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Proprio oggi compie [...]. [...] eppure si sa che è [...] a morte certa. A morte [...] anzi, perché si conoscono già [...] il giorno, [...] e il minuto del deces-so: [...] Santità il Marco Tedesco [...] della mezzanotte del 31 dicem-bre [...] sostituito anche Lui [...]. [...] siamo tanto precisi, varrà [...] aggiungere onestamente che i festeggiamenti solenni per [...] in pro-gramma per oggi,a Francoforte sul Meno [...] città tedesche, so-no un [...] tardivi. Il 20 giugno del [...] venne battezza-to, ma era stato partorito almeno [...] in una [...] nella foresta di [...]. È lì, infatti, nella [...] tedesca che il Signor [...] economisti che i militari [...] dalle [...] tutti i dettagli tecnici [...] più complicate (e riuscite) ri-forme monetarie nella [...]. A dire il vero, [...] papà tedeschi furono condotti a [...] la decisio-ne politica era [...] Washington, anzi, stava-no già, in tutta segretezza, [...] di marchi che assomigliavano in tutto e [...] cause», ai [...] di [...]. E ora, visto che [...] ristabilimento delle verità sto-riche, è arrivato il [...] più imbarazzante. Parlare di Signor [...] maschi-le, è improprio, anzi [...]. [...] che fu bat-tezzato [...] non era, come potremmo pensare [...] in Italia, un maschietto, ma [...] femminuccia. In tedesco, cioè nella [...] questo caso! Con tutto quello che (di [...] di [...] consegue. Perché [...] tempo sia avvenuta [...] di sesso, perché non si [...] detto, fin [...] «la marca [...] a chi ha gli strumenti [...]. Con [...] consolazione che i francesi, comunque, [...] fatto [...]. Il marco, dunque, «il» [...] Mark o, più familiarmente, il DM. Il bambinello aveva molti [...] chissà quanti americani [...] vera, o almeno degli [...]. Il più vicino era il [...] suc-ceduto al [...] figlioccio, [...] agognato come moneta unica per [...] dai patrioti che in-seguivano [...] nel 1871 [...] finalmente unificato «con il ferro [...] con il san-gue» da Bismarck, a sostituire la [...] in circolazione per i vari [...] e staterelli della Confederazione germanica. Ma si trattava di [...] di famiglia da cancellare, ricordi da rimuovere. Nel [...] quando nac-que Lui, non [...] venticinque anni dai giorni del-la Grande Inflazione, [...] di pane (fine settembre del [...] costava 3 milioni di [...] ricevevano lo stipen-dio ogni [...] con la sporta e [...] Ste-fan Zweig meditava, con 100 dol-lari, di comprarsi [...] di palazzi a sei piani sulla [...]. Proprio il ricordo della Grande Inflazione [...] Repubblica di Weimar, insieme con la memoria [...] Grande Disoccupazione che la seguì e precedette immediata-mente [...] di [...] il retroterra psicologico con [...] marco della [...] è stato allevato dai [...] Bonn e, soprattutto, da quelli di Francoforte sul Meno, [...] dirigenti della [...] che nacque, per quanto [...] ben nove anni dopo la moneta cui [...] la guardia. [...] infatti, sul neo-nato DM vigilavano [...] e poi -segnale evidente, questo, [...] fortissima impronta federalista con [...] nascendo [...] -le banche regionali dei diversi Län-der. /// [...] /// [...] Mister Marco aveva una forte [...] politica. Gli alleati occidentali lo [...] e forse non tanto, per fare un [...] economico nei tre settori amministrati da loro [...] Germa-nia [...] nella quale, tra le miserie del mercato [...] il ri-schio [...] andava facendosi mi-naccioso, quanto [...] «loro» Ger-mania un «tutto eco-nomico» che si [...] «Zo-ne» occupata dai so-vietici e che sarebbe [...] lì [...]. Infat-ti i sovietici, che [...] gioco, reagirono con il blocco di Berlino, [...] crisi della guerra fredda. [...] del marco fu quindi un [...] politico che conteneva in sé tutto il [...] riunificava una parte della Ger-mania, [...] sanciva la divi-sione del paese in un ovest che [...] parte [...] e in un est che [...] pro-vincia [...] so-vietico. Molto più che in [...] mone-ta diventava, in Ger-mania, elemento [...]. Solo che era [...] nazionale di una parte, la [...] cui si oppo-neva [...] parte, la Repubblica democra-tica tedesca, [...] avrebbe avuto i suoi propri marchi, in una pretesa [...] eguaglianza che aveva [...] cambio [...] molto più politica che eco-nomica. E non a caso [...] tedesca, dopo la caduta del Mu-ro, non poté che passare per una preventiva unificazione [...] che [...] obiezioni di carattere eco-nomico dei [...] della [...]. Quando ci si stupisce [...] del marco» e ci si scandaliz-za del [...] tanto europeista sia così schierato, nei [...] ci si dimentica, forse, [...] i tedeschi leggano dentro la propria moneta: [...] e della propria collocazione nel mondo, orgoglio [...] ma anche ricordi che fanno [...] potrebbe, un giorno, ripetere. /// [...] /// Ma chi [...] detto che le monete [...] Non è per questo che ci dispiace, [...] Paolo Soldini La [...] Mark compie [...]