Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 1106215171.

Ciò vuol dire che [...] una partecipazione delle classi lavoratrici e di [...] formazioni di massa e politiche più rappresentative, [...] della politica nazionale e al controllo della [...]. Quanto alle forme e [...] questa partecipazione si vedrà. Infatti le novità [...] si verrebbero . Non si tratterebbe quindi [...] obiettivo ravvicinato quello di una società socialista, [...] mancano ancora alcune condizioni di fondo, sia [...] ma di attuare misure e indirizzi che [...] aspetti di tipo socialista. La lotta di liberazione [...] premesse della costruzione di un superiore assetto [...] dello Stato aperto ad ogni avanzamento. Ebbene, ora, c'è bisogno [...] tappa della rivoluzione democratica e antifascista, chiamando [...] dei cittadini ad unirsi, con uno sforzo [...] di lotta. Comprendiamo che ponendo in [...] questione possano sorgere vari interrogativi. Ci si può chiedere, [...] tali obiettivi non rappresenti una fuga in [...] una situazione economica di crisi così difficile [...] stiamo attraversando e perSI trovano già o [...] ai miti della sussistenza o anche al [...]. Si deve [...] Vece agire con energia perchè [...] privi-. Agiati paghino nella misura necessaria, [...] tratta di avviare, in sostanza, sia [...] gradualmente, una profonda e generale [...] del reddito. Non [...] vero che in tempi [...] presenza di una situazione economica pesante non [...]. Anzi, proprio quando a tutti [...] de-Ve richiedere qualcosa in più, è [...] dare la prova che si [...] giustizia. ///
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Tanto è ; Vero [...] o le prediche di : costoro passano [...] una lastra di marmo. Occorre una [...] ora esaminare più da [...] questioni [...] si deve reagire ai [...] pone [...] il [...] rapporti politici ed economici [...] impediscono di [...] re un contributo sostanziale [...] cooperazione, nella pienezza della [...] sovranità e [...] e in quali direzioni, [...] una crisi grave come quella attuale, si [...] a determinati mutamenti economici e [...] si deve operare per [...] di degenerazione nelle istituzioni pubbliche e dare [...] e vitalità democratica [...] azione deve essere svolta [...] delle idee, della [...] Il fallimento della guerra [...] della pacifica coesistenza La ricerca e la [...] di una politica estera [...] che corrisponda alle decisive [...] e della libertà dei popoli e, nel [...] più generali e profondi interessi nazionali non [...] dati oggettivi. Non si tratta, quindi, [...] politica estera più o meno perfetta, ma [...] possibilità di realizzarsi completamente. Ma essere realisti non [...] accettare passivamente [...] delle condizioni e dei [...]. Noi pensiamo, invece, che [...] deve avere una politica estera la quale [...] nuovo, e cioè sia decisamente orientata al [...] internazionale, [...] e giustizia per tutti [...] gelosa salvaguardia del diritto di ogni [...] particolare del [...] italiano [...] alla libera scelta del [...] alla cooperazione internazionale; e sia una politica [...] e dinamica, che sappia utilizzare gli elementi [...] quadro internazionale odierno contrastando e riducendo quelli [...]. Alcune formulazioni un po' [...] nella stampa negli ultimi tempi sono state [...] mutamento della nostra valutazione di fondo sul Patto [...] più in generale, sulla divisione [...] e di una parte [...] blocchi contrapposti. ///
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[...] PCI considera sempre valido. Il Patto atlantico fu [...] strumenti della politica delle forre capitalistiche e [...] perpetuare la rottura [...] su scala mondiale e [...]. Lo scopo di quella [...] aveva come suo presupposto il monopolio della [...] detenuto dalle due maggiori potenze capitalistiche (USA [...] Gran Bretagna) [...] era quello di imporre [...] con la forza e I ricatti (economici, [...] il cosiddetto «modo di vita americano », [...] di produzione e di vita capitalistico imperialistico, [...]