...] delle [...] cioè della «capacità di fa-re». Come studioso della dottrina [...] Chiesa, consulente del Pontefice, come si trova a [...] questioni con la cultu-ra socialista? Molto bene, [...] in cui il mio interlocutore è una [...] fermamente nei valori che professa. Ma questo vale anche [...] di destra. La vera di-stinzione oggi [...] tanto tra destra e sinistra quanto nella [...] i valori in cui si crede. Io ripeto sembra una frase [...] di Giovanni XXIII: quando incroci per strada una persona, [...] mai da dove viene, ma [...] va. Se [...] è aumen-tare gli spazi [...] non solo di scegliere ma di potere [...] trovare tutte le forme di collaborazione possibili. E nella commissione avete trovate [...] sintesi positiva? Direi di sì. [...] un ottimo clima, di [...] le persone sono tutte molto prepara-te. Penso che il lavoro sarà [...] importante. Se verrà applicato o [...] lo so, si vedrà. Ecco come sarà il nuovo [...]. Lo sta disegnando la [...] cui [...] cattolico Ste-fano [...] è uno dei più [...]. Si tratta di togliere [...] ha bisogno per dare ai «giovani senza [...] anziani inabili». Verrà introdot-to il «reddito [...]. Con un disegno organico [...] la verifica sulle pensioni». WALTER DONDI [...] LE IMPLICAZIONI AMBIENTALI della [...] corso (soprattutto per tecnologie comunicative, trasporti, commercio) [...] primo rapporto [...] Environment [...] realizzato [...] nel 1996 (purtrop-po con [...] e pubblicato pochi giorni fa. Secondo il rapporto, nel [...] continuato il de-grado ambientale, restano gravi alcuni [...] serra, bu-co [...] insicurezza alimentare, ecc. Destra e sinistra non [...]. È la [...] tedesca che sta ormai [...] «verdi» per prevenire i conflitti ambientali, al [...] per ragioni ecologiche, ad un Consiglio di [...]. Mentre la sinistra dovrebbe [...] uno stato sociale di seconda generazione considerando [...] in una contabilità intergenerazionale. Di questo dovranno discutere [...] governo e/o di Stato in giugno a New York [...] sessione speciale [...] generale Onu. È po-sitiva in tal [...] dal presidente Prodi di convoca-re una seduta [...] Consiglio dei ministri dedicata alle politiche ambientali, verificando [...] di tutte le ammi-nistrazioni centrali, integrando con [...] una nuova coope-razione internazionale allo sviluppo sostenibile. Occorre monitorare lo stato [...] svariate convenzioni e agende concertate in questi [...]. Occorre snellire gli organismi [...] della Ue e delle Nazioni Unite, nella [...] ormai la lar-ga maggioranza delle regole viene [...] in modo parti-colarmente «invadente» proprio sulle risorse [...]. Occorre concre-tizzare risultati in [...] prossime conferenze previste ad esempio sul clima [...] (a Roma in ottobre). In que-sto quadro venerdì [...] Nairobi, [...] è chiuso (senza conclusioni organizza-tive) un tormentato [...] ove è stato consegnato [...] a decine di ministri [...] mondo. [...] (Un Environment [...] circa 200 persone) fu il [...] organismo creato [...] per definire principi e norme [...] diritto internazionale [...] e affrontare la gestione di [...] ambien-tali, risultato della Conferenza [...] umano svoltosi a Stoccol-ma 25 [...] fa. In due importanti Consigli, [...] fu affrontata la riforma [...] negoziazione, armonizzazione e risoluzio-ne delle controversie in [...]. La grande Conferenza di Rio [...] e sviluppo e la conseguen-te attività della [...] Commissione [...] a New York, hanno un [...] ridimensionato il ruolo [...]. Il nostro paese ha [...] mantenere a Nairobi il presidio africano delle Nazioni Unite [...] la sede del Centro per gli Insediamenti Umani [...] circa 100 persone) oltre [...]. Abbiamo anche contribuito a [...] riformato per efficienza e [...] coordina-mento più che di gestione, valorizzando anche [...] di Pari-gi (industria) e Atene (Mediterraneo). La presenza a Nairobi [...] anche a rafforzare il contributo italiano ad Habitat. RISPETTO AI DUE [...] OBIETTIVI [...] Confe-renza di Istanbul dello scorso giugno (un [...] tutti, città sostenibili), [...] ha attivato alcuni progetti [...] poco noti, poco costosi, ma interessanti e [...]