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Venerdì 25 settembre [...]. È cominciata la «grande [...] [ine [...] dopo il letargo estivo [...] il cartellone preparato da Michel Guy per Parigi [...] Francoise [...] per Nancy c'è da [...] parte [...] delle proposte [...] chi mai può avere [...] il tempo per ingurgitare tutto in tre [...] sia di onesto invito [...] alla scoperta e anche [...] e quanto invece faccia soltanto parte di [...] megalomania esibizionistica e consumismo culturale vanno di [...] le ambizioni e le tradizioni di una [...]. Il discorso vate essenzialmente [...] Parigi. [...] abbandonata dai suoi abitanti, [...] socio-culturale insignificante, Parigi è un deserto percorso [...] di carri turistici che si mangiano la [...] monumenti solitari come le Piramidi. Poi il turismo povero [...] se ne va, tornano [...] parigini, torna il turismo [...] dei grandi alberghi e allora comincia la [...] per rassicurare la gente che Parigi vai [...] e ha sempre un ruolo culturale -mondiale [...] se non è più del tutto vero, [...] anni si ripropone la stessa ricetta con [...] novità (materia prima ormai [...] quattro o cinque riprese, [...] di America, una manciata di Inghilterra o [...] Italia, [...] pizzico di esotismo giapponese o africano e [...] di gallerie d'arte, cinema e teatri privati, [...] del loro meglio per essere [...] Parigi e Nancy decollano [...] Abbuffate di stranezze americane, Beckett, Cechov nei Caraibi. Chi godrà questi residui di [...] Ensemble» rappresenterà a Parigi [...] di [...] mentre [...] . Renaud interpreterà «Giorni [...] del cartellone ufficiale che, [...] viene a [...] immerso in una sorta [...] vivificante pozione. Questo, tutto sommato, è [...] Autunno [...] un concorso di ambizioni pubbliche e private, [...] e innegabili energie culturali, commerciali e finanziarie, [...] risultare efficiente e vincente. Vogliamo dire che non [...] in sé, o non è soltanto quello, [...] città nel suo insieme che fa spettacolo, [...] scenografia urbana Parigi è un palcoscenico sempre [...] recita. Forse questa formidabile concentrazione di [...] e di mezzi si attenuerà (sarebbe triste se finisse) [...] il decentramento appena abbozzato, per il bene di una [...] provincia culturalmente [...] dal drenaggio parigino: per [...] siamo ancora nel solco del [...] gollista [...] e bisogna [...] atto. Michel Guy, che inventò [...] era [...] della Cultura, all' inizio [...] Settanta (fu lui a offrire ai parigini, per [...] seguito, le indimenticabili creazioni, del Piccolo Teatro [...] Strehler) [...] cercato [...] di organizzare un programma [...] omogeneo, scegliendo due fili conduttori per il [...] musica: tutto Beckett, salvo Aspettando [...] recentemente ripreso da un [...] tutto Boulez. E poi, attorno a [...] fondamentali, a queste due proposte di riesame [...] di teatro irlandese e del compositore francese, [...] giappone-se, il [...] di Richard [...] la compagnia di danze [...] del [...] il teatro di [...] di [...] le compagnie di danza [...] Tom Simons, Douglas [...] Dana [...] e Andy [...]. Riproporre Beckett e i [...] metafisici [...] da Giorni felici a Finale [...] da Testi per nulla a Dì, Joe, [...] nastro di [...] a Monologo, da Ohio [...] Primo [...] non vuol dire soltanto [...] autori più acutamente sensibili allo sfacelo della [...] valori in questa seconda metà del nostro [...] anche una lettura [...] non sporadica, che permetta [...] uno dei punti [...] della ricerca teatrale: tanto [...] compagnie francesi, inglesi e americane, con registi [...] David [...] Lee [...] Alan Schneider, Christian Colin, Steven Kent [...] alternano in cinque diverse [...] esprimere al meglio [...] nero, [...] e la disperazione beckettiane: [...] force eccezionale anche dal solo punto di [...]