Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1088965021.

[...] / GIOVEDÌ Claudio Abbado. ///
[...] ///
Luigi Nono durante le [...] «Prometeo» Una musica [...] e rarefatta, [...] perfetta: così Nono, [...] e Abbado hanno «conquistato» Venezia La [...] di Nostro servizio VENEZIA [...] Prometeo, [...] che per amore degli [...] Del, ha vinto la [...] ultima battaglia. L'opera di Luigi Nono, presentata [...] pubblico della «prima» dopo due affollate «prove generali», ha [...] un successo, reso ancor più significativo dalla [...] del [...] rivolto [...] piuttosto che al sentimenti. [...] applausi [...] e agli straordinari esecutori guidati [...] mano infallibile di . Claudio Abbado premiano [...] assieme alla splendida realizzazione della Biennale veneziana e della Scala [...] del musicista che, nove anni [...] 11 Gran sole, ci dà una nuova opera, radicalmente [...] e tuttavia fedele alla [...] poetica. Sconcertante e affascinante, spettacolare [...] s'è detto e ripetuto, il Prometeo rappresenta [...] rottura nella continuità, dove il primo elemento [...] il più appariscente. Scomparsa la scena, eliminata [...] tutto si concentra nel suoni che piovono [...] indistinte, improvvise frustate del coro, degli ottoni, [...]. Un baluginare di note [...] che sembrano galleggiare in [...] rarefatta. [...] a sé [...] nella preziosa «cassa acustica» costruita [...] Renzo Piano tra le marmoree pareti di San Lorenzo [...] lo spettatore si trova come [...] di [...] sonoro. Aldi sopra, nel lento [...] vede 1 gruppi fissi [...] e i silenziosi spostamenti [...] a passi felpati, raggiungono posizioni di volta In [...]. Non 11 vede proprio [...] monumentale e gli archi (che delimitavano un [...] delle monache in chiesa) ne celano una [...]. Ma li ascolta, grazie [...] raccolgono 1 suoni, agli apparecchi elettronici che [...] al ventiquattro altoparlanti che 11 [...]. A [...] 11 complesso sembra macchinoso. Ma non è cosi. Le linee [...] e della nuova costruzione [...] bella armonia, al pari delle linee musicali, [...] mobili e trasparenti. Voci femminili [...] purezza, -note sommerse del [...] campane di vetro: tutto sta come sospeso [...] immobilità, interrotta a tratti dai maestosi interventi [...] da lievi intrecci del coro. La sigla del compositore [...] dal giovanile Canto sospeso al [...] Diario polacco [...] è Inconfondibile. Ma [...] sul gioco polifonico e sulle [...] timbriche, domina la tendenza [...] rarefazione. Come se la musica, [...] volesse spogliarsi di ogni [...] nel mistero del silenzio. Ma ciò che resta [...] trasformazione stilistica è la volontà di uscire [...] percorse (persino le proprie) per esplorare territori [...]. Il significato del Prometeo [...] impegno sperimentale eternamente insoddisfatto, in questa orgogliosa [...] attuale. Prometeo [...] immagine mitologica del ribelle [...] moderno, proteso ad abbattere e ricostruire, il [...] intellettuale che, trasgredendo i falsi decreti, rompe [...]. ///
[...] ///
[...] trasformazio-ne [...] di Nono [...] la rottura nella continuità, come [...] sta [...] 11 dolore, o addirittura nel [...] in una bellezza assoluta, spoglia, come in Webern o [...] miglior [...] di ogni superfluità. Quanto sia affascinante e pericolosa [...] simile navigazione tra gli scogli opposti [...] e [...] non occorre dire. Il Prometeo lo dimostra [...] la coerenza, le inimitabili riuscite e i [...]. Nel rifiuto di ogni [...] felicemente viva nel Diario polacco), Nono affronta [...] della monotonia. Ma anche questo, nel [...] di una mat eria tuttora [...] ricerca di una [...] forma compiuta, è un prodotto [...] nostro tem-po Inquieto. E [...] ammirevole, di [...] che [...] nonostante le crisi o [...] esse [...] vive nello sperimentare, nel [...] Idee [...] forme nuove. La sfida dei Prometeo [...] comunque, I suoi primi frutti In una [...] perfetta, rappresenta un nuovo modo di considerare [...]. La geniale architettura di Renzo Piano [...] fa parte, come 11 testo di Massimo [...] smembrato nel tessuto musicale, [...] alla ricerca di una [...]. Ma questo discorso ci [...]. Fermiamoci ai problemi [...] che, risolti in modo [...] modello per le future esperienze. [...] una volta di più, [...] prodigiosa e la sensibilità musicale di Claudio Abbado [...] In perfetto equilibrio le innumerevoli fonti sonore: i [...] disposti al quattro lati della sala, i [...] piccolo coro situati a varie altezze e In [...] per non parlare delle «macchine» dello studio [...] manovrate personalmente da Nono, [...] suoni, li alzano, li abbassano, li trattengono, [...]