Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1094374905.

Anzi, impegnando tutte le [...] cosa a cui tengono di più, ben [...] amante di turno: i soldi. [...] visto più volte quel film [...] magari avrà anche tenuto sul comodino, come una sorta [...] Bibbia, il li-bro di Olivia Goldsmith da cui è [...] in [...] new [...] nella classifica delle donne me-glio [...] del mondo, e per giunta in uno dei primi [...]. La bionda signora, italiana per [...] di madre e russa [...] papà, [...] bel colpaccio, stando al sem-pre [...] informato [...]. Ha divorziato da [...] per gli amici [...] che con il fratello Mick [...] miliardari il diminutivo assonante deve es-sere un [...] ben oltre il conto in banca) è [...] Mercedes. Il che lo pone [...] uomini più ricchi del mondo. Allora cosa [...] di strano se quando [...] e [...] Dona-tella hanno capito di non [...] più che la signora ab-bia chiesto e (pa-re, sempre [...] al [...] ottenu-to) [...] di miliardi di buo-nuscita che [...] fatta entrare, ap-punto, nella [...] precedente. Lei, in verità, ne-ga. [...] dimez-zare la cifra, il che [...] mettere nel conto anche il [...] palazzotto in [...] a Londra, dove già soggiornò [...] Churchill, acquistato per tredici miliardi [...] portati a [...] ad una quantità industriale di [...] di Carrara utilizzato nella ristrutturazione. Sarà [...] per festeggiare la ritrovata libertà [...] signora che di quel [...] a interminabili e pesanti lezioni [...] tedesco di cui, a lei [...] musica, non fregava proprio niente. ///
[...] ///
E se i comuni [...] la difficoltà di stare insieme in una [...] dai proble-mi di ogni giorno o perché [...] si innamora di [...] persona, o perché, comunque, [...] in più, i ricchi si lasciano anche [...] è una lingua difficile: «Ho passato intere [...] -si è lamentata più volte la si-gnora [...] non mi entrava in testa. ///
[...] ///
Quello che è certo [...] signora Donatella, men-tre il Cd di musica [...] tutto volume, si potrà ben con-solare, nella [...] ad-dentando le sue altre passioni: cioccolatini o [...] mozzarella in omaggio alle sue origini italiane. Che, con ottanta miliardi, [...]. [...] solo [...] si potrà [...] non potrà però fregiarsi [...] dama meglio liqui-data [...] dei miliardari, che, comunque, [...] sia-no così generosi al momento della divisione [...] i loro. [...] di Adnan [...] è difficil-mente raggiungibile. [...] parte che sceicco sarebbe [...] fosse potuto permettere di salutare la [...] ex moglie con un [...] fa per dire) di 1. Avrà cantato con disperazione Neal Dia-mond [...] ha dovuto sbor-sare 250 miliardi per ridiventa-re [...] bel Kevin Co-stner avrebbe preferito ballare ancora [...] veri, piuttosto [...] alla ex moglie. E, giusto per restare in Inghilterra, non è [...] reale [...]. Nella stessa famiglia, in cui [...] di anni fa un re [...] per [...] portato ad una di-vorziata, e [...] principessa ri-nunciò alla [...] passione per uno scudiero già [...] Lady Diana ha lasciato libero Carlo di amare [...] di una quarantina di miliar-di [...] certo, raffrontati alle [...] sopra [...] siano granché. E cosa dire dalla [...] Fergie [...] rossa cui il princi-pe Andrea non ha [...] miliardi mentre lei, già [...] del divorzio, ne aveva [...] ripianati vendendo a destra e [...] poesie, ed anche se [...] di partecipazioni straordinarie a [...]. A guardare in casa [...] che la casistica si arricchi-sca. In Italia si litiga [...] ri-chiesta di soldi è solo la conse-guenza [...] e lacerante reazione emotiva alla notizia che [...] entrata nel cuore del partner. E ci sono meno [...]. Un esempio per tutti [...] Rosanna Schiaffi-no che alle carte bollate e [...] danaro ci è arrivata dopo [...] disperata-mente cercato di opporsi [...] che suo marito, Gior-gio [...] si era innamorato di [...]. Botte, ingiurie, luc-chetti alle [...]. Lacrime e disperazione che [...]. MENO SOFFERTI ma più [...] di Luisa [...] dallo 007, Roger Moore [...] Jolanda Addolori, la moglie di Antony Quin, che, [...] ottanta anni, già nonno si è messo [...] padre di un paio di bambini avuti [...] giovane segre-taria. In cambio però un [...] suo patrimonio ha preso il volo. E [...] metà del cielo che, [...] sono i signori uo-mini che più raramente [...] condizione di coniu-ge debole? [...] quantità di danaro bastò [...] marito russo da parte di Cristi-na Onassis, [...] un impero tanto grande quanto denso di [...] ora, dopo la morte della donna an-cor [...] sulle spalle della [...] figlia ragazzina. Ma il luogo dove [...] è il regno da [...] quella Montecarlo dove amore, morte e distrazio-ni, [...]. Philippe [...] viveur e genti-luomo, non [...] quando divorziò dalla gio-vane Carolina al termine [...] breve matrimo-nio che tra un [...] la Sacra Rota dovrebbe [...]. Da-niel [...] il focoso marito di Stéphanie [...] Monaco, col-to il flagranza di adulterio dal teleobiettivo [...] di fo-tografi, non ha potuto pre-tendere molto. Divorzio lam-po e un [...] milioni e mezzo. Per uno che da [...] a principe consorte la delu-sione deve essere [...]. Una [...] con BERLINO. ///
[...] ///
