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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 1088454735.

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Sotto, il grande pensatore [...] SCUOLA di Bu-dapest? La denominazione è di Lukàcs, [...]. Non individua solo la [...] pur numerosi. Lukàcs la riferiva infatti [...] comunità degli studiosi di Budapest, influenzati o [...] dal suo pensiero, che avevano in co. Anche oggi, possiamo dire [...] "Scuola di Budapest" sia filosofi non [...] sia quelli che come I. ///
[...] ///
[...] e altri sono stati [...] Lukàcs e tuttora ne seguono [...] di ricerca. Come vi appartengono molti [...] storica, sociologica ed economica che ha prodotto [...] figlio adottivo di Lukàcs, [...] che danno conto [...] sviluppo ungherese di questo [...]. E ne fanno parte, [...] da L. [...] il direttore, quanti operano [...] Lukàcs, [...] in importantissimo centro di studi [...]. Del resto, a Budapest, [...] scuola di psicoanalisi molto attiva, unico esempio [...] paesi socialisti». Cosi ci dice, in risposta [...] una nostra domanda, [...] ordinario di filosofia [...] di Budapest e direttore del Dipartimento di filosofia [...] era un film di Rivette RO MA [...] A causa di un errore [...] il breve articolo che, sulle pagine del [...] di ieri, presentava una «lettera [...] di [...] Godard, attribuiva la paternità del [...] «La [...] stesso [...]. In realtà il film [...] la «lettera», dunque, fu [...] Godard nel 1966 (e pubblicato il 6 aprile [...] sul settimanale [...] in difesa [...] ispirata a Diderot, del [...] censurata dal ministro Malraux. Ci scusiamo con i [...] spiacevole errore. Se la drammaticità della [...] allora colora il testo [...] di utopismo messianico e [...] teorica fino allo schematismo, tanto da fornire [...] Lenin che [...] come osserverà più tardi [...] mancava di [...] come «tipo umano», la [...] figura di Lenin come perenne [...] alla vita, come tipo [...] esemplare verso la realtà, è proposta di [...] seguire, non di un mito da ossequiare. E [...] come ha osservato [...] Lenin è soggetto di una [...] profana, e [...] che cerca di essere sempre [...] preparato ad ogni possibile svolta pratica, che perciò è [...] di [...] rivoluzionaria, di compromessi e svolte [...] che non perdono mai di vista la direzione strategica. E [...] ha aggiunto Scarponi [...] nel completare più tardi [...] Lenin, Lukàcs lo assimilerà [...] del «sapiente» [...] per un verso tutto [...] storia, coi suoi [...] di lunga portata, per [...] attento alla vita quotidiana e al godimento [...] della felicità individuale. In precedenza [...] e [...] avevano analizzato del giovane Lukàcs [...] «Storia e coscienza di classe» la critica della [...] dalla nascita del filosofo ungherese un convegno [...] Ferrara [...] fatto il punto sulle alterne fortune di [...] ha influenzato profondamente il marxismo contemporaneo. [...] ci parla di una scuola, [...] di Budapest, che ancora lavora sui grandi temi [...] figli di [...] delle scienze. In posizione strategica, quindi, [...] grande competenza della Scuola di Budapest. Lo incontriamo al convegno [...] «La [...] nel marxismo del giovane Lukàcs», [...] nei giorni scorsi a Ferrara, [...] di un ciclo di iniziative che il [...] Istituto Gramsci ha dedicato al pensatore ungherese in occasione [...] nascita. Al convegno, il saggio [...] «Lenin» del 1924 era stato uno dei testi [...] acceso il dibattito. [...] da due contrapposte [...]. Quella di Massimo Salvadori [...] come il più alto contributo al «mito [...] Lenin», [...] e proprio testo religioso celebrante le virtù [...] carismatico» venuto a redimere il mondo. E quelle di Mario [...] e Alberto Scarponi che [...] il testo come momento del lungo e [...] di Lukàcs [...] della filosofia classica tedesca [...]. Ma ecco quanto dice [...]. [...] prevalente nel dibattito odierno [...] da parte definizioni generali per concentrarsi invece [...] della storia di queste società. ///
