Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 1096462707.

De Marchi si pone, [...] di un rapporto con 1 lettori in [...] lutti i suoi sforzi intesi a servirsi [...] editoriale e dei mezzi di comunicazione più [...] tempo (quelli [...] per [...] vita a una letteratura [...] Intimamente partecipe dei problemi sentimentali e sociali [...] (la piccola borghesia impiegatizia in primo luogo), [...]. De Marchi sì trova [...] la profonda contraddizione Ira i. [...] tra un ideale di [...] » fondata su un rapporto autentico con [...] la già dilagante produzione di [...] questo il problema che Vittorio Spinazzola [...] al fondo di un suo recente, brillante [...] (Emilio De Mordi! ///
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In questa partico laro accentuazione [...] interessi [...] che riprende un» problematica tipicamente [...] sta la felice opportunità del [...] nel quadro dì una saggistica italiana chiusa ancor oggi [...] spesso tra vieto accademismo [...] e [...]. Il De Marchi di [...] diventa perciò un prezioso [...] per verifiche attuali, al di [...] deMo [...] ritratto critico, esauriente e [...] fallimento di De Mar-chi. Ma nel far ciò Spinazzola [...] quasi [...] sottolineare la generosità del tentativo, [...] che [...] il primo segno di quel [...] ritardato (e ritardatore) di un ideale romantico della letteratura [...] dello scrittore, che conoscerà una lunga serie di reincarnazioni, [...] volontarìstico degli anni [...] e [...] (mistificatorio) dialogo con il pubblico [...] boom degli anni sessanta. Deì Marchi infatti ripropone [...] a [...] visione [...] del [...] e del rapporto [...] nel momento in cui si [...] profonde contraddizioni [...] e si imposta [...] culturale di massa fondata sul [...]. E il suo fallimento documenta [...] conferma [...] oggettiva di una [...] « popolare . La [...] « [...] », sulla quale insiste Spinazzola. De Marchi, in sostanza, [...] problema di un rapporto che è già [...] crisi: egli conclude [...] e non può dare [...] un secolo (il Novecento) che soli» il [...] crisi si è appunto svolto. [...] si [...] Spinazzola, olire sotto [...] il valore morale e la [...] del tentativo [...] voglia in qualche modo trarre [...] romantica una lezione valida ancor oggi. [...] significativo, infatti, che tutta [...] del critico sia fondata sulla [...] di un interlocutore collettivo immediato, anzi di un « [...] », come terreno sul quale [...] e sul quale [...] la [...] può esercitare una propria » [...] pratica ». Un [...] di riferimento del genere può [...] ancora [...] per i tempi di Do Marchi, per [...] di una piccola borghesia urbana [...] omogenea, [...] del « pubblico popolare » [...] il nucleo fondamentale: ma siamo al [...]. Il «pubblico» di De Marchi [...] borghesi già divisi di fatto tra oppressi [...] accomunati sui piano scivoloso dei « sentimenti [...]. ///
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SI [...] alla fine è la componente [...] passiva e arretrata a connotare ideologicamente il « pubblico [...] nel suo insieme. Ne deriva, per taluni scrittori [...] di tale fenomeno sono consapevoli, addi ri [...] il ri [...] di un qualsiasi [...] pubblico » e la ipotesi [...] una letteratura narcisistica (in senso freudiano) o rivolta a [...] di sodali o intesa orgogliosamente a crearsi un lettore [...] futuro. Una [...] alternativa potrà essere spezzata [...] movimento di trasformazione reale, da un rivolgimento [...] oltre che politico sociale economico [...] anche culturale (il che [...] automatico, come lo stesso grande Ottobre insegna). Altre proposte, pur moderne [...] di esaurirsi alla superficie delle coso, al [...] e del gusto, senza incidere sulle [...] che muovono le masse. Gian Carlo Ferretti LE STRUTTURE CULTURALI A MILANO Verso la megalopoli [...] futuribile ma non tanto, [...] composta dai [...] comuni del triangolo [...] -Le colpe del centro-sinistra, [...] ha favorito le grandi società immobiliari -Perchè [...] disertato il comitato tecnico del Piano -Rapporto [...] e produzione intellettuale Nel mare di frutta, [...] Un mare di frutta, bella, matura, dorata [...] di questi giorni d'agosto: sta per essere [...]