Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 110494753.

Davanti alla Corte [...] sono alla sbarra i [...] Cosa nostra, presunti mandanti ed esecutori degli attentati [...] a Roma, Firenze e Milano. A questi episodi -un [...] lo Stato per [...]. [...] il 14 aprile [...] venne trovato accidentalmente in [...] sulla via [...] la strada che percorreva Contorno: [...] degli artificieri avvenne la deflagrazione che provocò [...] strada, ma fortunatamente nessun ferito. Boss alla sbarra per [...] fallito a Formello [...] 2. Ad [...] sono state le confessioni del [...] Vincenzo Grado. I fatti risalgono al [...] dal 1990 al 1993. Uno stralcio lombardo trasmesso [...] Roma [...] già indagavano i [...] Piro e [...]. Il procura-tore Pierluigi Vigna: «I [...] giustizia sono utili, ma devono rispettare le [...]. ///
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È finito in manette [...] stupefacenti, incastrato dalle rivelazioni del cugino Vincenzo Grado, [...] altro spacciato-re e da una prostituta. [...] Contorno, 50 anni, uno [...] di Cosa nostra, tor-na alla ribalta della [...] anni dal falli-to attentato organizzato contro di [...] che porta da Roma a Formello, a [...] «corvo» di Palermo e dal suo [...] arresto, a tredici dalle [...] giudice Falcone che confermarono punto per punto [...] Tommaso [...]. Era sottoposto dal 1993 [...] di protezione previsto in Italia per i [...] ma dalle sue mani passavano partite di [...] che smerciava «al minuto» nella Capitale utilizzan-do [...] prostitute che frequenta la zona di viale Tiziano: [...] risultanze [...] nata nel giugno scorso [...] sostanzia di tre filoni distinti. Due alimentati dalle indagini [...] di Roma (sul traffico di eroina e [...] minuto di stupefacen-ti), [...] da quelle che si [...] Como Varese e che riguardano [...] «iso-la felice» sulla [...] in Lombardia. Vin-cenzo Grado ha reso le [...] confessioni al [...] di Varese e, successivamente, alla [...] di-strettuale antimafia di Milano. Poi lo stralcio della [...] romana spedita a Piazzale [...]. Ma questo episodio non [...] agli ultimi sviluppi [...]. Il pentito del primo [...] ar-restato ieri mattina vicino Roma ed è [...] una struttura segreta dove è stato su-bito [...]. Contorno ha ammesso quasi completamente [...] sue responsabilità. Sembra che Vincenzo Grado [...] il cugino era in possesso di quattro [...] di droga. Ma Contorno avrebbe ammesso di [...] un chilo sol-tanto. Verrà risentito nei prossimi [...]. Le vicende che lo [...] in ma-nette si [...] agli anni che vanno [...] 1993. I fatti che gli [...] a prima [...] in vigore del programma [...] lo riguarda», afferma [...] Lui-gi [...] difensore di Contorno. Oggi il pentito gode [...] di protezione: un milione e mezzo al [...] lui e set-tecentomila lire per ogni familiare [...]. I pentiti devono osservare le [...] Per dare la notizia [...] è stata convo-cata ieri pomeriggio [...] conferenza stampa presso la Direzione nazionale antimafia. Era-no presenti il procuratore Pierluigi Vigna, [...] dottor Grasso della Dna e i magistrati [...] De Cesare, Piro e [...]. Evidente la preoccu-pazione dei [...] per le polemiche che non [...] di investire [...] del pentiti-smo ancora una volta. Mentre secondo Vigna, «la [...] un atteggiamento laico nei confronti dei collaboratori [...]. Il collaboratore, che riteniamo [...] delle indagini, gode di benefici che si [...] processuale attraverso sconti di pena e parti-colare [...]. Ma la magi-stratura persegue [...] giustizia quando questi commettono dei reati senza [...]. Mentre Pietro Grasso, giudice [...] primo maxi pro-cesso e oggi membro della Dna, [...] nel dibattimento nato dalle inchieste di Falco-ne [...] antimafia palermitano «Contorno era il principale teste [...] per compiere il primo [...] contro Cosa nostra. Adesso, accertati altri comportamenti [...] dubbio che egli, sotto un certo profilo, [...] non [...] compiuto del tutto e [...] il passaggio dalla parte dello Stato. [...] dalle di-chiarazioni riscontrate che [...] fornire sulla organizzazione dalla quale proveniva, che [...]