[...] ///
Il divario tra previsioni [...] è evidente [...] mobilità sociale non previsto [...] la modernizzazione del paese, nel divario tra [...] che la colloca per [...] primi posti mondiali, e il ritardo di [...] e dei servizi gravati da un forte [...] esuberante, e così via». Da [...] e dallo studio dei mutamenti [...] e nei valori, [...] per esempio [...] nella dissoluzione della famiglia, emergono [...] differenze e i contrasti che percorrono la nostra società». Sono un prevalente oggetto [...] tipi di uguaglianza e di disuguaglianza compatibili [...] socialista, oggi che le disuguaglianze da noi [...] rispetto al passato». Non c'è, invece, un [...] per il posto che la donna ha [...] per la legislazione molto avanzata che la [...] i grandi mutamenti sociali e nel costume [...] fatto cenno. Il [...] è quello che, più [...] studiato questi movimen-ti». Ma anche per tutti [...] che [...] assolve e sono via [...] cura e la pubblicazione della collana di [...] lingua in cui furono scritti, gli studi [...] e pubblica dei materiali connessi alle ricerche [...] Lukàcs, [...] lavoro teorico che [...] promuove e che si [...] per esempio, in una serie di monografie. In questa collana il [...] ha pubblicato di recente [...] "Lukàcs e il fascismo"». [...] continua a lavorare sulla [...] economiche, con particolare riguardo a quella asiatica. Un altro campo di [...] quello che impegna [...] filosofo del diritto. L'opera di Lukàcs fa [...] sistemi formali del diritto e la ricerca [...] è volta ad approfondire [...] indagini [...]. Io ricavo il quadro [...] che permettono di capire la natura del [...] Lukàcs, per tanta parte. Altri giovani ricercatori della Scuola [...] Budapest, soprattutto quelli impegnati a rinnovare il materialismo [...] questo orizzonte ontologico dalla teoria [...] comunicativa, considerata teoria rivale [...] Lukàcs». Piero [...] dalle prime battute l'autore [...] questo libro [...]. ///
[...] ///
Peripezie di un giovane [...] Russia in guerra, Milano. ///
[...] ///
Non so se questo [...] che lo considera anche il suo la [...]. Certo, noi Io giudichiamo [...] volume a lungo pensato, curato. Non capita sovente dì [...] dire: ecco un bel libro. Lo si fa dunque [...] piacere. Un [...] singolare; innanzitutto perla originalità [...] che ne è [...]. Ma questo non basterebbe. È infatti solo uno [...] interesse, cui è giusto [...] molti altri: la scorrevolezza [...] lucentezza dei colori con cui vi rivivono [...] sottile umorismo che non abbandona il racconto [...] pagine più drammatiche, la misura di fronte [...] non cade nemmeno quando il tono si [...]. Non dimentichiamo infine il [...] raro, della traduzione dal francese di Rossana [...]. Karol non è al [...]. Sebbene si sia svolta [...] Francia, la [...] attività giornalistica e i [...] aveva tratto in precedenza sono conosciuti anche [...] Italia. Quel suol scritti provocarono, [...] volta, in noi [...] consenso o polemica, interesse [...]. Tutto normale, data la [...] lavori. Ma questa volta siamo di [...] a qualcosa di assai nuovo e diverso nel cammino [...] non solo per il carattere [...] ma proprio perla capacità di [...] qualcosa di più della rievocazione di una vicissitudine personale. [...] è tante cose. È il libro di [...] per via delle circostanze. E un libro sulla [...]. Un libro di avventure. Un libro di amori [...]