. Il Patto atlantico fu [...] la guerra fredda, per interrompere i processi [...] con la grande guerra antifascista e con [...] nazi-fascismo. Fu strumento per favorire [...] dei singoli paesi, come [...] Italia [...] la rottura [...] delle forze antifasciste e [...] tale modo, consentire la restaurazione capitalistica e [...] attraverso [...] lotta contro la parte [...] movimento operaio e popolare. Il Patto di Varsavia [...] il Patto atlantico, come risposta ad esso. Ma non sarà inutile [...] la politica di forza, la politica della [...] di cui il Patto atlantico fu momento [...] dapprima enunciata da Churchill (discorso di [...] nel 1946 e subito [...] USA, dalla Gran [...] e della vita morale, [...] valori necessari a stimolare e mobilitare le [...] del paese per fronteggiare la gravità del [...] far avanzare l'opera del risanamento e del [...] per [...] mutamenti e spostamenti negli [...] politiche e sociali si deve operare perché [...] presto la possibilità di dare al paese [...] pulii ica. Su questi problemi svolgeremo [...] e proposte, che presentiamo alla discussione del [...] con i lavoratori e con i cittadini, [...] le altre forze politiche. Naturalmente queste nostre proposte [...] indicare obiettivi di lotta per il nostro [...]. Per effetto di tale [...] insieme con essa la Corea e parte [...] Sud-est [...] si è trovata divisa in due blocchi [...] che ha avuto conseguenze negative profonde di [...]. Ciò nuovamente precisato, ai [...] aggiungiamo che non ci sfugge, ed anzi [...] politico molto importante, il fatto che ci [...] Italia, [...] nel mondo [...] altre forze operaie, [...] democratiche e antifasciste (o [...] salvaguardia della pace e alla instaurazione di [...] internazionale fondato sulla pace e la cooperazione) [...] avendo dato o dando un giudizio diverso [...] il Patto atlantico e le responsabilità della [...] portato alla divisione in blocchi, oggi concordano [...] superamento di una tale divisione e contrapposizione. In effetti, nel corso [...]. Nella pratica, si è [...] se non ancora la scomparsa, della guerra [...] è sviluppato un processo di distensione che [...] risultati di grande importanza, quali: il riconoscimento, [...] tutti gli Stati europei, delle frontiere sancite [...] seconda guerra mondiale e della Repubblica democratica [...] di un clima positivo con lo sviluppo [...] culturali e politici sempre più ampi tra [...] e [...] e con [...] di accordi per la [...] la convocazione di una Conferenza internazionale chiamata [...] sistema di sicurezza collettiva in Eu-ro Da. Se si va più [...] della situazione oggettiva e nei mutamenti intervenuti, [...] una decisiva importanza hanno assunto il gigantesco [...] produttive congiunto alle grandi scoperte scientifiche e [...] tecnici. Da tali sviluppi, in [...] dai contrasti di classe, da paurosi squilibri [...] che dalle divisioni e [...] politiche e militari, sono [...]. Ma ne sono anche derivate [...] possibilità nuove di soddisfare i bisogni di benes sere [...] progresso civile [...] intera. Dal complesso di tutti questi [...] deriva, in primo luogo, la necessità [...] per tutte quelle forze che, [...] con obiettivi e disegni diversi, non [...] far saltare il mondo, ma [...] a fini di pace e [...] progresso civile [...] di escludere da ogni prospettiva [...] di uno scontro frontale. Ne deriva, nel tempo [...] e la possibilità non solo della pacifica [...] Stati a regimi sociale e politico [...] anche della cooperazione internazionale. Per una tale cooperazione, [...] insostituibile è senza dubbio il rapporto tra URSS [...] USA. [...] del superamento dei blocchi [...] visto e posto, se si vuole essere [...] e cioè come la [...] per la distensione e la instaurazione di [...] di pace e di pacifica coesistenza e [...] come un effetto della distensione, o meglio [...] processo che vada di pari passo col [...] e [...] legati da reciproci rapporti [...]. La completa dissoluzione dei blocchi, [...] in una tale ottica, appare come una delle conseguenze [...] e presumibilmente non prossime, [...] della distensione. Considerare, invece, lo obiettivo [...] blocchi come un [...] significherebbe [...] fra le cose impossibili [...] complicare e rallentare il movimento complessivo verso [...] la cooperazione. [...] chiaro, infatti, che in Europa [...] altre aree mondiali esiste un equilibrio [...] tra i due blocchi, [...] fra [...] e gli USA: un [...] si deve tenere conto con grande attenzione [...] parte di tutti, se si vuole mandare [...] della distensione e creazione di un nuovo [...] pace e piena indipendenza di tutti i [...]