. Adesso ha tentato di continuare [...] una [...] che non ha nulla a [...] fare con il passato». IL RITRATTO [...] al pentimento Storia di [...] Ansa GIAMPAOLO TUCCI [...]. [...] e implacabile nelle aule di [...] inquieto nella vita. Salvatore Contorno -meglio: [...] Contorno -è personaggio intenso. Prima ma-fioso sanguinario poi [...] di mano, reperto antropologico che parla una [...] quale confluiscono il dialetto palermitano, [...] in-gessato dei processi, il [...] per anni e anni è stato «soldato» [...] Cosa Nostra. Da killer, era capace [...]. Da pentito, di rivelazioni [...]. I boss ne temevano [...] lo odiavano. ///
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Hanno tentato di [...] in diverse occasioni. Non ci sono riusciti. Ieri mattina, lui ha [...] -facilitato il loro piano: consumando un suicidio [...]. La Cassazione Resta il [...] sarà impossibile, per i cantori [...] mettere in discussione il [...] Contorno ad inchieste e [...]. Ci proveranno, cercando di [...] di solle-vare polveroni, di leggere le dichiarazioni [...] luce dei (presunti) delitti di oggi. Avranno però davanti un [...] indagini di Giovanni Falco-ne, poi diventate dibattimenti [...]. In-somma: un pentito a [...] Cassazione. Con [...] Contorno si va alle [...] agli anni in cui pochi magistrati e [...] di farla sul serio, e non più [...] lotta contro la mafia. Quei magistrati si chiamavano Falcone, Borsellino, Di Lello, Chinnici, [...]. Gli investiga-tori, Ninni Cassarà, Beppe Montana [...] a Roma, Gianni De Gennaro. Sapevano che Cosa Nostra, data [...] natura di entità insieme [...] e sfuggente, poteva essere af-frontata [...] con un aiuto proveniente [...]. La guerra di mafia [...] clan in perdenti e vincenti. Vincenti i [...] e i paler-mitani che [...] in segreto, con loro. Perdenti i palermitani di Stefano Bontade [...] Salvatore [...]. Kil-ler che inseguivano killer. Tommaso [...] ormai [...] defilato. Contorno, salvo per miracolo, [...] a morte. [...] e Contorno: gra-zie a [...] e quegli investigatori riuscirono a scoprire i [...] Cosa Nostra. Una storia pazzesca, quella [...] Contorno. Abitava nel quartiere di Brancaccio, [...] dei fedelissi-mi di Stefano Bontade, capo della [...] Santa Ma-ria del Gesù. I [...] erano stati furbi: avevano [...] di mafia senza [...]. Semplicemente, avevano cominciato ad [...]. Uno dopo [...]. Gli uomini dei clan [...] e spauriti. Il 23 aprile del [...] Stefano Bontade. Una ventina di giorni [...] Salvatore [...]. Arrivò anche [...] di Contorno: il 25 giugno [...]. Ecco il suo racconto: «Imboccai [...] che dalla via Ciaculli immette in via [...]. [...] da una traversa a fondo [...] sbucò una motocicletta potentissima e molto silenziosa. La guidava Giuseppe Lucchese [...] trovava Pino Greco (killer al servizio dei [...]. Fu lui, sporgendosi sulla [...] partire contro di me la prima raffica [...]. Intuita la mossa, abbandonai [...] buttai su Giuseppe (undici an-ni, un amico [...]. Una volta esaurita la [...] proseguì la corsa. Dallo specchietto retrovisore mi [...] Lucchese e Pino Greco stavano tornan-do indietro, [...]. Scagliai fuori dalla macchina Giuseppe, [...] già stato ferito ad una guancia, e, [...] vettura, mi inginocchiai davanti ai fari impugnando [...] 38. Mi preparavo a difender-mi [...]. Appena Pino Greco arrivò [...] il fuoco contro di me. Feci in tempo a [...]. Sono sicuro di [...] colpito al petto, perché cadde [...] e la raffica di mitra si diresse verso [...] perfo-rando una saracinesca. Mi resi conto che [...] momento di fuggire e scappai a piedi. Salvo, in fuga, latitante. ///