. Infine è un libro [...] Russia, [...] dei più veritieri che ci sia stato [...] libro dove la Russia sovietica, la Russia [...] guerra della [...] storia, non è vista, [...]. Giovane polacco, Karol [...] a 15 anni [...] nazista del suo paese [...] in Urss o, meglio, in quella parte [...] Polonia [...] che [...] riprese nel [...]. Ma vi fu in [...] deportato: fuggì tuttavia dalla Siberia e approdò [...] dove studiò, entrò nel [...] fu arruolato [...] conobbe la disperata ritirata [...] Caucaso; ad [...] venne di nuovo arrestato, [...] di concentramento; infine liberato, potè tornare a [...] dove riprese la vita [...] rimase sino alla fine della guerra, quando [...] in Polonia (da cui emigrerà più tardi). Come si vede, materia [...] ve ne era in sovrabbondanza. Ma, da sole, neanche [...] di [...]. Karol è la [...] complicato e passionale rapporto con [...] paese sovietico Un [...] Russia con [...] a fare [...] romanzo». Il libro nasce da [...]. E quello di Karol [...]. È una storia, questo sì. Non potendo, in una [...] dovere di tutti i suol ingredienti, su [...] vale per ms la pena di soffermarsi: [...] giovane profugo di ieri e scrittore di [...] Russia, che è in fondo la vera [...] suo racconto. Dico Russia e potrei [...] Urss, [...] questo finirebbe per complicare troppo il discorso. La Russia può essere [...] in tanti modi. C'è un solo stato [...] non tollera, pena [...] estraneità: [...]. Ebbene, questo è proprio [...] è del tutto assente [...] di Karol; di [...] però vengono alcune conseguenze. Scartata [...] la Russia provoca [...] e amori in misura [...] almeno per mia esperienza, possa fare qualsiasi [...] si badi, gli [...] egli altri insieme, raramente [...] intermedi. Si amerà qualcuno e qualcosa, [...] odierà qualcun altro e qualcosa [...] e lo si farà, se [...] ne è capaci, con una carica passionale che altrove [...] mal riposta. Tutta [...] di Karol non basterebbe [...] naturali reazioni alla Russia, che in tanti [...] resto, non è Il saggista e giornalista [...]. ///
[...] ///
Vi è nel suo racconto [...] straordinaria galleria di personaggi, soprattutto ragazze e giovani coetanei [...] insieme a tutta una moltitudine di figure minori, ma [...] degne di ricordo. ///
[...] ///
E quando li rivedi [...] dici: è vero, questa è la Russia. Ti accorgi anche quanto [...] sfatare una delle più incredibili, eppur diffuse [...] siano mai create attorno a questo paese: [...] una società, resa efficiente da uno spirito [...] e grigia dalla dominante uniformità. Mentre la realtà, come [...] conosce, è quella di un radicato e [...] individualista eppur solidale, che ha resistito sempre [...] tragiche vicende del paese. Verso questo mondo l'autore [...] tenerezza. Se un rilievo c'è [...] che [...] parte del racconto ci [...] rispetto alla prima, pur restando sempre assai [...]. ///
[...] ///
In quegli ultimi due [...] parla dei mesi in cui, dopo [...] esperienza del campo, aveva [...] decisione di [...] dalla Russia. La narrazione cambia In [...] Impercettibile. ///
[...] ///
Tutte le sue ultime [...] segno di quel distacco da un mondo [...] dello stesso autore, il protagonista dominante del [...]