Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1093110393.

Se Dante potesse parlare [...] un suo ritorno a Firenze»: lo afferma [...] Severino [...] rettore e fondatore del [...] Ravenna e frate del convento di San Francesco [...] chiesa riposano le spoglie del [...] fuggiasco. In questi giorni infatti [...] a Firenze la «lotta» per rivendicare la [...] poeta. Oltre [...] cittadini hanno firmato una petizione [...] presentare al sindaco che dovrebbe chiedere ai ravennati le [...] di Dante Alighieri [...] nella chiesa di [...] Croce, «lo sono fiorentino [...] prosegue padre [...] eppure non comprendo come si [...] fare una richiesta simile dopo che Dante fu condannato [...] morte per tre volte proprio dai fiorentini. Padre [...] ricorda che-le richieste dei [...] e che nel 15151 [...] nascosero la bara [...] dei messi di Leone X [...] riportare le spoglie di Dante a Firenze. Anche il sindaco di Ravenna, Giordano Angelini, ritiene che non sia neppure il caso [...] problema. Esce in italiano [...] della Cvetaeva, l'opera dove la [...] del pifferaio magico diventa una metafora della Russia [...] fu [...] poema [...] suicida nel [...] la poetessa morì coi topi [...] Pasternak con Nina [...] e il figlio Leonid. Pasternak, che le fu [...] in tempi non sospetti, cioè sempre (prima, [...] Io stalinismo), era assillato dallo stesso problema. In urss e altrove) [...] altro che la pretesa [...] di esigere lettori coscienti, [...] magari con fatica, [...] della scrittura. Nel 1926 così affermava [...] Cvetaeva: «La lettura è Innanzi tutto [...]. Sei stanco del mio testo, [...] dire che hai Ietto bene e [...] hai Ietto una cosa buona. La stanchezza del lettore non [...] una stanchezza che svuota, è una stanchezza creativa. ///
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Fa onore sia a [...] me». Questa consapevolezza ha dato, [...] gli splendidi frutti che conosciamo: quelli che [...] Dopo la Russia e di Psiche ai [...] pleiade di formidabili sperimentatori del linguaggi poetici [...] fra gli anni Dieci [...]. SI è detto di Marina [...] lei convivevano [...] due anime, due volti: [...] ammiratrice di Rostand. Immersa in sogni [...] e la rivoltosa recalcitrante, Il [...]. È appunto tra questa [...] si sviluppa la lucidissima violenza della [...] poesia. [...] «era causata, per quanto paradossale [...] possa sembrare, [...] e alla determinatezza». Essa voleva sempre ottenere II [...] espressività col minimo impiego di mezzi. Il risultato straordinario della [...] Marina Cvetaeva sta nel fatto che [...] di apparente impoverimento produce [...] di novità metaforiche, retoriche, [...] sfociando in un sistema [...] di altissima tensione emotiva, in cui [...] è ridotta a violento [...] la soppressione drastica dei consueti nessi logici [...] in ruvide trame fonetiche. Il «sangue sfrontato» della [...] personalità selvaggia si placa nel [...] furore della costruzione: [...] le sue «due anime» si [...] e si fondono. Non è certo dettato [...] di Pasternak: «Nella vita e [...] la Cvetaeva aspirò sempre, [...] rapacemente, alla finezza e alla perfezione: e [...] molto in [...] sorpassò tutti». Uno dei momenti alti della [...] è il [...] Urica [...] ora [...] italiano nella bella traduzione di Caterina [...] che ne ha curato [...] in versi assai suggestiva, [...] precedere da un saggio di [...] ricchezza critica e filologica (edizioni [...]. Scritto quasi interamente a [...] un sobborgo di Praga, e [...] a Parigi tra 11 marzo e il novembre 1925, [...] si ambienta in una cittadina [...] marca tedesca: [...] nel [...] presso II fiume [...] che la leggenda vuole protagonista [...] dei ratti. Il soggetto è tratto [...] diffusa In più versioni, che si riteneva [...] avvenimento realmente accaduto nel 1284, connesso comunque [...] Crociata degli Innocenti del 1212, quando un [...] Colonia si mi se a capo di una [...]