. Michel Guy è riuscito [...] non c'è che da [...] pur permanendo in noi [...] pochi (forse i soliti addetti ai lavori) [...] questo incontro globale con uno degli autori [...] originali del nostro tempo. E ancora: ammesso che [...] che ne sarà del [...] Nancy il discorso non [...] anche se il programma è del tutto [...] di proposta: e cioè la cultura popolare [...] jazz, rock, varietà, com'è vissuta da Chicago [...] Orleans, da New York [...] San Francisco, nelle sale sperimentali che non debbono nulla [...] delle mode, nei ghetti neri e portoricani, [...] et-nié diverse, più o meno integrate, più [...] ma vere: in tutto 65 spettacoli con [...] compagnie che non hanno. E contribuiranno il [...] Bill Irwin come [...] teatrale» [...] che arriva diretta da Chicago. Il Festival di Nancy [...] qualche anno fa, da un regista disoccupato, Jack Lang, [...] ministro della Cultura, socialista: dal che si [...] il precedente di Michel Guy, che in Francia [...] o sono fatti dai ministri o portano [...]. Francoise [...] che ha sostituito Jack Lang [...] del Festival di Nancy, ne ha fatto [...] di »specchio [...] che non conosciamo»: non [...] ricerca [...] ma perché, dopo otto [...] negli Stati Uniti, s'è resa conto che [...] ancora «un nuovo mondo» da scoprire e [...]. E adesso? Il «carnevale popolare indiano» [...] Golden [...] venuti da New Orleans [...] e astratta di Boulez? Un Beckett introvabile o La [...] matrimonio di Cechov rivista dalla compagnia «The [...] Caraibi? No o sì Parigi? Nel dubbio, o [...] di scegliere in questa allucinante [...] quanti si rassegneranno ad una serata davanti al televisore? /// [...] /// Agisce da [...] senza togliere il [...] senza acqua [...] senza danno per le tubature. Perché Sgorgo liquido [...] potente, più efficace! Interpreti: Bo [...] Richard Harris, John Philip Law, Miles [...]. /// [...] /// Il diavolo non è mai [...] brutto come lo si dipinge. E così questo film [...] orrendo come lo si è chiacchierato. C'è da [...] il perché di tanta [...] dei critici americani e ora anche dai [...]. Oltre Oceano forse sono [...] essersi scandalizzati nel vedere Jane scoprire, e [...] Tarzan, quanto deliziosi siano i giochi d'amore. Ma se la sequenza [...] negli USA si riferisce agli scherzi che [...] esegue in compagnia di un orango e [...] chiude il film, allora vi diciamo che [...] quattro o cinque minuti più divertenti [...] spettacolo. [...] da noi invece sembra [...] rimasti delusi dal fatto di non essersi [...] a una trasposizione porno del mito di Tarzan [...] molto originale, già sfruttato da anni dai [...]. Che John Derek regista [...] è niente male) non sia [...] è più che evidente, [...] si regalano volentieri. Cosa che al signor Derek [...] prendendosi anche cordialmente in giro (vedi il [...]. I film su Tarzan [...] sono sempre stati di serie B (con [...] eredi di Burroughs), e [...] edizione, ammesso e non [...] alla stessa serie, almeno diverte grandi e [...] più di una banale avventura nella giungla. La giovane e attraente Jane Parker, [...] ha già fama di [...] sorvolato in aerostato le Alpi, [...] Africa tutta sola per cercare il padre [...] scomparso. Lo rintraccia dopo qualche [...] di sé, sta per partire, accompagnato da [...] ne deve immortalare le imprese, alla ricerca [...] elefanti. [...] della figlia, copia esatta [...] turba non poco il megalomane esploratore, il [...] interrompe la spedizione che presto [...] nel temuto (dai portatori) Tarzan. A lui vengono attribuiti [...] ultimo quello di Jane, la quale invece [...] di un pachidermico capo indiano che vuole [...] averla dipinta tutta di verde. Annunciato dal fatidico urlaccio, [...] Tarzan [...]. Jane quindi decide [...] di restare nella jungla, [...] Tarzan al fotografo arruffone della spedizione, che [...] lei per amore le tante lastre destinate [...]