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[...] del Partito comunista italiano fondato [...] Antonio Gramsci nel [...] partito socialista ACHILLE OCCHETTO Sono [...] evidenti I segni di una nuova Incomunicabilità a sinistra [...] di una offensiva del Psi volta a offuscare la [...] spediva stessa di una strategia unitaria per [...]. Una tale [...] I contrasti che ne [...] non possono non provocare, [...] di disagio e di disorientamento [...] al sinistra nel suo [...] nelle nostre stesse file. E non possono che [...] In [...] guasti anche maggiori. Qualcuno, [...] dello stesso Psi, aveva Ipotizzato [...] dopo II volo del [...] valutato la possibilità di percorrere strade nuove, [...] un atteggiamento più aperto a sinistra. SI poteva forse ragionevolmente [...] base del successo elettorale socialista, del modo [...] era stato Interpretato, delle nuove e più [...] che erano [...] fatte balenare al Congresso [...]. E Invece quanto è [...] settimane Induce a ritenere che [...]. [...] Intenda giocarsi tutte le carte [...] cui dispone al tavolo di una politica e di [...] moderata. Una politica e [...] sempre più confusa e [...] dà vita a una maggioranza persino indefinibile [...] governo debole in cui tatticismi, manovre, scavalcamenti, [...] potere sostituiscono quotidianamente Il senso di una [...] II dovere di una sintesi politica. Tutti hanno visto quel [...] sulla crisi dei Golfo, e poi nel [...] di religione. I [...] possono prevedere quel che [...] aprirà la discussione sulla [...]. E perciò tanto più [...] risibile, la difesa del governo attuale come [...] oggi possibile. Occorre Incominciare a riflettere [...] di fondo della recente linea di condotta [...] Psi. Ciò che affiora è [...] tempi del decreto sulla scala mobile, Il Psi [...] Imporre sulla vicenda della crisi nel Golfo [...] religione, e [...] vorrebbe Imporre sulla [...] . Una tale condotta già ora [...] un restringimento [...] della decisione, che è persino [...] di quella del pentapartito, una fragilità é una scarsa [...] su chi dee [...] e perché, E nel futuro [...] po-. La stessa ipotesi della conquista [...] centra, al prezzo di una rottura a sinistra, è [...] ipotesi che non apre nessuna [...] ra riformista e che porta [...]. I socialisti devono meditare [...] «tanno compiendo: alla fine c è [...] la vittoria ai forze [...] anche presentarsi In forme nuove. [...] rischia cosi di evocare [...] stesso potrebbe poi non controllare. C'è chi si pone addirittura [...] domanda se non ci troviamo dinnanzi a un disegno [...] teso a determinare una [...] logica : [...] rappresentanza dei ceti moderati e [...] fare del Psi uno strumento dinamico e moderno del [...] della forza comunista nel nome dei valori e di [...] certa visione, puramente Ideologica e strumentale [...] E una domanda inquietante che, [...] sappiamo, è alla base del turbamento che serpeggia nel [...] stesso partito, e a cui occorrerà fornire una risposta [...] più ampio respiro. [...] noi ci [...] in modo aperto e responsabile [...] sventare i rischi e le spinte verso una involuzione [...] rapporti interni alla sinistra. Anche per questo sentiamo II [...] dire con forza che quanto sta accadendo [...] alcuna ipotesi di rinnovamento, che non è [...] tra le attuali scelte del Psi e [...] delineate a [...] talune spinte per una [...] emerse ancora alia [...] recente Assemblea nazionale. /// [...] /// [...] è tornato a definire [...] di alternativa inattendibile e perfino insincera. Ma noi non possiamo [...] questo punto [...]. [...] perché egli sostiene ciò e [...] cosa, [...] parte, rende Invece ai suoi [...] attendibile e sincera la proposta di alleanza riformista che [...] ha rilanciato alla recente Assemblea nazionale. Se tale proposta vuole [...] verificabile per I suoi principi e per I [...] o se, come a noi sembra, essa [...] enunciato di schieramento, tattico e mutevole. Non è per spirito [...] poniamo questi Interrogativi. Non siamo infatti per [...] Interessati [...] un confronto tra logiche di parte, allo [...] alla disputa Ideologica. Poniamo questi interrogativi per [...]