La maggioranza dei tedeschi [...]. La grande maggioranza [...] di [...] se la [...] adozione richiederà [...] sacrifici: altri [...] alle spese sociali o aumenti delle tasse. Una maggioran-za ancora più grossa [...] contro [...] se la futura moneta unica [...] sarà più «debole» (le virgolette sono ne-cessarie perché nessuno [...] in grado di [...] del marco. Se le scelte politi-che [...] base al divenire delle correnti di opinione, [...] sarebbe già chiuso da un pezzo. La moneta unica europea, nel [...] del [...] degli idolatri di Dio Marco, [...] non ha mai avuto un [...]. La coperta del loro [...] tedeschi non [...] mai allungata sopra i [...] fatto in tempi non [...] fanno certo adesso, con tutti i dubbi [...]. Si può discutere quanto [...] alla fondatezza del mito e, co-me hanno [...] studiosi, [...] fin negli [...] Inflazione le radici storiche [...]. Ma è un fatto [...] va preso per quello che è: nessun [...] pensare di portare la Germania alla moneta [...] tutte le garanzie sul fatto che [...] non si metterà, un [...] ballare come il [...] di Weimar propiziando le [...]. Sono cose che si [...] in qualsiasi buon commento sulla Germania (scritto [...] Germa-nia). Eppure è forte [...] che nei mesi scorsi, [...] sui criteri di Maastricht e su chi [...] rispetterà, se ne sia te-nuto troppo poco [...]. Non si è considerato [...] se è vero che la «rigidità» tedesca [...] da considerazioni di politi-ca interna, è vero [...] per-plessità e i timori diffusi in Germania [...] pure in forma minore, [...] del mar-co) rappresentavano una [...] fuori della Germa-nia. Allo strumentalismo con cui [...] delle Finanze [...] e il cancelliere Kohl [...] una interpretazione rigida, tan-to rigida da essere [...] del trattato di Maastricht per tran-quillizzare [...] pubblica inter-na, ha fatto [...] certa incomprensione del fatto che comunque in [...] esi-steva e non riguardava soltanto Bonn. Incomprensione dimostrata da buona [...] europei, [...]. Quella tratteggiata fin [...] è, co-munque, la fotografia della [...] fino a qualche settimana fa. Poi sono intervenuti almeno due [...] il quadro. Il primo è che gli [...] del rallentamento della cre-scita rispetto alle previsioni e [...] della disoccupazione hanno [...] sui due parametri più importanti, [...] deficit di bilancio (che alla fine del [...] sarà sicuramente superiore al [...] del Pil indicato sempre dagli [...] te-deschi come vincolante) e [...] pubblico, che dovrebbe atte-starsi sul [...] contro il [...] del Pil previsto dal Trattato [...] comunque -circostanza tecnicamente decisiva -con la tendenza a crescere [...] a diminuire. La scoperta della circostanza [...] Germania ce la [...] dovuto cambiare immediatamen-te tutte [...] tavola, ma, per ra-gioni che attengono al [...] alla vicinanza delle fonda-mentali elezioni politiche [...] prossimo, gran parte [...] di Bonn, a cominciare [...] e Kohl, ha fatto [...]. Il fatto paradossale è [...] tan-to in relazione a quel che [...] scritto nel Trattato che [...] Germania [...] ce la [...] in rapporto [...] rigida e restrittiva che [...] Trattato [...] hanno dato proprio i dirigenti tedeschi. È quanto faceva notare [...] di [...] Dieter [...] diri-gente del [...] berlinese, uno dei famosi «cinque [...] ricor-dando che nel Trattato [...] monetaria non [...] scritto che un [...] deficit al [...] o meno del Pil, ma [...] scritto che un paese può aderire an-che se supera [...] soglia del [...] purché [...] drasticamente il disavanzo. Non solo, ma il Trattato [...] la necessità di guardare alle concrete situazioni [...]. È [...] di fatto i «cinque saggi» [...] loro rapporto di primavera diffuso martedì scorso quando si [...] fi-duciosi del fatto che la Germania, pur essendo sicuramente [...] di sopra del fatidico [...] sarà fin [...] giacché gli altri paesi [...] «riconosceranno gli oneri straordinari sostenuti [...] tedeschi per [...] faranno valere cioè, a [...] i [...] il Trattato of-fre e di [...] per mesi e mesi il ministro delle Finanze tedesco [...] negato la [...]. Il rovesciamento di posizione [...] (prima sostenevano che fosse meglio un rinvio [...] piuttosto che [...] largheggiante dei criteri, ora [...] corrisponde in modo evidente a un interesse [...] rendere più facile il dialogo, che nei [...] ad assumere sempre più [...] entrerà fin [...]. Ma, tanto per dimostrare quanto [...] della Germania e [...] sia una storia terribilmente complicata, [...] momento in cui si profila una semplificazione, sorge un [...] nuovo su un altro fronte. Il problema che si sta [...] da qualche settimana può essere riassunto nella domanda: quanta [...] popolare [...] moneta-ria, è causata davvero e [...] da timori attinenti [...] moneta-ria, ovvero dalla paura di [...] le certezze del marco per le incertezze [...] Tra le Grandi Paure tede-sche, [...] per [...] e la debolezza della moneta [...] anche quella per la disoccupazione, che ha radici [...] altrettan-to profonde. Quando, [...] il numero dei senza lavoro [...] se in Germania ci fosse [...] un salto [...]. [...] di un fatto emotivo. ///
[...] ///
[...] di un fatto emotivo.