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Spunta un libro autobiografico [...] In un video [...] a Kathleen [...] si divide sul [...] Il [...] dei cittadini Usa crede alle [...] contro Clinton [...] Quelle crepe [...] tra Bill e le elettrici NEW YORK. È arrivato anche il [...] Kathleen [...] do-po quello di Monica [...] che mostra Bill Clinton [...] dei suoi sostenitori mentre si esibisce in [...] con la don-na che gli sorride in [...]. I media americani sono [...] sessuali del presidente, e nel giorno della [...] San Patrizio pre-feriscono parlare di sesso alla Casa Bianca, [...] di pace in Irlanda. Ma così anche il pubblico, [...] professa indif-ferenza nei sondaggi, ma do-menica sera ha regalato [...] una audience straordina-ria -il [...] di tutte le televisio-ni -per [...] con Ka-thleen [...]. Il verdetto non è [...] un sondaggio della rete [...] dice che il [...] degli americani cre-de alle [...] Kathleen [...] secondo la [...] il pubblico si divide [...]. È certo invece che [...] ad approvare il la-voro di Clinton nella [...] e il [...] lo giudica favorevolmen-te come [...]. Dove si vedo-no le [...] credi-bilità di Clinton è negli edito-riali di [...] giornali del paese, che chiedono spie-gazioni; tra [...] grup-pi femminili progressisti; nel malumore di qualche [...] soprattutto nel mortificante silenzio che domina [...] del partito. Il leader repubblicano del Congresso, [...] ha avanzato e poi [...] proposta di nominare una commissione speciale per [...] Clinton. Ieri in un interessante [...] «New York [...] Billy Graham, il vecchio [...] di ben dieci presidenti, ha scritto che [...] non può essere considerato a parte dalla [...] in-vitato [...] nazione a prega-re per Clinton. Ma ha anche ricordato [...] religiosa americana, che considera il carattere morale [...] e perciò perfettibile: questo è il momento [...] fe-de in Dio, che è pronto a [...] interior-mente». Il presidente continua però [...] un amico con-tro la [...] accusatrice finora più credibile. La [...] difesa è gestita da una [...] mac-china propagandistica e lega-le. Da questa équipe sono [...] istantaneamente, do-po [...] televisiva, dieci lettere scritte [...] al presidente, tutte firmate [...] Kathleen». In quattro di queste [...] chiede un lavoro, reso necessario dalle sue [...] e dal suicidio del marito. Le lettere dovrebbero servire [...] e altret-tanto ha cercato [...] Ann Lewis, la stretta collaboratrice di Clinton, rivelando [...] avrebbe chiesto di la-vorare [...] elet-torale del 1996, tre anni dopo le [...] presi-dente. La Lewis è la [...] che nel 1991 difese con passione Anita Hill [...] dei conservatori, incapaci di capire come mai [...] dal ca-pufficio non abbandona subi-to il campo, [...] tornare dal suo aggressore. La risposta a questa [...] gli approfondimen-ti sulla psicologia delle mole-stie, potrebbe [...] di una lettera: «ho investito tre anni [...] e nella tua amministrazione, e non ho [...]. Vorrei essere pre-sa in considerazione [...] am-basciatrice o funzionaria di [...]. [...] di Clinton, Bob Bennett, ha [...] che [...] anche un libro in ballo [...] la [...] dello stesso tipo di in-dustria [...] scandalistica [...] sul caso di O. /// [...] /// Ma finora non esiste [...] conferma. IMPERTERRITE, molte donne [...] -o quelle che, di [...] nei [...] televisivi -ancora continuano a [...] tre famose scimmiette. E come loro non [...] televisiva di Kathleen [...] ha ribadito ieri [...] candi-data alla vice-presidenza Geraldine Ferraro, «Non [...] guardata, né in-tendo [...] -, non sentono (o, [...] volte, fingono di non sen-tire); e, soprattutto, [...] rompere, parlando, quello che, senza troppa originalità, [...] ostentata indignazione, il leader repubblicano del Senato, Trent [...] ama definire un «assor-dante [...]. Eppure qualcosa -sussurri, non grida [...] nelle ultime ore aperto più [...] fessura nel muro di questa [...] quiete. Piccole crepe, se vo-gliamo. Piccole, ma già ben [...] che è, da sempre, [...] architrave del consenso che, [...] ha portato [...] Wil-lie» alla Casa Bianca. Se nel 1996 avessero [...] uomini -rammentava ieri il Washington Post -Bob [...] sarebbe stato eletto con [...] percentuale di vantag-gio; avessero votato solo le [...] di Clinton sarebbe stato tra-volgente: 54 a [...]. Il presidente ha, davvero, più [...] buona ragione per preoccuparsi. Ovvia domanda: sta venendo [...] rapporto tra Bill Clinton e le donne? Difficile [...]