. Il soggetto [...] di [...] vuole che [...] si vendichi della [...] promessa» (II lauto compenso [...] città dal topi) conducendo dietro al suono [...] incantato I bambini di [...] al monte [...] che si fende, [...]. Su questa traccia leggendaria cresce [...] uno straordinario oggetto [...] che. I sei canti del [...] doppio registro del mito e [...] il sarcasmo colpisce la [...] borghese, la sazietà incapace di sogni e [...] mercato con la [...] ossessiva abbondanza di cibo, [...] della città, causa prima del flagello del [...]. Quei topi i quali [...] una rivoluzione mondiale, usando un linguaggio composto [...] e di calchi dalle sigle e dalle [...] periodo della [...]. Nel quarto, quinto e [...] consuma la catastrofe: il [...] fidandosi del bando dei [...] promesso in sposa la bella figlia Greta [...] la città dai topi, ammalia 1 ratti [...] ad affogare nello stagno, illudendosi di [...] giunti in [...] fiabesca dove potranno attuare [...]. Ma la ricompensa promessa [...] cui [...] si vendica trascinando con [...] bambini e Greta verso il medesimo stagno [...] affogati i topi. [...] scrive la Graziadei [...] fatto teatrale, la gestualità [...] esige un ascoltatore, [...] reclama i colpevoli, il [...] dialogico. [...] esprime compiutamente la pluralità delle [...] varietà e ricchezza di ritmi; [...] alternarsi di a solo e di brani corali che [...] fanno una partitura musicale. Lo sprezzo per il [...] metafora dello sdegno che infiamma [...] poeta [...] voce che commenta e [...] la continuità del tessuto narrativo per affacciarsi [...] di proscenio». [...] è [...] poema della Cvetaeva, suicida ad [...] nel [...] dopo il suo rientro in Unione Sovietica. Nel conflitto tra Poesia [...] Quotidiano [...] vinto il secondo. Una generazione ha davvero [...] poeti, come ha scritto Roman [...]. Anche Marina ne era [...] parte: come [...] come Blok, come Pasternak, [...] come Mandel'stam, come tanti [...]. Mario Lunetta Dai fratelli De Chirico, [...] Arnold [...] da Carrà a Mirko: Forte [...] Marmi dedica una mostra agli artisti che dal [...] il suo lido, e ne sono stati [...] Spiaggia [...] proposito del Forte del Marmi / due [...] De Chirico la pensavano ben diversamente: nel cuore degli [...] Trenta, Andrea (cioè Alberto [...] ci si era fatto [...] casa dove era solito passare 1 mesi [...] altro, 11 fratello maggiore, Giorgio, [...] tuttavia, a leggere le sue «Memorie», non [...] di questi soggiorni: [...] fratello ci aveva offerto [...] villa al Poveromo, nome strano e poco [...] sita vicino a Forte del Marmi. Si tratta di luoghi [...] da un gran numero [...] e di pittori. E strano che un [...] natura, non solo non è pittorica, ma [...] sia stato scelto come luogo di villeggiatura [...] è Infatti la natura nella regione del Forte [...] Marmi; 11 mare e la spiaggia sono quanto [...] e meno pittoresco si possa Immaginare: non [...] una barca, non una vela, nemmeno un [...] dall'acqua; nemmeno una vecchia cesta che galleggi [...]. Nulla che ti faccia [...] afferrare la matita o 11 pennello». Fra le righe, e [...] paradossi, ad onor del vero va detto [...] la polemica è soprattutto rivolta contro I [...] meglio, per De Chirico, «pittori moderni», nella [...] vacanzieri del Forte che rispondevano al nomi [...] Carra [...] Soffici, di Martini e Tosi, di Funi [...] De Grada e [...] di Carena e Cagli, [...] Mirko [...] della Pin -cherle. A distanza di mezzo [...] In corso presso la Gallerìa Comunale d'arte [...] Forte del Marmi, promossa dal locale Comune e [...] Andrea B. Del Guercio, cerca di [...] allora, con [...] proposta di una campionatura [...] nella zona di Forte dei Marmi o [...] spazio geografico sembrano rifarsi per via iconografica. Ma c'è di più, [...] a questa sezione per cosi dire [...] e databile a partire [...] anni Venti, è Arturo Martini: «La moglie [...] accorpato un altro capitolo, [...] presenza in loco, tra la fine del [...] 