. E allora un gruppo [...] raccoglie un po', sicuramente pensando con rabbia [...] che di lì a poco faranno le [...] e commentando tra loro la corsa dei [...] e nei negozi. Siamo nel Ferrarese, dove [...] viene mandata al macero buona parte di [...] quintali di pere e di pesche «destinato» [...]. Per questa operazione alla [...] Stato italiano ha finora buttato al vento trenta [...]. Intanto anche in Francia, non [...] trova di meglio che ricorrere [...] dei frutti eccedenti (eccedenti rispetto [...] speculazione e al meccanismo di mercato attuale, [...] in un mese 30. Incontro con il pittore [...] Siena IL PALIO DI GUTTUSO Il [...] dipinto per la festa, [...] le bandiere e il cavallo « [...] è la gente che [...] suo sentire » Se Picasso amasse il Palio [...] corrida. SIENA, [...] quasi subito in giardino. [...] dei saloni del Park Hotel [...] poltrone profonde e distanti, le finestre socchiuse, [...] con i fiori, si addice più al [...] conci. Tra i vialetti del [...] Re [...] Guttuso cerca un soffio di vento [...] faccia respirare. ///
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La [...] di un vecchio amico. Fa [...] Clerici, lo ha messo di [...] umore. Parliamo del Pa Ilo: Guttuso [...] aria attenta, con la taccia distesa nel [...] chi sente [...] fatti ed episodi che [...] amare. Clerici lamenta il ritmo [...] lento della passeggiata storica, le [...] pau se, le indulgenze verso il fe [...] spesso affannosa. Guttuso non è [...]. Il corteo storico è [...] dei momenti essenziali della lesta, il ripetersi [...] codificata che prepara lentamente Il clima in [...] la carriera. Senza il cor-teo storico [...] molto ». Guttuso ha dipinto un [...]. Ha conosciuto il Palio [...] scorso, ma ha subito se mito di [...]. Della festa (ma bisognerebbe [...] ha colto subito i momenti essenziali: la [...]. Il suo [...] è intatti fusione di [...] componenti; la gente, felice o disperata, che [...] piange, vincitrice o sconfitta, non abbandona per [...] stretta ferrea dei . Le bandiere che vengono [...] sono [...] i color; a cui bisogna [...] fedeli [...] nella cattiva sorte come nella [...] sono i colori in cui si crede. Anche il cavallo è partecipe [...] questa rea [...] ; i 1 barbe ro [...] è mai, nella corsa, mezzo per [...]. Il pittore ha quindi [...] di cavallo nella parte bassa del [...]. Guttuso parla del suo [...] con soddisfazione, è [...] che sia piaciuto alla genie. Quando gli dico che [...] sono rimasti entusiasti sorride: lo sapeva già. Il pittore Massai, varesino [...] aiutato a stendere i colori sì è [...] pente ed ha riferito 1 commenti. Guttuso si schermisce: dice [...] ne sapeva niente, ma il suo sorriso [...] fa venire il dubbio che a mandare [...] sia stato proprio lui. Il Palio è un [...] visto nello . Che [...] la a un artista la [...] di un giudizio [...] tivo talmente vasto? « [...] uria Impressione strana. Generalmente un dipinto viene [...] da cinquanta per [...] In un museo, ma [...] caso limite. Il suo successo è [...] diluito quasi. Il pittore dipinge e trasmette [...] che ha sentito ad altri. [...] succede quasi il [...]. [...] la gente, cioè, che sente [...] trasmette [...] quello che è il suo [...] perchè venga fissato sulla . Sembra quasi un sovvertimento dei [...] tradi-zionali [...] d'arte». Il Palio resta per [...] disparte. Guttuso parla ora del [...] recente. Ama molto un quadro [...] soggetto GÌ-bellina; un altro, ma questo è [...] fa, di un amico ormai scomparso. La Sicilia traspare sempre [...]. I pochi accenni alla [...] formali; i panorami, i miracoli di architettura, [...] ad alcuni piatti tipici, un ricordo commosso, [...] Ignazio Buttitta «Grande poeta, il più lucido». Torniamo a parlare di [...]. Mi dice di [...] letto che il [...] dell'anno [...] simo sarà dipinto da Burr Non fa commenti. ///