. Le cronache non hanno [...] che le ancor prudenti, ep-pur già minacciose, [...] femminista. O meglio, di quella parte [...] movimento femmi-nista che, con questo presidente, ha per sei [...] convissuto sulla base [...] implicita intesa -tu fai una [...] favorevole alle donne e noi sorvoliamo sui tuoi [...] erotici -la cui sopravvivenza è [...] in serio dubbio. Oppure si sono limitate [...] stesse cronache, il riemergere di storici e [...] di colpa». Siamo davvero si-curi -si [...] Washin-gton Post il commentatore «liberal» Richard Cohen [...] su un pelo pubico finito nella Coca Cola [...] fu, in ef-fetti, la più pesante delle [...] tempo imputata da Anita Hill a Cla-rence Thomas) [...] squalificante [...] palpeggiamento tra le sacre [...] Studio Ovale? Presto, forse, i sondaggi riusciran-no a [...] leggibili [...] intraducibile mugugno. Ma almeno un fatto [...]. Per sto-ria personale e, [...] fisico, Kathleen [...] rammenta molto più da [...] Paula Jones -dagli amici del presidente definita «spazzatura [...] roulot-te» -, o di Monica [...] quella [...] che, nel [...] spostò decisamente a favore [...] Clinton [...] della bilancia elettorale. Ovvero: assomiglia assai, Kathleen [...] a quella donna di [...] e con figli (quelli, appunto, che accompagna [...] pallone), relativamente colta e politicamente moderata che, [...] fece cor-rere fiumi [...]. Allora, so-stengono molti, fu [...] di muliebre e domestica sag-gezza a decidere [...] Clinton e [...] spettasse [...] compito di guidare verso [...] il più potente paese della Terra. Sarà ora questo stesso [...] alla Storia il giudizio sul vincitore? Massimo Cavallini DOLLY BROWNING Una storia lunga 20 anni GENNI FER [...] storica PAULA JONES La [...] KATHLEEN [...] Quel bacio nel 1993 MONICA [...] Il fascino della stagista Una [...] dalla metà degli anni 70 fino al [...]. Una delle compagne di classe [...] liceo, [...] Dolly Ky-le Browning, sostiene di [...] avuto una lunghissima sto-ria, anche se intermittente, con il [...] presidente degli Stati Uniti per due decenni. Nel 1992, poi, durante [...] un membro dello staff minacciò di [...] se avesse re-so noto [...]. Ha mantenuto il segreto [...] recentemente, ha raccontato la propria storia agli [...] Jones. Ed ha scritto della [...] anche in un roman-zo autobiografico, che ora [...] Internet. Clinton ammette un solo [...]. Ex cantante di cabaret [...] televi-siva, [...] aveva affermato durante la [...] di Clin-ton di essere stata la [...] amante per dodici anni. E che, quando egli [...] suo ufficio la aiutò a trovare un [...]. Clinton smentì pubblica-mente, anche [...] che il suo matrimo-nio «non era stato [...]. Secondo la donna, Clinton [...] mentire sulla loro relazione e sul modo [...] era riuscita ad ottenere quel lavoro. Nella [...] deposizione il presidente ammise [...] con la [...]. /// [...] /// [...] impiegata dello Stato [...] ac-cusa Clinton con un racconto [...] hard. Sostiene che nel maggio di [...] quan-do Bill Clinton era governa-tore dello stato del Sud, [...] in-vitò in una camera [...]. Quando lei entrò nella [...] Clinton si ca-lò i pantaloni e le [...]. A conferma della [...] versione dei fatti, la [...] essere a conoscenza di alcuni particolari anatomici [...] intime di Clin-ton, che si riserva di [...] il processo. La [...] causa contro Clinton per [...] prevista per il 27 maggio prossimo. Accadde nel [...]. Alla volonta-ria presso la Casa Bianca [...] presumibilmente dato un la-voro pagato per tenere [...] indesiderato approccio sessuale, avvenuto [...] Ovale, [...] la donna chiese un incontro al presidente Clinton [...] un momento mol-to difficile. Durante [...] però, sostiene Ka-thleen [...] Clinton la ab-bracciò e «pose [...] mia mano sui suoi genitali». E pensai: che diavolo [...]. La [...] racconta che ebbe [...] di [...] trattenuta poi dal pen-siero: «Ma [...] si può schiaf-feggiare il presidente?» Era il 1995, ed [...] aveva [...] anni. Cominciò che era una stagista [...] della Casa Bianca. Un mese dopo [...] della [...] rela-zione con Clinton, relazione durata [...] diciotto mesi, ot-tenne un lavoro ben pagato. Si presume che sia [...] segreta la [...] rela-zione, quando Vernon Jor-dan [...] trovare un lavo-ro prima di lasciare il [...]