. Coordinare tutto ciò, dosare [...] gli spessori musicali senza la minima sbavatura, [...] fondendo gli assieme in un «colore» unico, [...] autentico miracolo realizzato da Abbado e dagli [...] guidati dagli schermi televisivi, guidavano a loro [...] esecutori: 1 giovani [...] Europea da Camera, il [...] Coro [...] i cantanti impeccabili (Ingrid Ade, Monika [...] Bernadette Manca di Nissa, Susanne Otto, Mario Bolognesi) e 1 solisti strumentali tra cui [...] Roberto [...] Ciro Scarponi, 1 Giancarlo [...] scusandoci con gli altri [...] di [...] citati. Di fronte alla somma di [...] sforzi e del risultati, svaniscono, come foglie portate dal [...] le polemichet-te sui costi (inferiori comunque a un allestimento [...] e via dicendo. Il risultato artistico giustifica [...] Scala, della Biennale e del Comune di Venezia. E [...] contestatore tra 11 pubblico, [...] giornale durante [...] ostentando il suo aristocratico [...] rappresentante di ima protesta, silenziosa non per [...] non [...] nulla di intelligente da [...]. Rubens Tedeschi Nostro servizio -NAPOLI [...] Ore 17: a lezione da Ernst [...]. Uno dei più grandi [...] forse il più grande [...] tra i teorici e storici [...] del nostro secolo, tiene un corso presso [...] italiano per gli studi filosofici [...] Napoli, a Palazzo Serra di Cassano, la prestigiosa scuola [...] Gerardo Ma-rotta che è riuscita [...] ottenere [...] mai prima [...] infatti, Gombrich aveva tenuto lezioni [...] Italia. [...] trattato è «Il primitivo [...] le radici della ribellione». Tema caro a Lionello Venturi, [...] storico italiano che [...] primo [...] nel 1926 [...] pubblicò un saggio sul «Gusto [...] primitivi». Ora Gombrich lo riporta [...] ad esso [...] matassa di implicazioni filosofiche, [...] costituiscono gli infiniti approcci al problema. Ernst Gombrich, nato a Vienna [...] ha respirato aria densa di cultura già [...] famìglia, che era in amicizia con Von [...] Freud, Ma-hler, Berg. [...] con Julius Von [...] nel 1932 con una [...] Giulio Romano, i maggiori studi di storia [...] li compì dopo il [...] Londra, dove per circa ve-nt'anni ha diretto il [...] Istituto [...] dal nome del primo [...] il metodo di studio iconologico, che considera [...] portatrice di valori simbolici, e come sistema [...]. Il nome di Gombrich [...] celebre in Italia dai suoi testi, come «Arte [...] «La storia [...] «Freud e la psicologia [...]. Incontriamo Gombrich prima delle [...] conversazione può definirsi (parafrasando il suo saggio [...] on a hobby [...] «meditazioni [...] ad una tazza di [...] spiega il tipico modo di procedere del [...] si lega spesso al particolare per allargarsi [...] di considerazioni, idee e relazioni complesse e [...] questioni che riguardano la disciplina [...]. Perché? «Non direi che non [...] interessato certi studiosi: [...] Longhi e la [...] generazione. Ma in generale gli storici [...] italiani si sono sempre interessati alla storia dello stile, [...] ad una formazione da [...] più che alla storia delle [...] e dei simboli». Io non posso farmi [...] spirito di [...] senza partire da basi [...]. Naturalmente il nostro mestiere [...] fa andare oltre, a ricercare altre cose [...] di un artista, ma [...] se ha rispettato la [...] capovolta e perché, o i motivi per [...] resta immutato per secoli [...] come è per [...] egiziana [...] cambia rapidamente, e cosi [...]. Il conoscitore è una [...] conservatore di un museo o per formare [...] se si vuole indagare su altri problemi, [...] come la luce, lo [...] tutto questo appartiene allora ad un altro [...]. Alcune non certo come [...] come simboli, segni, come ornamenti». Noi stiamo prendendo il [...] questo è un evento, cosi come quando Michelangelo [...] la volta della Cappella Sistina: ogni cosa [...]. In verità tutto questo [...] dogmatico: dire che dipingere un quadro è [...] ha molto senso. Anche la stessa parola [...] può essere sia un termine [...] pregio, di lode, come un termine di classificazione, che [...] che [...] è collocato in un museo. A me sembra che [...] grandi siano spesso pseudoconcetti. C'è oggi, [...] di parole; io preferisco [...]