. Giuseppe BeffaI «robot sexy» [...] antiche stampe alla [...] dal kimono ai robot [...] Genova in 7 mostre tutto il paese del Sol [...] per [...] nostra redazione GENOVA [...] Il Giappone è arrivato: [...] divide, comunque coinvolge. In pochi giorni almeno [...] hanno visitato le varie mostre: anche calcolando [...] numero di visitatori abbia fatto, come i [...] il «giro delle sette mostre» e siano [...] più volte il risultato rimane cospicuo, soprattutto [...] guardinga in cui, prima [...] una mostra o ad una rappresentazione, ci [...] o quattro volte, e dove non hanno [...] fanno fortuna altrove. Successo quindi di «Giappone [...] anche alla molteplicità [...] culturale capace di suscitare [...] diversi. Ci si accalca nelle sale [...] medioevale «Commenda» (dove si riunivano I crociati [...] imbarcarsi verso Gerusalemme e dove [...] papa [...] Urbano VI [...] fece sgozzare cinque cardinali del [...] seguito temendo una congiura) a vedere le stampe erotiche [...] ad osservare una raccolta di pregiati kimono, con maestri [...] Insegnano ad [...] (un buon esemplare costa 25 [...] e ci vogliono mezz'ora di tempo e due aiutanti [...]. Da [...] parte della città, nel [...] Villetta Di Negro, strani insetti metallici sistemati fra [...] musica mentre al museo d'arte giapponese [...] lo stilista [...] presenta le ultime creazioni [...] Tokyo. Per chi si interessa [...] sosta al teatro «Falcone» con la mostra [...] ed i suoi [...] robot femminili; per gli [...] una rassegna di sette fra gli autori [...] panorama giapponese; per chi preferisce il teatro [...] scenografie di [...] e poi una cascata [...] programmi televisivi agli spot pubblicitari, alla grafica [...]. A palazzo rosso una [...] Interessanti: [...] di [...] e «giardini dei futuro» [...]. Si tratta di giardini [...] giardini! II secondo, considerato il [...] nuova [...] giapponese ha costruito un [...] alberi sono laser e gli stagni, con [...] rossi, sono solo un prodotto elettronico e [...] classico nel costume orientale [...] i pesci è filtrato da una cinepresa [...] una presenza spettrale. Due giardini bellissimi e [...] la tecnologia ma escludono la vita. [...] lato della strada altra mostra, [...] palazzo [...] i quadri di [...] i manichini con gli abiti [...] -----di [...]. [...] (una specie di [...] giapponese) ed 1 graffiti Al [...] «Garibaldi» è allestita una mostra con il materiale scenico [...] Mishima di Paul [...] il film che sarà presentato [...] questi giorni a [...] ed i costumi realizzati da [...]. Continua al «palazzo» una [...] sperimentale giapponese alla quale è intervenuto anche [...] il più noto esponente [...]. E si annunciano nuove iniziative [...] giapponese, concerti, spettacoli di danze [...]. Ma la mega iniziativa [...] ad altro, presentando il [...] la cerimonia del tè, [...] una vera e propria tradizione d'arte, oltre [...] familiare e ad una rassegna di gastronomia [...] pesce crudo. E non storcete il [...] tipica ghiottoneria genovese, riservata purtroppo a pochi, [...] crudi pescati e mangiati vivi, per non [...] crude con il limone. Soddisfatta la curiosità [...] ed è gran merito degli [...] della rassegna, in primo luogo [...] alla cultura del Comune Attilio Sartori ma anche di Ester Carla De Miro ed il [...] gruppo di collaboratori, [...] fatto [...] da questa gran quantità di [...] che apprendiamo sul Giappone, [...] sue espressioni d'arte, sembra [...] un messaggio di freddezza tecnologica [...] inquietante, quasi quanto le donne robot con le loro [...] inox. E non sembra che [...] telematico computerizzato e alieno. La stupenda rassegna di [...] a «bellezza ed eros [...] giapponese» e addirittura proibita [...] 18 [...]. Forse perché tanta parte di [...] produzione era stata pensata [...] come una sorta di libretto [...] se non vogliamo dire più brutalmente [...] rivolto alle donne. ///
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Forse perché tanta parte di [...] produzione era stata pensata [...] come una sorta di libretto [...] se non vogliamo dire più brutalmente [...] rivolto alle donne.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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