1 primi del Novecento, di alcuni artisti [...] (Arnold [...] e suo Figlio Cari, Adolf [...] Elisabetta Brewster, [...] Cha-plin) e del [...] Lorenzo [...] Giuseppe [...] e Arturo Cazzi. Al di là della [...] personaggi non sono davvero di poco conto, [...] di poco conto deve essere risultato il [...] di cui si è [...] mostra aperta e dalla lettura del catalogo, [...] buona volontà che ha soprinteso [...] la manifestazione sembra rispon-dere [...] alle attese. Prima di tutto per [...] spazio e di pertinenza logistica, polche allo [...] locali della Galleria Comunale appaiono esigui e [...] Inadatti [...] esposizioni di una certa ambizione (lo stesso, [...] era visto [...] scorso in occasione della [...] Moore): se la [...] In genere, e Forte [...] Marmi In particolare, vorranno realizzare programmi espositivi di una [...] In primo luogo [...] di strutture adatte, così [...] efficaci e non mortificatoti delle opere esposte. Da una questione di [...] ad esaminare almeno alcuni dettagli della mo-stra [...] si è detto, è stata sacrificata dalle [...] In primo luogo per quanto poteva concernere [...] e di testimonianza. Quando Infatti ci si [...] un clima, [...] di luoghi e di [...] opere In qualche misura relative a questi [...] questi tempi, è assolutamente necessario proporre del [...] da documentare come e dove vivevano i [...] In volta evocati, quali fossero le loro [...] loro Itinerari, 1 loro Interlocutori 1 loro [...] In modo da ridisegnare una geografia sentimentale almeno [...] certo [...] di più antiche suggestioni [...] In [...] prospettiva, tre anni or sono, esemplare fu [...] clima di Monte Verità ad A-scona realizzata [...] curata da [...] tanto per fare un [...] 1 due lavori di [...] filologicamente rilevanti In quanto [...] Inediti ma che poco aggiungono alla sostanziale Immagine [...] forse più utile e stimolante venire a [...] più delle sue estati [...] del suol rapporti con [...] e con gli abitanti del posto, delle [...] del clima, insomma, [...] minuscolo centro urbano, delle [...] delle grandi spiagge, delle campagne circostanti e [...] Imminenti Apuane, con un ricorso pertanto circostanziato ed Indispensabile [...] al giornali e alle riviste, alle fotografie, [...] via discorrendo. DI contro, risalendo nel [...] è chiaro che questa esigenza documentaria diventa [...] perché, nelle pagine degli scrittori e nel [...] artisti, non mancano certo le testimonianze relative [...] spesso con risultati [...] non Indifferenti (si pensi, [...] Savinio) non di rado, soprattutto nel testi [...] tratti retorici talvolta Inopportuni e fin troppo [...] per 11 bel tempo antico. Detto questo, ribaditi cioè [...] fin troppo costipata, rimane [...] 11 complesso delle opere in mostra attesta [...] di livello ragguardevole, un livello senza dubbio [...] e dalla capacità di scelta del curatore [...] punte di notevole rilievo, come [...] bersaglio» di Carrà, la [...] la [...] di De Chirico, [...] di Felice Carena, l [...] Mirko ed un sorprendente piccolo quadro dedicato alle Apuane [...] Adriana [...]. Vanni Bramanti Nostro servizio VENEZIA [...] altra città riesce ad [...] delicatezza, gli orridi confini fra il nostro [...] privato e perenne e la brutale immediatezza [...]. Oscillando tra fantasia e [...] come una visione di suoni e di [...] luce, di acqua, [...] Un mondo trasparente in [...] sembrano danzare al gioco delle onde e [...]. Nessuna meraviglia che Venezia [...] culla del teatro di un [...]