Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1102452108.

I UNTA / [...] 20 GENNAIO [...] CAROLI -Magico Primario; Fabbri, [...]. Al solito l'autore appare [...] il brio e [...] appaiono mitigati dalla volontà [...] esplica nei brevi capoversi non di rado [...] a dimostrare [...] idea: quella che [...] òggi, consapevole del «tappo [...] impedisce [...] e propone [...] di un futuro [...] alla ricerca del Primario, [...] della sopravvivenza», che deve anche essere Magico, [...] si nasconda in una piramide [...] deve essere cioè ricca, [...] di una bellezza dionisiaca, instabile e inquieta. Concorre a dare questa [...] sapere molto vario con spunti da Bataille, [...] ma anche Benjamin. Bernhard, Freud e [...] che Caroli rimescola allegramente [...] speciale del paradosso, della provocazione. Interprete di [...] nuova, di [...] valori, [...] in quella che viene definita la «piramide [...] nostri giorni, contrapposta a quella positiva, bianca, [...]. Questo «green man» è «In [...] avanzata della ricca artistica [...] è [...] o meglio, gli artisti [...] Caroli [...] scelto per esemplificare il suo -orso a [...] . Così questa nuova avanguardia («il Primario è [...]. Il ricco apparato [...] n colori porta a [...] che veramente [...] americana rimane più legata [...] alla realtà esterna mentre quella europea è [...]. Dede [...] FOTO: Jonathan [...] «Senza [...] 1981. Dickens, George Eliot, Browning: [...] lungo silenzio, ripubblica gli scrittori vittoriani Senz'altro [...] più frequente ed evidente, della nostra editoria [...] letteratura, non risponde solo [...] di fare una spesa [...] tempo (ritorna il bel libro), di affidare [...] anche mentali, ad opere valide sempre come [...] anche frutto della voglia di leggere qualcosa [...] non effimero, concentrando i propri interessi su [...] su qualcosa di non dispersivo e alla [...]. Ed è anche sintomo [...] cambiato verso la letteratura: riandare al classico [...] qualche modo volontà di superare le polemiche, [...] meditare sulla letteratura in ogni [...] forma dopo anni di [...]. Ritrovare il piacere della [...] senso più ovvio di questo ritorno ai [...] scorsi: alla godi-bilità della pagina, alla «comunicazione. Ma quanto più [...] è rivolto al passato, [...] più spesso al colmare lacune e vuoti [...] sguardo al presente è luogo del passato, [...] diviene comunque formulare ipotesi di ricerca sulle [...] sulle esigenze del [...] quanto ci accade pensando [...] vittoriana, investita oggi da [...] interesse e vista sotto una più comprensiva [...]. Ritrovare Dickens, George Eliot, Browning [...] è certamente un sintomo determinante, dopo lunghi [...] e accantonamenti. Età di massa e [...] quasi a crepuscolo degli ideali del perìodo [...] Romanticismo, il lunghissimo periodo della regina Vittoria segna [...] filisteismo e convenzionalismo maggiori della metà [...] tanto da rappresentarsi con [...] morale per antonomasia, e [...] alla violenta reazione di fine secolo. Ma il ridimensionamento delle [...] ed utopistiche, non significò necessariamente un impoverimento Torna [...] Vittoria La riscoperta di [...] vicina alla nostra per [...] e incertezze che la attraversarono -La rilettura [...] la coscienza di un orizzonte limitato da [...] e nel compromesso: dietro [...] liberale e rispettabile, gentile [...] agiato, [...] vittoriana conosce e nasconde [...]. È questo il periodo [...] decisiva comparsa di questioni e mali che [...] troviamo di fronte: il positivismo evoluzionista di Spencer [...] razionalismo idealista, ottimismo e fiducia nel progresso [...] del momento; le teorie darwiniane davano un [...] ogni tradizionale illusione; [...] materialismo consumistico minava la [...] la rivoluzione industriale, insieme a benessere e [...] sociali e incongruenze sempre più forti e [...]. È [...] di conflitti in-teriori, di [...] grande inquietudine, un tempo di crisi che [...] molti aspetti anticipatore delle nostre stesse carenze [...] stessi bisogni. E noi vi torniamo [...] alla ricerca di differenze e di legami. Dopo anni rileggiamo autori [...] noi hanno fatto i conti con [...] industriale, capitalistica, dai rapidi [...] qualche modo con una particolare adeguazione letteraria [...] realtà. Se in John [...] (Mondadori ha appena pubblicato Le [...] Venezia, e già da un anno è [...] La natura del gotico della [...] Book), nel culto di [...] Bellezza [...] e mistica, nella fuga verso la perfezione [...] il rifiuto del materialismo utilitarista e le Istanze [...] la strada [...] in Stevenson, tardo vittoriano, [...] grigiore quotidiano e del provincialismo si trasforma [...] nel viaggio [...] nei piaceri del mistero (Mondadori [...] Romanzi, racconti e saggi ne «I [...]