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Anche Aligi [...] farebbe qualcosa di [...] molto bello. MI hanno porta-I [...] a vedere quello che [...] se Macca-ri. Non mi è pia-, [...] senza affetto né 1 partecipazione. Mino ha dipinto per [...] i suoi amici. Chi potrebbe veramente fare [...] eccezionale è Picasso, ma dovrebbe [...] amare il Palio come ama la corrida. Purtroppo compirà [...] fra poco e non si [...] quasi più. Egli avrebbe lo spirito [...]. Ri accosterebbe alla festa come [...] una nuova esperienza da cui trarre il massimo profitto [...] la [...] arte. Guttuso parla [...] con affetto e rispetto. Non è vero, è soltanto [...] boutade troppo famosa. Non c'è nessuno che [...] lui. Mi ha fatto vedere una [...] quando [...] incontrato [...] volta e mi ha [...] Da [...] vedi, ho imparato qualcosa. Picasso ha inteso in [...] un tendere a qualcosa che si trova [...]. Un tendere che non [...]. Andrea Rauch Nella folo: Renato Guttuso con Fabrizio Clerici. MILANO, agosto In una rivista [...] si autodefinisce « una guida per vivere nella grande Milano» e che è una sorta di compromesso ebdomadario fra [...] « Progetto [...] s e il municipalismo ideologico [...] «capitale morale» borghese, si avanzava qualche tempo fa, con [...] certa trepidazione, un vaticinio; che nel 1981 Milano potrebbe [...] « [...] milioni di milanesi ». [...] nasce come estrapolazione dei [...] piani regolatori e di fabbricazione di circa [...] triangolo [...]. Gli apprendisti stregoni della [...] già [...] un nome, coniato su [...] come [...] (che contrassegna il processo [...] fra Boston e Washington). ///
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Che dice in proposito Piero Bassetti, [...] della giunta regionale lombarda? Clio «i milanesi [...] che siamo già vicini al limite di [...] si sa già « che cosa è [...] piano tecnico » per bloccare un tipo [...] « sarebbe una pazzia e un delitto [...] ». I rimedi? «Non dobbiamo [...] », dice Bassetti: «non si può partire [...] che non tenga conto della generale presa [...]. Le proposte? Sottoporre a [...] piani regolatori della Lombardia allo scopo di [...] urbanistica, e ancora: «Dovremo anche trovare il [...] il disordinato sviluppo industriale per impedire il [...] immigratorio, e cioè sforzandoci di incentivare i [...] andare nel Sud ». Un urbanista come Roberto Guiducci [...] il progetto di una « "seconda Milano", [...] costituita dalle città di provincia e staccata [...] Milano" congestionata », come « criterio fondamentale per [...] come una "area metropolitana" [...] secondo i modelli europei ». Un sociologo come Alberoni [...] « una simile concentrazione nel Nord della Lombardia [...] conflitti sociali non governabili ». Alberoni cita [...] di Torino. Avremmo cioè probabilmente una città [...] tipo americano o asiatico ». Ci si consola pensando [...] di interventi nel Mezzogiorno e una creatura [...] il piano territoriale urbanistico della Lombardia (secondo [...] Comitato [...] per la programmazione economica), prevedono ipotesi di [...] e drammatiche. Certo, la metafora [...] cui la creatura magica sfugge [...] mano sembra parli [...] mente calzante. Ma la geologia della [...] che regolano i sommovimenti profondi della struttura [...] Milano, [...] sono poi così misteriose. Non c'è bisogno dì [...] la soluzione di problemi che nascono già [...]. Prendiamo il centro-sinistra milanese: [...] di infrastrutture [...] delie grandi società immobiliari, [...] centralizzazione urbana che annovera tra le sue [...] del centro direzionale e nel centro direzionale [...] una centralizzazione dei processi di informazione e [...] cittadina, una logica del controllo che è [...] » specifica del blocco di potere urbano [...] ha il ruolo di [...] capitale industriale e finanziario). Bene, il centro-sinistra, in [...] e culturali soprattutto, e certo sotto la [...] di massa di questi anni, giunge ad [...] della [...] pratica amministrativa una ideologia [...] strategia del « diritto alla città » [...] essere clementi, può essere definita di stampo [...]. Non si vede come [...] alla coscienza dei milanesi di Bassetti o i pur giusti e necessari richiami [...] deì verde cittadino e dei [...] storici possano essere, a) punto cui siamo [...] qualcosa di più cho una [...] ideologia del « consumo urbano », cioè, [...] detto [...] un diverso « valore [...] ». [...] parte, dice Marx, [...] del consumatore si fonda sui [...] mezzi e i suoi bisogni. Ma [...] diversità di queste si [...] differente posizione che essi occupano nel mondo, [...] il risultato [...] sociale». Citiamo ancora Marx: « 11 [...] è imperniato quasi interamente su [...] bisogni: bisogni non dei [...] individuale [...] di quello urbano, n. Di [...] bisogna partire, se non [...] il verde cittadino o i campi attrezzati [...] dei fanciulli siano creature di qualche opinione, [...] ma figlia di una filosofia [...] desìi nata alla miseria. Che è [...] anche il destino di tanta [...] e certo non poco generosa, [...] moderna. C'è una lettera con la [...] gli architetti Giancarlo De Carlo. Silvano Tintori e Alessandro Tutino [...] 