. La vicenda non sarebbe [...] se non aves-se raccontato la [...] storia [...] Linda [...] che regi-strò la loro [...] insaputa e la trasmise al procuratore Kenneth [...] che indagava sulla vita [...]. Foto ricordo con le [...] Clinton e Monica [...] in veste Marilyn Monroe IN PRIMO PIANO Ma a Washington salta la prima del [...] Il [...] assolto in [...] Colors» NEW YORK. Il processo a Bill Clin-ton [...] ancora cominciato, ma il presidente è già [...] film di cui si parla da mesi [...] finalmente uscendo nei cinema questo fine settimana: [...] Colors,» diretto da Mike Nichols [...] da Elaine May, con John Tra-volta in [...] di [...]. Il film, che non ha [...] una prima a Washington per ovvie ragioni di convenienza, [...] dal romanzo scritto da «Anonimo» che creò una sensazione [...] anni fa, segue il cu-rioso percorso di ogni storia [...] Clinton: comincia come un esposè [...] al potere, per trasformarsi in [...] resa quasi completa [...] carisma emanante dai due, [...]. Alla luce degli scandali [...] Casa Bianca, alcuni com-mentatori hanno addirittura defi-nito [...] salutare bagno di rea-lismo politico per chiunque [...] dalla naivete dei [...]. Smith e John [...] di Frank Ca-pra. Ma anche se avessero [...] che suggeriscono una com-plicità tra la Casa Bianca, John Tra-volta, e Mike Nichols, [...] Co-lors» è un efficace [...] a favore del presidente. Dietro [...] alla complessità morale del politico, [...] la completa assoluzione della prodigiosa [...]. [...] è Joe [...] il [...] elettorale di Clinton nel 1992, [...] ne fu sedotto. La [...] storia, riscritta con sentimentalismo da Elaine [...] campagna, ed è centrata [...] politica di Henry Burton, o George [...] diventato nella finzione letteraria un [...] nero. Henry, nel film [...] Adrian Lester, si unisce [...] governatore Stanton (Tra-volta), un uomo dagli appetiti [...] alimentari, apparen-temente senza limiti. È lì che Henry [...] gli occhi sui suoi sogni progressisti per [...] limiti morali del suo protettore, [...] quelli [...]. E si accompagna ad [...] per-sonaggi, anche questi modellati su figure reali, [...] Ri-chard [...] Billy Bob [...] che è la copia [...] James [...] o la robusta e [...] Holden (Ka-thy Bates), clonata [...] Wright, la stretta collaboratrice [...] problemi aperti dalle sue [...]. Lo [...] di Travolta ama, si [...] lotta per aiutare il [...] con enorme [...]. Se per vincere deve [...] poco ortodossi, come pubblicizzare imbarazzanti aspetti della [...] suo rivale [...] il Larry [...]. Nel dramma che segue [...] più ardite del governatore [...] vengono rovinate o perdono [...] nel suo eroe. Ma quando cerca di [...] lo persuade a [...] stai dicen-do che hai [...] non avere lo stomaco [...] dai. E adesso ci siamo, [...]. Il moralista autore di [...] Or-lando Ozio che ricorda Mario Cuo-mo, è [...] e odioso. E se per vittoria [...] stesso obiettivo, non ci può fermare davanti [...]. La leggenda del film [...] ha concesso a Mike Nichols [...] di [...] re-gista ha compreso il [...] cioè le domande semprever-di della politica: cosa [...] leader e cosa ci costa [...] in breve, secondo Nichols, [...]. Ma il suo ro-manzo [...] prigionie-ro [...]. Il film, diretto da [...] con la [...] è sulla lista degli [...] alla Casa Bianca, è ancora più favo-revole [...]. Nonostante le sue proteste, Nichols [...] riesce li-berarsi del sospetto che [...] dal film la scena [...] tra la si-gnora Stanton (Emma Thompson) e Henry per rispetto alla First Lady. Lui insiste che è [...] del pub-blico a [...] di [...]. Eppure la Hillary del [...] con un semplice atto di debolezza femminile, [...] implacabile auto-disciplina e sete [...]. E la notte [...] con Henry rendeva più [...] seduzione del giovane da parte della potente [...]. Nei panni di [...] Travolta ha il volto [...] ve-ro donGiovanni, pronto a sedurre tutti, uomini [...] un sorri-so disarmante e un abbraccio caldo. Ma è il Travolta [...] film. Non avrebbe potuto rappresentare una [...] più lusinghiera se [...] voluto, dopo che Clinton gli [...] promesso di [...] nella difesa della [...] la [...] chiesa, da-gli attacchi del governo [...]. A proposito di compromessi, [...] ha presentato il film [...] New [...] dove nel 1939 la [...]. Smith [...] Washington,» di Frank Capra, fu [...] dal [...]. /// [...] /// Smith [...] Washington,» di Frank Capra, fu [...] dal [...]. (0)
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