. Per [...] misurare qual è la reale [...] razionale differenza [...] politica tra la nostra proposta [...] quella socialista. Perché avvertiamo che urge una [...] iniziativa, un nuovo ruolo, una nuova risposta della sinistra. Negli anni trascorsi, infatti, [...] governo hanno secondato il [...] mo possibile di ripresa [...] spontaneità degli attuali meccanismi di [...]. Procedere ancora lungo quella [...] si può, se non a costi sociali [...] prevedibili. E sottolineiamo questo proprio [...] In cui crescono I fenomeni di protesta, talora [...] propria disgregazione sociale, si accentuano le difficoltà [...]. Ebbene, di fronte a [...] cosa deve fare la sinistra? Attendere? Arroccarsi? Assistere [...] diffondersi di un malessere sociale che può [...] E magari a quel punto rincorrere pericolosi [...] coattiva? No. La sinistra verrebbe meno [...] e ai suoi doveri se accedesse a [...] posizioni. Il compito della sinistra è [...] altro, è quello di offrire al paese una proposta [...] credibile e praticabile. E quello di impedire [...] tessuto sociale, di non dissipare quel tanto [...] conseguito In questi anni, di liberare e [...] di riferimento alle energie più avanzate presenti [...] politica. Questo è II vero [...]. E questa la via [...] sinistra nuova, più forte e più grande. Per adempiere, cioè, a [...]. Un grande compito e [...] che il Pei intende comunque perseguire. Ed è per questo [...] sulla nostra autonomia ideale e programmatica, contrasteremo [...] latto per fatto, tutte le scelte, anche [...] Psi, contrarie a questa prospettiva. La stagione precongressuale de Nuovo [...] veri «centristi» La diffidenza della sinistra Se Antonio Gava [...] De [...] ,11 colera passa, i Gava [...]. Sarebbe un po' meschino [...] battuta oggi, a tanti anni di distanza [...] 1973, se a [...] Il sigaro in bocca [...] fosse [...] allora proprio lui, Antonio [...]. Che è restato eccome [...] più si è rinnovato, dimagrito, riciclato, ringiovanito, [...] a [...] presentare -come capita a [...] -sul «set» dello stesso film vestendo I [...] diverso personaggio. Antonio Gava appariva effettivamente [...] quando da tutto il [...] Napoli giornalisti che toccarono con mano lo [...] città, quando maturò il voto di sinistra [...]. Apparve ancora finito quando, [...] per lunghi minuti restò [...] tribuna, gli occhiali In una mano e [...] discorso in [...] in attesa che le [...] calassero e gli consentissero di parlare. Ma poi fu ministro [...] e ancora ministro con [...] di quel ministero delle Poste [...] tutti 1 de è sempre stato la [...] d'oro del voti preferenziali (Gaspari Insegna) ma [...] fece un sofisticato «tapis [...] per salire ai piani [...] politiche e Industriali dotate delle Grandi Antenne [...]. Gava è [...] della «strategia del ragno». Tesse la tela con [...] partendo [...] puntando al centro, cerchio [...]. Coroidei» [...] Napoli, ;da giovanotto. A [...] per ora, è soprattutto, [...] troppo, Antonio Gava. Proprio lui, [...] boss campano che ebbe, [...] occasione di dire, ai tempi [...] a Napoli: «11 colera [...] Gava restano». Sta tessendo la [...] tela da «centrista», e De Mita [...] ne teme [...] soffocante. Udo [...] (di origine veneta, profugo [...] mondiale, poi ministro economico più volte, negli [...] 60, un vecchio «popolare» e antifascista rimasto [...] lungo anche dopo che Pantani ebbe liquidato [...] e si conquistò tutta [...] Campania, lasciando ai [...] a lungo, la città [...] Napoli. Fece la guerra a Manfredi Bosco [...] a Ciriaco De Mita [...] emerse poi come leader [...] ogni corrente le porte della città e, [...] Settanta, cominciò la [...] tessitura anche a Roma, [...] Gesù. La cominciò da sinistra: [...] con Bodrato, con [...] con Gavina, fu un [...] fianco di Zaccagnini. [...] sotto sotto la successione. E quando venne il [...] Donai [...] Piccoli, fu [...] di Piccoli, nella [...] segreteria, e anche [...] presto la successione: fu [...] apporto per la segreteria De Mita degli [...] Ottanta. Delle amicizie di Gava [...] Zaccagnini che Piccoli hanno imparato che bisogna diffidare. Di lui, tempo fa, De Mita [...] dal [...] «Magna Grecia» -disse: «Se [...] Milano, sarebbe da dieci anni presidente del Consiglio». Forse un modo per [...] luciferino che si aggira, non per gli [...] ma piuttosto per quelli [...] De Mita più Inquietanti -di piazza del [...] questa [...] la vera novità che [...] precongressuale cominciata con tanto anticipo nella De: [...] sofferta figura [...] che più difficilmente riuscirà [...] la «vecchia signora» per gli anni Novanta, [...] «uomo nuovo» che a 57 anni viene [...] molto lontano. Quando capi che De Mita [...] un feudatario da tenere a bada come [...] Manfredi Bosco qualsiasi, ma che puntava lontano, Gava decise [...] pace. De Mila entrò cosi [...] Napoli [...] Scotti, per lui le porte furono aperte. [...] improvvisa, che colse dì [...] che sinistra de napoletani, fu siglata probabilmente, [...] alle spoglie ingombranti del [...] Cirillo». Ma quel mistero -si [...]. A metà dello scorso [...] Gava, [...] un gesto clamoroso, ha rotto con il [...] Piccoli che il suo luogotenente Remo Gaspari [...] e superato». Con una sceneggiata umiliante, [...] al tradizionale pranzo doroteo della vigilia del Consiglio [...] hotel «Columbus» di via [...] Conciliazione), [...] che Piccoli e pochi superstiti commensali mangiassero [...] la [...] funerea sedia vuota di [...]. Nel contempo, nello scintillante [...] -forza dei simboli -I [...] effimera «corrente del Golfo» nominavano Gava nuovo [...] di Gaspari. [...] li i veri «centristi» [...] De: Lattanzio per la Puglia, Bernini (eredità [...] per il Veneto, Colombo [...] Lucania, Lega per Torino, Mannino per [...] Sicilia, Scotti naturalmente per Napoli. Lo Bianco per la Col-diretti, [...] lombardo. [...] si battezzarono, riciclando, con qualche [...] sigla della De [...] «Impegno riformista». E in cassettone fu [...] pacchetto azionario: il 25 per cento del [...]. Piccoli è stato cosi [...] nel momento in cui, troppo frettolosamente e [...] De Mita. Ma nel contempo Gava [...] con rapporti frequenti e riservati, [...] re: Forlani [...] «hanno da [...] girato le spalle. È un fallo che [...] da [...] sembra iniziare il definitivo [...] Gava, e invece lui decollò per I progetti [...]. Quando nel luglio scorso [...] di una possibile candidatura [...] alla segreteria de, contrapposta [...] De Mita che Piccoli dichiarava «ormai im-proponìbile», Gava, [...] un pranzo «fra amici» al circolo ufficiali [...] osservò sornione: «Chi ha [...] tutti i segretari de debbano per forza [...]. Frase sibillina, rimasta sospesa [...] mentre la «corrente del Golfo» spendeva le [...] per sostenere la segreteria di De Mita [...] dei suoi vecchi amici della «Base»: da Granelli [...] Galloni a [...] allo stesso, più prudente, Bodrato. Il deputato europeo [...] un braccio fedele di Gava, [...] quei giorni: «Gava sta tentando di ricomporre [...] partito perchè la De ha bisogno di [...] compatta versò la quale la sinistra svolga [...]. Da quel momento la [...] è stata I neofiti di «Impegno riformista» [...] per riaffermare il sostegno alla segreteria De Mila [...] anzi alla sinistra de «divisa» (fra De Mita [...] di unirsi a loro [...] più larga». Bodrato ha già fiutato [...] ha detto che la sinistra de non [...] generiche ammucchiate». Certo è che sarebbe [...] il rinnovamento de, dopo anni di faticata [...] fluire ora dolcemente [...] del vecchio, vecchissimo fiume [...]. De Mita ha qualche [...] Belgirate, ha dichiarato: «È impensabile disperdere il [...] che abbiamo realizzato per toma-re a vecchie [...]. Il segretario sente, evidentemente, Il [...] di quella offerta di appoggio che viene [...] Gava [...] che sembra quasi [...] congelare al centro della [...] che, lento lento, il ragno arrivi. Ma potrà divincolarsi dal [...] Non ha forse in mano, Gava, una di [...] còme si dice, «non si possono rifiutare»? Siamo [...] De Mita già rimpiange i venti [...] quando soffiava soltanto la [...] anche lui sa bene [...] passa, ma i Gava restano». [...] adesso vengo alle amare [...] Concordato [...] ALIGHIERO MANACORDA Debbo [...] subito: scrivo con molta [...] troppo tardi posso affrontare su [...] potuto fare solo su «Riforma [...] un tema la cui gravità solo ora [...] partito e perché, compromessa ormai ogni soluzione [...] sentirmi alquanto isolato. Ma veniamo alle cose, [...] il Concordato del 1984. Il Concordato, dico, e [...] esiti che, fin troppo prevedibili, non furono [...] non si era saputo leggere In esso [...] di sopraffazione e di divisione delle coscienze. Anche