. Tutto giocato in abbaglianti [...] piacevole figura della Bo viene messa in [...] film si perde troppo sovente nei lunghi [...] Richard Harris [...] esploratore Parker) e nelle [...] di Tarzan (con un enorme pitone e [...] indigeno). Fortunatamente la parte figurativa [...] da [...] così come appunto si [...] schermaglie [...] amorosa (l'incontro sulla spiaggia, [...]. Della Bo (che [...] è anche produttrice) non [...] dire oltre quello già detto al tempo [...] In amore si cambia. A noi sembra che [...] alla bellezza possieda anche un innato senso [...] registi futuri [...] risultati più concreti. Luciano Pini E [...] spia finì nella trappola dell'amore Donald Sutherland (con Kate Nelligan) è la spia nel film «La cruna [...] CRUNA [...] Regìa: Richard [...]. Tratto dal romanzo di Ken [...]. Interpreti: Donald Sutherland, Kate Nelligan, Ian Bannen, Christopher [...] Faith [...]. /// [...] /// È un curioso film [...] La [...] che Richard [...] ha tratto [...] di Ken Folle»: parte [...] storia di spie, ben congegnata e a [...] con un adulterio a forti tìnte; e [...] un assedio notturno (urli, spari e dita [...] horror. Il tutto per la [...] ore. Il risultato, in effetti, [...] sorpresi, anche perché è proprio dove [...] la matrice letteraria che [...] verboso, lento e ridondante di pretese psicologiche. Comunque, [...] di raccontare un singolare [...] Seconda Guerra Mondiale non era malvagia: bastava solo [...] un drammone fornito di nemesi finale. /// [...] /// Henry [...] (Donald Sutherland) i l'Ago di [...] parla il titolo, ovvero [...] spia tedesca [...] la preferita di Hitler [...] che informa gli alti comandi [...] di tutte le manovre dell'esercito britannico. Una [...] lo scoprono e lui, [...] con cura ogni possibile testimone, se la [...]. Passano quattro anni e [...] spia [...] ancora per [...]. Le sorti del conflitto [...] e gli alleati, pronti a sferrare [...] in Normandia, hanno architettato [...] ai danni dei tedeschi (campi [...] posticci, aerei di compensato, [...] tra i reggimenti. L'Ago, naturalmente, scopre [...] e diventa quindi [...] Fuggi che ti fuggi (Churchill [...] vuole morto). Io spione arriva [...] della Tempesta, in Scozia, [...] vita di Lucy e di David, una [...] sposi (lui, ex aviatore della [...] è senza gambe in [...] incidente automobilistico) ai confini della disperazione. Lei [...] innamora dello sconosciuto e [...] a letto; ma appena scopre la verità [...] la tremenda vendetta, salvando in un sol [...] e il proprio orgoglio ferita La prima [...] come dicevamo, sfodera momenti niente male: la [...] la scoperta delle basi false, il «duel-lo [...] segreto inglese e la [...] un linguaggio cinematografico essenziale ma non privo [...]. Lo stesso Sutherland, sguardo [...] infallibile, conferisce al suo personaggio un lucido [...] dai toni efficaci Poi, però, arrivano i [...]. [...] mutilato che si sbronza [...] sera, la bella moglie in cerca di [...] la spia braccata che ridiventa uomo e [...] ha avvelenato ogni cosa»: i luoghi comuni [...] la suspense, che pure occhieggia macabra tra [...] dell'isola, non rinvigorisce di troppo [...]. [...] è di quelli [...] incubo» che hanno fatto [...] horror, con la donna sola col bimbo [...] casetta del guardiano del faro mentre il [...] sembra pentito o forse è innamorato) cerca [...]. Rinforzato qua e là [...] nudo di Kate Nelligan (un viso da [...] La cruna [...] è comunque un film [...] vedere volentieri. La ricostruzione degli ambienti [...] musica del veterano [...] è ampollosa quanto basta [...] non perdono una battuta. /// [...] /// La ricostruzione degli ambienti [...] musica del veterano [...] è ampollosa quanto basta [...] non perdono una battuta. (0)
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