. Le stesse trattative con [...] è cercato e si cerca di frenare [...] armamenti. Tale condizione è stata [...] emesso dopo il recente incontro Bre/. Anche per questo motivo, [...] aree nelle quali, come in Europa, in [...] risulta la divisione in blocchi contrapposti (e [...] che costituisce un dato positivo importantissimo, di [...] tra i quali ha un particolare ruolo [...] Jugoslavia [...] per la linea di politica estera che [...] da anni) non è realistico pensare a [...] di singoli paesi [...] o [...] patto. Nelle condizioni attuali, [...] del graduale superamento dei [...] loro logica, fino alla loro liquidazione, è [...] generale della distensione e quindi anche allo [...] di ogni paese, fra cui [...] per [...]. Infatti, affinché lo stesso [...] vada [...] si richiede che i singoli [...] delle attuali alleanze. Risulta chiaro insomma che, in [...] tale concezione, un concreto processo di distensione, da una [...] favorisce il processo di superamento di blocchi, [...] Iato richiede una autonoma iniziativa [...] singoli paesi anche [...] dei blocchi. Pertanto i due processi [...] lato, e, [...] progressiva affermazione [...] internazionale dei singoli paesi [...] dei blocchi) si intrecciano e condizionano reciprocamente. ///
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Ma noi pensiamo che [...] della crisi che attraversiamo, e [...] di [...] con gli indirizzi e [...] esigono che gli stessi indispensabili interventi immediati [...] verso profonde trasformazioni della politica economica e [...] sodali. Se non si operasse [...] ci si avvicinerebbe forse anche rapidamente a [...] e a un decadimento di tutta la [...]. Le difficoltà attuali [...] dunque essere non una remora, [...] un pungolo a cercare e a fare cose nuove. Per [...] con una espressione di Benedetto Croce, [...] in un certo senso, farsi « sgabello [...] stesse per risalire e andare verso il [...]. Da questo giudizio viene [...] a un secondo possibile interrogativo. Prospettare alcune misure di [...] è in contrasto con la esigenza preminente [...] estendere il più ampio schieramento di forze [...] compresi larghi strati non proletari e formazioni [...] si richiamano al socialismo. Abbiamo già osservato, in [...] si tratta oggi di porre [...] della costruzione di una [...] di alcuni indirizzi e provvedimenti che noi [...] socialista. Ora, per convenire e consentire [...] necessità di simili misure e per [...] non occorre [...] ideologia sodali sta o una [...] della trasformazione della società. Si può giungere ad [...] misure che noi consideriamo di tipo socialista [...] altre concezioni ideali, e soprattutto ricavando [...] e dai fatti la [...] sistema attuale, cosi com'è, si dimostra incapace [...] quali quelli posti dalla crisi odierna. Ma sta a noi [...] interrogativi, non meno [...]. Evidentemente, una delle esigenze che [...] in primo piano è quella [...] una effettiva programmazione dello sviluppo, affidata a un saldo [...] autorevole potere democratico. Ciò significa sottrarre alle [...] grandi gruppi finanziari, alle società « multinazionali [...] di determinare, com'è avvenuto finora, [...] indirizzi dello sviluppo generale [...] scelte fondamentali relative agli investimenti privati e [...] struttura del mercato. Ma questa ormai indispensabile [...] politico democratico della funzione di definire le [...] di operare gli interventi, far procedere lo [...] traguardi non implica affatto la statizzazione di [...] la scomparsa di quei meccanismi di mercato [...] criterio necessario per misurare [...] e per verificare la [...] produttive delle imprese pubbliche e private. [...] noto anche [...] noi consideriamo che il set-tore [...] in Italia è già abbastanza vasto da [...] costituire una leva [...] di orientamento e di iniziativa [...] vita economica al servizio degli interessi collettivi. Il problema non è [...] di qualità, riguarda cioè il modo con [...] le imprese pubbliche e quelle a [...] un modo spesso ispirato [...] e clientelari, al di fuori di ogni [...] parlamentare. Ma anche gli altri [...] e di guida, numerosi [...] cui lo Stato dispone in campo economico [...] alla amministrazione corrente della spesa, dalle banche [...] innumerevole