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In carcere, tre anni [...] ha iniziato a parlare, Contorno [...] visita degli investigatori. Decide an-che lui di [...] giustizia. Dichiarazioni cla-morose, dettagliate, sui boss, [...] professionisti collusi, sulla mappa e [...] di Cosa Nostra. Un con-tributo enorme. Falcone e Borsellino, grazie [...] a [...] riescono ad istruire il [...]. È una scon-fitta vera, [...] decenni di impunità, per la ma-fia siciliana. [...] accusatorio è [...] nel 1992, supererà anche il [...] della Cassazione. Il «corvo» Questa è una [...] della storia di [...] Contorno. Resta poi da dire delle [...] insofferenze, della [...] inquie-tudine, del fatto che il [...] di collaboratore gli stava stretto. Si muoveva, viaggiava, creava [...] agli investigatori, a chi doveva [...]. Piccoli e grandi equivoci [...] carattere tenacemente anarchico. Sullo sfondo, ancora avvolto [...] caso delle lettere anonime, le lettere del [...]. Nel maggio del 1989, [...] Contorno, che si riteneva [...] Stati Uniti, fu arrestato nel palermitano -dai poliziotti [...] -insieme ai cugini Grado. Sulla vicenda, fu imbastito [...]. Gioco di specchi, di [...] di allusioni. Durante i primi mesi [...] erano stati compiuti molti omi-cidi. Così, il sottobosco giudiziario [...] una volta fertile di scenari e di [...]. I legali dei mafiosi [...]. Tra gli scenari suggeriti, [...] cui i clan «perdenti» avevano sferra-to [...] contro i [...] Contorno era tornato per [...]. Quasi in tempo reale, [...] ano-nime: Contorno è un killer di Stato, Falcone [...] De Genna-ro utilizzano i pentiti per operazioni sporche. Nello stes-so periodo, Giovanni Falcone [...]. La strategia delle lettere [...] del tritolo trovarono una saldatura clamorosa. Per anni, sul «corvo» [...] e scritto di tutto. Inchie-ste, sospetti, Sica che [...] del giudice Di Pi-sa. Un giallo striato di [...]. Una storia torbida. Napoli, 20 colpi contro [...] un uomo accusato di [...] ammazzato due camorristi prima [...] Vendetta dei boss, uccisi moglie e marito DALLA PRIMA PAGINA I boss non dormono allentate. Le udienze a Firenze [...] del [...] a Roma, Milano e [...] Firenze, passano pratica-mente sotto silenzio a meno che [...] a testimoniare qualcuno che faccia notizia. Eppure i magistrati di Firenze, [...] e Nicolosi, hanno lavorato [...] con rapidità. Certo, gli arresti di [...] di Bru-sca e di [...] alle cosche siciliane, hanno fatto tirare un [...] a quanti temevano che la mafia fosse [...]. La verità è però [...] Riina, Madonia, Santapaola, [...] Bru-sca sono in carcere [...] dire che Cosa Nostra appartenga al passato. Ci sono ancora pezzi [...] circolazione e comunque la mafia ha dimostrato [...] straordinaria capacità di riaggregarsi, di ricostituirsi e [...] mai i traffici illeciti. Gli affari, per Cosa No-stra [...] sicuramente bene non [...] per [...] alla illegalità dei mercati [...]. La criminalità orga-nizzata in Italia, [...] indica-zione anche di boss in carcere, è [...] delegittimare il ruolo dei pentiti. Non è un caso [...] e sulla loro inattendibilità sia ininter-rotto il [...]. Si parla molto più [...] non dei processi che si stanno facen-do. Si parla molto più [...] a Di Maggio che non delle inchieste [...]. Le notizie riguardanti il [...] Gian Carlo Caselli, confer-mano, laddove ce ne [...] Cosa Nostra ha sempre cercato di eliminare [...] propri disegni criminosi. Non smetto-no cioè di [...] mestiere e pun-tano ad attentare alla vita [...] che non abbassano la guar-dia. Più volte, negli ultimi [...] parlato di mafia a fasi al-terne, sostanzialmente [...] di Cosa Nostra hanno ucciso, hanno messo [...] il tiro. Di mafia bisognerebbe parlare [...] parlare anche quando sembra che non accada [...]. Nelle stagioni più silenziose [...] che i mafiosi si riorganiz-zano, tessono nuove [...] possibile, la qualità degli af-fari. Forse oggi ci sono [...] prima, certamente [...] omertoso si è più [...] i rapporti del terzo livello, quel-lo irraggiungibile [...]. È colpevole far finta di [...]. Non perdiamoci per favore, [...] di Casini o Buttiglione. I sicari hanno sparato [...] Pasquale Fico, paraplegico in se-guito a un [...] e Lucia Porricelli, 55. [...] degli investigatori è che il [...] omicidio sia stato una vendetta trasversale: un figlio della [...] Domenico, è stato arrestato quindici giorni fa con [...] di [...] am-mazzato due camorristi di cui [...] stato in passato amico. ///