1969 le loro dimissioni dal comitato tecnico [...] (il Piano intercomunale milanese), [...] testimoniato uno dei momenti di questa miseria. La lettera prosegue denunciando [...] di piano re [...] adottate in contrasto con [...] (Centro direzionale, zona sud. Quanto [...] basterebbe ci tare l'opera zi [...] di pura marcii speculativa con la quale una so [...] privata è riuscita a [...] care, con il pretesto del [...] un terminal, naturalmente in deroga [...] piano regolatore, nella zona del centro direzionale. Qualche tempo dopo, la [...] Alita! Le dimensioni economiche e [...] Vicende come quella del [...] o [...] lombardo di studi economici [...] in realtà a una considerazione non formale [...] forze politiche e produzione intellettuale [...] decennio a Milano, un [...]. ///
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Del resto, il decentramento economico [...] è confermato anche da fatti [...] che spostano [...] produttivo finanziario [...] internazionale. Se il centro-sinistra nasce [...] popolare antifascista del 1960, è anche vero [...] di sviluppo non soltanto crea margini economici [...] tipo di pianificazione, ma anzi sollecita interventi [...] altro al livello dei servizi e delle [...] sollecita pertanto una produzione di conoscenza, di [...] funzionale. Che è uno dei [...] che un sociologo americano. ///
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Ecco perchè questi istituti [...] sia pure In un momento di relativo [...] massa, co me un [...] Un fatto culturale, dice II sociologo Alessandro [...]. Dei ghetti polìtici del [...]. [...] nasce nel 1061. [...] un comitato di esperti, [...] De Carlo a Leonardi, da Forte a Volpi, ciascuno [...] specifico settore di responsabilità. Naturalmente sono assai stretti i [...] col quadro Intellettuale tradizionale, quello accademico, arche se il [...] che viene tenuto [...] è [...] quello [...]. [...] il momento del lo scontro [...] ne. Di [...] alcuni risultati, per esempio, ne) [...] degli [...] di sulla finanza locale o [...] sulla rendita [...] tra tecnocrazia e autonomia della [...] Di [...] anche, però, lo slittamento inevitabile, [...] piano inclinato di questa impostazione della ricerca, [...] di una ortodossa gestione tecnocratica. Il personale politico di [...] naturalmente quello del centro-sinistra (i comunisti vengono [...]. Oggi [...] dopo la prima gestione Allio-ne [...] siamo alla sopravvivenza burocratica [...] che. Vicende non dissimili sono [...] è passato il [...]. Nel piano intercomunale milanese [...] novanta comuni. Certo, c'è stata in [...] una carenza di analisi da parte de! Non a caso, il [...] questi istituii ha impegnato la propria battaglia [...] « autonomia » della ricerca, della « [...] produzione di conoscenza di fronte alle [...] forze politiche «La pi. La componente po lìtica [...] risultati. Gli intellettuali [...] cavano una sede intermedia tra [...] e [...]. E Silvio Leonardi che è [...] uno dei [...] della prima fase di questa [...] sottolinea come non soltanto « ricercatori puntasse ro [...] della propria ricerca, ma le [...] forze pa litiche fossero in qualche mo do sensibili [...] questo mito. Nella dimensione tecnocratica non [...] della ri cerca, non si dà cioè [...] di servili in [...]. [...] il dramma di co loro [...] operano sulle infra strutture. [...] può [...] sere solo « politica ». In questo caso essa [...] o a possibilità [...] nel cuore del rapporto [...] di produzione, del nuovo blocco storico. Ecco allora che analisi [...] politiche -produzione intellettuale si sposta su un [...] della [...] Una committenza popolare, di [...] sola garanzia che dalla dimensione tecnocratica si [...] democratica [...] il movimento operaio, il [...] molto da dire. Franco Otto [...] antologie Gramsci, SCRITTI [...]. ///
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Franco Otto [...] antologie Gramsci, SCRITTI [...].