di enti e istituti) sono utilizzati [...] peggiore possibile, giacché in essi regnano [...] la casualità, lo sperpero, [...] di controlli, oltre che [...] che esercitano sulle loro [...] dei gruppi economici dominanti. Una delle necessità più [...] fra le più ardue, dato lo stato [...] state portato le cose da trent'anni di [...] proprio quella di comin [...] a mettere ordine in [...] intricata. Una programmazione ben [...] o realizzata comporta dunque, [...] di un potere di decisione da parte [...] democratica ed efficiente, ma dovrà al [...] stesso, costituire un quadro [...] di tipo nuovo per il mondo imprenditoriale, [...] largo campo e stimolare [...] iniziativa delle imprese private [...] in altri settori economici. Per quanto riguarda il [...] suoi rapporti con la produzione si tratta [...] la programmazione, che sul mercato siano pochi [...] commerciali e finanziari [...] a comandare a a [...] solo per ciò che riguarda i prezzi, [...] che riguarda la struttura dei consumi e [...] e la distribuzione delle risorse. La costruzione di un [...] più giusto, più produttivo « più efficiente [...] può [...] deve svolgersi senza scalfire [...] sancite dalla nostra Costituzione, e rispettando i [...] regole democratiche da essa stabilite. Dovrebbe essere evidente, anzi, [...] UH [...] di superamento progressivo della logica del capitalismo [...] e favorisce una continua espansione della vita [...] riduce via via il potere di tipo [...] economici e politici finora dominanti, sviluppa al [...] consapevole, il senso di responsabilità [...] di tutti gli strati [...] singoli [...] e allarga il consenso [...] sociali dello Stato. Proposte e obiettivi di lotta [...] una nuova [...] Il Patto atlantico, la Comunità [...] e [...] autonoma [...] per la distensione e la [...] Anche per quanto riguarda [...] non si pone [...] da parte nostra il problema [...] dal Patto atlantico. Il processo di distensione [...] come abbiamo poc'anzi ricordato [...] in una fase nuova [...] essendosi concretamente aperta la prospettiva della sicurezza [...] avuti segni importanti di una concezione meno [...] e dei rapporti fra di essi. Su questa strada hanno [...] innanzitutto, Unione Sovietica e Stati Uniti, nel [...] esistente in questa regione cruciale e nello [...] a livelli sempre più [...] basi militari e truppe; e noi crediamo [...] di una strada su cui, anche sotto [...] movimento operaio e delle forze democratiche europee, [...] rapidamente ulteriori e più sostanziali progressi. Il dialogo [...] rimane un presupposto insostituibile [...] voglia preservare la pace [...]. Ma una politica italiana [...] non sia nè antisovietica nè [...] può e deve essere [...] sempre più autonoma, libera, ricca di iniziative [...] cooperazione su scala paneuropea [...] di interesse comune, sia nello sviluppo di [...] vantaggio con i paesi non europei. In ogni caso, questa linea [...] iniziativa autonoma [...] che noi proponiamo per tutta [...] non è più rinviabile per [...] paese come [...]. Non porre dunque, come [...] dal Patto atlantico non [...] rinuncia a sviluppare rapporti politici, [...] e di cooperazione economica [...] più indispensabili per assicurare il progresso del [...] difesa e affermazione della nostra dignità nazionale. [...] questo che vuole la grande [...] degli italiani. Che sia così lo [...] chiaramente durante la guerra del Vietnam, che [...] contro gli atteggiamenti dei governi, la volontà [...] e un vasto schieramento di forze politiche [...] della maggioranza governativa, a sostegno della causa [...] indipendenza del [...] vietnamita. Questa volontà ha finito per [...] in una certa misura anche nella linea del governo. Cosi si spiega anche [...] il solo paese [...] occidentale che non ha [...] militare fascista del Cile. In effetti ampia è [...] in cui [...] può [...] una [...] iniziativa [...] in una realtà mondiale che [...] caratterizzata sempre più [...] dei processi economici, e in [...] della Comunità economica europea. Stare alle regole di una [...] aperta vuol dire, ovviamente, [...] conto [...] di alcuni condizionamenti oggettivi. Ma ciò non vuol dire [...] fatalmente decisioni altrui, [...] a lottare contro di esse [...] contrastano con gli interessi nazionali. [...] non può