oggi, in cospetto [...] battaglia politica e ideale, e dopo le [...] della segreteria del partito e di singoli [...] con molta amarezza non posso, sentirmi [...] con [...] ancora dominante: che il Concordato [...] e che bisogna [...] modificando [...] cattiva Intesa. No: questo Concordato, [...] parto di un velleitario [...] Stato e della teologica astuzia della Chiesa cattolica, [...] Costituzione e discrimina le coscienze. Non possiamo [...] né [...] la «corretta applicazione». /// [...] /// E un capolavoro di [...] Imbrogli: afferma, e subito nega; scrive le [...] riscrive tra le righe; enuncia le sue [...] alle doppie [...]. Insomma, non c'è parola [...] ognuno dei contraenti (e lo stiamo vedendo) [...] suo modo. Come possiamo ripetere oggi [...] è democratico e progressivo, . Il concordato si richiama [...] democrazia e alla costituzionale [...] Stato e Chiesa cattolica. /// [...] /// Ma subito dopo dichiara [...] Stato per l'opera di «santificazione» e di «evangelizzazione» [...] Chiesa [...] santificazione dei già cattòlici, evangelizzazione dei non [...]. Ma io domando: questa [...] è forse un interesse costituzionale di uno Stato [...] E perché allora lo Stato laico non si [...] (la parola era usata [...]. E ci vuol tanto [...] tutti i discorsi (anche nostri) sul valore [...] possono valere ai fronte allo Stato più [...] sul valore della [...] religiosità»? E che proprio [...] comincia la discriminazione tra le coscienze dei [...] Concordato, [...] dichiarata la [...] separazione dalla Chiesa cattolica, [...] Stato [...] fa propri [...] interessi e il linguaggio: [...] che lo fa perché il cattolicesimo è [...] storico del [...] italiano. /// [...] /// Ma io doman-do se [...] storico non sono parte a ugual titolo [...] cattolicesimo, da Machiavelli a Leopardi, e il [...] Dante a Galileo, nonché II plebiscitario «cattolicesimo [...] per la propaganda congiunta ed esclusiva di Stato [...] Chiesa, che ora si vuol rinnovare, li [...] concede al cattolicesimo quello [...] hanno rifiutato, e che I laici non [...] chiedere, bastando loro le leggi dello Stato [...]. Toglie la religione cattolica [...] Stato, e poi te ne assume I [...] come «fondamento e coronamento» della scuola di Stato, [...] ne fa una [...] e cincischia su esonero [...] collocazione [...] cattolico, e via turlupinando [...] Insolubili [...] le sole di cui [...] accorti. Per di più ha [...] per aggirare II Parlamento, come la Chiesa [...] di [...] lare con melliflua arroganza. So bene che [...] del Concordato è stata Ispirata [...] oltre che da una [...] tradizione, anche dalla volontà di [...] una guerra di religione e dal principio laico e [...] del rispetto delle coscienze. Ma la guerra già [...] non sanguinosa, grazie soprattutto al Concordato; e [...] tratta di rinunciare [...] principio, ma di [...] che esso non vale [...] coscienza religiosa, e di constatare che, sacrificato [...] oggi è apertamente conculcato. Il dialogo coi cattolici [...] del nostro Ideale laicismo, [...]. [...] gli otto anni di [...] Stato e Chiesa cattolica, alle quali ci [...] concesso di partecipare in non so bene [...] non si è sentito bisogno di [...] luogo nel partito e Ira [...] un [...] dibattito, che allora avrebbe [...] con meno traumi. E, dopo otto anni, si [...] tollerato che al Parlamento [...] concessi solo due pomeriggi [...] un documen-to cosi complesso. E io si è [...] liberali 0) e agli indipendenti di sinistra, [...] di votare contro, in nome dei principi [...] lasciavano cadere. No: non si fa [...] principi e nascondendo se stessi. Si darebbe soltanto una [...] e di insensibilità alle questioni delle coscienze. E sarebbe una triste prova, [...] parte di un partito che non può dimenticare le [...] pagine di Gramsci sul fallimento [...] nel loro N [...] cultura laica»; e il [...] col [...] «proprio [...] non [...] di Togliatti, primo fautore del [...] coi cattolici, a non confondere tuttavia la ricerca delle [...] politiche con la rinuncia alla battaglia ideale. Diego Bassini, Alessandro Carri, Gerardo [...] Pietro [...] 06/4850351-2-3-4-5 [...] Roma, via del [...] e [...] 