. Non confinata dalle strade [...] essa non ha opposto alcun ostacolo alla [...] gente, libera di vagare nel regno infinito [...] umana trovò la [...] voce nella musica, la [...] scultura, la [...] Non esiste per me [...] più grande che di essere accolto nei [...] voi siete sempre vissuti nel mio. E perciò con profonda [...] umiltà che accetto la designazione per [...] premio "Una cita iella [...] o-maggio a Venezia, fondata da [...] Ughi e Bruno [...] Esprimo tutta la mia [...] e [...] intera, alla quale voi [...] come americano, apparteniamo. Questa Europa che rappresenta [...] nostro spirito, della nostra cultura, delta nostra [...] stessa [...]. [...] Venezia [...]. Con queste parole il [...] una designazione che segue quelle di [...] Giulini; domani, [...] settembre, riceverà il premio [...] «Omaggio [...] Venezia», «Una vita per la musica». A Venezia, [...] è particolarmente legato da [...]. Ricordo che [...] a [...] che ha ricevuto il [...] «Una vita per la musica»« Musicisti virtuosi è [...] per le calli ed [...] il bimbo sulle spalle. Ma anche il recente [...] tenuto al Teatro La Fenice assieme a [...] Ughi, quel vostro meraviglioso Teatro La Fenice, è ricordo a me caro. Un teatro con una acustica [...]. La dimensione veneziana priva [...] in un certo senso un po' più [...] che impressione fa a un [...] dire il vero, tanto [...] visto che di motoscafi ne ho visti [...]. La tecnologia c'è, assieme [...]. Sarebbe ideale che vi [...] giorni alla settimana in cui i vaporetti [...] macchine rimanessero fermi, per rispettare il profondo, [...] città. E [...] di un altro mondo [...]. Quando vedo nella notte [...] nella quiete e [...] ho la sensazione di [...] evento magica Mi fa pensare [...] chi faceva parte della [...] musica [...] che anche i gondolieri [...] ogni svolta di [...]. Nato a New York [...] di origine [...] divenne presto allievo del [...]. Un allievo prodigioso, se [...] anni era in grado di eseguire il [...] minore ai Mendelssohn, con il quale fece [...] a San Francisco. Quattro anni dopo, nel [...] da questo incredibile bimbo [...] pagina classica del concertismo [...] «Sinfonia spagnola» di Lalo. Grandi nomi che contrappuntano la [...] vicenda didattica fanno la storia del violine del nostro [...]. [...] George Enescu, [...]. Siamo alla fine degli [...] 20. [...] suo repertorio sì va [...] classici sino ai moderni: Bach. Beethoven, Bloch, [...] Bartok (che gli dirigerà [...] «Serenata per violino solo»), E poi [...]. Aria slava» di Brahms, [...] Si-belius, Smetana. Ma anche la tecnica [...] congeniale, dalle stupende sonate del Brahms maturo [...] in Italia» ai Berlioz. Nel [...] e dal [...] la carriera di [...] accoglie altri aspetti: è promotore [...] festival [...]. Per [...] che ha visitato a [...] del mondo Venezia mantiene tuttavìa un fascino [...] manchi di un tocco [...] realismo. Dal punto di vista [...] quei giorni di silenzio [...] parlavo prima dovrebbero essere fatti pagare ai [...] di autentico spettacolo. La città potrebbe respirare [...]. Le assicuro, maestro, che [...] non viene risparmiato molto; ma passiamo a [...]. Chi è [...] di [...] Non mi immagino di [...]. Ci sono musicisti giovani, [...] me, che sono molto, molto bravi. Credo che oggi ci [...] di trenta anni fa, una serie di [...] anche buoni musicisti, e ne sono felice. E finito il tempo [...] a se stesso. Vi è un rinato interesse [...] il [...] e la composizione, che porta [...] una integrità musicate più compiuta e concreta. Così come li voleva George E-nescu, [...] cui insegnamento retto anch'io molto legato». ///
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Così come li voleva George E-nescu, [...] cui insegnamento retto anch'io molto legato».