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Il giovane aveva teso una [...] agli ex amici camorri-sti, e i boss si sono [...] la famiglia. La «sentenza» di morte [...] ieri matti-na, nel centro di Casalnuovo, gros-so [...] di Napoli. Sotto i colpi dei [...] marito e moglie: Pasquale Fico, 58 anni, [...] Lucia Porricelli, di 55, entrambi pregiudicati per ricetta-zione [...] delinquere. Le vittime erano a [...] «Al-fa 75» quando sono stati avvicinati dai [...] sparato venti colpi. Dalle prime indagini svolte [...] emerso che un figlio della coppia uccisa, Domenico, [...] fa era stato arrestato con [...] di [...] avuto un ruolo di [...] duplice omici-dio di due camorristi avvenuto circa [...] nella stessa zona. Il 7 no-vembre del [...] avreb-be attirato in una trappola due suoi [...] Giuseppe Rea e Raffaele Di Donato (legati [...] che con-segnò direttamente nelle [...] i quali eseguirono in pochi minuti la [...] materiali, Antonio Capasso, di 29 anni, e Gennaro Panico, [...] 27, furo-no arrestati il 2 gennaio scorso. Quando viene arrestato Domeni-co Fico, [...] Pasquale (aveva le gambe paralizzate perché tre [...] vittima di un agguato) si pre-senta nella [...] e si accusa del duplice omicidio. Le indagini svolte dagli [...] delle di-chiarazioni rese da Pasquale Fico [...] che [...] aveva tenta-to semplicemente di [...] forse perché riteneva che, a causa del [...] sarebbe finito in carcere. [...] contro marito e mo-glie, [...] tempi rara-mente uscivano di casa e non [...] da Casalnuovo, è avvenuto poco dopo le [...] antico del paese. A guidare [...] era Lucia Porricelli, men-tre [...] era seduto Pasqua-le Fico. La coppia era appena [...] di cui avevano conservato [...] locali pur affidando la gestione a persone [...] che era costato la [...]. Arrivati a meno di [...] loro abitazione, sono stati affiancati da due [...] su [...] di gros-sa cilindrata. I sicari si sono avvici-nati [...] 75» ed hanno comin-ciato a far fuoco con le [...]. Una pioggia di proiettili [...] varie parti del corpo la donna, che [...] in una pozza di san-gue. [...] invece, benché colpi-to dai [...] e al petto, è riuscito a sterzare, [...] davanti alle saracinesche di un supermercato alimentare. Pasquale Fico era ritenuto [...] spicco dello stesso clan di cui faceva [...] Do-menico: quello di [...]. [...] dopo essere sfuggito tre [...] morte (un proiettile gli lesionò la colonna [...] girare in paese con una car-rozzina a [...]. Prima [...] Fico aveva già un volumino-so [...] di tutto rispetto sulle sue attività [...]. Aveva, infatti, denunce per [...] violenza carnale, omicidio colposo sequestro di persona, [...] a delinquere. Nono-stante tutti questi precedenti [...] sembrano convinti che Pasquale Fico e [...] moglie sia-no stati uccisi [...] tra-sversale. Le bande avverse si [...] dopo [...] appreso le motivazioni con [...] giorni fa i carabinieri han-no portato in [...] Domenico Fi-co. Insomma, la camorra non [...] giovane il tra-dimento. Domenico era stato mol-to [...] camorristi uccisi nel novembre [...] e proprio gra-zie ai [...] intrattene-va con loro era riuscito a mettere [...] trappola, che consentì [...] dei due pregiudicati. ///
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Domenico era stato mol-to [...] camorristi uccisi nel novembre [...] e proprio gra-zie ai [...] intrattene-va con loro era riuscito a mettere [...] trappola, che consentì [...] dei due pregiudicati.