certo mettersi [...] Comunità economica europea, ma [...] di essa occorre sviluppare [...] democratizzazione dei suoi organismi e per la [...] dei grandi gruppi monopolistici nazionali e multinazionali [...] arca. E in pari tempo [...] della CEE, i governi italiani difendano energicamente [...] che sono stati troppo spesso sacrificati a [...] è avvenuto nel campo agricolo, in quello [...] quello nucleare. Inoltre, [...] alla CEE non può [...] al punto da impedire [...] lo sviluppo di scambi commerciali [...] accordi economici [...] rispondano a necessità vitali del [...] paese. Ogni paese [...] CEE ha [...] caratteristiche economiche e posizioni geografiche [...] e questo si riflette nella [...] politica di scambi. Con le sue specifiche [...] concorrere a iniziative concertate dalla CEE nei [...]. Attraverso la CEE, o [...] deve sviluppare gli scambi [...] paesi con i quali esiste o può [...] economica fondata sul reciproco vantaggio. Ciò vale per le [...] socialisti europei, con i quali, nonostante ancora [...] si sono perse rilevanti occasioni, lasciandoci battere [...] paesi come, ad esempio, la Germania Federale, [...] Francia [...] il Giappone. Ma ciò deve valere [...] per i paesi del Mediterraneo e del [...] Medio Oriente. Tale orientamento [...] a una tradizionale vocazione [...]. Anche se non si [...] delle Repubbliche marinare e alla plurisecolare iniziativa [...] Venezia, [...] può rammentare che [...] del Canale di Suez [...] compimento della [...] italiana, contribuendo a far [...] come paese europeo collocato [...] mediterraneo, il quale ridivenne [...] dei centri più importanti dei traffici mondiali. Nè va dimenticato che [...] è naturalmente più sospinto di altri a [...] dei problemi che si pongono nelle aree [...] fatto che anche il nostro paese ha [...] un suo peculiare problema di natura analoga, [...] del Mezzogiorno. [...] riapertura del Canale di Suez, [...] di sette anni di chiusura, offre [...] favorevole per [...]. Se dunque si guarda al [...] dei rapporti economici mondiali, si vede che [...] ha possibilità [...] per svolgere una [...] politica economica internazionale, sostenuta da [...] politica estera autonoma nazionale, ai fini di una ripresa [...]. Precisato chiaramente che anche [...] il governo italiano non debba proporsi di [...] che alterino [...] tra il Patto atlantico [...] Patto di Varsavia, con altrettanta chiarezza e fermezza [...] il diritto del [...] italiano a decidere [...] principi e le regole della Costituzione repubblicana, [...] della [...] vita interna, le maggioranze [...] governi chiamati a guidare il paese. Nessuna ingerenza e pressione [...] può essere ammessa o tollerata. Tale avrebbe dovuto e [...] posizione di ogni partito e gruppo politico [...] senso della dignità nazionale. Ma tale dignità è [...]. Non solo non si [...] fermamente pressioni e pesanti interventi stranieri negli [...] ma, da parte di certuni, si è [...] come giustificazione per una politica di conservazione [...] e per meschini interessi di gruppo, personali [...]. [...] a questo che bisogna ormai [...] fine. Per un verso, occorre [...] le forze democratiche degli USA [...] e questo è un [...] noi comunisti dobbiamo proporci [...] per far loro comprendere [...] italiana e, in pari tempo, le ragioni [...] vi è nessuna delle grandi forze politiche [...] far seguire al nostro paese una linea [...] rica. [...] ora che ci si convinca [...] quanto stolta e infondata sia ogni rappresentazione del PCI [...] tenda a farne una longa [...] della politica o degli interessi [...] altri Stati. Noi, in Italia, siamo [...] difensori solo degli interessi e delle aspirazioni [...] dei lavoratori e delle masse popolari italiane, [...] consapevoli che gli interessi e le aspirazioni [...] sono inseparabili e in piena armonia con [...] e del progresso [...] nella pace e nella [...] lavoratori e dei popoli del mondo intero. Per altro verso, bisogna [...] che cessi ogni intervento di governi e [...] o meno segreti e controllati di altri Stati [...] interni italiani. Un nuovo tipo di [...] Avviare fin [...] misure di rinnovamento degli [...] Non è vero che la gravità della crisi [...] consenta ad un paese come il nostro [...] quella di tentare di [...] i contraccolpi con un [...] base produttiva, della [...] autonomia internazionale, del livello [...] suo [...]