. È in ottima salute, ma [...] destinata a morire presto: nel 2002 [...] Che ne sarà dei vecchi [...] ROMA. Allora, [...] fa, bastarono [...] casse caricate su 150 camion [...] Usa per portare ai tedeschi [...] le nuove banconote e monete [...] (60 [...] marchi per i primi 60 [...] sostituirono le vec-chie. Tra quattro anni, quando scatterà [...] X [...] Euro, quante ne serviranno? Non [...] sa nessu-no. È arduo perfino prevedere [...] fine del 2002, le banconote e le [...] DM ancora in circolazio-ne. [...] a quel punto, avrà [...] a circolare e, a differenza di 50 [...] strumenti di conto non avranno più, da [...] del supporto fisico della moneta «ve-ra». Resta il fatto, però, [...] fare dei marchi che verranno riti-rati dalla [...] lire, dei franchi, dei fiorini, del-le [...] e degli [...] delle sterline irlandesi e [...] degli scellini e (chissà mai) forse delle [...] delle corone danesi e svede-si -rappresenterà comunque [...]. Come [...] via, e soprattutto: dove? La [...] in proporzioni molto ridotte, in Germania si è già [...] quando, nel [...] si è do-vuto «far fuori» [...] marchi della ex [...]. Per una parte sono stati [...] distrutti, ma il grosso è finito sottoterra, in una [...] miniera abbandonata che due previdenti investitori occi-dentali avevano [...] com-prato in Turingia. I due, fornen-do il [...] sono arricchiti, ma poi son nate un [...] relative [...] e alla eventuale commercia-lizzazione [...] hanno un qualche valore numi-smatico. I proprietari del deposi-to [...] profitti toc-cavano a loro, le autorità mone-tarie [...] modo. La complessità della ver-tenza [...] autorità che gestiranno [...] tra 4 anni (chi, [...] Banca centrale europea, le banche centrali nazionali, [...] scegliere la solu-zione [...] al quale i due [...] detti, a suo tempo, pronti, e non [...] marchi ma anche per tutte le altre [...]. Resta [...] della distruzione fisica, ma bisogna [...] quanto [...] praticabile sotto il profilo ecologico. [...] avanzata tem-po fa, di [...] in concime è molto suggestiva, anche sotto [...] ma non pare tale da risolvere in-teramente [...]. Scene di povertà nella Germania [...] dopoguerra Il Marco breve [...] Santità la moneta tedesca [...] LE PAURE e le disavventure dei predecessori. I giorni della Grande Inflazione [...] pane si pagava in milioni A Michelangelo Antonioni, Luigi Squarzina, Carlo [...]. Mariani e Giuliano [...] i prestigiosi riconoscimenti I Lincei [...] premi Feltrinelli Ogni lunedì due pagine dedicate [...] al mondo [...] ROMA. Michelangelo Antonioni per il cinema [...] Luigi [...] il [...] premi «Feltrinelli» riservati a cittadini [...] e assegnati [...] dei Lincei. Gli altri due premi [...] attribuiti a Carlo Maria Mariani per la [...] Giuliano [...] per la scultura. I premi ammontano a [...]. Inoltre, il riconoscimen-to internazionale, [...] per [...] è stato assegnato allo [...] Josè Rafael [...] Valles. I vincitori dei premi «Feltri-nelli» [...] consegnati a novembre -sono stati comunicati ieri [...] Roma [...] occasione della chiu-sura [...] accademico [...]. Per [...] solenne dei Lincei si è [...] al Quirinale, anziché a Pa-lazzo Corsini. [...] sono stati consegnati i [...] «Presidente [...] Repubblica» alla presenza di [...]. La motivazione del premio [...] Val-les [...] edifici di significato collettivo, in contesti urbani [...] «opere piene di tatto e di-screzione». Di Mariani si sottolinea [...] che ha ben pochi confronti nella pittura [...] del nostro secolo». Per Antonioni si cita una [...] del cinema italiano postbellico» [...] del disagio contemporaneo». [...] viene considerato [...] figurativo [...] panora-ma italiano e uno dei [...] del mondo», mentre Squarzina e «riu-scito a far prevalere [...]. Il Premio nazionale del Presiden-te [...] Repubblica (di 20 milioni) è stato consegnato da Oscar Luigi [...] di filologia romanza a Napoli. Questi [...] del ministro per i Beni [...] per la fisica (10 milioni) a Giorgio [...] a Pisa; premio del ministro [...] i Beni culturali per [...] (10 milioni) ad Antonino De Vita, ordi-nario di archeologia e storia [...] di Atene; premio Linceo per [...] geologia, paleontologia, mineralo-gia e applicazioni (20 milioni) a [...] a Pisa. Premio «Luigi [...] per la matematica, meccanica [...] milioni) a Mariano [...] ordinario di analisi ma-tematica [...] Pisa; [...] per [...] geodesia, geofisi-ca e applicazioni [...] a Roberto [...] ordinario di fi-sica spaziale [...] Trieste, [...] ad Alfonso Sutera, ordinario di [...] a Roma La Sapienza. Il premio internazionale Istituto [...] (50 milioni) è stato conse-gnato ad Antonio La Torre, [...] presidente aggiunto della Cassazio-ne. Premio «Chabod» per la [...] o contempo-ranea (15 milioni) a Gigliola [...] ordinario di storia moderna [...] Parma. Dopo il bilancio annuale [...] fatto dal presidente Edoardo [...] socio linceo Roberto [...] ha parlato [...]. /// [...] /// Dopo il bilancio annuale [...] fatto dal presidente Edoardo [...] socio linceo Roberto [...] ha parlato [...]. (0)
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