. [...] per esempio, non ha mai [...] che trovare il contenuto di una rappresentazione sia [...] scopo della ricerca». Ognuno sa che [...] della Creazione del mondo [...] Michelangelo [...] è soltanto un disegno! Nella conferenza introduttiva al caso [...] ha voluto tentare una diagnosi psicologica del gusto verso [...] primitivo: lo ha inteso come difesa dalla «seduzione» e [...] di abboccare al suo [...] «Naturalmente questo non [...] aspetto della questione». Cicerone diceva che le [...] quelle che lusingano troppo, a lungo andare [...] di fastidio. Il primitivismo, tra gli [...] questo soprattutto, ai reazione al kitsch. Molti pensano addirittura che Raffaello [...] reagiscono al fascino di Raffaello perché ne [...]. In questi ultimi anni, [...] ci sono tante altre cose da considerare: [...] nuove forme di espressione. C'è un gusto anche che [...] rivolge [...] dei [...] seducente e senza [...]. Anche lo stile gotico, [...] senso era una moda! Ora tutto questo è [...] mostra. La mostra è governata [...] la critica a [...] volta è governata dalla [...]. Ma come istituzione, la [...] problemi agli artisti. Ricordo di [...] fatto vìsita ad un pittore, [...] di [...] notato che la [...] ultima produzione era molto peggiore [...] quella precedente: dipinti di una durezza incredibile, privi di [...] chiesi cos'era successo. Mi raccontò che un [...] la [...] pittura troppo morbida" e [...] cambiato stile». Il metodo da adottare [...] d'arte dipende sempre dalla [...] presenta di volta in volta allo storico. Non esiste un metodo [...] per tutti i problemi. Insomma, se si discutesse [...] sì andasse di più negli archivi a [...] a [...]. Eia Caroli Una delle [...] Helmut Newton in mostra a Venezia In mostra [...] Newton: stupende ragazze da copertina che vivono [...] Le donne del Fanno prossimo Dalla nostra [...] Helmut Newton, 54 anni, è uno del [...] 11 maggiore Innovatore della fotografia di moda. Fotografia sempre artificiale, ovviamente; [...] ultimi decenni molti tentavano di nascondere la [...] Immagini «plausibili», Newton ha imboccato con decisione [...] salvando il settore dalla noia. E diventato Il maestro [...] «di contrasto» fra abito, modelle, sfondo. [...] oggi alla base di [...] dieci o venti anni fa apparentemente assurda. Il «maestro» al quale, Venezia [...] al 21 ottobre) una grande mostra a Palazzo [...] è uomo difficilmente definibile. Detesta la foto d'arte. Ammette apertamente di dover tutto [...] mondo del commercio. Solo un preciso Incarico stimola [...] creatività. Solo [...] o Playboy, o Stern [...] sufficienti per [...] di [...] le modelle più belle [...] più celebri parrucchieri e truccatori, di affittare [...] esclusivi. E così, la rassegna su Newton è non solo una personale, ma anche una panoramica [...] mercato della moda. La mostra di Venezia organizzata [...] alla Cultura del Comune [...] e [...] è per una volta ideale [...] presenta 130 fotografie. Ci sono 1 [...] la recente serie di Immagini [...] ragazze discinte stampate in grandezza naturale, di [...] propongano ricordi molto [...]. E poi le foto [...] fra quelle realizzate [...] di quasi vent'anni. La selezione ha prodotto [...] intitolato [...] mondo senza [...]. Quantunque le foto di Newton [...] da molti volgari e offensive, la. Gli uomini ci sono, [...] sempre del gigolò assurdi, caricaturali di fronte [...] a volta fatali, languide, aggressive, ma comunque [...]. Di questo rapporto fa [...] che ritrae un impomata [...] giovane che bacia con [...] mano: ma ad un manichino. Donne, sempre donne, circa [...] mostra, nude o vestite, assieme o da [...] estremamente improbabili e di un kitsch fortemente [...] secondo la regola del contrasto. Che ci farà [...] signora in un campo a [...] le redini di un cavallo Imbizzarrito? [...] stupenda ragazza in sottoveste e [...] posa aggressiva [...] alla porta ai Brandeburgo di notte? Sarà più assurda lei o lo sfondo? . Un celebre critico, Karl [...] conclude la prefazione ai [...] azzardando che Newton anticipa, [...] immagini, la donna del prossimo secolo. Ma questo è improbabile. Legato com'è [...] di una moda che brucia [...] stessa periodicamente per rinnovarsi, Newton raffigura la donna, dell'anno [...]. E le sue foto [...] si vedano in mostra quelle [...] datate [...] trascorsa [...] perdono quasi tutto: grinta, smalto, [...] di provocazione. ///
[...] ///
Ma un grande artigiano [...] e di questi tempi non è poco. ///
[...] ///
Ma un grande artigiano [...] e di questi tempi non è poco.