. Con lei il positivismo fa [...] nella letteratura, diventa mezzo d'arte, [...] metodo scientifico si affianca all' indagine interiore. Nel realismo cupo, rivolto [...] (il suo [...] è stato recensito su [...] penetrante, attenta ad ogni [...] e pensiero, agli atti muti, in un [...] coscienze umili e ordinarie, dove la tendenza [...] personaggio è vinta, e [...] nel mondo interiore. Attraverso Dickens, diversa figura [...] invece il puro disegno dei personaggi, come [...] commedia esistenziale che ha per sfondo la [...] cui anche noi viviamo. Osservatore acuto, Dickens ci [...] organismo fagocitante, che ci domina nei suoi [...] visione terribile che sarà di Baudelaire e [...] della narrazione fiabesca, sentimentale e pittoresca, accogliendo [...] e realistico nello stesso tempo, una realtà [...] diletto di chi legge. E il grande merito [...] è quello di riuscire a parlare del [...] amare ai contemporanei così come noi lo [...] posteri: Dickens torna come poeta delle storie [...] loro moto casuale di atomi nomadi che [...] si respingono, riuscendo sempre a dire «noi», [...] denunce come nelle emozioni, con la gente [...]. Se il romanzo dopo [...] di alienazione terapeutica dalla scrittura tradizionale così [...] comune, riscopre oggi il [...] narrare, il ridare il [...] e dei temi più comuni, la poesia, [...] il suo ruolo, anche alla luce del [...] con lo stesso romanzo e con le [...] trova [...] grande vittoriano, Robert Browning, [...] della [...] poesia, una possibile indicazione [...]. Nel contrasto tra intelletto [...] scrupoli scientifici e necessità poetiche. Browning vive una [...] psicologia della crisi che preannuncia [...] carattere moderno (dal decadentismo fino a noi). Le sue liriche e [...] drammatici (riuniti in una scelta antologica per [...] Mondadori) [...] un lavoro con cui occorre misurarsi per [...] contenutistico e formale. Quello che leggiamo in Browning [...] la poesia come strumento di conoscenza e [...] allarghi ancor più profondamente, ma rigorosamente, verso [...] abbracciare temi e forme vitali. Assumendo perciò un linguaggio rinnovato, [...] di porsi di fronte alla realtà più complessa e [...] nel modo poetico: cantare a [...] i costi, senza [...] un mondo niente affatto lirico, [...] la coscienza [...] dei tempi mutati. Baldo Meo NELLE FOTO [...] George Eliot e la regina [...] quei notabili dove il [...] mai MAURO CAUSE -RENATO [...] . Governanti in Italia», Il Mulino, [...]. Dopo [...] passato al vaglio composizione, presenze, [...] dei governi del trentennio repubblicano che va dal 1946 [...] 1976 Mauro Calise e Renato [...] se [...] con [...] che, a tutta prima, può [...] quello che abbiamo avuto in Italia fino alla svolta [...] relativa, come sappiamo [...] della metà degli Anni Settanta [...] sistema di governo [...] fondato su una sostanziale continuità [...] uomini. Tale continuità, al dì [...] formule e della faticosa composizione dei ministeri, [...] luce in profondo sulla questione democristiana. Infatti governo da noi significa, [...] senso stretto, governo dominato dalla [...] costruito mediando i suoi mobili [...] interni, facendo leva sui contrastati rapporti tra correnti ed [...] geografiche [...] democristiano. Da questo punto di [...] dire che fortissimo, determinante è [...] tra partito di massa. [...] di govèrno [...] rettamente da uri còrpo [...] tico diffuso e radicato ed [...] fuori da leggi elettorali, appartenenze territoriali, professionismo politico molto [...]. Il trentennio delle prime [...] mostra un [...] legato a doppio filo [...] di un partito di massa che è [...] cardine della selezione della fetta di classe [...] formato i governi della Repubblica. Il nocciolo di questo [...] stato poi cosi numeroso, se, a conti [...] che tra ministri e sottosegretari si sono [...] sono stati 152 coloro [...] loro attivo più di 5 presenze, si [...]. È più utile vedere [...] e norme non scritte che hanno consentito [...] che ha durato più [...]. In primo piano Calise e [...] mettono una forte dose di [...] territoriale: la [...] ha fatto strame della presuntuosa [...] liberale a vincolare il deputato ad una rappresentanza nazionale, [...] dal localismo. Nemmeno per sogno: eccezioni [...] si tende a proiettare [...] geografia in grado di [...] articolazioni del Paese. [...] politico si trasforma [...] come risulta da [...] analisi dei voti di preferenza [...]