20162 Milano, viale Fulvio Te. SII 75, telefono 02/64401. /// [...] /// [...] Giuseppe [...] per la pubblicità SI P RA, via Beriolo 34 Torino, telefono 011/57331 S PI, via Manzoni 37 Milano, telefono [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi 75. Si tratta della raccolta [...] documentano la lotta [...] alla Fiat nel [...] del 1980. Ci sono alcune di [...] da un testo in molte parli discutibile [...] sono di Tano D'Amico). E non nascondo che mi [...] nel rivedere tutto [...] fiato il percorso di urta [...] così dura e appassionata, e di una sconfitta cosi [...] e [...] rispetto al ciclo successivo. Vi furono errori prima, [...] quel 35 giorni su cui [...] non voglio [...] quelle foto ce n'è [...] grande manifestazione studentesca che ai primi di [...] Insieme a pochi altri, [...]. Ma, oltre le sensazioni [...] rievocazione della memoria dei giorni [...] guardando quei volti -prima [...] e di speranza, e poi di sconcerto [...] -mi è quasi parso di guardare a [...]. Come alle foto non [...] fa, ma di molti decenni. Volti operai, di donne, [...] fiduciosi nella propria forza. Volti, mani, pugni, cordoni, [...]. E possibile, mi sono [...] passati solo sette [...] realtà, lo so bene [...] ogni giorno, [...] Il c'è ancora: e [...] ne pubblicassero le foto scopriremmo forse espressioni [...] più sole. Ma è [...] che «bisogna» dimenticare: che [...] una corsa Individualistica agli aspetti più effimeri [...] dovremmo avere sotto I nostri occhi. E questa sindrome ha [...] a sinistra. TERRA Di NESSUNO PIETRO [...] alla Fiat, solo 7 [...] Sette anni. Già subito, nel giorni [...] discorso, Benvenuto aveva cambiato parere. Ora, sette anni dopo, [...] protagonista di [...] per limitare per legge [...] sciopero nei servizi pubblici. Anch'io, In queste settimane, [...] tanti cittadini vittima degli scioperi più o [...] molti servizi. Ma una legge antisciopero [...] con forza il compagno [...] su [...] giorno -non risolverebbe In [...] problema [...] si è dimostrato In Francia [...] inverno): ledendo invece un principio fondamentale per [...] è stato approvato il codice di autoregolamentazione. Le argomentazioni a favore [...] ora si stanno usando hanno [...]. Leggiamo Mario Pirani, su [...] Repubblica [...] ieri, in polemica con [...] a proposito della dimostrata [...] antisciopero; scrive che, secondo questa logica, [...] numero di crimini in America [...] In Sicilia dovrebbe comportare la depenalizzazione [...] e della rapina a [...] codici Usa e [...] alla malia In quelli [...]. Insomma: [...] o, se ci va [...] mano armata! Come non era un [...] interventista de la Repubblica. Ormai i più forti [...] impadroniti dei maggiori quotidiani e fanno politica [...] assolutamente spregiudicato. Si tace della catena [...]. E, dopo gli anni [...] è stato il costo del lavoro, si [...] il diritto di sciopero. [...] magari, ai «diritti dei cittadini». La linea, in altre [...] stessa che ha spinto I promotori dei [...] a contrapporre i «diritti dei cittadini» [...] della magistratura. In nome dei «diritti [...] si giustifica tutto. Ma, a me sembra, dì [...] cittadini: delle [...] del gruppi organizzati, delle [...] dei più ricchi. Delle nuove élite, insomma. /// [...] /// Sono stati anni di [...] questi sette. Anni in cui abbiamo [...] non sempre il movimento ha saputo o [...]. Ora, dopo il voto [...] vorrebbe-ro assestare altri colpì contro i lavoratori In [...] quasi [...] con la sconfitta alla Fiat, I Co-bas, tanti movimenti dì base, le istanze [...] o [...] di rinnovamento del sindacato [...] che il sintomo di un grande bisogno [...] strati, ceti, lavoratori che in un modo [...] si sono venuti trovando soli. Ed è un bisogno [...] viene anche dal giovani senza lavoro, dai [...] dagli apprendisti, dai giovani [...] terziario. La risposta a questa [...] In una nuova capacità di rappresentanza: aprendo [...] e a queste istanze nuove, e [...] di-venire protagonisti di una [...] dei movimento sindacale. Questo comporterà più conflitto [...] politiche? Ben venga. Perché [...] si costruisce [...] soprattutto, come anche [...] ci ha [...] nel rapporto torte e [...] lavoratori. /// [...] /// Perché [...] si costruisce [...] soprattutto, come anche [...] ci ha [...] nel rapporto torte e [...] lavoratori. (0)
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