. La serietà dei dati [...] economica e finanziaria è anche per noi [...] partenza: lo obiettivo che più urge è [...] evitare che la crisi si aggravi e [...] ancora più drammatiche sulle condizioni dei lavoratori [...] paese. Le esigenze primarie, da [...] dunque, quelle del contenimento [...] della riduzione progressiva del [...] dei pagamenti c della difesa e dello [...] delle attività produttive. Ma noi ribadiamo soprattutto [...] solo inaccettabile, oltre che illusorio, attuare una [...]. Nel passato, attraverso questo [...] riusciti, sì, in qualche modo, a superare [...] produttivo. Oggi, con i metodi [...] e che però sono quelli a cui [...] ispira anche la linea del nuovo governo [...] nemmeno a conseguire [...] della ripresa economica. [...] ora dunque di superare [...] pendolare tra una politica di [...] irrazionale [...] e della domanda, e una [...] di compressione indiscriminata degli investimenti, dei consumi, del credito [...] della spesa. Investimenti, credito e consumi [...] ristretti secondo criteri di scelta e di [...] nel corso stesso degli interventi congiunturali, un [...] di riconversione e ristrutturazione di tutto [...] pro-. Questi fini, oggi, non [...] della base produttiva; [...] della produttività generale e [...] struttura della nostra economia; la correzione degli [...] distorsioni che si sono accumulati nei rapporti [...] Nord [...] Sud, tra industria e agricoltura, tra città [...] categorie e settori improduttivi e produttivi, tra [...] consumi individuali; il [...] in forme nuove ed [...] della aspirazione e delle esigenze delle grandi [...] un reale benessere e [...] delle loro condizioni di [...]. Tutto ciò richiede che la [...] economica del paese sia consapevolmente orientata da una direzione [...] democratica, sostenuta dal movimento e [...] delle masse lavoratrici e dal [...] largo consenso popolare: richiede, [...] una politica di programmazione democratica. [...] Piani pluriennali per agricoltura, [...] Avviare una politica di programmazione significa definire, anche [...] delle Regioni, [...] priorità che orientino in [...] processo economico: la produzione i consumi e [...] e che modifichino [...] secondo criteri di giustizia [...] la distribuzione del reddito. Nella fase attuale, a [...] il compito urgente degli organismi politici debba [...] e attuare prontamente un complesso di misure [...] loro che [...] ino specifici e organici [...] sviluppo in alcuni campi fondamentali. Il campo più importante, [...] agricolo, anche perchè [...] è forse il settore [...] più che in ogni altro si è [...] politica di mortifica-. Questa politica ha comportato [...] costi anche finanziari, quali quelli per far [...] importazioni al fabbisogno alimentare del paese e [...] danni di calamità naturali, le cui conseguenze [...] limitare se fosse stata fatta a tempo [...] difesa del suolo e di sistemazione idro-geologica. Non c'è dunque settore [...] politica di investimenti seriamente programmata e realizzata [...] economici e produttivi tanto grandi come nel [...]. Ma non basta che [...] investa di più. Occorre garantirsi che gli [...] direzioni più produttive. Per fare questo occorre [...] strutture e sistemi (la grande rendita fondiaria, [...] speculativa, il clientelismo e il sottogoverno democristiani, [...]. Ed ecco perché sono [...] di struttura che sradichino la grande proprietà [...] i contratti di mezzadria e colonia in [...] (sempre preoccupandosi della giusta difesa del reddito [...] e che liquidino la grande speculazione nel [...] agricoli. Non dimentichiamo che per [...] problema dei prezzi si possono certo e [...] taluni risultati ravvicinati con misure amministrative e [...] delle tariffe di taluni servi»; il punto [...] quale si possono ottenere i maggiori risultati [...] grossa speculazione. In alcuni settori, come [...] delle carni bovine, dove tutto è in [...] o nove grossi affaristi, occorre agire subito [...]. Un altro settore che [...] diretta gestione dello Stato, delle Regioni e [...] e cooperative dei contadini è quello della [...]. Da tutto dò risulta [...]. ///
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Da tutto dò risulta [...].