. Ed anche quella che [...] tanto esatto quanto lambiccato gli autori chiamano [...] della rappresentanza [...] cioè i movimenti dentro [...] politici che si pongono come veicolo personale [...] volontà, appare regolata da dosaggi molto costanti [...]. Accentuata sembra la tendenza ad [...] professionaliz-zazione politica autonoma, che dà luogo ad una classe [...] dotata di un suo spessore propriamente politico, [...] tesa a mediare interessi senza [...] secondo [...] e diretta meccanicità. Certo, dal quadro che [...] accanita ed impietosa inchiesta si [...] un [...] che non governa», per [...] di recente, tutt'altro che un [...] o un governo debole [...] canonica in vasti settori della politologia contemporanea. [...] anti-partito che tira da [...] tempo non ha, secondo gli autori, gran [...] se è vero che «senza partito il [...] Italia non ha [...]. Si tratterà allora di [...] avvenire il superamento di quello che Calise [...] vorrebbero si chiamasse non [...] ma sistema del partito democristiano. [...] non viene spinta mai [...] di schieramenti e di formule. Ma il sottinteso, non [...] questo lavoro è assai chiaro: il nemico [...] non crediate di [...] con le invettive semplificatrici [...] con le a-nimose deprecazioni sul clientelismo. La questione della continuità di [...] e penetrazione della [...] si fonda su un sistema [...] su una salda ossatura di geografia e interessi, su [...] consolidate da una lunga esperienza. Bisogna fare i conti di [...] realtà [...] anche in senso puramente [...] per capire di più. Non certo per capire [...] trovare facilmente le vie [...]. Si aggiunga [...] per prudenza e a [...] che quanto si è [...] sul governo in Italia e le sue [...] tra funzione di governo e partito di [...] può e non deve essere scambiato né [...] per neutralità. Solo che per far politica [...] di costruire un nuovo potere [...] necessario farsi coraggio e [...] secondo una celebre metafora [...] guardare in faccia il Re Sole. ///
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Nonostante la crisi [...] è nata in ottobre una [...] intraprendente casa editrice. Si chiama Theoria e [...] prima collana, I Segni, propone al pubblico [...] lettura finora poco esplorato: quella specie di [...] che sta al limite tra la scienza [...] dove trovano posto testi come il «Diario» [...] Charles Darwin, il «Trattato sulle macchie solari» di Galileo, [...] «Saggio [...] di E-dgard Allan Poe, «Gli Stati e [...] Imperi [...] Luna» di Cyrano de Bergerac. I volumi, arricchiti con [...] bibliografici uniscono alla curiosità scientifica e al [...] documentario il pregio di una grande leggibilità. A questa proposta intelligente, [...] degli strumenti di [...] scientifico In una forma [...] godibile anche da un lettore profano, se [...] di genere più specificamente [...] una serie di romanzi gotici. [...] non mi pare casuale. Il romanzo gotico nasce Infatti [...] Settecento, epoca di grandi scoperte scientifiche, momento di [...] rapporto tra arte e scienza, secolo dominato [...] Newton, [...] cui opere, che venivano lette con interesse [...] nei caffè, nel salotti, influenzarono anche la [...] pittura con le nuove teorie sulla luce [...]. II gusto [...] la paura, il mistero, [...] nella seconda metà del secolo forse anche [...] della medaglia, come paura della scienza, come [...] che non tiene». Per inaugurare questa [...] di [...] del romanzo [...] Theoria ha scelto. Si tratta di una [...] uno del più felici romanzi della scrittrice [...] Orgoglio e Pregiudizio, vissuta tra il 1775 [...]. [...] e spigliata versione di Linda Gaia Romano ben rende in italiano la vivacità del [...] descrizioni e soprattutto [...] che pervade dalla prima [...] opera breve [...] straordinaria. Tra questo [...] questa fine si muove [...] riesce a prendere in giro i romanzi [...] una storia d'amore a lieto fine, e [...] la moda dei racconti gotici mentre utilizza [...] di suspense e di mistero. [...] e per così dire [...] una ragazza semplice, non particolarmente [...] né brutta, non particolarmente povera né ricca, non particolarmente [...] né sfortunata; vive le sue vicende quotidiane [...] attraverso il filtro delle sue [...] preferite: l racconti [...]. A [...] volta [...] con gesto divertito e disincantato [...] alla [...] storia il filtro rosa del [...] sentimentale. Ne scaturisce un romanzo, [...] un discorso sui romanzi del suo tempo, [...] si mescolano fantasia e realtà, banale e [...] i-ronia, in [...] letteraria, tanto squisitamente settecentesca [...]. Cristina [...] quel periodo e in [...] si combatteva la guerra civile spagnola. Quasi agli antipodi quella [...]. Il mondo intero si [...] pace. Nel febbraio del [...]. Soprattutto, i tedeschi [...] erano occupati a creare [...] scopo di rendere più praticabile [...] della «teoria» del Blitz-Krieg [...] militari nazisti si stavano preparando. In questa temperie e [...] tempo di un mese si articola il [...] fumetti di Vittorio Giardino (premiato con Io [...] come miglior sceneggiatore [...] festival [...] di Lucca) intitolato «Rapsodia Ungherese» (Ed. ///