. In particolare la Direzione [...] Coo-perazione ha accettato nel marzo 1996 di [...] di circa 150. Proprio a Nairobi, il [...] sostegno a una [...] (pro-mossa dal padre comboniano Alex Zanotelli), [...] svolge attività di ri-ciclaggio dei rifiuti presso [...] della città, nella barac-copoli di [...]. La [...] acquista i rifiuti dai [...] avvia una prima trasformazione e li rivende [...]. I rac-coglitori ottengono dalla [...] un prezzo migliore che [...] inoltre, la [...] svolge varie attività sociali [...]. Habitat dovrebbe fornire una [...] per raffinare le tecniche [...] aumentare il valore aggiunto del prodotto fi-nale; [...] di base (a propulsione manuale: manca [...] elettrica! Sul piano interno il [...] è attivato per coordinare le città italiane [...] lo-cali di sostenibilità e ha promosso un [...] ai bambini come indicatori biologici della qualità [...]. Probabilmente nel prossimo settembre [...] in Italia (a Firenze e Napoli) due [...] dal nostro gover-no in collaborazione con Habitat [...] Unicef [...] alla povertà urbana e a città amiche [...]. In quelle occasioni sarà [...] lo stato di avanzamento nella redazione, approvazione [...] Agende X XI locali almeno nelle maggiori [...] campagna elettorale amministrativa dovrebbe giocarsi anche sulla [...] legami tra urbanistica ed ecologia, su una [...] delle risorse finite (energia, agricoltura, mo-bilità, merci). /// [...] /// Tuttavia, è impensabile che [...] materie principali affidate alla commis-sione possa essere [...] organicamente senza ri-formare le leggi elettorali. Qualsiasi soluzione [...] oppure [...] nonché, naturalmen-te, [...] della for-ma di governo richiederà [...] non marginali alla legge elettorale. Qualsiasi decentramento po-litico, per [...] senso fede-rale, richiederà interventi op-portuni e omogenei [...] regionale. A maggior ragione, qualsiasi [...] bicamera-lismo paritario sia che lo si vo-glia [...] e competenze sia che lo si voglia [...] e poteri anche per dare un luogo [...] del-le autonomie locali e adeguate modalità di [...] seconda Camera. Se, per altro, si [...] dovrebbe ad una rappresentan-za politica differenziata e [...] Stato [...] decentrato si dovrà avere una forma di [...] grande autorità. Cosicché anche la legge per [...] i primi ministri e de-putati non potrà sfuggire [...] e [...] dei riformatori. Qualche anno fa si commise [...] sotto [...] e [...] referendario, per una serie di [...] anche giustificabili, di riformare sol-tanto la legge elettorale senza [...] la forma di governo e senza trasformare il bicame-ralismo. Adesso, ne sappiamo di [...]. Almeno i riformatori hanno [...] mostrare i collega-menti ineludibili e positivi fra [...] forma di governo e forma di Stato [...] di conseguenza. La discussione generale, spe-rabilmente [...] tanto maggior chiarezza quan-to più sarà guidata [...] un sistema costi-tuzionale e un complesso ar-chitettonico [...] di qualsiasi Stato poggia an-che, e qualche [...] una buona legge elettora-le quella che esiste [...] chi ha vinto e chi ha perso [...] è un ampio accordo sul fatto che [...] attualmente buona non è. /// [...] /// [...] di Alfia ha detto: «Il [...] è un suicidio ma un omicidio del [...] le istituzioni. Aveva chiesto aiuto a [...] ha fatto niente». E ancora: «È facile [...] quindi giudicati da-gli altri malati quando non [...] pane da dare ai propri fi-gli». Abbiamo riportato questa frase [...] ci è parso superficiale giudicare Al-fia vittima [...] nervoso. La disperazione, [...] ad andare [...] le [...] faccia rappresenta-no il quotidiano di molti nostri [...]. /// [...] /// La disperazione, [...] ad andare [...] le [...] faccia rappresenta-no il quotidiano di molti nostri [...]. (0)
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