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Di fronte a [...] morìa di agenti nella [...] Budapest, il [...] Bureau francese si vede [...] Max [...] attualmente alle prese con [...] di [...] e [...] in Ungheria. Il protagonista della storia [...] Rapsodia ungherese» Budapest inghiotte gli agenti [...] in una situazione in [...] personaggi giocano partì u-nivoche: come in ogni [...] spionaggio, il doppiogioco la fa da padrone. Dal puto di vista [...] Giardino consiste in un continuo spostamento del [...] logici ed emotivi attraverso I quali i [...] Interagendo, si presentano al lettore. In [...] di presenza schizofrenica. Similmente il gelido e [...] si affeziona a una [...] che gli dimostra dedizione e amore, [...] peraltro [...] personaggio della vicenda a [...] spessore psicologico apprezzabile. Ma è un gioco, quello [...] autore bolognese, [...] programmato a tavolino e per [...] non [...] di partecipazione alla vicenda da [...] del lettore. I personaggi rimangono sagome [...] con grande minuzia che agiscono ìn [...] e in un contesto [...] mo' di scenografia [...] e [...]. Nè credo, del resto, [...] intenzioni di Giardino compiere [...] diversa, dal momento che [...] dare [...] in fondo limita-ta a [...] contiene i presupposti per un arricchimento anche [...]. La scelta di uno [...] straniato e straniante contribuisce a dare alla [...] senza grandi impennate nè cadute eccessive; un [...] rimane tutto sommato la caratteristica principale e [...] racconto. Ed è, evidentemente, un [...] «improprio», in cui l'autore appare attento più [...] interrelazione tra i personaggi che, in fondo, [...] vicenda e alle logiche di trama che [...]. Nonostante la citazione «forte», [...] Graham Greene, mi sembra che rimanga questo senso di [...] continuo d' immagini, di variazioni [...] limitate a costituire la [...]. Inoltre, anche 11 segno [...] alla linea narrativa che sembra interessare Giardino, [...] di [...] medio che la pervade. Franco Serra NELLA FOTO: [...] Mai [...]. Alfonso Berardinelli -Il critico [...] In questi [...] il «Corporale» di Volponi, [...] Giudici e poi, più in generale, i [...] nostra civiltà letteraria in tempi in cui, [...] un senso e un fine etico della [...] mutarsi [...] destinatario (Il Saggiatore, [...]. John Hale [...] del Rinascimento [...] di Hale. Romano Bilenchi -Il [...] Stalingrado [...] Uno dei migliori esempi [...] la vita di un italiano sotto il [...] scelta di campo politico che lo porta [...] Resistenza e negli immediati anni del dopoguerra, [...] quasi lapidaria di vicende personali dentro la [...] (Rizzoli, [...]. ///
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Franca Loretta Norcini [...] Una «memoria» di racconti [...] della Resistenza nella vallata del Cosentino, che [...] ricordo storico; la parte documentaria (notizie e [...] elementi e fatti inediti di rilievo [...]. Lawrence [...] Justine [...] Il primo romanzo della tetralogia [...] Alessandria [...] scritta dal [...] scrittore e saggista britannico nato [...] India nel 1912: la mitica città egizia-na domina sul [...] di passioni amorose che muove le vicende dei protagonisti (Einaudi. Hans [...] piccola borghesia [...] Sono [...] raccolti i saggi del noto [...] tedesco contemporaneo scritti tra il 1976 e oggi, che [...] con divertita ironia. Marcel Proust [...] Commento a [...] e i gigli» di John [...] Il libro raccoglie la traduzione [...] due conferenze di [...] introduzione e un notevole apparato [...] note, finora inedite, che [...] sono anche pretesto per riflessioni [...] temi e personaggi cari a Proust (Editoriale Nuova, [...]. ///
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Marcel Proust [...] Commento a [...] e i gigli» di John [...] Il libro raccoglie la traduzione [...] due conferenze di [...] introduzione e un notevole apparato [...] note, finora inedite, che [...] sono anche pretesto per riflessioni [...] temi e personaggi cari a Proust (Editoriale Nuova, [...].